I miei luoghi del cuore a Mantova: Palazzo Te e la Galleria Nazionale dei Vigili del Fuoco

Sognavo di andare a Mantova da diverso tempo, avevo ben in mente cosa mi spingeva irresistibilmente verso questa città Patrimonio dell’Unesco: il Mincio e la possibilità di navigarlo. Finalmente il mio desiderio si avvera ed in un soleggiato pomeriggio dello scorso Febbraio sono a bordo sulla Andes Motonave per godermi il mio giro sul Mincio, un sacco di uccelli si annidano tra la vegetazione ma la scoperta più entusiasmante è quella dei fiori di loto, una grande distesa di questo fiore importato anni fa dal Giappone e che con l’arrivo dell’estate danno vita ad una rigogliosa fioritura, motivo per il quale sicuramente in futuro dovrò tornare a navigare il Mincio. Prima di effettuare la crociera non sapevo avrei fatto l’incontro con un elemento asiatico ma come mi capita tutte le volte che viaggio, sarà casualità o la nostalgia tremenda verso il continente asiatico, mi ritrovo sempre a contatto con qualcosa che è relato all’Asia e probabilmente è proprio questo mio profondo legame con l’Asia che mi induce a cercarla anche dove non c’è, come è successo per Palazzo Té al quale mi sono sentita profondamente attratta forse proprio per il nome che riporta alla mente la bevanda coltivata in oriente, peccato che non vi sia alcun legame tra questa strutture e il té ma nonostante ciò, Palazzo Te è diventato uno dei mie posti preferiti di Mantova insieme al Museo dei Pompieri.

Mantova è molto frequentata per i suoi monumenti storici e artistici come la famosa Camera degli Sposi di Mantegna o la sua brulicante Piazza Erbe con i suoi locali e ristoranti tipici e potrei ancora andare avanti per diverso tempo visto che per visitare Mantova nella sua interezza occorre un intero fine settimana ed anche più. Ma se il mio obbiettivo iniziale visitando Mantova era il Mincio ho scoperto in città, oltre ai monumenti più emblematici della città, altri piccoli luoghi assolutamente imperdibili e alternativi per così dire durante una permanenza in città.

In un ala periferica del Palazzo Ducale precisamente in Largo Vigili del fuoco 1 si trova forse uno dei musei più curiosi che io abbia mai visitato in vita mia, si tratta della Galleria Nazionale dei Vigili del Fuoco l’esposizione più importante di mezzi e divise d’Italia il cui accesso è gratuito. Si può lasciare una piccola offerta a fine visita, scelta peraltro consigliata perché oltre a guardare liberamente tutti i modelli esposti si può partecipare a piccole visite guidate gestite da vigili del fuoco in pensione che in breve sanno esprimere tutta la grandiosità della mostra che prevede l’esposizione di mezzi assai diversificati, da quelli a traino utilizzati in passato a quelli più sofisticati dei giorni nostri, un vero excursus nel passato e che mi ha lasciato molto sorpresa perché mai avrei creduto ci potesse essere anche in questo corpo preziosissimo così tanta varietà, lo stesso dicasi per le divise esposte anche queste in ordine temporale. Una cosa che proprio non avrei immaginato è vedere negli occhi dei bambini un tale entusiasmo da decretare questo uno dei luoghi di Mantova più adatto per essere visitato con i piccoli che oltre ad guardare i mezzi possono intrattenersi in piccoli spazi a loro dedicati. La Galleria è aperta solo durante il fine settimana, il sabato dalle 15 alle 18:30 e la domenica anche la mattina dalle dalle 10 alle 12.

Ma se la Galleria dei Vigili del Fuoco è in pieno centro storico per arrivare a Palazzo Te bisogna camminare una quindicina di minuti oltre il centro storico. Palazzo Te si trova in Viale Te ed è circondato da un bellissimo parco verde nel quale i locali fanno jogging o si rilassano sotto gli alberi. La struttura fu realizzata da Giulio Romano ed anticamente era situato su un’isola del lago Paiolo ormai prosciugato. Lo scopo di questo edificio era puramente di svago qui il principe veniva a rilassarsi e a vivere di ozi l’età in cui risale va dal 1525 al 1535, molti ambienti interni sono riccamente decorati come la Sala dei Cavalli e le camere di Amore e psiche . Il palazzo oggi ospita un’importante esposizione di arte e archeologia ed sono disponibili per i visitatori visite guidate al costo di 8 euro e che includono anche la visita a Palazzo San Sebastiano e il Tempio. Per partecipare alla visita è meglio prenotare. soprattutto se si decide di andarci nel fine settimana poiché è consentita solo a 12 persone e la durata complessiva è di circa 120 minuti.

Insomma alla fine del nostro fine settimana a Mantova non solo possiamo dire di averle navigate le acque del Mincio ma anche di aver scoperto due luoghi forse non proprio tra i primi suggeriti durante una visita a Mantova, almeno per la Galleria dei Vigili del Fuoco, ma che sono diventati i miei luoghi del cuore a Mantova.