I profumi di Skiathos

L'isola di Skiathos colpisce per il suo profumo "dell'estate", il verde della natura e per il mare cristallino
Scritto da: enrica76
i profumi di skiathos
Partenza il: 05/06/2011
Ritorno il: 12/06/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Questa è la cronaca della nostra settimana a Skiathos dal 6 al 12 giugno 2011. Sicuramente trascorrere una vacanza su un’isola così bella, verde e profumata, in un periodo ancora tranquillo, e anche ricco di splendide fioriture di ginestre, ha reso la vacanza stupenda.

Noi abbiamo soggiornato allo Skiathos Princess sulla bella spiaggia di Agia Parskevi; la struttura è molto curata, dispone di tre ristoranti, una bella piscina pavimentata con eleganti listoni in legno e arredamenti in rattan, le camere hanno un terrazzo ampio con vista sul giardino curatissimo; con un supplemento so che si possono avere camere con vista mare; in realtà a posteriori posso consigliare la struttura a chi non ama muoversi molto durante la vacanza o chi ha bambini che amano stare in piscina; noi invece l’abbiamo sfruttata poco perché la sera andavamo sempre a Skiathos town (circa 8 km) e durante il giorno cambiavamo due o tre spiagge.

MI sentirei di suggerire la scelta di una struttura più vicina al paese se la sera si preferisce raggiungere il centro; Skiathos town è veramente carina, le casette sono quasi tutte bianche, forse meno tipiche delle case delle cicladi, perché i tetti sono di tegole arancioni, più simili alle nostre, ma l’insieme è molto gradevole; venendo da ovest, quindi dalla strada principale che collega le spiagge della costa meridionale, si incontra prima un parcheggio vicino all’health centre, se non si trova posto lì c’è un altro parcheggio seguendo per la king road e poi direzione porto; la strada per raggiungere il porto è piuttosto lunga, quindi se si trova posto sulla strada, subito prima o dopo il primo parcheggio, è più veloce raggiungere il porto a piedi.

La via principale è via Papadiamantis, ricca di negozi abbastanza turistici, molto divertente è perdersi lungo le viuzze che l’affiancano, che spesso hanno anche negozi e ristoranti più caratteristici; i ristoranti in cui siamo stati e che ci sono piaciuti sono stati la taverna Lynari (dopo la sbarra in fondo alla fine di Via papadiamantis a dx e poi la prima a sn.), meritatamente molto nota , si mangia bene senza spendere troppo e i proprietari sono molto simpatici, offrono sempre l’ouzo, pane con patè di olive e un dolcino a fine pasto.

Lungo il porto nuovo, prima dei locali notturni ci è piaciuto molto il Bakalico, noi abbiamo preso delle fettuccine alla marinara squisite, costa di più della taverba Lynari ma ne vale la pena

Un altro posto da segnalare è il Windmill, ovvero un ristorante ricavato in un vecchio mulino, l’atmosfera è particolarissima, la vista sul porto magnifica e si mangia bene, non greco, ma buono. Si arriva sempre dal porto nuovo dopo una lunga scalinata; forse in stagione media o lata conviene prenotare; anche qui sono tutti gentilissimi.

Fuori Skiathos, a parte le taverne delle spiagge, siamo stati soltanto la prima sera al ristorantino Mesostratos vicino al nostro hotel; lo consiglio, è piccolo, intimo, sotto i platani, economico e buono.

Per girare l’isola abbiamo affittato a 50 euro al giorno un Jimmi Suzuki; secondo me è il mezzo ideale per girare l’isola comodamente, però devo dire che a giugno non c’era problema per il parcheggio. Forse ad agosto è meglio un motorino (ruote un po’ grosse però se volete scorazzare sugli sterrati a nord dell’isola).

Visto che intendevamo girare molte spiagge abbiamo comprato un piccolo ombrellone, altrimenti ci sono quasi sempre i lettini e l’ombrellone della spiaggia a 8 euro.

Le spiagge che mi sono piaciute di più sono state.

-Abelakia: si trova fra Koukounaries e Banana, precisamente si prende la strada per Banana dal parcheggio che è al capolinea ovest dell’autobus che collega le spiagge; dopo poco aver imboccato la strada c’è un bivio, a sx si va ad Abelakia (Ampelakia mi pare sul cartello), a destra a Banana; una volta girato a sinistra si raggiunge un parcheggino di un vecchio hotel fatiscente e da lì una scala che porta velocemente alla spiaggia; la spiaggia è bellissima e di sabbia, il mare è molto trasparente, c’è posto anche per la spiaggia libera ed è veramente poco affollata, anche al pomeriggio del sabato (nel weekend l’isola è più animata, soprattutto durante un terribile raduno di moto che c’è stato proprio l’ultimo giorno della ns vacanza!); l’unica pecca, per chi ama il silenzio assoluto delle spiagge a nord, è il passaggio di qualche motoscafo della vicina koukounaries.

Maratha: anche questa a sud, prima di koukounaries, la vegetazione arriva quasi a riva, il che la rende molto intima, anche qui il mare è bellissimo ed era molto molto tranquilla.

Koukounaries e Banana: sono bellissime, mare cristallino e sabbia chiara; sicuramente da vivere al mattino piuttosto presto , perché poi perdono un po’ di fascino con l’arrivo delle barche e delle frotte di turisti , comunque contenute in giugno.

Banana ha dei piacevoli beach bar con cuscinoni, e musica, spesso purtroppo un po’ alta.

Lalaria: bellissima spiaggia, di piccole pietre chiare e con un mare azzurrissimo e cristallino, non attrezzata e bella perché raggiungibile solo con la barca.

Kastro: l’ambientazione è stupenda: incastrata fra una collina e le altissime rocce su cui si trovava l’antico insediamento dell’isola, è davvero affascinante; noi ci siamo stati due volte: la prima durante la stessa escursione a Lalaria (ci sono escursioni giornaliere dal vecchio porto, qualche giorno con le arche più grosse, qualche giorno con il caicco), poi ci siamo voluti tornare qualche giorno con la macchina dopo le 14, quando le barche erano già ripartite e la spiaggia era quasi tutta per noi: il mare era purtroppo più mosso, ma l’atmosfera della taverna con le sedie azzurre e i tavoli di legno era davvero affascinante! Se arrivate via mare fate lo sforzo di salire fino all’antico sito, ne vale la pena!! Oppure arrivateci via terra per fare meno fatica.

Andando verso Kastro o verso il monastero di Moni Evangelistra dalla strada che parte fa quella principale del sud, vicino alla spiaggia contrassegnata da numero 9, si possono ammirare panorami magnifici sulle isole di fronte a Skiathos e sulla città

Agistro: forse è la spiaggia del nord che mi è piaciuta di più per la tranquillità e lo stupendo mare azzurro e la spiaggia di ciotoli, da vedere con il mare calmo.

Ligaries: altra spiaggia del nord molto bella, noi ci siamo arrivati da Kechria, credo che l’altra strada che proviene da sud ovest sia più agevole; ha una taverna molto tipica e carina, non l’ho provata però.

Mandraki: spiaggia del nord bella e tranquilla

Segnalo la spiaggia di Xanemo, carina ma non eccezionale, tuttavia molto particolare in quanto gli aerei in decollo passano veramente bassi sulla spiaggia!

Megas Gialos: ho letto che è bellissima con un mare cristallino; purtroppo io ho trovato un sacco di rifiuti di plastica, che tristezza, soprattutto perché la strada per raggiungerla è abbastanza pendente la risalita è stata faticosa!

Comunque quasi tutte le spiagge descritte hanno una taverna e anche la più semplice ha sempre molto fascino.

Per riassumere: l’isola ci è piaciuta moltissimo per i suoi colori e profumi di pini marittimi e ulivi, ma anche per il mare cristallino e le belle spiagge; nel mese di giugno è molto tranquilla e rilassante, ma volendo offre anche un po’ di movimento la sera in città.



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