Il belgio fiammingo

Penso che il Belgio sia un paese sconosciuto a noi italiani: tuttavia ci sono molti turisti che lo amano e lo apprezzano particolarmente e non solamente a causa dell'ottima cioccolata o dei suoi famississimi merletti. La partenza é fissata la mattina presto dalla stazione di Lilla Fiandre: il treno delle ferrovie belghe mi porterà verso Bruges,...
Scritto da: Gianluca G
il belgio fiammingo
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
Penso che il Belgio sia un paese sconosciuto a noi italiani: tuttavia ci sono molti turisti che lo amano e lo apprezzano particolarmente e non solamente a causa dell’ottima cioccolata o dei suoi famississimi merletti. La partenza é fissata la mattina presto dalla stazione di Lilla Fiandre: il treno delle ferrovie belghe mi porterà verso Bruges, il gioiello fiammingo. Il treno è pieno di turisti di ogni nazionalità, soprattutto francesi ma anche molti inglesi, tedeschi e olandesi. Dopo qualche chilometro nell’ultimo lembo di Francia, si entra in terrotorio belga, nella provincia vallona dell’Hainaut, Mouscron per la precisione, in seguito si entra nella parte fiamminga del Belgio, con sterminati campi verdi e tantissime mucche e qualche mulino a vento.

Dopo un’ora di viaggio, si arriva a Bruges, coi suoi canali, il suo beffroi e la sua bellissima Piazza, con numerosi palazzi in stile fiammingo puro. E ancora, la basilica del Santo Sangue e i numerosissimi negozietti che vendono le specialità belghe: ovvero le gaufres! E’ giunta pero’ l’ora di spostarsi verso Gand, città famosa per le sue chiese, la sua torre ed il castello dei conti delle Fiandre, nel quale si puo’ ammirare una vera ghigliottina e molti strumenti di tortura oltre che la cripta.

Da Gand ci si sposta verso sud e si raggiunge la famosissima Ypres; o Ieper in neerlandese, qui si puo’ ammirare l’imponente beffroi e si puo’ visitare il Museo della Priima Guerra mondiale, infatti Ypres è stata teatro di una delle più cruente battaglie tra inglesi e tedeschi con oltre 300.000 vittime di cui 250.000 giovani britannici. La città è costellata di resti di quei terribili momenti ed affollata di turisti inglesi in particolare.

Insomma, la Fiandra belga mi rimarrà nel cuore… Ma penso che la scoperta di questo paese non finisca qui: sicuramente manca l’altrettanto bella Vallonia e le sue splendide città: Tournai, Namur, Dinant e Liegi.

Alla prossima!



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