I Love Rugby in London

Non c’è 2 senza 3…e noi facciamo 4! Già perché Londra non stanca mai e se si aggiunge come scusa la partita di rugby Inghilterra – Nuova Zelanda non si può non tornare!
Scritto da: kiwitalian
i love rugby in london
Partenza il: 05/11/2010
Ritorno il: 08/11/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Non c’è 2 senza 3…e noi facciamo 4! Già perché Londra non stanca mai e se si aggiunge come scusa la partita di rugby Inghilterra – Nuova Zelanda non si può non tornare!

05/11

Partenza da Perugia con il volo Ryanair per Stansted che arriva puntualissimo, forse con qualche minuto di anticipo e avendo solo il bagaglio a mano andiamo direttamente alla fermata del bus per Victoria Station. Purtroppo per strada c’è parecchio traffico e impieghiamo più di un’ora e mezza per arrivare a destinazione. Entriamo subito nella stazione della metropolitana dove decidiamo di acquistare la Oyster Card rivelatasi comodissima! Si pagano 20£, il deposito non rimborsabile è di 3£, i restanti 17 da subito utilizzabili possono essere ritirati se non spesi ed ogni corsa costa £1.80. Ci dirigiamo al nostro hotel in zona Kensington, il Radisson Edwardian che abbiamo pagato poco grazie ad un offerta sul sito della catena stessa. Vista l’ora ci facciamo una doccia veloce ed usciamo per cercare qualcosa da mettere sotto i denti. La zona è piena di ristoranti vari e per questa volta la scelta ricade su una steak house favolosa, dove affianco al filetto un ottimo vino sudafricano. Essendo la notte di Guy Fawkes (Bonfire Night o Firework Night), festeggiata in tutto il mondo anglosassone, ci godiamo i fuochi d’artificio che esplodono per tutta la città e poi andiamo a letto, consci della giornata che ci attende!

06/11

Oggi ci svegliamo con calma, facciamo colazione e andiamo a fare un giro per negozi prima di dirigerci alla Waterloo station per prendere il treno (£7 circa andata e ritorno) che ci porterà in circa 40 minuti al tempio del rugby nell’emisfero nord: il Twickenham Stadium. L’emozione è tanta e lo stadio è pieno come quando sono venuta nel 2008: vedere più di 80mila persone che tifano la propria squadra ed ammirano quella avversaria non ha prezzo. Questo è il rugby! Purtroppo gli 80 minuti passano troppo in fretta e dopo questo spettacolo ci ridirigiamo verso Londra. Questa volta impieghiamo ben 2 ore fra la coda (ordinatissima) alla stazione e il viaggio in treno, quindi torniamo in hotel per fare una bella doccia ristoratrice e poi pronti per andare a festeggiare la vittoria neozelandese (sì sono una supporter degli All Blacks) al loro hotel.

07/11

Dopo la nottata è dura alzarsi la mattina, ma ci facciamo forza perché dobbiamo incontrare nuovamente la nostra amica neozelandese (grazie alla quale avevo conosciuto un paio di giocatori nel mio ultimo viaggio in Nuova Zelanda…e quindi rivisto qui!). Dopo il brunch al suo hotel, ci dirigiamo al Victoria & Albert museum perché non ci ero mai stata! Già non importa quante volte vai a Londra, ci sarà sempre qualcosa che manca! Proseguendo la strada arriviamo ai magazzini Harrod’s, tappa obbligatoria sotto le feste di Natale perché tutti addobbati ed illuminati! Il nostro shopping continua poi su Regent Street e Oxford Street, ma è domenica e i negozi chiudono alle 6 in punto. Continuiamo a girare però per le vie centrali, torniamo a SoHo, Carnaby Street e Piccadilly Circus. Tornando verso l’hotel decidiamo di fermarci a mangiare una pizza, che devo dire ormai hanno imparato a fare! Buona e non eccessivamente cara…c’è di peggio in Italia stessa!

Ultimo giro per le bellissime vie illuminate e via di nuovo in hotel.

08/11

Facciamo il check-out dall’hotel dopo un’abbondante colazione, prendiamo la metro verso Victoria Station e da qui il bus che nuovamente ci riporterà a Stansted e poi a casa. Finisce così il nostro breve ma intenso weekend londinese e già sto cercando una “scusa” per tornare!



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