Hong Kong 3

Hong Kong è stata la mia prima esperienza in Asia e posso dire di essere assolutamente soddisfatta della scelta
Scritto da: Carlots86
hong kong 3
Partenza il: 26/10/2011
Ritorno il: 02/11/2011
Viaggiatori: 1
Spesa: 1000 €
Il volo interminabile ne vale la pena, Hong Kong è un luogo eterogeneo dove convivono culture diverse, spaziando dai caotici mercati asiatici al più conformista distretto finanziario, e dove convivono architetture distanti tra loro, dalle antiche pagode ai grattacieli più moderni. Il risultato: un interessante connubio che incuriosisce.

Volo: Emirates a meno di 700 euro A/R, purtroppo il volo non è diretto e a Dubai è necessario una sosta di alcune ore.

Durata viaggio: 5 giorni – temperature a fine ottobre calde circa sui 20 gradi

Consiglio: se nel viaggio pensate di passare per Macao, organizzatevi in modo da cambiare qui la maggior parte di euro poichè qui non si pagano le tasse e commissioni e ogni hotel/casinò ha un banco cambia valute!

1 TAPPA: Central District, il Distretto Occidentale & Kowloon (gioco luci e Temple street)

Il Central district è il cuore della finanza di Hong Kong, subito colpisce come le persone non possano camminare liberamente per strada ma debbano seguire dei “percorsi” che portano a sottopassaggi, ponti sopraelevati sopra strade a 8 corsie fino ad entrare nei centri commerciali che infondo sono dei veri labirinti e in cui a sorpresa scovo la pasticceria Cova!

Oltre a lasciarsi affascinare dall’urbanistica e dagli altissimi e particolarissimi grattacieli (il mio preferito è l’admiralty) è questa l’occasione per entrare nel grattacielo della Bank of China per salire fino al 43esimo piano ed avere un’eccellente vista su tutta la parte nord dell’isola!

Addentrandosi nel central district, si incontrano i negozi di lusso, i principali uffici, L’antica sede della corte suprema ed è possibile entrare nella sede dello Stock Echange of Hong Kong (al prezzo di 2 euro, 1 se siete studenti), si tratta della più importante borsa asiatica.

Dal central district attraverso una scala mobile di 800 metri, la più lunga del mondo, si accede al Mid-level e al distretto occidentale. Questo passaggio detta un forte cambiamento del paesaggio, si lascia la vista dei grattacieli, dei banker in giacca e cravatta e dei negozi di lusso per conoscere una parte più asiatica della città. Vi consiglio di scendere alla “fermata” Graham street per immergervi nei tipici negozi di medicine cinesi, con bizzarri prodotti esposti nelle vetrine (stelle marine e pesci vari essiccate, erbe medicinali, etc.) da qui continuando verso peel street e hollywood street ci si imbatte in negozi di antiquariato e oggettistica tipica cinese (tabacchieri, timbri, uccelliere, dipinti e teiere), questi negozi sono in generale rivolti a seri collezionisti.

Altre tappe interessanti sono il tempio di Man Mo con il soffitto pieno di incensi a forma cilindrica e il western market dove è possibile acquistare tessuti pregiati oltre a farsi fare abiti su misura.

La sera verso le 6.30 spostandosi con la metrò o con la barca sulla riva di Kowloon (precisamente sul lungomare di tsim sha tsui east) è possibile ammirare il gioco di luci che viene fatto tutti le sere e dura circa una mezz’ora. Non è nulla di speciale ma la vocalist spiega a cosa è adibito ogni edificio, ed è un pò un modo per conoscere meglio la città.

Al termine dello spettacolo delle luci ci siamo diretti verso la famosa Temple street, qui si svolge il mercato notturno con un campionario di oggetti proposti dai venditori e con ristoranti alla buona ad ogni incrocio, organizzati un pò sullo stile delle nostre sagre.

2 TAPPA: Kowloon

Con il ferry boat è facile e veloce attraversare lo stretto che divide Hong Kong dalla terra ferma e il corso della corsa è di circa 2 euro.

A Kowloon preparatevi a camminare moltissimo! Sicuramente da non perdere Il parco di Kowloon, all’interno ci sono i fenicotteri, gabbie con pappagalli e uccelli particolarissimi, un labirinto e l’immancabile pagoda. E’ un posto perfetto per un rilassarsi e pranzare e in qui non è inusuale vedere persone che si allenano nella pratica delle arti marziali.

Altra particolarità di Kowloon sono i mercati, ce ne sono tantissimi e sono specializzati in diversi tipologia merceologiche; ci sono quelli per le attrezzature da cucina (saigon street), della giada (tra battery street e kansu street), dei pesci rossi, dei fiori e delle signore (zona Yuen Po street) infine a Nathan Road si trova l’area più commerciale con un tripudiano di gioiellerie e i negozi di elettronica.

La sera per cena ci siamo dirette al Peak, è una bella e consigliata esperienza, dove attraverso una funicolare si viene portati fino in alto in uno dei punti più panoramici della città. La sera è molto suggestivo considerando quanto è luminosa la città. Abbiamo cenato in un ristorante molto bello e davvero buono, per quanto più caro per la media della città circa 20 euro a testa, il ristorante si chiama the Peak Lookout (121 Peak Road).

3 TAPPA: Macao per due giorni

Di buona mattina ci spostiamo a Macao con il traghetto, il passaggio richiede un pò di tempo perchè viene fatto il controllo dei passaporti!

Macao è molto diversa da Hong Kong perchè risente della forte infuenza portoghese. Personalmente l’ho trovata un pò decadente e non particolarmente attraente fatta eccezioni per gli appassionati di casinò.

Noi abbiamo alloggiato al Venetian hotel, molto simile a quello di Las Vegas, davvero buffo e super curato in ogni dettaglio. Le stanze sono molto spaziose, ogni camera ha un salottino e i bagni sono enormi e pieni di ogni impensabile gadget. L’unica pecca è che si trova sulla parte opposta dell’isola rispetto al centro e alla zona da visitare, però ci sono navette gratuite dell’hotel che portano a Macao ogni mezz’ora.

Suggerisco di fare un giro nell’avenue de Guimarreas, si trova vicino all’hotel ed è molto tipica, è piena di negozi che vendono tipici biscotti molto molto buoni e ci sono degustazioni lungo tutta la strada.

Anche i questo caso vi consiglio un ristorante, presente anche nella guida michelin, Antonio (dos Negociantes, Vila de Taipa).

4^ TAPPA: Stanley – Hong Kong Sud

Questa parte dell’isola è completamente diversa dal resto dal nord, scordatevi i grattacieli e la caoticità, questa è un’area molto più rilassata e dove è piacevole concedersi una passeggiata. Anzi per un pò di trekking è possibile addentrarsi nel Tai Tam country Park.

Assolutamente consigliato il viaggio con il bus dal central district, con il bus 6 o 6 express si arriva in una mezz’oretta a Stanley, lungo il viaggio si percorre un su e giù tra le alture dell’isola con scorci mozzafiato.

Arrivati a Stanley assolutamente da visitare è il mercatino dove si possono trovare molti prodotti locali dall’ambra, ai tessuti, ai cappelli tipici.

Camminando verso la spiaggia di saint stephen è possibile fare il barbecue, infatti lungo il lungomare ci sono degli spiazzi attrezzati in tutto e per tutto!

Anche qui ho un ottimo ristorante da consigliare, the boathouse (88 Stanley Main Street) è proprio nella piazza centrale del paesino ed è possibile mangiare piatti di carne e di pesce cucinati benissimo.



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