Ibiza tra amiche
A questo punto scartando le località’ già visitate in compagnia o sole scegliamo la meta. Ibiza quest’anno ha fatto al caso nostro, volando con ryanair da Bologna con il solo bagaglio a mano. Abbiamo pagato 53 eur a testa, pernottando c/o Apartamentos Sal Rossa a Plaza d’en bossa (60 Eur tre notti) e affittando una comoda Panda tramite il sito Rental cars (27 eur a testa per 4 gg) eravamo pronte alla conquista delle spiagge! Premesso che se siete amanti della disco questo non è’ il periodo giusto , per il resto e’ perfetta le spiaggie sono poco affollate e i parcheggi liberi a tutte le ore. Arrivate alle 14.50 senza esitare abbiamo indossato i bikini e approfittato dei lettini dell’Aparthotel a bordo piscina e a due scalini dal mare, una bella passeggiata e poi ci siamo dirette a bordi della Panda in centro ad Eivissa distante solo 6 km.
Il centro e’ un perfetto connubio di antico e fortificato, come Dalt villa che si erge con vista sul porto per snodarsi invece nella parte basse in viottoli e viuzza pieni di negozietti dai più’ blasonati (Zara, Blanco, Mango..etc) a quelli un po’ più’ tipici e a ristoranti i e baretti soprattutto nella piazzetta adiacente Vara del Rey. Molto carino il negozio Natura e nice things catene non ancora tanto diffuse da noi piene di oggetti e vestiti originali e low cost come solo gli spagnoli negli ultimi anni sanno essere!
Ci fermiamo per un aperitivo non troppo caratteristico al Central Park sempre nella piazzetta dietro vara del Rey e per la cena seguiamo le indicazioni di altro tpc e ci rechiamo qualche vieta piu’in la al Comida de san Juan una piccola osteria con la fila fuori senza fronzoli a prezzi contenuti 1(12 eur per un piatto unico) e qualità nella media.
Secondo giorno interamente progettato all’insegna della spiaggia, con destinazione les salines e cala tarida e cala bassa, ma il costante super vento rovina un po’ i ns piani, invertiamo la rotta e ci dirigiamo vs St. Eulalia una ridente cittadina posizionata a nord di Eivissa , la spiaggia cittadina fa al caso nostro essendo un po’ riparata ci consente di goderci il sole. Un gelatino e siamo pronte per dirigerci ad Es Canar dove troviamo un lounge bar (Jacaranda) ci spaparazziamo nei baracchini vista mare , spalle super piscina e sbevacchiando ( siamo pur in vacanza!) ci godiamo ancora il sole, stanche della troppa comodità’ del divanone ci dirigiamo al famoso stracittà o Café del Mar a Sant’Antoni, località ad ovest dell’isola.
In realtà’ il lungomare’ pieno di bar lounge vista tramonto ma nella ricerca del vero Café’ del Mar ci lasciamo abbagliare dal Manbo Café’ che sembra essere quello un po’ più’ in voga al momento e sorseggiando una San miguel e un Mambellini aspettiamo che il sole si tuffi nel mare, alle 21:15 la luna prende il suo posto nel cielo ma il vento non cessa , ci diamo alla scoperta dell’interno di Sant’Antoni e ci fermiamo ad un bel ristorantino , Es Rebost de Can Prat , ambiente caldo e tipico piatti ben presentati assaggiamo finalmente il tonno alla ibizenca e affondiamo i cucchiaini nella prima crema catalana della stagione! Prezzi modici e cortesia ve lo consiglio!
Finalmente il giorno del mio compleanno, decidiamo per la gita giornaliere a Formentera, la barca salpa vicino al ns Aparthotel alle 09:30 un’ora dopo siamo sulla isola dalla sabbia bianca, noleggiamo tre bici e ci dirigiamo a ses iletas un’oasi con dune e verde dove si può’ liberamente decidere se starsene isolati o in prossimità’ di chioschi attrezzati, noi caso vuole capitiamo nella parte dei nudisti, ma chissenefrega! Passeggiata, pennichella un quasi bagno essendo l’acqua freddina foto di rito e poi in sella alle bici sulle note di I want to ride my bicicletta dei quel libere come l’aria andiamo ad Es pujols centre dell’isola con attività’ e ristorantini tipici, la scelta cade su Es can vent, gestito da Italiani, stiloso alla vista ma non nei prezzi ,mangiamo su un bel divanone concedendoci una cana di Clara (birra e limonata) e un bel piatto di pasta fredda e vi dirò’ anche un buon caffè!
Qualche passo più’ in la troviamo quel che sembra un angolo di paradiso …al sole… Due orette di relax e poi inforchiamo nuovamente le bici alla volta del porto e della ns barca .
Impressione generale di Formentera… il senso di libertà’ che tutto ti trasmette! Da tornarci per godersi anche la sera!
Ultimo giorno purtroppo, primo perché è piovoso, fondo perché è l’ultimo! Visto il tempo ci dedichiamo nuovamente al centro e ai negozi che pur essendo catene propongono prezzi leggermente più’ bassi e stili diversi, non dimenticate di comprare il Sal di Ibiza lo trovate un po’ ovunque in tubetti e confezioni azzurro/verde, visita d’obbligo agli onnipresenti finora ignorati negozi del Pacha, e come ben si sa una ciliegia tira l’altra e ci si attaccano almeno 2 pensierini logati a testa (le cuffie e un Piercing, io!) una islena e un boccadilho e prendiamo la strada per l’aereo porto.
Tante risate però per riportare la macchina con il pieno. I benzinai del luogo esigono il pagamento del rifornimento prima e come fanno 3 donzelle a sapere a quanti euro corrispondono 3 tacche di una panda? Così con 2 soste non prive di risate riusciamo a fare il pieno e riconsegnare la Panda!
Torneremo Ibiza e Formentera