Hong kong e macao

Purtroppo la nostra "cina" si è limtata alle uniche due città dell'impero rosso non cinesi! daltronde si trattava di 4 giorni di stop-over nel nostro viaggio verso l'australia ed i mari del sud. siamo arrivati in tardo pomeriggio e l'aereo ha giratao diverse volte sopra la baia di h.k.: è uno spettacolo incredibile di luci di tutti i colori...
Scritto da: Paolo Motta
hong kong e macao
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Purtroppo la nostra “cina” si è limtata alle uniche due città dell’impero rosso non cinesi! daltronde si trattava di 4 giorni di stop-over nel nostro viaggio verso l’australia ed i mari del sud.

siamo arrivati in tardo pomeriggio e l’aereo ha giratao diverse volte sopra la baia di h.K.: è uno spettacolo incredibile di luci di tutti i colori che si riflettono nel mare.

l’aereoporto, nuovissimo, è molto bello e cosa strana per noi abituati a malpensa e fiumicino di una efficenza incredibile; siamo atterrati, passato la dogana e giunti al nastro del ritiro bagagli… Le nostre valige erano già lì, ad aspettarci! sulla lonely planet di h.K. Viene rimarcata più volte la maleducazione degli abitanti.

non è assolutamente vero! arrivati a causeway bay con la metropolitana (bellissima) dovevamo fare circa 400 metri sino all’albergo con le nostre pesanti valige/zaino; due passanti ci sono venuti incontro, ci hanno domandato dove dovessimo andare e nonostante la nostra iniziale ritrosia ci hanno aiutato a portare i bagagli sin dentro la hall dell’albergo, ci hanno salutati, dato il loro biglietto da visita, erano un occulista ed un promotore finanziario, e se ne sono tranquillamente andati in due direzioni diverse, infatti nemmeno si conoscevano tra di loro! per due giorni abbiamo girato l’ex colonia visitando diversi posti interessanti: il victoria peak per godere di una vista su h.K. E kowloon eccezionale, aberdeen, abbastanza folcolristica, il trafficato e turistico quartiere di nathan road, diversi templi buddhisti (nessuno di particolare bellezza), il mercato e la bella spiaggia di stanley, i quartieri affollatissimi di new kowloon, la bella isola lamma… E l’immancabile mercatino notturno di falsità a kowloon.

ma la cosa che più resta immpressa è la vitalità di questa strana città identica come struttura urbanistica, grattacieli e concezione alle metropoli occidentali, ma abitata da milioni di cinesi! altra peculiarità di una ex colonia britannica è il numero bassissimo di persone che parlano inglese. Da non perdere sono anche le terrazze panoramiche di alcuni grattacieli, specie quella del bellissimo bank of china. altra pregevole particolarità di h.K è il numero incredibile di ristoranti, quasi tutti di buon livello e sopratutto il fatto che tutte le cucine del mondo sono presenti. I costi dei ristoranti sono in linea con il resto della vita cittadina e cioè medio alti, ma si mangia veramente da dio! noi abbiamo mangiato in ristoranti cinesi, thailandesi, mongolo!!!, vietnamita e anche in una churrascheria brasiliana.

il terzo giorno ci recammo in traghetto a macao, l’ex colonia portoghese. Per andarci bisogna ripassare la dogana in uscita da h.K. E rientrare in cina da macao, pur restando nelle acque territoriali cinesi e visitando comunque due città oramai della stessa nazione! macao è molto differente da h.K., infatti è molto piccola e arroccata su una penisola collinare. La moneta locale è la patacca di macau, e il modo di dire veneto di rfilare una patacca a qualcuno si riferisce proprio al valore basso di questa moneta. Tranne il centro storico macao non ci è piaciuta molto, anche perchè è molto disordinata architettonicamente e piena di palazzoni real-politik in tutta la zona periferica.

molto belle sono alcune chise del centro e incredibile è la cattedrale di san paolo, il monumento più famoso: non ne resta in piedi altro che la facciata e la scalinata di accesso, ma essendo costruita in cima ad una collinetta è molto suggestiva. A macao abbiamo anche incontrato diversi cinesi che parlavano tra loro in portoghese e sono veramente buffi! la zona del porto è invece affollata dai famosi casinò di macao e dal sottobosco delinquienzale che ci gravita attorno. Macao è anche molto più economica di h.K.

comunque credo che al massimo 1/2 giorni pieni siano più che sufficienti per dare una rapida occhiata alla cittadina. In serata ci reimbarcammo per h.K., facendo la solita trafila della dogana, e infine il giorno dopo partimmo per sydney.

h.K. Vale secondo noi una visita per le sue peculiarità, per i suoi ristoranti, per la sua incredibile skyline e per la sua straordinaria vita notturna, anche se i prezzi degli alberghi sono mediamente alti.

ciao paolo – milano



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