I colori di Creta 2

Dietro ad ogni curva una sorpresa mozzafiato
Scritto da: tdlemon966
i colori di creta 2
Partenza il: 02/09/2011
Ritorno il: 16/09/2011
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
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Su Creta, tanto è già stato scritto da altri amici in questo sito, tanto è già stato citato nelle guide, io ho usato la Lonely Planet, ma spero che quello che riporterò possa essere di utilità a qualcun’altro, così come i vostri diari lo sono stati per me….

Ho viaggiato con la mia compagna ed un bambino di quasi 4 anni e… non ve ne volete a male, premetto che siamo viaggiatori indipendenti in quanto tolleriamo poco la vacanza di gruppo stile villaggio turistico…

Partenza da Orio al Serio con Ryan Air, puntuale come al solito e arrivo all’aeroporto Cretese di Chania ove ci attendevano con l’auto a noleggio….. ci eravamo appoggiati ad un noleggiatore locale, Auto Club e devo dire che non è stata una grande scelta…. L’auto, un Suzuky Jimny parecchio usato ci è stata consegnata sporchissima e con la capottina mancante, e la persona che ce l’ha consegnata mi diceva che sarebbe stata disponibile solo nel pomeriggio. Dopo un iniziale incazzo e dovendo attraversare l’isola rinunciavamo alla capottina sopperendo alla sua mancanza con un pareo ben fissato dalla mia metà… prevaleva il chissenefrega, importante era essere in vacanza…

Dopo 4 ore di viaggio arrivavamo alla nostra prima tappa, il villaggio poco turistico di Makry Gialos posto nella parte sud est dell’isola.

Qui, all’Asteria Studios (una casetta sulla spiaggia con 4 appartamenti) venivamo accolti calorosamente dalla proprietaria di casa, Jo, una signora inglese molto cordiale e gentile; lo studio è spartano anche se c’è tutto, ed il paesino è un buon punto per visitare la parte est dell’isola restando fuori dai luoghi del turismo di massa.

Senza dilungarmi troppo, vi voglio solo dire che a parte la carina spiaggia del paese c’è rimasta impressa la bellissima spiaggia di Vai con le sue palme, e le spiaggie di Almyros e Voulisma, poste vicino a Agios Nikolaos, un paese abbastanza carino con un incantevole vista sul Golfo di Mirabello.

Partendo da Ierapetra, non fatevi mancare una visita all’Isola di Hrissi, raggiungibile con un ora di traghetto… semplicemente bellissima circondata da un mare azzurro…..

Al ritorno dall’escursione non perdetevi una sosta in una piazzetta di Ierapetra, proprio dietro la prima fila di case davanti al porto ove arriverete, qui c’è una pasticceria di nome Veterano… vi perderete nei suoi dolci… il solo pensiero mi fa venire una certa acquolina in bocca…

Vi voglio anche segnalare un paio di Km a ovest prima di Makry, esattamente all’inizio del paese di Kotsouras (venendo da Ierapetra) due taverne, distanti tra loro una ventina di metri, entrambe poste sul mare con i tavolini posizionati sotto a degli enormi alberi di tamarisco: la prima, il Kalliotzina, è un po’ più familiare, i proprietari sono gentilissimi e si mangia decisamente bene, mentre nella seconda, il Robinson, più elegante e leggermente più cara, potrete assaggiare alcune deliziose specialità cretesi cotte nel forno a legna……

Alla fine della prima settimana ci siamo spostati dalla parte opposta dell’isola, a Korfalonas, a un paio di km da Kissamos, paese che avevamo scelto di utilizzare come base per visitare le splendide spiagge dell’ovest di Creta; unico errore forse è stato quello di non prevedere qualche giorno nella parte centrale dell’isola, perdendoci in tal modo alcune interessanti località ma non volevamo strapazzarci troppo tenendo conto anche della presenza del bimbo; pazienza, vorrà dire che sarà un valido motivo per farvi ritorno..

A Korfolonas avevamo prenotato presso il Mediterranean Studios, www.medkiss.gr: appena arrivati siamo stati accolti a bordo piscina dal tuttofare onnipresente Dimitri, una persona eccezionale, ospitale gentile disponibile, che più di così non poteva essere…. La scelta del posto, non poteva essere migliore.

Da qui visite alle stupende spiagge di Balos, Elafonissi e Falassarna, l’isola di Gramvousa stupende nei suoi colori, nel mare azzurro caraibico, nelle spiagge di sabbia bianca… unico neo l’eccessiva presenza di turisti riversati sulle rive dai pulmann e dai battelli che da tarda mattinata arrivavano come si dice a rudo…… pazienza, sarebbe utopico pretendere l’esclusiva di tali paradisi terrestri.. la nostra fortuna era che con il bimbo eravamo sempre i primi ad arrivare, tranne che a Balos dove abbiamo per forza dovuto arrenderci al battello il quanto con lui non ce la siamo sentita di farci mezz’ora di cammino a piedi in discesa sotto al sole, con il rientro in salita….

A parte le spiagge, un giorno l’abbiamo dedicato alla città di Chania…. Bella e direi che una visita la merita anche se i vicoletti del suo centro che terminano sul porto sono quasi tutti ricoperti da cianfrusaglie quali souvenir o altro fatte apposta per noi turisti, e ne abbiamo approfittato per comprare cartoline e qualche regalino.

Ci siamo poi fatti una sosta al poco indicato e segnalato cimitero di guerra di Souda, posto nell’omonima baia a ridosso di Chania; una visita davvero emozionante, toccante nei suoi filari di lapidi bianche poste sul mare…. Si tocca con mano l’estrema ingiustizia e l’inutilità della guerra che solo qui, per la conquista della baia ha mietuto migliaia di vite umane…. Dalle lapidi, molte delle quali senza nome, abbiamo visto che quei ragazzi, inglesi, australiani, neozelandesi e francesi erano quasi tutti poco più che ventenni…. C’è anche un solo italiano tra loro, un ragazzo senza nome…. Appena fuori dal cimitero fermatevi in quella minuscola roulotte adibita a chioschetto…. Qui trovete Demetrios, un simpatico 81 enne…..è stato bello parlare con lui, sentire del mondo che ha visitato (lavorava sulle navi mercantili) della sua vita avventurosa… lui aveva voglia di parlare e noi di ascoltarlo…. Un signore molto tenero… non temete di perdere tempo…

Invece altra tappa a nostro parere d’obbligo è nel negozio laboratorio di Manolis, posto a Kaloudiana, appena fuori da Kissamos e sulla strada di ritorno dalla spiaggia di Elafonissi: lui da artista che è, lavora pezzi di legno di Olivo che rastrella in inverno lungo l’isola e ne ricava statuette e bellissimi oggetti di ogni genere; oltre ad aver regalato un braccialetto al nostro bimbo, fatto sul momento, mentre sceglievamo qualcosa ci ha ordinato dal vicino bar due caffè che abbiamo bevuto con lui….. oltre che un bravo artista devo dire che Manolis è anche una persona gradevole e simpatica…..

Tornando alla mia passione culinaria vi voglio caldamente segnalare nei dintorni di Kissamos una stupenda taverna posta a Kaliviani, a 7 km da Kissamos direzione Falasarna; il Gramvousa…… stupenda casa in pietra con un bellissimo giardino posto nel centro del paese e con una straordinaria vista mare…… anche qui, coccolati dai camerieri potrete gustare alcune deliziose specialità cretesi cotte nel forno a legna..

Voglio dirvi che mangiando carne o pesce, vino caffè e dolci compresi noi due adulti e il bimbo di 4 anni, in tutta la vacanza non abbiamo mai speso più di 38 euro complessivi.

Ogni vacanza lascia qualcosa dentro di noi, e a noi Creta ha donato il profumo di Timo della sua macchia mediterranea, l’azzurro delle sue acque limpide e pulite, il sorriso e la gentilezza delle persone, la loro spontaneità e il loro essere veraci, i sapori di una cucina superba, il gusto della cannella, le curve infinite delle sue strade, il fiato che mancava dopo qualcuna di esse quando l’occhio si perdeva in quegli spettacolari panorami fatti di scogliere a picco sul mare, azzurro che si confonde all’orizzonte con il cielo, boschi di castagni misti ad uliveti….capre lungo le strade…. consiglierei l’isola di Creta senza problemi ad un amico, tanto io e la mia famiglia ne siamo rimasti entusiasti…….

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Demetrios 81 years old

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