Il Cammino di Sentieri del Tempo
La “Via Francigena Bresciana”: da Brescia a Riva del Garda in 9 tappe
Per gli appassionati delle camminate c’è un percorso che si snoda per 160 chilometri tra il Garda e la Valle Sabbia.
Per gli appassionati delle camminate, c’è un percorso che si snoda per 160 chilometri e nove tappe, tra il Garda e la Valle Sabbia, battezzato “la Via Francigena Bresciana”. L’idea – progetto è della bresciana Sonia Piccoli Istruttore della Camminata Sportiva Wellness Walking con diploma e Tesserino di Tecnico riconosciuto dal Coni e dall’Ente Promozionale Sportivo Csen, camminatrice gavardese, conosciuta su Facebook per il gruppo “Camminando qua e là con Sonia”, un sodalizio virtuale nato per diffondere la cultura del camminare, su tre regioni, ovvero Lombardia, Trentino e Veneto. In special modo attraverso la Valle Sabbia, Val Trompia, il Basso Garda, la Valtenesi e l’Alto lago. La filosofia di questo gruppo è il “cammino lento”, quello che meglio permette di godere del paesaggio, della storia, dell’enogastronomia, della ruralità e delle peculiarità dei luoghi che si attraversano. «Camminare è salute, camminare è ritrovare il contatto con la natura, con se stessi e il mondo. I corti ma, soprattutto, i lunghi cammini sono lo strumento per fare questo», spiega Sonia. «Camminare per me è vita, passione, amore. È prendersi tempo per se stessi, ritornando alla vita reale, fatta di semplicità, senza costrizioni obbligate da parte di una società proiettata al consumismo e all’apparenza.
Il poter vivere senza tempo ci porta a rimparare ad ascoltare, a sentirei profumi, a vedere le cose che con la fretta non si riescono più a notare e sentire. La filosofia del mio camminare è tutto questo: ascolta, annusa, guarda e reimpara. L’importanza di conoscere il territorio fa bene a tutti». “La Via Francigena bresciana” proposta da Sonia è un percorso escursionistico a lungo chilometraggio che si estende tra il Garda e la Valle Sabbia, un’area ricca di storia, tradizione religiosa e bellezze naturali. Andando a piedi, ciascuno con il proprio ritmo, si apprezza meglio il paesaggio e lo si “interiorizza”. Il percorso suggerito da Sonia Piccoli, è sul modello di quello di Santiago e vorrebbe essere un punto di riferimento peri pellegrini della zona, e non solo. Sonia ha ultimato, aiutata da alcuni amici, anche la mappatura Gpx e Kml del sentiero, per renderlo fruibile a tutti. «L’idea veramente nasce ancora nel 2000 – racconta –, prima dipartire per il Cammino di Santiago e di fare la vera Via Francigena. Sono stata definita da un giornale “libera camminatrice pensante”, che cerca e ama l’interazione con la natura i paesaggi e l’anima dei luoghi e delle persone.
Da sempre appassionata di cammini antichi, ho iniziato a studiare i percorsi antichi più vicini». Così è iniziata la sua lunga ricerca, prima attraverso i libri antichi, poi camminando. «Nel 2014 ho creato e realizzato due eventi importanti sulla Via Francigena e il Cammino di Santiago con una mostra fotografica esperienziale. Subito dopo mi sono dedicata alla scrittura e alla pubblicazione di due libri autoprodotti, “Camminando qua e là… Passo dopo Passo” e “Tra cielo e terra, sfiorando il lago di Garda… Il percorso del Pellegrino sul lago di Garda”. Amo tutto questo: la storia, la ricerca, il mappare, lo scoprire, lo scrivere, l’avere la possibilità di incontrare persone di ogni età e condividere. Ecco, tutto ciò per me è bellissimo. Solo negli ultimi quattro anni ho fatto circa 45000mila km a piedi sulle tre regioni, Lombardia, Trentino e Veneto. E quest’anno ho aperto “Sentieri del Tempo”, il Coast to Coast dal lago d’Idro al lago di Garda e una nuova variante che sale al Monte Pizzocolo». La lunghezza del percorso suggerito da Sonia è di 160 km, con un dislivello ascendente e discendente di circa 8.000metri. Si attraversano due regioni (Lombardia e Trentino), due parchi naturali (il Parco delle Colline Bresciane e dell’Alto Garda) e quattro valli (Val Garza, Val Trompia, Val Chiese, Valle Sabbia). Da dove si parte? Il punto dipartenza è Via del Castello a Brescia e, passando attraverso vie e luoghi di interesse storico-culturale, rurale, naturale, enogastronomico e di tradizione popolare, si arriva a Riva del Garda.
La filosofia del mio camminare è tutto questo: ascolta, annusa, guarda e reimpara. L’importanza di conoscere il territorio fa bene a tutti». “La Via Francigena bresciana” proposta da Sonia è un percorso escursionistico a lungo chilometraggio che si estende tra il Garda e la Valle Sabbia, un’area ricca di storia, tradizione religiosa e bellezze naturali. Andando a piedi, ciascuno con il proprio ritmo, si apprezza meglio il paesaggio e lo si “interiorizza”. Il percorso suggerito da Sonia Piccoli, è sul modello di quello di Santiago e vorrebbe essere un punto di riferimento peri pellegrini della zona, e non solo. Sonia ha ultimato, aiutata da alcuni amici, anche la mappatura Gpx e Kml del sentiero, per renderlo fruibile a tutti. «L’idea veramente nasce ancora nel 2000 – racconta –, prima dipartire per il Cammino di Santiago e di fare la vera Via Francigena. Sono stata definita da un giornale “libera camminatrice pensante”, che cerca e ama l’interazione con la natura i paesaggi e l’anima dei luoghi e delle persone. Da sempre appassionata di cammini antichi, ho iniziato a studiare i percorsi antichi più vicini». Così è iniziata la sua lunga ricerca, prima attraverso i libri antichi, poi camminando. «Nel 2014 ho creato e realizzato due eventi importanti sulla Via Francigena e il Cammino di Santiago con una mostra fotografica esperienziale. Subito dopo mi sono dedicata alla scrittura e alla pubblicazione di due libri autoprodotti, “Camminando qua e là… Passo dopo Passo” e “Tra cielo e terra, sfiorando il lago di Garda…
Il percorso del Pellegrino sul lago di Garda”. Amo tutto questo: la storia, la ricerca, il mappare, lo scoprire, lo scrivere, l’avere la possibilità di incontrare persone di ogni età e condividere. Ecco, tutto ciò per me è bellissimo. Solo negli ultimi quattro anni ho fatto circa 45000mila km a piedi sulle tre regioni, Lombardia, Trentino e Veneto. E quest’anno ho aperto “Sentieri del Tempo”, il Coast to Coast dal lago d’Idro al lago di Garda e una nuova variante che sale al Monte Pizzocolo». La lunghezza del percorso suggerito da Sonia è di 160 km, con un dislivello ascendente e discendente di circa 8.000metri. Si attraversano due regioni (Lombardia e Trentino), due parchi naturali (il Parco delle Colline Bresciane e dell’Alto Garda) e quattro valli (Val Garza, Val Trompia, Val Chiese, Valle Sabbia). Da dove si parte? Il punto di partenza è Via del Castello a Brescia e, passando attraverso vie e luoghi di interesse storico-culturale, rurale, naturale, enogastronomico e di tradizione popolare, si arriva a Riva del Garda.