I love Andalucia

Viaggio in Andalusia – 4/13 settembre 2008 Questo viaggio è stato organizzato da una coppia non giovanissima, con il sistema fai-da-te, utilizzando i preziosissimi suggerimenti del sito “Turisti per caso”- (tutti voli sono stati effettuati con la compagnia law-coast Rayanair e tutte le prenotazioni degli alberghi attraverso il sito...
Scritto da: ter
i love andalucia
Partenza il: 04/09/2008
Ritorno il: 13/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Viaggio in Andalusia – 4/13 settembre 2008 Questo viaggio è stato organizzato da una coppia non giovanissima, con il sistema fai-da-te, utilizzando i preziosissimi suggerimenti del sito “Turisti per caso”- (tutti voli sono stati effettuati con la compagnia law-coast Rayanair e tutte le prenotazioni degli alberghi attraverso il sito Booking.Com senza riscontrare alcun problema) 1e 2 giorno: 4/5 sett. 2008 partenza da Bari ore 21,50 e arrivo a Bergamo (Orio al Serio) alle ore 23,15; nottata in aeroporto e partenza per Siviglia alle ore 6,25 dove atterriamo puntuali alle ore 9.00 – appena fuori dall’aeroporto, prendiamo il bus “EA” che ci porta in centro al costo di € 2,10 cad. (il biglietto si fa direttamente sul bus) – Raggiungiamo l’hostal Jentoft in calle Benindorm, 2, hotel a 2 stelle molto confortevole con ottimo rapporto qualità-prezzo, nei pressi del quale c’è sia una comoda fermata bus che un altrettanto utile Ufficio informazioni.

3 giorno:ore 9 ritiro autovettura dalla Europecar c/o stazione ferroviaria centrale S.Ta Justa; molto conveniente aver prenotato anzitempo l’auto tramite il sito doyouspain.Com per cui una Lancia ‘Musa’ molto nuova diesel, ci costa per 5 gg. € 144 (si consideri che per lo stesso periodo, senza prenotazione, l’auto sarebbe costata il triplo!) e quindi ci dirigiamo alla volta di Ronda; tappa obbligata, foto di rito sul ponte e una caratteristica festa locale con donne e bambine vestite con abiti andalusi, musica per strada e tanta allegria, ci tratteniamo per qualche ora prima di dirigerci verso Torremolinos all’hotel N.CH, anch’esso confortevole, economico e centralissimo, peraltro, convenzionato con il garage del supermercato San Miguel che ci fa risparmiare non poco. Se amate il pesce freschissimo, cotto al momento alla piastra, non perdete l’occasione di andare in un locale “CHA CHA” di fronte al supermercato San Miguel in zona centrale.

4 giorno: decidiamo per un’escursione a Malaga in treno (ne partono ogni ½ ora) visitiamo la città che appare sporca se ci si sposta dalla via principale e poi visitiamo la casa natia di Ricasso e l’annesso museo (ingresso gratuito) per poi concederci una ottima degustazione di tapas, fritto di pesce e birra a prezzi molto convenienti presso la Bodega LAS CARAFFAS, calle Mendez Nunez, 5 – locale caratteristico da non perdere.

5/6 giorno: ci spostiamo a Granada, naturalmente visitiamo l’Alhambra e grazie alla preventiva prenotazione effettuata dal sito servicaixa.Com, al prezzo di € 13 a persona, evitiamo una lunghissima coda all’ingresso; la visita dura oltre 3 ore, scenari da sogno ma consigliamo di rispettare l’orario della prenotazione per evitare fastidi. A pranzo mangiamo una paellla non eccezionale alla Taverna Salinas in calle Elvira, 13, mentre ci va molto meglio in serata al Cafè bar ‘Aliatar’ in calle San Sebastien, 4 (una traversa della strada di fronte al Municipio)dove mangiamo degli ottimi ed assortiti bocadillos a prezzi davvero convenienti e birra fresca al costo di 1 € la bottiglia; qui ci siamo tornati a più riprese perché si mangia molto bene e si paga davvero poco. A Granada alloggiamo all’hotel Atenas sulla via principale (calle Colon), spartano ma pulito ed economico con garage privato che costa un po’ troppo (€ 15 al dì) – a Granada abbiamo provato l’esperienza del ‘banos arabes’ con massaggio tonificante e rilassante presso il centro ‘Aljibe’ in calle San Miguel alta 41, esperienza che suggeriamo al prezzo di € 26 cadauno. 7 giorno: Cordoba, hotel Los Patios, in pieno centro storico, proprio di fronte l’ingresso della Mezquita; questo hotel è inspiegabilmente ad 1 stella, sebbene sia dotato di camere ampie con aria condizionata, TV satellitare, molto pulito e dispone anche di annesso ristorante dove si mangia bene ed ai clienti dell’hotel è riservato uno sconto del 10% sul conto. La visita alla Mezquita costa 8 euro e li vale tutti, ma se ci andate al mattino dalle 8.30 alle 10.00, l’ingresso è gratuito! Sempre a Cordoba, da non perdere la visita all’Alcazar che è aperto dalle 8.30 alle 14.30 (chiuso il lunedì).

8 giorno: escursione a Jerez de la Frontera, per visitare le famose cantine di “Tio Pepe” ove si produce vino, brandy e cherry da oltre 160 anni; la visita costa 10 euro cad. Con degustazione di vino (15 se si desiderano anche le tapas) con visita guidata ma solo in francese, inglese o spagnolo(?), comunque ne vale la pena. In serata, rientro a Siviglia nello stesso hotel del primo giorno e riconsegna della macchina sempre presso il parcheggio Europecar alla stazione Santa Justa.

9 giorno: in giro a Siviglia per la visita alla Cattedrale, la Giralda (imponente torre annessa alla Cattedrale), l’Alcazar e in serata abbiamo assistito al caratteristico spettacolo di flamenco al centro culturale ‘Casa della memoria’ in calle Ximenez de Inciso, 28 (zona Barrio S.Ta Cruz – pieno centro storico), costo del biglietto € 14 – vale la pena andarci, ma consigliamo di prenotare perché non sono tanti i posti a sedere.

10 giorno: Volo da Siviglia ad Orio al Serio e quindi arrivo in serata a Bari – segnaliamo che sono economicamente accessibili i taxi che da qualsiasi posto di Siviglia, per andare all’aeroporto hanno un costo fisso di 17 euro e qualche spicciolo, ma noi abbiamo ripreso il bus ‘EA’ che con € 2,10 a testa ci ha portati a destinazione. Stanchi ma soddisfatti abbiamo salutato la splendida Andalusia.



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