Ibiza a tutto gas

Ibiza, l'isola bianca: un'isola con spiagge da sogno capace di reinventarsi per ogni tipo di esigenza. Adatta per coppie che cercano mare cristallino, ragazzi che vogliono divertirsi 24h su 24 e famiglie che ricercano un po' di relax.
Scritto da: Erika 23
ibiza a tutto gas
Partenza il: 12/08/2011
Ritorno il: 20/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Cari Turisti per Caso,

Io e il mio fidanzato siamo partiti da bologna il 12/8/11 con volo Ryanair e atterraggio h.12.30 ad Ibiza. Dopo aver ritirato le valigie cerchiamo la fermata del bus che ci porterà in 40 minuti a St. Antoni. Il nostro ostello si trova un po’ fuori dalla città e sono davvero contenta della nostra scelta in quanto ad agosto St. Antoni è presa d’assalto da ragazzi/e inglesi che non fanno altro che bere alcolici e creare disordini per la città. Il nostro ostello è il ‘Can JURAT’, ottima scelta qualità/prezzo, camere e bagno pulito (non in condivisione con altri), ogni camera ha il suo balcone, presente anche il bar dove si può consumare un’ottima colazione. Dopo esserci sistemati andiamo alla ricerca dello scooter, che si rivelerà un’ottima scelta per girare l’isola in perfetta tranquillità. Per la cena decidiamo subito di spostarsi da St. Antoni e ci dirigiamo verso St. Mateu, paesino disperso nelle montagne ibizenche dove mangiamo un’ottima carne alla brace presso il ristorante Es Camp Vell.

13 agosto

Prima giornata di mare decidiamo di visitare la parte nord dell’isola, Cala Benirras : bellissima spiaggia, nella quale si trovano graziosi locali sulla spiaggia non proprio a buon prezzo. Nel pomeriggio invece ci rechiamo a Cala S’Aubarca, difficile da trovare e straimpegnativo il percorso per poter raggiungere gli scogli, ma una volta arrivati la fatica è ripagata dalla tranquillità e dalla meraviglia del posto.

14 agosto

Per il secondo giorno torniamo a nord, ci rechiamo a Cala Xarraca, con le maschere trascorriamo quasi tutta la mattina in acqua tra i pesci. La domenica sera, in questa spiaggia, quando c’è la luna piena gli hippy si ritrovano a suonare i tamburi. Nel pomeriggio ci spostiamo a Cala d’ en Serra caletta piccolissima dove si trova un piccolo chiosco gestito da un tedesco dove per poter mangiare un hamburger dobbiamo aspettare 40 minuti e dove si può scorgere tra la natura una costruzione incompiuta che deturpa il paesaggio.Tornati in albergo chiediamo al nostro barista dove possiamo mangiare un’ottima paella e lui ci consiglia il ristorante ‘ Can Pujol’, si trova sulla spiaggia a cala de Bou, si rivelerà una scelta super azzecata.

15 agosto

Partenza presto direzione Cala d’hort, che dire meravigliosa, un’acqua limpidissima e una vista d’incanto dell’isola di Es Vedra, peccato che il mio fidanzato viene punto da una medusa e allora nel pomeriggio decidiamo di fare un giro panoramico dell’isola. Prima tappa Santa Gertrudis de Friutera, paesino molto caratteristico dove ci fermiamo al Bar Costa dove si può consumare un’ottima cerveza e dell’ottimo prosciutto serrano. Poi percorriamo tutta la strada che va da Sant Mateu, Sant Agnes per raggiungere Punta Roja dove rimaniamo colpiti da una vista panoramica da urlo e dove si trova un grazioso chioschetto ‘ La puerta del cielo’. Nel ritornare verso St. Antoni andiamo al porto per ammirare il tramonto. La sera di nuovo in sella al nostro scooter andiamo a Las Dalias dove il mercoledì sera si svolge il ‘vero’ mercatino hippy, veramente grazioso e caratteristico.

16 agosto

Ci dirigiamo verso cala Llenya spiaggia bella, lunga e tranquilla, arriviamo dall’alto e sembra una vera piscina naturale. Per pranzo ci dirigiamo verso cala Nova dove mangiamo a picco sul mare buonissimi panini a buon prezzo. Nel pomeriggio andiamo a Cala Figueral, ottima per fare snorkeling e per ricercare un po’ di tranquillità, adatta per le famiglie. Nel viaggio di ritorno ci rechiamo a Sant Joan, piccolo paesino in montagna dove ci fermiamo al Bar vista Alegra a rifregerarci con un’ottima cerveza. Ripartiamo con il nostro scooter e decidiamo di percorrere le strade interne per tornare all’ostello: San Miguel, Sant Mateu, Forada. Alla sera finalmente andiamo a Ibiza città, prima facciamo un giro per il porto dove a mezzanotte tutte le discoteche pubblicizzano in modo molto trasgressivo le varie serate e poi ci dirigiamo verso Dalt Vila, la città vecchia, molto caratteristica e assolutamente da visitare, piena di negozi e ristorantini molto caratteristici.

17 agosto

Questa giornata la dedichiamo alle spiagge di Ibiza, prima Sa caleta (piccolisima), poi Ses Salines dove km di macchine si dirigono senza motivo in quanto l’acqua non ha niente a che vedere con quelle che abbiamo visto nei giorni precedenti e bisogna anche pagare il parcheggio per lo scooter. Decidiamo di non fermarci per niente e andiamo a Playa d’En Bossa, l’acqua non è niente di che ma questo si sa, chi viene qui cerca altro, musica altissima a partire da mezzogiorno, belle ragazze seminude e poi bisogna andare al Bora Bora locale che fa serata tutti i giorni dalle 18 alle 24 dove pranziamo con 3 mojito (33 euro)!!!! Alla sera torniamo a Dalt Vila dove ceniamo a lume di candela (atmosfera super romantica) tra le vecchie mura e una vista meravigliosa di tutta la città illuminata, scegliamo di nuovo la paella (18 euro), ottima scelta, il ristornate si trova a Plaza del Sol e si chiama ‘Bella Sombra’ veramente ambiente cordiale. La macchinetta del caffè non funzionava e quindi scegliamo quasi per caso un locale ‘Galleria d’arte’ sotto Dalt Vila dove beviamo il miglior caffè di Ibiza.

18 agosto

In mattina presto ci rechiamo a Cala Salada, bellissima caletta ma veramente minuscola, a mezzogiorno era diventata ‘Cala Murada’ per quanta gente c’era. Verso le due decidiamo di andare a mangiare al ristorante Es Parrall sulla via per Cala Bassa, cucina italiana, noi prendiamo una pizza cucinata da un pizzaiolo napoletano con forno a legna! Il pomeriggio decidiamo di fare un po’ di siesta in previsione della devastante serata al PACHA! Abbiamo comprato i biglietti la sera prima (70 euro cad.) perchè al pacha suonava David Guetta con lo spettacolo F…K ME I’M FAMOUS!! Cavoli che sarata, un mojito 17 euro, non si girava da quanta gente c’era ma nè valsa la pena!!!

19 agosto

Rientrando dalla discoteca ci appoggiamo due ore sul letto poi alle 8.15 siamo già a Cala Conte, siamo i primi non c’era nessuno, mare 10+, snorkeling però essendo molto piccola ad agosto si riempe velocemente. Alla sera siamo tornati a Dalt Vila a mangiare l’ultima paella prima di partire.

20 agosto

La vacanza è finita ma resterà sempre nei nostri cuori, ci siamo davvero divertiti, mare stupendo e km percorsi con lo scooter 850!!!! Credo che almeno una volta nella vita ad Ibiza bisogna andarci!!!

Eky e Tommy

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cala benirras

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bar costa- sant gertrudis

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cala d'hort

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cala conte

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cala salada

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punta roya

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cala Llenya

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dalt vila



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