I Santi alle Cinque Terre

Per il ponte dei santi abbiamo deciso, con il mio fidanzato (Marco), di andare alle Cinque terre, dove siamo stati altre 3 volte.Non ci stanchiamo mai di tornaci e un giorno, diventati miliardari, magari ci piacerebbe comprarci una bella casina in un bel carrugio (via) ripida e in salita . Delle "terre" abbiamo scelto Vernazza, secondo me la...
Scritto da: Laura Santarelli
i santi alle cinque terre
Partenza il: 29/10/2005
Ritorno il: 01/11/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Per il ponte dei santi abbiamo deciso, con il mio fidanzato (Marco), di andare alle Cinque terre, dove siamo stati altre 3 volte.Non ci stanchiamo mai di tornaci e un giorno, diventati miliardari, magari ci piacerebbe comprarci una bella casina in un bel carrugio (via) ripida e in salita .

Delle “terre” abbiamo scelto Vernazza, secondo me la più bella e più tenuta insieme a Manarola.

Per dormire siamo andati in un B&B ( ce ne sono a centinaia), abbiamo scelto FIlippo camere (filippocamere.It o com ?? ) 30€ a notte a persona. Non è male anche se, in alternativa, vi consiglio di andare dalla signora Basso Enrica, che ha anche lei delle camere, sempre nella via principae ( a Vernazza ci sono tre vie).

Siamo arrivati a Vernazza il sabato a l’ora di pranzo, ci ha accolto un caldo sole, tanto che molti turisti facevano il bagno. Lì è iniziata la nostra gita, il sabato l’abbiamo passato a girello fra le cinque terre, che abbiamo visitato con il treno ( alla stazione con 15€ vi fanno la carta delle 5 terre, con la quale potete prendere tutti i treni nella tratta La Spezia-Levanto, e in 12 minuti arrivate da Riomaggiore a Monterosso).

Siamo tornati a Manarola (che insieme a Vernazza sono Borghi d’Italia. Www.Borghitalia.It ), paesino minuscolo e bellissimo da dove parte o arriva ( tutto dipende) la Via dell’amore.

Da lì siamo andati a Corniglia il più grigio e più faticoso da raggiungere, visto che dalla stazione si devono percorrere 300 gradini per raggiungere il paese e infine siamo andati a Monterosso, il paese con più vita..E anche più bello come spiaggia ( terra natia, acquisita di Montale).

Per la cena abbiamo scelto il ristorante ( il meglio per prezzo/qualità delle 5 terre) Il Porticciolo, a Manarola ( dove se andate vi consiglio di prendere le linguine al Batti Batti, crostaceo di lì), per poi fare due passi a Levanto ( 10minuti di treno da Manarola)che non merita più di tanto.

La domenica, invece siamo andati con il treno (45minuti) a Santa Marcherita Ligure e Portofino, tutti e due molto belli..Sia per il magnifico sole che per lo scenario, l’unico neo era il traffico e la gente. Da Santa Margherita abbiamo preno un pulmann ( si pende alla stazione o sul corso del lungo mare) ein 15 minuti, siamo giunti a Portofino, bellissimo, minuscolo paesino, dove in effetti si respira aria di vipsssssss,anche solo per i prezzi…

Lì siamo andati per vari sentieri a vedere la chiesa dalla quale si gode uno spettacolo fantastico, il mare a perdita d’occhio; il faro e il castello di Bairon (?)la cui entrata costa 8€ ( non ci siamo andati).

Nel pomeriggio , invece siano stati a Santa margherita ligure a goderci il sole e la spiaggia e in tarda serata (per il tramonto ) siamo andati a Moneglia (consigliataci da dei nostri amici), carina.

Per la cena invece siamo andati a Monterosso alla pizzeria-ritorante da Ely, non carissima e buona.

Il lunedì siamo partitialla volta di Genova ( 1,30hdi treno) per vedere la città che non ci è piaciuta molto, forse perchè amiamo più i piccoli borghi (abitiamo a Siena) o forse perchè a parte l’Acquario (13€ l’entrata, più 1h di fila fuori e 1,5h di fila dentro) c’e’ ben poco da vedere( per me).

A cena siamo tornati al Porticciolo a Manarola.

Oggi (lunedì 1 novembre) abbiamo salutato Vernazza, sotto una pioggia battente e ci siamo diretti a casa, sperando la prossima estate di tornare in questo mini paradiso.

Questa volta non abbiamo fatto i sentieri che uniscono i paesi, ve li consiglio vivamente, e fateli se vi capita, perchè si godono dei paesaggi fantastici e si capise anche come mai si siano mantenute così intatte, visto che fino a qualche decennio fa era l’unico modo di arrivarvi, a parte il mare…

Note dolenti: Sono il parcheggio, per ovvi motivi di spazio la macchina non è possibile portarla fino al paese, quindi viene fatta lasciare in un parcheggio chiuso, a circa 7km dal centro (costo al giorno 12€) da lì ogni 20 minuti passa un pulmino che per il prezzo di 1,5€ vi porta al mare e vi riporta al parcheggio finita la vacanza ( sempre per 1,5€). Questo “inconveniente” c’ é in tutte e Cinque le terre. a parte quest tutto ok!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche