I Mercatini Natalizi Di Vienna
Cominciamo i preparativi entusiasti.
Compagnie low coast con rotta a Vienna è difficile trovarle…Una ferma a bratislva …Ma finalmente come un lampo a ciel sereno scopriamo che proprio nel periodo in cui volevamo partire una compagnia low-coast italiana (blu-express) inaugura la rotta roma-vienna.
Viaggio perfetto e con una spesa minima raggiungiamo Vienna.
Appena atterrati ci accoglie da subito una temperatura a cui noi romani difficilmente siamo abituati.
L’albergo sta un pò fuori dal centro ma con qualche minuto di tram si raggiunge facilmente.
I mezzi pubblici sono molto comodi, caldi (forse anche troppo…Si passa da 0 a +20) e poco affollati.
Consiglio vivamente di comprare la Vienna card da subito all’aereoporto; potrete prendere tutti i mezzi pubblici per tre giorni e avrete qualche sconticino nelle varie visite alla città.
Dopo aver posato i bagagli, un breve briefing condotto dal portiere dell’albergo e si esce direzione centro cartina alla mano.
Ci troviamo all’opera, viale pedonale pieno di negozi, tutto illuminato. Mi colpisce subito l’hotel SACHER, con il relativo Caffè, ma durante la vacanza non ci siamo mai entrati, forse troppo lussureggiante. Se volete fare un assaggio di dolci andate alla pasticceria DEMEL.
Mentre si parlava di castelli, cripte e carrozze da visitare io da buongustaio e turista enogastromico pensavo alle cose che avrei dovuto assaggiare come il gulasch, la wiener shnitzel, wurstel, crauti, già degustando dell’ottima birra.
La serata passa organizzando le cose da vedere e facendo il giro del RING con il tram 1 in modo da vedere tutto il centro.
In questo modo scopriamo anche il municipio con un gigantesco albero ed il mercatino ai suoi piedi.
Ma purtroppo è tardi ed i banchetti sono chiusi…Chiudono alle 8.
Il giorno dopo abbiamo la sorpresa della colazione…Splendida…All’inizio tutti un po schifati quando abbiamo trovato uova, bacon , wurstel , salsicce, formaggi e prosciutto e succo d’arancia, ma alla fine è stata molto apprezzata.
La colazione in questo modo è così divenuta un momento molto atteso ed imperdibile della giornata.
Con la pancia piena si va a visitare il museo di SISI, da dove si esce nel primo pomeriggio dopo aver visitato tutte le stanze del castello; interessante, consiglio di visitarlo.
Dobbiamo mangiare qualcosa e cerchiamo un posto dove si poteva mangiare qualcosa di tipico, bere birra e sederci ad un tavolo al caldo. Dopo un lungo cercare entriamo in una trattoria (una traversa a sinistra di burgasse venendo dal centro) e capitiamo bene: un bel pranzetto a base di piatti tipici e birra senza spendere tanto.
Usciti dalla locanda molto soddisfatti ci dirigiamo verso il municipio a vedere i decantati mercatini. Prima di arrivare ci coglie un acquazzone insieme a delle raffiche di vento impressionanti; è stato un momento un po umido ma tanto divertente.
Finalmente ci troviamo in pieno clima natalizio…Per riscaldarci prendiamo una tazza di PONCH ; è tantissima la gente del posto che si riunisce intorno ai tavolini di questi chioschi fumanti.
I banchetti sono rifinitissimi, tutti in legno e addobbati; vendono cibaglie varie di tutti i generi, decorazioni natalizie e tant’altro. Le palle natalizie di vetro decorate a mano sono bellissime ma tanto fragili e tanto costose.
Alla fine del giro ci troviamo con una busta piena di souvenir mangerecci e non.
Il giorno dopo, un’altra bella sorpresa, ci svegliamo con la neve che ci accompagnerà per tutta la giornata, si prende la metropolitana e si va verso la residenza estiva dell’imperatore con i suoi giardini (con quello che rimaneva visto le temperature), con la fontana, la gloriette (il belvedere) ed il giardino zoologico.
Insomma non bastava aver visitato dove vivevano d’inverno, abbiamo visto anche dove trascorrevano le loro vacanze estive…Il giorno prima abbiamo visto anche dove sono sepolti…
Insomma abbiamo conosciuto vita, morte e miracoli dei reali.
Anche qui altri mercatini ed altre cose da assaggiare (in tutta la vacanza non siamo riusciti ad assaggiare tutto) La sera decidiamo di andare in una trattoria tipica consigliata dal sito, si trova a BURGASSE al 63 Andateci… Ne vale la pena, è veramente una trattoria del posto; ambiente accogliente e molto alla mano. Li mangiamo zuppe, gulasch e cotolette e tanta birra ad un prezzo di 10 euro a persona, dopo esserci saziati e affumicati per bene (nei locali purtroppo non c’è il divieto di fumo) usciamo…Nevica ancora di più; le macchine ormai sono ricoperte di neve e così cominciamo e fare a pallate di neve mentre si rientra in albergo.
E’ l’ultimo giorno, e lo dedichiamo al centro a vedere il duomo , comprare le ultime cose da riportare tra cui anche un pezzo di sacher da DEMEL, mangiamo l’ultimo Wurstel e ci dirigiamo verso l’aereoporto.
Per concludere la città è molto bella, inoltre nel periodo natalizio viene ancora di + valorizzata dal clima natalizio che si respira in ogni angolo.