Honeymoon in Malaysia

Di seguito troverete il diario “giornaliero” ma prima riassumerò alcuni commenti e/o impressioni dei vari luoghi visitati… Per quanto riguarda Bangkok, avevamo sentito pareri divergenti, molti ce l’avevano addirittura sconsigliata… bè, noi tutto sommato l’abbiamo apprezzata. E’ una mega-metropoli, che conta circa 9 milioni di abitanti, e questo la dice lunga per quanto concerne traffico, smog e confusione… ma ci sono anche degli aspetti positivi. I numerosi templi, sono comunque interessanti e affascinanti se non altro per la loro tipicità… le persone sono squisite, sempre sorridenti, gentili e disponibili. Tasto dolente per noi è stato il cibo… ma questa è una questione di gusti personali!!! Kuala Lumpur, seppur ci fosse stata raccomandata dall’agenzia di viaggio e da qualche conoscente che ci è stato.. In realtà non ci ha detto molto!! Interessante l’accostamento di grattacieli altissimi con baracche e/o case in legno in stile malaysiano. Ma per il resto, a parte per i grattacieli e la zona del Lake Garden… non c’è altro di interessante.. Quindi 2 giorni sono più che sufficienti!! Nel Borneo invece l’esperienza è stata davvero affascinante… la flora e la fauna che troverete lasciano senza fiato… Per quanto riguarda Mataking, è un’isoletta piccolissima situata a largo della costa orientale del Sabah, nel Mare di Celebes,… ad un ora e mezza circa di barca da Semporna. C’è un unico resort, (http://mataking.Com/) che è specializzato nel servizio di Diving!! Se siete, come noi, degli appassionati di immersioni ve la consiglio caldamente!!Il personale del diving è professionale e il servizio impeccabile, avrete la possibilità di fare fino a 3 immersioni al giorno. I fondali intorno all’isola sono bellissimi, ma non perdete l’occasione di fare l’escursione a Sipadan, a cira 1 ora e mezza da Mataking, che è un vero paradiso subacqueo!! Il resort è comunque molto carino, meglio la sistemazione nei “King” che sono dei bungalow indipendenti, molto grandi, in fronte alla spiaggia… ma anche le camere normali sono belline.

Sull’isola il cellulare non prende…E c’è un unico telefono in reception. C’è un piccolo negozietto all’interno del resort, ma non è molto fornito, quindi meglio arrivare con tutto il necessario!! Il cibo è passabile… non c’è animazione, e alla sera si va a dormire presto!!!!! Ed ora il diario di viaggio, buona lettura!! 01/08 ore 21.30 partenza da Genova x Milano Notte all”air hotel vicino a linate.

02/08 ore 6.56 volo per amsterdam-kuala lumpur-bangkok.

03/08 arrivo a Bangkok ore 12 circa. Ci recupera all’aeroporto la guida di nome bianco. Ci accompagna all’ hotel Sheraton Royal Orchid. L’hotel, nonostante sia della nota catena internazionale, presenta all’interno l’arredamento e l’atmosfera tipica malaysiana. Stremati dal lungo viaggio ci concediamo un sonno rigeneratore di alcune ore. Ci svegliamo per l’ora di cena e facciamo giro esplorativo intorno all’albergo per cercare posticino per cena. Optiamo per un ristorante consigliato dalla lonely, di nome Harmonique. Il posto e carino, e il giardino di una casa, coperto da alberi e con numerosi ventilatori, e quindi fresco, tavolini di marmo. Cucina passabile e prezzi davvero modici. 4/8 Con Bianco visitiamo il palazzo reale e wat phra kaew sperando in qualche spiegazione in piu’ ma il suo pessimo italiano in realta’ ci procura solo un terribile mal di testa… Decidiamo di non aderire alle altre proposte di escursione che ci fa per i gg successivi. Nel tempio del wat phra kaew c’e’ il budda di smeraldo che viene vestito in maniera diversa a seconda delle stagioni. La cerimonia di vestizione e effettuata dal re in persona. Dopo la visita al palazzo ci siamo fatti portare da bianco in un mega centro commerciale dove vendono soltanto prodotti elettronici. Si chiama AV CENTER a Pantip Plaza: 5 piani di negozi di computer, dvd, macchine fotografiche etc. Ema sembrava un bimbo nel paese dei balocchi… Abbiamo comprato una macchina fotografica e il guscio per le foto subacque ad un prezzo davvero conveniente.

Nel tardo pomeriggio ci siamo diretti a Patpong la zona del famoso mercato notturno, che e’ la saga dellla falsificazione, orologi, borse, vestiario etc. Di tutte le marche piu’ famose, rigorosamente false. Abbiamo cenato nella via del mercato.

5/8 I’ll programma della giornata prevede la visita al wat pho e wat arun. Due templi sulle sponde opposte del Thonburi. Abbiamo preso il battello da Si Praya vicino al nostro albergo fino a Tha Thien, da li siamo andati a visitare prima il tempio di wat pho, che e’ il piu’ grande del paese, e al cui interno si trova la statua del budda disteso, alta 45 metri e coperta d’oro. Abbiamo poi raggiunto wat arun che si trova sulla sponda opposta del fiume. Il templio e’ interamente ricoperto di porcellana che proveniva dagli scafi di navi cinesi che facevano scalo a Bangkok. Dopo una ripidissima scalinata [quasi verticale] si raggiunge una terrazza panoramica da cui si gode di una bella visuale del fiume e dei tetti delle baracche sottostanti…

Abbiamo poi ripreso il battello fino a Saphan Taksin per poi raggiungere lo Sky train. Mezzo davvero modernissimo e nuovissimo che e una sorta di metropolitana sopraelevata. Siamo andati fino alla zona di Patpong dove ci siamo rifocillati in una brasserie ‘francese’ Quality House per poi dirigerci verso un centro per massaggi thailandesi: Marble house e’ il nome che ci suggeriva la lonely ma in realtà hanno cambiato nome…(non ricordo quello nuovo). Abbiamo fatto un ‘ora di massaggio per soli 250 thai in 2: circa 11 euro a testa. Davvero rigenerante, piuttosto energico, non di certo rilassante…

6/8 Partenza per Kuala Lumpur. Da Bangkok a Kuala Lumpur ci vogliono circa 2 ore di volo. L’albergo e’ il Crowne Plaza Mutiuara, abbastanza vicino alle Petronas Towars. Molto bella la stanza, con bagno con apertura sulla camera da letto. Visitiamo subito la Menara Tower, torre delle telecomunicazioni alta 421 metri, la cui terrazza panoramica e’ comunque piu’ alta (276 m) dello sky bridge delle Petronas Towers. Motivo per I’ll quale non siamo quindi saliti, sullo sky bridge ma ci siamo limitati ad ammirarle dall’esterno. Disperati per il pessimo cibo locale del pranzo, per cena ci siamo rifugiati in un mac donalds. 7/8 La giornata inizia con visita al Lake garden, dove optiamo per il bird park e il butterfly park. Come si evince dai nomi il primo e’ un’immensa voliera con tantissime specie di uccelli, tra cui pavoni, pappagalli, pellicani, struzzi etc. Nel pomeriggio altra tappa in un centro commerciale per prodotti elettronici… Low Yat Plaza. Prezzi meno convenienti che a Bangkok. Per cena, affamati e anche un po’ schifati dalla pessima esperienza del pranzo.. Ci rifugiamo in un ristorante italiano: Nerovivo, dove abbiamo mangiato un’ottima pizza e un favoloso dessert. 8/8 Partenza per il Borneo, prima tappa aeroporto di Sandakan, e poi Sepilok.

A Sandakan prima di dirigerci verso il lodge di Sepilok, abbiamo fatto un giro insieme alla guida, tra un villaggio di case di legno costruite come palafitte sul mare… E poi abbiamo visitato un tempio buddista costruito in cima ad una ripida collina dai cinesi. La guida ci accompagna poi nel lodge Sepilok Nature resort. Davvero bellissimo, costruito in mezzo alla foresta, vicino al centro di riabilitazione degli orang utan.

9/8 La giornata inizia con la visita al centro di riabilitazione degli orang utan, centro costruito all’interno della foresta vergine per salvaguardare I piccoli oranghi orfani e per riabilitarli riportandoli poi nel loro habitat naturale. La visita ci ha un po’ deluso perche’ consiste nella vista solo di quelli che si dirigono alla piattaforma dove viene distribuito il cibo, e poi la visita termina. Partiamo in macchina per circa 2 ore di viaggio diretti a Sukau, dove ci aspetta il fantastico Wildlife River lodge sulle sponde del fiume Kinabatangan. Nel pomeriggio partiamo per un giro in barca alla ricerca delle scimmie nasiche, e di altri animali che popolano questa foresta pluviale. Abbiamo effettivamente avvistato diversi macachi e anche le scimmie nasiche, e da lontano anche gli orang utan. Bellissima esperienza. 10/8 Stamattina sul presto abbiamo fatto un altro giro di avvistamento e piu’ che altro abbiamo visto diverse specie di uccelli. Intorno alle 9 siamo partiti per Semporna da cui una barca ci portera’ sull’isola di Mataking. Arrivati sull’isola, la prima impressione e’ quella di un paradiso, spiaggia bianca, mare cristallino, Jacuzzi di fronte al mare, centro per i massaggi, cibo passabile, e personale molto educato e gentile. Direi che su Mataking ho già detto tutto in premessa… Siamo rimasti qui fino alla fine della vacanza, quindi fino al 18/8 è stata davvero una bellissima esperienza!!!!!!