Hola Madrid! 5
L’ORGANIZZAZIONE
Per fortuna di questa si è occupato interamente il mio amore, io non ho fatto granché. Ha trovato un’ottima offerta e prenotato con Expedia sia il volo EasyJet (partenza da Malpensa il 20/03/2011 h. 7 rientro il 25/03 h. 20.15 dall’aeroporto di Madrid) sia il solo pernottamento presso il Best Western Arosa (costo totale a testa 280 euro).
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Il viaggio all’andata è stato perfetto mentre al ritorno l’aereo ha tardato di circa mezz’ora (anche se in un primo momento il ritardo doveva essere di un’ora). Ho letto commenti negativi su EasyJet ma … io non mi sono trovata male. L’unica accortezza che suggerisco è l’attenzione alle dimensioni del bagaglio a mano perché al ritorno (essendo l’aereo pieno e lo spazio a disposizione per il bagaglio poco) hanno controllato le dimensioni di tutti i bagagli a mano!
L’hotel è veramente carino: è sulla Gran Via, una zona in pieno centro e molto bella. Ci hanno dato una matrimoniale molto spaziosa e accogliente con ampie finestre che danno proprio sulla via e di fronte ad uno spettacolare palazzo che mi ha fatto pensare al “grattacielo di Spiderman”.
La metropolitana è eccezionale, molto estesa e con molte fermate. Noi abbiamo fatto l’abbonamento turistico per 5 giorni (costo 19 euro) e poi per il quinto giorno un abbonamento giornaliero (6 euro + supplemento aereoporto). Abbiamo anche sperimentato l’autobus per El Escorial (circa 1 ora di viaggio) e al ritorno il treno (fino ad Atocha).
LA CITTA’
Sei giorni sembrano tanti… In realtà sono pochi!! Anche perché una giornata l’abbiamo trascorsa per la visita al monastero de San Lorenzo el Real de El Escorial che mi ha un pò delusa (forse perché ha piovuto tutto il giorno). Abbiamo preso l’audioguida e l’abbiamo visitata tutta.
Un altro giorno l’abbiamo trascorso quasi interamente al Museo del Prado (dalle 10 del mattino, orario in cui aprono quasi tutti i luoghi da visitare a Madrid!fino alle 16,30). Anche quel giorno pioveva ma… Era irrilevante perché sono rimasta incantata dalle decine di capolavori che vi abbiamo trovato! Subito all’ingresso ci si è presentata una guida che chiedeva 50 euro per un’ora di visita ma noi abbiamo deciso di prendere le audioguide e abbiamo fatto bene perché in un’ora non avremmo visto… nulla! sono magnifici i capolavori di Goya e Velazquez, di Rubens e Ribera, di Raffaello e Tiziano ma quelle che vi colpiranno di più saranno senz’altro le Pinturas Negras di Goya.
Molto bello anche il Palacio Real di Madrid che è… Semplicemente maestoso! Fate attenzione agli orari di apertura (alcuni giorni rimane chiuso per cerimonie e in altri invece l’ingresso è gratuito). Visita sempre con audioguida che nella Real Armeria… Non finiva più!
Bella Plaza De Oriente, il Parco del Buen Retiro, Plaza Cibeles, Plaza de Espana, Plaza De La Puerta Del Sol (dove eravamo di casa) e le innumerevoli altre piazze, chiese e vie di questa città ricca di arte, ma incantevole soprattutto Plaza Mayor e la zona circostante. Suggestive le viuzze de La Latina e caotico il mercato del Rastro che si svolge solo la domenica mattina fino alle 2. Per chi ha già visto Portobello Road forse è un po’ una delusione ma… Può rifarsi entrando nella prima tapas che incontra!!
IL CIBO
Può apparire forse un po’… Blasfemo ma la cosa che ho apprezzato di più a Madrid, oltre alla gente, è stato proprio il cibo. A cominciare dalla colazione che il primo giorno, non sapendo dove andare, abbiamo fatto da Starbucks (perché era proprio di fronte all’hotel e visto che il caffè non è spagnolo o si trova un bar italiano e si… Spera o si beve un buon caffè americano!), mentre dal secondo giorno siamo per puro caso entrati in una pasticceria dove il giorno prima avevo preso un ottimo dolce (La Mallorquina a Puerta del Sol) e non l’abbiamo più lasciata: ha delle paste che… Sono una meraviglia!Solo dopo ho scoperto che è una delle più antiche pasticcerie di Madrid.
A Madrid mangiare rispecchia il modo di vivere della gente che ama stare insieme, ridere e scherzare e… Fare casino. Sono molto informali: nelle tapas, che sono dei locali dove si mangiano delle mini porzioni di cibo (le tapas) ma anche medie o normali (le raciones), si mangia in piedi (anche se noi turisti, che siamo stanchissimi, troviamo sempre tavolini liberi perché i madrileni non si vogliono sedere!), senza tovagliette e a volte… Neanche le posate!!certo ci sono anche i ristorantini, dove mangiare ottime paelle e anche quelli di lusso…
Un consiglio che vi do è quello di portarvi dietro un minidizionario più che altro per capire cosa state mangiando: a volte è difficile intuirlo ma dopo un po’ si diventa più esperti!vi servono il jamon (prosciutto crudo) in tutte le versioni (comprese polpette) e anche il chorizo (un insaccato simile al salame) e la morcilla (sanguinaccio anch’essa in mille versioni). Il polipo alla gallenca è ottimo e anche i calamari ripieni e i peperoni. Io ho provato anche le orecchie di maiale ma… Forse non è per tutti! Si beve birra come fosse acqua e ovviamente …sangria.
La cosa di gran lunga più impressionante della cucina spagnola comunque è… Il costo. Non abbiamo mai speso più di 9/10 euro a testa comprese le bevande a pranzo come a cena. Colazione con max 2,50 euro a testa (caffelatte + brioche).
Tapas ne trovate in tutte le vie: quelle da noi più gettonate erano i dintorni di Plaza Santa Ana e la zona dietro la Gran Via. Ci siamo trovati bene al Las Bravas e a El Lateral. Si spende poco e il locale è molto caratteristico a La Fragua De Vulcano. Non dimenticatevi poi di fare tappa per il pranzo al mercato di San Miguel: il cibo è freschissimo, anche se un po’ più caro!
LO SHOPPING
A Madrid ci sono bei negozi di abbigliamento e scarpe… Visto che la moda si avvicina molto al nostro gusto (basta considerare la diffusione che da noi hanno Zara e Desigual).
Inoltre molto presenti sono i grandi magazzini El Corte Inglés, una specie di Harrods dai prezzi un po’ elevati e senza il fascino di Harrods (vi trovate le stesse latte di biscotti… Identiche!).
LA VITA
La gente di Madrid è cordiale, rilassata, tollerante. Cercano di farsi capire e di capire il turista e con noi italiani non è molto difficile! Sembra che non cerchino di fregarti sempre… Come si ha l’impressione avvenga in altre città d’Italia e del mondo! Sono molto più civili ed educati di noi e sembra sappiano mantenere e apprezzare i servizi e le bellezze che hanno.
I CONSIGLI
I monumenti di Madrid sono belli ma… Per noi che siamo abituati ai palazzi reali, alle basiliche, ai parchi immensi, ai musei ecc… Forse la cosa che ci resta più nel cuore di Madrid sono: le vie ampie e spaziose, gli artisti di strada, l’aria che si respira colma di rilassatezza e allegria, la gentilezza e la pazienza dei madrileni, i profumi dei cibi per strada, la musicalità della loro lingua, l’integrazione razziale, i colori…Quindi godetevi appieno queste cose che sono poi quelle che vi resteranno nel cuore!
Esiste poi anche una Madrid moderna interessante da visitare (le Cuatro Torres, Plaza de Castilla, la stazione di Atocha la zona dell’Azca).
I RIMPIANTI
Non essere andata a vedere uno spettacolo di flamenco!
Non essere riuscita a provare i churros con la cioccolata!
Non aver sperimentato la vita notturna di Madrid…eravamo troppo stanchi!
Non aver letto i vostri diari di viaggio su Madrid prima della partenza… Mi sarebbero stati utili!
…E INFINE UNA PREGHIERA
noi italiani spesso ci facciamo riconosce quando andiamo… Turisti per il mondo: non sappiamo fare le code, non chiediamo scusa se urtiamo qualcuno, ci parliamo urlando da una parte all’altra dei metrò, cerchiamo disperatamente il nostro cibo all’estero e disprezziamo quello locale, siamo impazienti e intolleranti e tutto ciò che è “regola” e “rispetto per gli altri” ci è estraneo… Possiamo fare uno sforzo… Almeno quando siamo all’estero?
Un augurio di buon viaggio,
BalùBalù