Hola Barcellona
Arriviamo alla fine della Rambla e ci sediamo nelle sedie-panchine per riposarci un po’. La sera dopo aver cenato, ci facciamo un giro per Plaza Catalunya. Qualche foto e poi.. Tho!! Chi c’è.. Un’allegra famigliola di topini che fa una scampagnata.. Erano 5, piccoli piccoli.. Facevano avanti e indietro dal praticello alle scale che facevano da panchine. Su e giù.. Ad un certo punto ho avuto un idea terrificante.. C’erano tre ragazza che dialogavano felici.. Non so perché ma credevo fossero italiane.. Mi avvicino e dico “ attente ci sono dei topini”.. Mi guardano male e mi dicono in inglese che non hanno capito… basta una parola… “ MOUSE”…E via strilli fuggi fuggi.. A quel punto se ne accorgono tutti quelli seduti che hanno compagnia e viaaaaaaaaaaaaaa.. Si alzano tutti… mazza che cattiva che sono stata!!! Ma non volevo spaventare nessuno.. Solo avvertire che avevano la mano vicinissima ad un topino.. 🙂 . La prima giornata termina qui.. E devo dire che di emozioni ce ne sono state parecchie..
Secondo giorno: sono le 9:00 e sulla Rambla c’è già movimento. Da Plaza Catalunya prendiamo il bus 17 per andare al Palau della Musica Catalana… cocente delusione…CERRADO… è chiuso per restauro. Mannaggia, che sfortuna. Riapre il 3 settembre, troppo tardi..A questo punto andiamo all’ Arc del Triomf. Foto di rito e giù dritti per Parc della Ciutadella.. Passeggiamo con calma osservando tutto. Ci sono le cascate(ma non casca nulla.. Sono spente), lo stagno ovale dove qualcuno fa un giretto nelle barchette, un mammut gigante… potevamo non fare la foto??? Potevamo fare i seri??? NOOO!!!.. Scattiamo qualche foto e riprendiamo la passeggiata fino all’entrata dello zoo. Decidiamo di non entrare e ci dirigiamo verso la stazione ferroviaria (Estasio de Franca). Sembra quella di Milano in versione mini e con migliaia di persone in meno,però è carina! Usciamo e ci addentriamo in piccoli vialetti fino ad arrivare alla Basilica di Santa Maria del Mar. All’interno non c’è molto, è spoglia,pare che sia stato tutto distrutto durante la guerra civile, ma è bella comunque. Dentro c’è una luce strana, se non ricordo male le luci erano posizionate ai lati della parte bassa e nella parte alta non c’è luce. Usciamo e proseguiamo per il museo di Picasso. Ohi ohi… che vedo!! Qualcosa tipo 1 km di fila,al sole, per il museo. Ci armiamo di santa pazienza e ci mettiamo anche noi in coda. Più di 20 minuti prima di “toccare” l’ombra.. Facciamo il biglietto (3 euro a persona con la Barcelona Card) e iniziamo il giro. Devo dire che i primi dipinti di Picasso erano bellissimi. Quello che più mi ha colpito è il ritratto della madre. Bellissimo. In realtà ce ne sono 3 o 4, tra cui uno sembra che stia a letto,malata,infatti c’era scritto qualcosa nella targhetta affianco tipo “ l’inferma”. Ma quello che stava nella seconda sala.. Quello grande.. Bellissimo. Non ricordo la storia di Picasso, ma a vedere il quadro sembrava che volesse un bene pazzesco alla madre. C’è anche un quadro del padre, anche questo molto bello. Mi hanno colpito anche gli autoritratto.. Ce ne sono 3 tutti in fila e se non ricordo male fatti in diverse età. Proseguiamo il percorso tra paesaggi e personaggi fino ad arrivare ad una stanza.. Qui ci sono altre 2 stanze che si uniscono alla prima. Una sta a destra e una a sinistra. Entro per prima in quella di destra.. Osservo, mi fermo,riparto.. Sento ridere nella stanza di sinistra e penso che saranno i soliti imbecilli.. Entro e… CASPITA!!!! Picasso ha disegnato questa roba?????? Mi consulto con i miei compagni di viaggio e nemmeno loro sapevano di questo sguizzo d’arte di Picasso. Mi spiego meglio (ma non entro nel dettaglio). Una stanza intera con disegni “particolari”, potrei definirli hard. Nessun professore di storia dell’arte ci aveva mai raccontato che Picasso aveva disegnato queste cose. La gente che entra si guarda perplessa e sbotta in una risata. Allora anche il loro proff non gli aveva spiegato questo momento artistico del nostro Picasso!!!! :- ) proseguiamo il giro passando di stanza in stanza e dopo 2 ore siamo fuori. Abbiamo due frittelle al posto dei piedi. Ci sediamo un attimo per riprenderci. La decisione e unanime.. Si va in albergo a rinfrescarci. Fa un caldo assurdo!! Verso le 17 usciamo e andiamo a Port- vell. Andiamo subito all’acquario. Costo biglietto 14,40 con la Barcelona Card. Entriamo e ci fanno una foto dentro la “bocca” di uno squalo… se ci piace possiamo prenderla all’uscita(alla modica cifra di???bho) comunque… non ci piace.. Sembriamo 3 scemi tra i denti di un pesce imbalsamato. Inizia il giro.. Nelle prime vasche ci sono pesci comuni.. Triglie,orate,spigole,cefali…Lo so è crudele ma si innalza un coro che dice “ BUONI AL FORNO CON LE PATATE”. Ci sono altre persone che ci sentono e annuiscono.. Tutti d’accordo per una cena a base di pesce 🙂 !!! proseguiamo ed ecco le vasche con i pesci tropicali. Sono bellissimi e coloratissimi. Un gruppo di bambini si appiccica al vetro e grida “ NEMO NEMO”, il pesce pagliaccio.. Quello del cartone animato. Si sente una voce che dice che è vietato battere sui vetri… ecco appunto… proprio quello che facevano i bambini per attirare l’attenzione di Nemo! Più in là c’è un piccolo vetro con dentro dei cavallucci marini. Sembrano imbalsamati!!! Fermi! Immobili!!! Ho la tentazione di bussare al vetro, ma la paura di essere sgamata mi ferma! Andando avanti troviamo una vasca (non so come definirle…Vetrine?? Spazi??) con delle rocce marine dove ci sono attaccate cozze e ricci e tanti pesciolini che giravano intorno.. Più in là un simpatico polipo che nuota felice e contento di non finire in pentola… credo!! Arriviamo al punto più bello dell’acquario..IL TUNNEL… bellissimo.. Sott’acqua.. Praticamente i pesci ti nuotano intorno… Mentre si percorre il tunnel squali,razze e altri pesci, nuotano intorno,veramente bello e particolare.. Fortissime le razze appoggiate sopra. Sembra di averle in testa. Finiamo il percorso e arriviamo dentro il negozio dell’acquario dove compriamo qualche oggettini per ricordo e usciamo fuori. Entriamo al Maremagnum,un centro commerciale sul mare..Carino.. Ci sono negozi,ristoranti,caffetterie.. Decidiamo di cenare qui. Entriamo al Kurz and gut. Ci siamo trovati benissimo. Un piatto con carne e verdure veramente buono. Alla fine della cena torniamo sulla Rambla e vediamo una folla che applaude.. Ci avviciniamo e CASPITA!!! Che bravo.. Un signore fa muovere uno scheletro a suon di musica (sembra veramente che cantava lo scheletro).. Ad un certo punto porta lo scheletro verso la scatolina dove la gente metteva le monete… SCENA: lo scheletro “conta” i soldi e poi piange disperato perché sono pochi… Che je possino!!!! Abbiamo messo tutti qualcosa.. Era tutto contento!! Quest’uomo muove lo scheletrino facendolo sembrare vero!!! Che bravo!.. Continuiamo la passeggiata e ci fermiamo davanti un altro artista. Sempre un burattino ma stavolta niente scheletri.. È una ranocchia che “suona” il pianoforte.. Divertente anche questo.. La stanchezza si fa sentire.. Andiamo verso l’albergo, non riusciamo a fare le ore piccole…Ci alziamo prestissimo la mattina.. Quindi nanna.
Terzo giorno: prima tappa Museo Marittimo. Scelto per accontentare mio marito,l’unica cosa che ha scelto!!! Costo biglietto 5,20 a persona con la Barcelona Card e compreso di audio guida in italiano. Entriamo e devo dire che alla fine è piaciuto tanto anche a me e alla cugina. C’erano un sacco di riproduzioni tra cui la Nina la Pinta e la Santa Maria. Ovvio!!! Ascoltiamo ogni spiegazione e osserviamo ogni cosa,barche,navi,cartine,attrezzature navali… tutto. In alcuni casi la spiegazione è sostituita da dialoghi che raccontano la vita dei marinai. Bello,sembra di stare al cinema!!!Usciamo dopo 2 ore e mezzo e praticamente è ora di pranzo. Ci avviamo verso passeig de Gracia, dove c’è la Vaca Paca. È un ristorante con buffet a self service,con 9,95 euro a persona. Ci siamo trovati bene. Quando usciamo, decidiamo di andare subito alla Casa Batllò. Che fortuna!!! Niente fila… facciamo il biglietto, che con la Barcelona Card è di 13,20 euro compresa di audio guida. Gaudì è un genio!!! Ha progettato una casa senza linee rette.. Tutto ricorda il movimento del mare. Scala, pareti,soffitto. Nella prima stanza c’è un buffo camino, sembra a forma di fungo (non è una spiegazione seria ma il mio senso critico sull’arte si ferma a MI PIACE-NON MI PIACE). Le porte e le finestre del salone hanno dei vetri colorati che col sole fanno uno strano gioco di colori all’interno. È veramente incredibile. Non c’è una linea dritta, tutte ondeggianti. C’è un lampadario che mi ha colpita… sembra incastonato in un vortice.. Veramente bello. Continuiamo la visita e dal primo piano si passa al 5° (o 4°??). Qui c’è la terrazza dove si vede il dorso del drago. In pratica il tetto non è normale con le tegole, ma è rivestito con ceramiche colorate che sembrano il dorso di un drago. Una cosa che mi ha stupito è che dal 2° piano in su ci vivono!!! È un vero e proprio condominio.. Io ho preso l’ascensore con uno che ci viveva. Ero quasi tentata a fare delle domande ma ho pensato che questi saranno già seccati dal via vai di gente.. Manco solo io con le curiosità.!! La nostra visita dura 2 ore circa. Abbiamo camminato tantissimo e andiamo in albergo a rinfrescarci per poi riuscire dopo poco. Prendiamo il bus da plaza Catalunya per andare alla Cattedrale (dopo arriva spiegazione del perché del bus). Scendiamo vicino plaza de l’Angel e a piedi percorriamo le viuzze interne. Facciamo qualche acquisto e arriviamo davanti alla cattedrale. NOOO !!! che delusione! Ha le impalcature davanti e non si vede nulla… facciamo solo un giro all’interno senza entrare nella cripta. Anche qui c’è una luce strana.. Forse è solo una mia impressione. Ho notato anche un’altra cosa. In tutte le chiese, Cattedrali o santuari di solito c’è un bel freschetto.. In quelle di Barcellona c’è un caldo assurdo.. Mha!! Andiamo al porto e prendiamo le Golondrinas che con la Barcelona Card sono gratuite. Siccome arriviamo pochi minuti prima della partenza, non troviamo posto sopra e ci sediamo giù dove c’è il bar. Il giro dura un’ora e mezza e vediamo tutta la costa di Barcellona,siamo anche fortunati perché ci godiamo il tramonto. Usciamo fuori nella parte anteriore e ci sediamo li. L’aria e il profumo del mare mi ricorda l’infanzia.. Che bello…Poco a poco arrivano altre persone e stanno tutti in silenzio a contemplare il mare colorato di rosso e arancio dal sole che tramonta.. Che spettacolo!!!! Ad un certo punto mi risveglio dai pensieri e mi accorgo che siamo arrivati alla fine del giro. Peccato! Scendiamo tutti e vedo alcune persone col capello sconvolto.. Mi tocco i capelli e anche i miei non sono da meno!!! Siamo saliti tutti crucci e pettinati e siamo scesi con la stoppa!!! E la salsedine tira brutti scherzi!! Hihihihi.. Controlliamo l’ora e siamo ancora in tempo per salire sul monumento di Colombo. Anche qui non paghiamo perché abbiamo la Barcelona Card. Saliamo su con un ascensore accompagnati da un ragazzo simpaticissimo che ci chiede se ci piace la città e cosa avevamo visto… approfitto subito per chiedergli dove si può mangiare una buona e vera paella… risponde che solo a casa della nonna si mangia quella buona!!!!! Non fa una piega.. Ci dice che per quanto buone siano, tutti i ristoranti sono uguali quindi ha detto di fermarci al primo che incontravamo.. Va beh!!! Faremmo così! Mi trattengo nel chiedergli se ci invita a casa della nonna… Mi rendo conto che sarei stata troppo sfacciata.. Arriviamo in cima e c’è un passaggio stretto che fa il giro del monumento mostrando Barcellona in tutto il suo splendore.. Certo avrei apprezzato di più se non soffrivo di vertigini.. Mi sono aggrappata con tutte le forze al tutto quello che trovavo.. Ma la vista è bellissima davvero!! Dopo pochi minuti riscendiamo, anche perché passando uno dietro l’altro se non cammini blocchi anche gli altri che arrivano con l’ascensore. Ritroviamo il ragazzo simpatico e continuiamo a conversare. Lo salutiamo e andiamo verso la Rambla e prendendo una delle traverse sulla sinistra entriamo in ristorante per mangiare questa benedetta paella. Fuori c’è una ragazza(italiana) che spiega ai passanti che si avvicinano cosa offre il locale. Noi prendiamo 2 tapas, 2 paelle di mare e 1 valenziana.. Tutto accompagnato da sangria.. Buona,fredda… mmmmmm.. E soprattutto alla modica cifra di 7 euro a bicchiere!!!ma forse è un prezzo standard.. Non so! Il cameriere ci chiede se vogliamo una cosa rapida o con calma.. Che vuol dire??? Che ci sono 2 opzioni?? Scegliamo l’opzione 2.. Con moooooooolta calma!!! Arrivano prima le tapas. Una di formaggio e una tortillas di patate.. Mazza che buono.. Poi arrivano le paelle. Che enormi!! Ce le portano direttamente nella padella.. Forte! Mamma mia ma sarà un kg a testa! Dopo circa un ora finiamo la paella.. Era buona.. Abbondantissima.. Mi sa che sono le porzioni standard.. A saperlo niente tapas. Usciamo e per smaltire la mangiata facciamo l’ennesima passeggiata per la Rambla, poi andiamo in una via vicina,avinguda del portal de l’angel se non sbaglio. Ci sono delle bancarelle con oggettini fatti a mano.. Giocattoli di legno,bigiotteria,marionette ecc. Carino.. Proseguiamo la passeggiata e prendiamo una viuzza che riporta sulla Rambla. Siamo stanchissimi e saliamo in albergo. Ci sediamo nei balconi della reception che danno sulla Rambla e osserviamo il via vai di gente.. Ma non si stancano mai?? Io sono distrutta.. Saranno le 11 e camminiamo dalle 9 della mattina.. Via a dormire.. Che tra l’altro tra una chiacchiera e l’altra alla fine facciamo sempre tardissimo e la mattina sembriamo poveri relitti!! Poi quel condizionatore… sembra di avere un trattore in camera.. Quella notte non abbiamo dormito per niente.. Va a giorni alterni.. Una sera fa casino una sera no. Mha!!! Proviamo a spegnerlo ma si schiatta dal caldo.. Riappiciamo il trattore va!.. La mattina sembriamo 3 zombi che camminano…
Quarto giorno: metro direzione Sagrata familia. È enorme.. Mi sento una nana..Facciamo il biglietto, con 9 euro è compreso anche il park guell e la Casa Museo Gaudì. Entriamo e facciamo subito la fila per l’ascensore che porta sulla torre. Costo 2 euro a persona. Per fortuna ci sono solo una decina di persone e in meno di 10 minuti saliamo su. Porca miseria che alto!!!! Ho i brividi… Bellissima vista ma mi tremano le gambe.. Aspetto in uno spiazzo mio marito e la cugina.. Poi armata di coraggio salgo(2 rampe interminabili portano nella parte più alta dove si vedono altre impalcature.. Mi dico di non guardare giù, ma la parte temeraria e imbecille guarda giù e mi blocco… miiii che pauraaaaaaaa.. Arrivo da loro e dopo 1 minuto riscendiamo. Arriviamo allo spiazzo e ci sono due rampe di scale.. Scendono entrambe.. Quale prendiamo??? Pensiamo di riscendere da dove siamo saliti pensando che dall’altra non si arriva all’ascensore e che se no ci tocca scendere tutto a piedi. Pregando di non incontrare nessuno che sale perché la scala è strettissima arriviamo all’ascensore.. Una ragazza che si occupa dell’ascensore ci dice di risalire e che da li non si può scendere… andale andale… a risali… arriviamo allo spiazzo(la gente ci prende per cretini. E ha ragione..) e prendiamo l’altra rampa.. Pensiamo che allora arriva davanti un altro ascensore.. Scendi scendi scendi … chi ti trovo???? La stessa ragazza!!!! Rimango ferma a guardarla e vorrei dirle di andare a quel paese ma mi trattengo.. Mi metto al suo fianco per aspettare l’ascensore, mentre lei giocherella con il cellulare… mi guarda e mi dice di fare il giro dietro all’ascensore.. Ci guardiamo e pensiamo che dietro si sale e davanti si scende.. Giro giro giro… ALLORA MI PRENDI IN GIRO?????????? Sto al fianco opposto della stessa ragazza… ma non poteva fare un passo indietro e farci passare visto che non c’era nessuno??? Ho strani istinti!!! La sto odiando!!! Mio marito mi guarda e mi dice di non aprire bocca… miiiiii non ce la faccio… Per fortuna(sua) arriva l’ascensore e scendiamo.. Facciamo il giro all’interno.. Praticamente è un cantiere. Però ci piace… Usciamo e osserviamo anche l’altra facciata,quella della natività (siamo entrati da quella della Passione.. Se non sbaglio si chiama così)..) che bella.. Prendiamo un bus per andare alla Casa Milà. Il biglietto con la BCN Card costa 6,40 (se non ricordo male)compreso di audio guida. Entriamo nella casa e la mano del genio si vede subito. Mi piace un sacco.. Bellissime le camere dei bambini e della cameriera.. Anche se gli arredi non sono gli originali rende bene l’idea dell’epoca. Visitiamo anche la soffitta e la terrazza… e tutta un saliscendi.. Con tanti comignoli.. Veramente bello!!! La visita dura più di un’ora e mezza ma sembra volare per quanto ci è piaciuta. Quando usciamo è l’ora della pappa.. Pranziamo in una baghetteria e poi andiamo al Parc Guell con un bus. Non so per quale motivo, ma ci troviamo ad entrare dalla parte laterale(non l’avevo previsto e non riesco ad orientarmi), per fortuna c’è un ragazzo che lavora li e ci da la cartina del parco. Cerchiamo un posto all’ombra dove poter consultare la cartina ma è un impresa… c’è un sacco di gente. Riusciamo giusto a trovarne una nella penombra. Ci accontenteremo. Con l’aiuto della preziosa cartina ci accorgiamo che li a due passi c’è la Casa Museo Gaudì.. Ehehehe.. Siamo un po’ distratti!!! ^_^ il biglietto è lo stesso della Sagrata Familia quindi non facciamo nessuna fila(in realtà non c’è fila) entriamo nella prima sala dove c’è un pianoforte…Mi piace solo quello… mi fermo per qualche minuto la davanti (ho una passione per il pianoforte).. Giriamo per tutte le stanze e saliamo al primo piano dove ci sono le camere.. Tour finito!!! È piccola piccola..Ma carina! Usciamo e andiamo alla piazza dove una lunga panchina a serpentina percorre tutto il perimetro.. Pare che dalla “terrazza” il panorama sia bellissimo.. Credo sulla parola! Non siamo riusciti ad avvicinarci dalla gente che stava accalcata li. C’era un sole che spaccava i sassi.. Cerchiamo un posto a l’ombra ma manco a pagarlo. Ci sediamo sotto il sole.. Porca miseria! Seduto più in la c’è un tizio che suona uno strumento musicale.. Credo il sassofono, bravo eh.. Ma che pizza… col caldo la stanchezza le canzoni davano un po’ su ai nervi. Avete presente quelle canzoni(bellissime tra l’altro) tipo summer time?? Ecco.. Lui le suonava ancora più lente.. Mi calava la palpebra!!!! Siamo scesi giù, dove c’è la salamandra. Fare una foto sembra come vincere al superenalotto.. Quindi mi accontento e scatto, adesso abbiamo la foto della salamandra con una copia di ragazzi che non conosciamo.. Perfetto…Entriamo nel negozietto per comprare delle cose e perdiamo un po’ di tempo(per la gioia di mio marito). Sapevo che il bus 116 portava nella strada principale per riprendere il bus 24 per plaza Catalunya, così ci mettiamo ad aspettare alla fermata subito fuori dal parco. Il bus è piccolissimo,tipo quelli elettrici che girano per il centro di Roma. Saliamo e cerchiamo di capire quale sia la nostra fermata… uhm!!! Ma dove va? Ad un certo pnto il bus risale su… poi riscende,risale,riscende.. Ci guardiamo tutti e tre in faccia e capiamo con sappiamo più dove siamo. EVVAI!!! Ci siamo persi a Barcellona! Vorremmo chiedere all’autista ma ci viene la ridarella e nessuno si alza. Dopo quasi mezz’ora di sali e scendi riconosciamo lo stradone(non ricordo il nome) scendiamo al volo e l’autista ci saluta con un sorriso di presa per i fondelli O_o sicuramente ha capito che eravamo mezzi scemi. Prendiamo il nostro bus e arriviamo a Plaza Catalunya dove facciamo una tappa al negozio del F.C. Barcelona. La serata la trascorriamo tranquillamente al Maremagnum.
Quinto giorno: prendiamo la metro fino a Paral-lel per prendere la funicolare per il parco di Montjuic. Arrivati a destinazione facciamo il biglietto per la teleferica, 7,50 A/R. Saliamo su “al volo”.. Si perché si sale con la cabina in movimento(va pianissimo) e già tremo… sale sale sale… miii quanto sale???? La vista è mozzafiato e cerco di godermela al meglio ma, come dire… per aria non mi sento molto rilassata.. Mi prende la risaiola da nervoso e cerco di capire quando si scende… in effetti ci mette pochissimo!! Ci avviciniamo al castello e facciamo un giro dentro per vedere il panorama( si può girare liberamente nel giardino, mentre all’interno c’è il museo militare a pagamento.. Claro!!!). Vediamo per prima la terrazza che da sulla città.. Si distinguono perfettamente la Sagrata Familia,la Cattedrale ecc.. Passiamo dall’altra parte e lo spettacolo è bellissimo(peccato non esserci venuti al tramonto!). Si vede tutta la costa e sotto c’è il porto mercantile.. I containers sembrano piccoli mattoncini dei lego. Il maremagnum vista da qui sembra piccolo e le persone sembrano formichine che scappano!! Si intravede anche l’aeroporto. Scattiamo una ventina di foto e facciamo il giro dalla parte posteriore del castello. C’è un vialetto con dei piccoli alberi di mandarini ancora verdi. Più in là una lapide in ricordo dei soldati morti per la patria proprio li al castello. Qua e là ci sono dei cannoni. Quelli mi piacciono meno. Facciamo un salto al chioschetto che sta li vicino e facciamo qualche acquisto. Poi riprendiamo la teleferica per tornare giù al parco. Arrivati al miramar, sale un ragazzo che controlla i biglietti e ci dice che possiamo scendere per vedere la vista del mare da li.. Scendiamo e ci fermiamo sulla piazzetta che fa da terrazza. Ammiriamo il paesaggio e torniamo sulla teleferica. Andiamo verso l’anello olimpico e troviamo lo stadio(quello olimpico) aperto.. Entriamo.. C’è un po’ di gente seduta al bar che fa colazione..(alle 11:00???) ci affacciamo verso il campo… porca miseria che grande.. Se non sbaglio è stato costruito per gli Europei di qualche anno fa. Stava in ristrutturazione o forse costruivano qualche altra cosa.. Andiamo verso il Palau National, dove c’è il museo d’arte della Catalunya, ma non entriamo. Ammiriamo la sua maestosità da fuori. E verifichiamo quale sia la postazione migliore per vedere la sera la Fontana Magica. Ci affacciamo da tutte le terrazze e la migliore visuale sembra quella della seconda. Facciamo il giro di Plaza Espana e prendamo la metro per plaza Catalunya. Pranziamo e torniamo in albergo.. Fa più caldo degli altri giorni. Nel tardo pomeriggio andiamo a fare una passeggiate nelle traversine della Rambla e siccome ci è piaciuta torniamo nella avinguda del portal de l’Angel. La strada ad un certo punto si divide. L’altra volta siamo passati a destra.. Stavolta optiamo per la parte sinistra… uhm… ehm… ops.. Che c’è?? LA CATTEDRALE????? Ehehehe!!! E noi che avevamo fatto un giro assurdo prima col bus poi a piedi per arrivare. Abbiamo capito che le distanze sulle cartine delle guide(ma anche quella che ci ha fornito l’uff. Informazioni) sono reali. Fregati l’anno prima con quelle di Parigi, che sembrava tutto vicino,invece le distanze erano chilometriche, non ci siamo fidati… e va bhe!!! Capirai.. Per una passeggiata contorta e sotto il sole… 🙂 sono quasi le 19 e abbiamo la splendida idea di andare a prendere posto alla Fontana Magica. Ci posizioniamo nella seconda terrazza,dove avevamo deciso già la mattina. Considerando che lo spettacolo è iniziato alle 21, ci siamo al quanto rotti ad aspettare. Però eravamo in una bella posizione. Tra l’altro non siamo gli unici pazzi ad arrivare con 2 ore d’anticipo. Io aspetto imperterrita Mariotto, noto cuoco pisano del Giornale del Cibo. Abbiamo appuntamento qui alle 21,30 e siccome non ci conosciamo personalmente, ma solo virtualmente, la parola d’ordine è Maremma Maiala(classica toscana). Arrivano “finalmente” le 21. Si aprono le fontane laterali..La cascata sotto il palau National e quella sotto a noi.. Ed eccola.. Come per magia inizia lo spettacolo.. La Fontana Magica si accende in una danza di colori, ma noi non sentiamo la musica… pensiamo sia per il rumore dell’acqua.. Bho!!! I colori cambiano di continuo.. I getti d’acqua sembrano le gambe delle ragazze del nuoto sincronizzato(l’esempio è penoso, ma è per capirci). Dopo 20 minuti lo spettacolo sembra finito.. Il getto d’acqua è al minimo,così mi giro per filmare la cascata alle nostre spalle… una musica inizia a suonare… rincomincia!!!! Stavolta sentiamo benissimo la musica, se non sbaglio è l’inno alla gioia di Beethoven… lo spettacolo continua con cambiando colori e musica..Veramente bello!!! Sono le 21 e 30 e Mariotto mi ha dato buca!!! È una sola!!! Tra l’altro non siamo nemmeno tanti.. Giusto 20.000 persone circa!!!! 🙂 Dopo 2 ore decidiamo di andare via.. Con molta calma ci avviamo verso la metropolitana osservando da tutte le angolazioni la Fontana che continua nella sua danza. Entriamo nella metropolitana piena di gente… un simpatico ragazzuolo stava aprendo lo zaino di mio marito… che simpatico!!! Peccato che oltre ad averlo sgamato dentro c’erano gli avanzi dei nostri panini!!! Scappa veloce veloce e sparisce tra la folla… mica siamo scemi che mettiamo roba di valore nello zaino messo in spalla!!!! Ahi ahi!!! Arriviamo a Plaza Catalunya e facciamo una breve passeggiata per finire la serata! Sesto giorno: ultimo giorno,domani si parte. Oggi giornata dedicata allo shopping.. Evvivaaaaaaaaaa… mio marito è felice come un sorcio nelle grinfie di un gatto!!!!. Ci prepariamo con molta calma e passiamo tutta la giornata al Maremagnum. Tra negozi di candele,souvenir,abiti… siamo scandalose!!! Per accontentare mio marito ci sediamo al porto a guardare le barche che allegramente escono.. Chissà dove vanno?!. Dopo pranzo torniamo in albergo per preparare le valige e nel pomeriggio facciamo l’ultimo giro per la Rambla, è sabato e vicino al porto ci sono delle bancarelle che non possiamo non vedere :-). La giornata passa così.. Calma e malinconica. Dopo una settimana(quasi) di figuracce,risate e lunghe camminate, è arrivato anche il giorno della partenza.
Domenica.. La partenza! Riprendiamo il solito Aerobus per l’aeroporto, dove il nostro aereo ci attende per riportarci a casa e segnare la fine delle vacanze! Hola Barcellona!!!! È stato bello conoscerti… a presto… Il mio racconto finisce qui..(meno male!! dirà qualcuno).. Non ho dato spiegazioni storiche, per quelle ci sono le guide… non ho dato informazioni particolari sulla città, trasporti,musei,locali ecc… per quello ci sono i forum Spagna e Barcellona, Aurora e Annarita con altri TPC sono lì per aiutarvi… 🙂 Solo un consiglio… vivetevi Barcellona con estrema calma!! La vita li scorre con calma.. I negozi e i musei aprono quasi tutti alle 10:00 e chiudono tardi.. Mangiano tardi e rincasano tardi… noi abbiamo avuto anche il tempo di riposarci!!!