I cipressi di bolgheri
Questo non ha la pretesa di essere un itinerario di viaggio, ma solo un’idea per passare qualche ora tra cultura e gastronomia livornese.
Oggi è una bella giornata di sole ed è per questo che, partendo da Firenze, in un’ora e mezzo o giù di li, ci ritroviamo ai ”cipressi che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar”.
Si esce infatti dall’Aurelia dopo Livorno in località California ed in dieci minuti si arriva all’oratorio di San Guido. Qui inizia un viale molto bello con cipressi da ambo i lati che in quattro chilometri, tutti dritti, porta a Bolgheri.
Prima di entrare nel paesino, sulla sinistra,c’è una piccola cappella aperta dove è stato allestito un presepe che visitiamo; subito dopo da una porta turrita entriamo nel borgo: sulla destra c’e la chiesa con il campanile, qualche bottega caratteristica che vende prodotti locali, una trattoria ed in pochi passi il paese, che fa parte del comune di Castagneto Carducci, è già finito.
Lo scopo della nostra gita non è solo questo: oggi infatti è il compleanno di uno di noi due; quindi risalita l’Aurelia, usciamo a Livorno per fare una bella mangiata di pesce.
In questa città tante sono le trattorie che cucinano un ottimo pesce; oggi optiamo per La Lupa: famosa per i numerosi e squisiti antipasti per non parlare del dessert di ”sfogliatella di mele alla crema”.
Passeggiata digerente nello splendido lungomare a sud di Livorno in località Ardenza verso Calafuria, poi il sole cala rapidamente verso il mare ed è ora di incamminarsi verso casa… per itinerari e spunti per fine settimana consulta il nostro sito www.Webalice.It/graziano.Alterini