Ibiza.. Di notte.. Ma non sempre

Ed eccoci ad un nuovo capitolo delle mie vicissitudini vacanziere... Dopo le vacanze orribili dello scorso anno (vedi per le quali c'è ancora in corso un'azione legale), decido di cambiare zona, ma ci sono 2 piccoli problemi: PRIMO trattasi di viaggio di nozze; SECONDO non voglio dissanguarmi perchè non voglio pagare una vacanza in tariffa ALTA...
Scritto da: Massimo Santi
ibiza.. di notte.. ma non sempre
Partenza il: 12/09/2004
Ritorno il: 19/09/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ed eccoci ad un nuovo capitolo delle mie vicissitudini vacanziere…

Dopo le vacanze orribili dello scorso anno (vedi http://www.Turistipercaso.It/viaggi/itinerari/testo.Asp?ID=2765 per le quali c’è ancora in corso un’azione legale), decido di cambiare zona, ma ci sono 2 piccoli problemi: PRIMO trattasi di viaggio di nozze; SECONDO non voglio dissanguarmi perchè non voglio pagare una vacanza in tariffa ALTA STAGIONE (prima decade di settembre non è altissima, ma nemmeno economica) per andare in una zona dove invece non è ALTA STAGIONE (ci avevano proposto 10 giorni a Cancun… Ero scettico sul tempo ed il ciclone Ivan mi ha dato ragione…).

Dopo essermi consultato con la mia agenzia viaggi di fiducia decido per IBIZA. Altro piccolo problema: la sposa è scettica. Dice che Ibiza è per sballati, per ragazzini e non è la meta adatta per un viaggio di nozze… Dopo essermi informato riesco a convincerla: Partenza il 12 settembre per Ibiza, destinazione INSOTEL CLUB Cala Tarida, Tour operato TEOREMA.

Volo aereo della compagnia Areofly, gruppo alitalia, da Treviso (l’aeroporto più brutto che io abbia mai visto, e ne ho visti parecchi). Partenza in orario, e già questo ripensando ai disagi ed alle 8 ore dello scorso anno mi sembrava un miracolo, arrivo all’aeroporto di Ibiza dopo meno di 2 ore, agente Teorema sul posto fin dal nostro arrivo e un comodo pulmann che in 15 minuti ci porta in albergo.

Mi ero informato sulla struttura alberghiera e dappertutto avevo letto che era stato appena finito di ristrutturare e che da 3 stelle ne aveva richieste 4.

Arriviamo in albergo e noto subito che quello che avevo letto era la verità: bello a vedersi, personale cordiale e che sbriga le formalità per il check in in pochissimi minuti. Muniti di tessera all inclusive gold scendiamo al ristorante dove, nonostante la tarda ora ci attendeva una cenetta fredda ma molto gustosa. Dopo ci dirigiamo in stanza e qui siamo sorpresi: stanza pulitissima e molto elegante, bagno in marmo semplice, angolo cottura con stoviglie nuove, letti singoli ma con possibilità di diventare matrimoniale senza spostare altri mobili o comodini, divano, tavolinetto, tv satellitare e poggiolo con balcone e sedie e tavolo all’esterno.. Insomma veramente molto bello.

Il primo giorno lo passiamo a studiare la struttura e non trovo alcuna pecca se non gli orari un pò strettini per i pasti: dalle 9 alle 10 per la colazione, pranzo dalle 13 alle 14.15 e cena dalle 20 alle 21.. Se i problemi sono questi…

2 piscine, spiaggia comoda e riservata con sabbia e non roccie, servizio minimarket molto fornito con giornali italiani dalle 9, frutta fresca.. Insomma veramente molto molto bello.

La sera arriva in fretta e dopo aver noleggiato l’auto (6 giorni a 32 € per di.. Vi conviene prenotarla dall’italia, oltre che farvela trovare in albergo, si risparmia il 25%) ci dirigiamo verso “la città del peccato” EIVISSA centro nevralgico delle notti ibizenche.

Arriviando sempre più vicino ad Eivissa non si può non notare la sterminata presenza di giganteschi cartelloni pubblicitari delle discoteche, che ogni sera offrono spettacolo e divertimento diverso. Parcheggiamo vicino al porto ed arriviamo nella citta vecchia, piena di viette, locali con musica a tutto volume, gente colorata di ogni estrazione culturale e sociale. Le sfilate dei locali da ballo che sponsorizzano la serata che andranno a fare. In 5 minuti si diventa amici di tutto e di tutti, ci ritroviamo senza saperlo seduti ad un tavolinetto del Tam Tam, un bar che scopriamo gestito da un ragazzo italiano. Iniziamo a bere: la tequila e i chupito vanno giù che è un piacere e le 3 di notte arrivano in fretta e scopriamo che da 2 che eravamo adesso siamo una decina, persone conosciute da 5 minuti con cui sembra esserlo da una vita. Si decide, discoteca… Quale??? il lunedi la scelta è ristretta al Manumission del Privilege (la più grande discoteca del mondo) dove però più che una serata per ballare è uno spettacolo. Altrimenti il Pacha.. Vada per quest’ultima. 5 minuti di macchina, parcheggio e dopo aver pagato 35 € (grazie alle riduzioni trovate al Tam Tam, sennò sarebbero stati 50€) entriamo… Il locale è molto bello in ogni suo particolare: struttura, musica, personale, pulizia.. Insomma niente a che vedere con l’italia.

Al bar ti chiedono 8€ per una bottiglietta d’acqua e 10 per un cocktail tipo gin lemon: piccola differenza in italia ti danno un bicchiere di PLASTICA pieno di ghiaccio, un dito di Gin di sottomarca e lemonsoda scadente e sgasata; qui ti danno un bicchiere in plexiglass, 2 cubetti di ghiaccio, la quantità di gin, di marca, che vuoi tu ed una bottiglietta di Schwepps LEMON.. Mi spillano 10 € ma almeno ne vale la pena.

Le 7 della mattina arrivano in un baleno e il ritorno all’albergo è d’obbligo. Il giorno dopo lo si passa a dormire fino alle 13 e poi dopo pranzo a prendere il sole.

Il mercoledi, insieme agli altri che abbiamo conosciuto decidiamo di fare la NOCHE BLANCA e cioè di iniziare a girare locali e discoteche alle 24.00 fino al pomeriggio seguente… La serata inizia al Tam Tam e prosegue all’Amnesia (locale reso celebre dal film di Gabriele Salvatores). Locale immenso.. Spettacoli sulla musica, getti di ossigeno nebulizzato che rinfrescano l’aria, camerini con aria fresca dentro nella quale riprendersi… Insomma bellissimo.. Alle 5 poi, nella seconda sala, la festa della schiuma: 40 minuti di un getto di schiuma da 3 cannoni, che riempiono la sala in tutta la sua ampiezza fino a 1 metro e 50… E quando si arriva al limite, dei getti d’acqua dall’alto abbassano il livello della schiuma.. E poi di nuovo sotto… Il tutto al ritmo di YMCA e canzoni similari.. Insomma uno spettacolo unico.

Anche qui le 8 della mattina arrivano in un lampo. Si esce, si ritorna in città, e ci si dirige verso St.Jordi per arrivare al tantra bar, locale dove facciamo una fugace colazione e poi, dopo appena un centinaio di metri si arriva allo Space: un locale FUORI DI TESTA.

Apre ogni giorno alle 8 della mattina per proseguire fino alle 3 di pomeriggio.

Praticamente ogni sera, in una discoteca di ibiza, c’è una festa a tema e la normale continuazione di tale festa, viene fatta anche allo Space.

Entriamo (40€ l’ingresso e 20€ con la riduzione) e veniamo poriettati in un altro mondo. Musica molto più dura, spettacoli tra l’erotismo, il soft core e la danza classica e ritmica.

Nei bagni c’è coda, in molti si sballano per arrivare ad ore che il corpo, in condizioni normali non reggerebbe, ed una signora, addetta alle pulizie, si danna l’anima per impedire che nei bagni ci si stia più del dovuto e se persisti a stare li dentro, i security aprono la porta con il passpartout: anche questo è un modo come un altro per combattere la droga.

Verso le 09.30 apre anche la pista all’esterno con la musica house. La cosa che mi ha colpito, e di cui non mi ero reso conto all’interno è la cura con cui la gente che gira per il locale è vestita e/o truccata: sembrano appena alzati dal letto e venuti qui apposta, mentre invece sono persone che avevo già visto all’Amnesia.

Dopo un pò mi butto su una delle consolle XBOX presenti all’interno del locale a perdermi un po.. Anche in questo locale il tempo scorre in fretta e mezzogiorno arriva subito.

Usciamo, un panino e poi via a letto per svegliarci giusto in tempo per la cena e per tornare a dormire.

Il giorno dopo, siamo oramai a Venerdi, andiamo a San antoni alla scoperta del Cafè del Mar.

Una persona normale, ascoltando le compilation vendute in tutto il mondo si immagina un posto magico… Mentre invece si ritrova in un baretto squallido, con un sottofondo fatto da quelle musiche.

L’unica cosa che colpisce è il tramonto che si vede da li: toglie il fiato, ma senza quel tramonto il Cafè del mar resta una delusione.

Il sabato mattina lo passiamo in spiaggia al club cala tarida e la sera di nuovo al Tam tam, dove beviamo ma decidiamo anche di non distruggerci in un altra notte in discoteca, quindi alle 3.30 siamo in hotel per preparare le valige.

Ibiza è stata al di sopra di ogni qualsiasi aspettativa… Merita un viaggio.. Di riposo, ma non troppo, di divertimento ma non troppo.. Insomma, Ibiza,… Un sogno



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