Ibiza… L’isola dei dinosauri
Vueling…Ecco la nuova frontiera delle low cost..Davvero una bella esperienza..Tariffa promozionale e eccoci a bordo di un bel aeromobile, con le hostess che ti danno del tu, il capitano che sembra il tuo amicone di sempre e un atmosfera da gitarella fuori porta… Siamo in quattro..Io (Andrea), Benny, Luca e Yolanda…Gia protagonisti di altre avventure su questo sito…Ci dirigiamo curiosi verso l’isola che non dorme mai.
Yolanda..Da buona catalana…Ci ha consigliato un bel ostello in mezzo all’isola…Costo 16 euro…I catalani quando si tratta di risparmiare sono meglio dei genovesi!!! Arriviamo alle otto e trenta di mattino..Prendiamo la nostra auto in affitto dalla Centauro ed iniziamo ad esplorare l’isola…Rimango sbalordito…L’isola è di un verde infinito…Bellissima..Vallate fiorite, macchia mediterranea e scorci di mare incredibili.
Premetto che nonostante pensi sempre come un viaggiatore prima che come turista..Ero davvero pieno di pregiudizi..Soprattutto dopo aver visto lo scempio di Mallorca…Ormai venduta alle famigliole tedesche… Ed invece Ibiza mi porta a ripetere un lemma che conoscevo gia…Diffidate sempre delle dicerie..Non crediate a niente se non ci siete stati o non avete toccato con mano…Le balle girano in fretta e in fretta diventano luoghi comuni.
Ibiza è un isola piccolina…Avra’ non piu di 40 mila abitanti…Quasi tutti concentrati nella citta principale Eivissa e a Sant Antoni Portmany. Vive di turismo, turismo, turismo e poi turismo ancora…E forse di qualche frutto coltivato qua e la. L’immagine distorta che avevo era quella di enormi palazzoni dislocati in mezzo al niente …Invece se si escludono piccole mansioni, casette bianche e villoni di qualche star del cinema…Tutto è verde, chiaro come il sole, pulito e tranquillo…Mah… Nel nostro giro a 360 gradi dell’isola ammiriamo bellissimi tramonti, grotte con dipinti rupestri, scogliere verdi su un mare azzurrissimo che solo a Minorca e in luoghi ben piu lontani avevo ammirato…Ma l’isola non è solo questo.
Nell’ immaginario collettivo, Ibiza fu un paradiso hippy negli anni passati..Ma per alcuni sembra che il mondo si sia fermato…È incredibile vedere come alcuni personaggi rimangano ancora oggi a fare da sfondo a quest’isola che ha rappresentato per molti una ritrovata spiritualità o una concezione di vita diversa e lontana da quella ufficialmente riconosciuta come “di massa”… Il mercato Hippy vicino a Sant Carles è davvero la quinta essenza di tutto cio…Questi dinosauri umani si aggirano fumando e passando il giorno a vendere i loro manufatti come se appartenessero a qualche dipinto degli anni sessanta, convinti beati loro che qualcosa si possa ancora cambiare …È una sensazione mista di allegria e di tristezza… La città di Ibiza è dominata da un enorme bastione antico di mura altissime su cui svetta la torre costruita dai catalani quando quest’ultimi decisero di annettere l’isola al Regno d’Aragona…Il resto della città è normalissimo, viuzze ricche di caffe, pasticcerie e qua e la…Attraccati come nuovi dinosauri…Le enormi imbarcazioni che la gente ammira e invidia…
Le quattro enormi discoteche di Ibiza sono la vera attrazione…Sono come i monumenti un qualsiasi altro posto nel mondo, alcuni si aggirano a fare foto al El Divino, o al famoso Pacha…Sperando chissa di incontrare qualche “famosillo” come dicono da queste parti.
Girando per le strade di Ibiza, dai paeselli bianchi sui colli, alle saline del sud dell’isola o stravaccati sulla spiagge ad ammirare il tramonto..Mi viene spesso il mente la canzone di Sandy Marton…People from Ibiza…Gente strana e stravagante…Tra nuovi ricchi e orde di bevitori accaniti..In un misto di allegria e di esagerazione che ricorda tanto..Solo per alcuni..Il paese dei balocchi.
Ce ne andiamo..Divertiti e anche rilassati ( chi l’avrebbe mai detto…) da quest’isola che non vogliano e non ci sentiamo di giudicare…Lasciamo che viva e si diverta fin che puo’… Un saluto da Barcellona