il cairo 4 giorni fattibilissimo!
Il Cairo è un mondo a sé, pieno di contraddizioni, sicuramente da conoscere e vivere, lasciando a casa pregiudizi, delicatezze ed abitudini tutte italiane. La città mi è ancor più piaciuta perché il turismo individuale è ancora poco presente, essendo la maggior parte dei turisti facente parte di tour organizzati pre-confezionati o di escursioni da crociera. Quindi, la sera, non appena le nuovissime e lussuose corriere riportano nei loro sontuosi alberghi i gruppi di turisti giapponesi, italiani ed americani la città è popolata di soli veri cairoti e qualche raro turista individuale. Non è mia intenzione dare indicazioni su cosa vedere e/o dove andare, poiché ognuno credo debba costruirsi la sua vacanza come meglio crede e preferisce (un unico consiglio: non perdetevi la Rubbish City, non è riportata dalle guide, ma ne vale assolutamente la pena – chiedete al taxista di portarvici). Mi limiterò a dare qualche consiglio di tipo organizzativo… VOLO: Austrian Airlines con partenza da Venezia Marco Polo ed arrivo a Il Cairo con ottimo e rapido stop-over a Vienna. A differenza di Alitalia ed altre compagnie, Austrian offre confortevoli orari di partenza ed arrivo, evitando levatacce mattutine od arrivi a destinazione nel pieno della notte. 472Euro a/r a persona acquistando il Red Ticket.
HOTEL: consiglio vivamente il BARCELO’ THREE PYRAMIDS HOTEL a Giza. Appartenente all’affidabile catena spagnola www.Barcelo.Com , nuovissimo, assicura ottimi standard europei per quanto riguarda pulizia, accoglienza, varietà e qualità dei cibi, ecc…A meno che non siate amanti delle spiacevoli sorprese, suggerisco di prenotare in hotel di catene internazionali (ho visto di persona hotel a gestione locale ben differenti dalle luccicanti foto pubblicate nei vari siti web..Regna dappertutto il degrado e servizi di dubbia qualità). Il Barcelò è a 15minuti di taxi (2euro circa) da Cairo Downtown e 10 minuti dalle piramidi di Giza (1,5euro circa). Prenotazione effettuata tramite il sito www.Tui.It (colazione a buffet in omaggio): 65euro per una doppia.
TAXI e TRASFERIMENTI: i taxi sono economicissimi, a patto che prendiate quelli “nuovi” riconoscibili dal fatto che sono bianchi, quasi tutte piccole Hyundai. Questi usano tutti il tassametro senza spiacevoli sorprese, anzi..Solo con piacevoli sorprese: tragitto hotel-aeroporto 1,5 ore causa traffico, speso circa 6euro!! A meno che non siate amanti delle auto d’epoca (vedi meravigliose Peugeot 504, Fiat 131 Supermirafiori, Fiat Regata di produzione turca, ecc..), i cosiddetti “vecchi taxi” bianchi e neri sono sconsigliabili; di solito non usano tassametro, richiedono molta pazienza nel contrattare l’importo, ed alla fine c’è sempre qualcosa che non va e che fa lievitare la cifra…O, peggio ancora, il tassista non ha mai il resto da darti…! Per i vari trasferimenti e/o escursioni, risulta più economico prendere di volta in volta un taxi per le singole tratte, piuttosto di pattuire con un autista il servizio per l’intera giornata.
FREGATURE: preparatevi a difendervi da continue, pressanti, infinite offerte di favori, servizi, occasioni, in qualsiasi luogo ed in qualsiasi orario. Di sicuro il vostro interlocutore vi passerà al cellulare un qualche suo “amico” o “parente” che si offrirà di accompagnarvi, di farvi da guida, di farvi da interprete, ecc. Di sicuro alle Piramidi di Giza sarete vittime di imboscate di cammellieri che, con la scusa di fare una foto in groppa ad un cammello, vi “rapiscono” e vi portano a fare un giro di mezz’ora o piu’ contro la vostra volontà. Attenzione infine alla fregatura del cambio banconote: dopo aver pagato quanto dovuto, il vostro amico egiziano vi chiederà di cambiare le sue banconote di piccolo taglio, con una vostra di taglio più grosso, trattenendosi l’importo del servizio prestato…Cosi’ finirete per pagare 2 volte! LOCALI e RISTORANTI: da non perdere il Fishawi’s Coffehouse all’interno del Bazaar Khan el-Khalili, per un the alla menta o un succo di vera frutta, accompagnati da ottima shisha o narghilé. Al di sotto delle aspettative l’Abu el-Sid Restaurant a Zamalek ed il Felfela Restaurant (zona Museo Egizio), tanto osannati dal Vangelo secondo Lonely Planet, tuttavia troppo a misura di turista straniero (nessun cairota frequenta questi locali..). Cibo accettabile, ma servizio frettoloso ed impersonale.
Tappa d’obbligo invece per gli amanti dei bei locali, il SEQUOIA LOUNGE RESTAURANT all’estremo nord di Zamalek. Situato in riva al Nilo, all’aperto, sotto una grande tenda bianca, è un bellissimo bar-ristorante molto curato dal punto di vista del servizio, qualità del cibo, musica (chill-out), arredamento (stile coloniale). Davvero una piacevole sorpresa: un posto da fare invidia ai migliori locali di Milano! Se cercate dell’ottimo cibo, un servizio attento ad ogni particolare ed esigenza, entrare in locale frequentato quasi esclusivamente dalla Cairo “bene” con bella gente ed atmosfera esclusiva, beh qui lo potete fare..Spendendo cifre assolutamente irrisorie (abbondante cena per 2, the, fumata di shisha: il tutto a circa 36euro totali…Si dico bene 36euro!!). Poi l’esperienza di cenare all’aperto, in dicembre, in riva al Nilo..Non ha prezzo! Per il momento è tutto…Spero di avervi dato utili “dritte” su come organizzare il vostro prossimo viaggio nella magnifica Cairo! Per altre info, son disponibile via mail : mail4m@libero.It