Helioland, Marsa Alam tra sogno e realtà

Salve!Siamo una coppia di ragazzi che da una settimana è tornata da una vacanza durata 15 gg vicino Marsa Alam e trascorsa al villaggio Helioland a cui subito vanno i primi complimenti in quanto la scelta del luogo di soggiorno è determinante affinchè possa rimanere un bel ricordo della vacanza!Questo commento spero possa essere di aiuto sia a...
helioland, marsa alam tra sogno e realtà
Partenza il: 25/07/2004
Ritorno il: 08/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Salve!Siamo una coppia di ragazzi che da una settimana è tornata da una vacanza durata 15 gg vicino Marsa Alam e trascorsa al villaggio Helioland a cui subito vanno i primi complimenti in quanto la scelta del luogo di soggiorno è determinante affinchè possa rimanere un bel ricordo della vacanza!Questo commento spero possa essere di aiuto sia a chi come noi ha dato uno sguardo al sito prima di intraprendere il viaggio, dicendo loro subito che all’interno di questo villaggio si sta benissimo e se si è indecisi tra il nord ed il sud dell’Egitto, di optare per il sud perchè si può assaporare la realtà della gente del posto solo qui, magari visitando il paesino di El Quseir; sia a chi ha condiviso con noi le stesse emozioni e meraviglie!La nostra vacanza è iniziata il 25.07.04 ed è terminata il 08.08.04.Eravamo preoccupati per il caldo che temevamo ci avesse asfissiati, così non è stato perchè sebbene le temperature raggiungessero i 45 gradi, si sopportava benissimo grazie al vento ed all’assenza di umidità.L’unica nota dolente è che la partenza è avvenuta con circa 3,5 ore di ritardo, ma appena arrivati non ce ne ricordavamo già più!Il ns. Tour operator è stata la IN VIAGGI, sempre disponibile all’interno del villaggio.La cucina era in abbondanza:circa 15 antipasti per volta, 3-4 secondi e rispettivi contorni, primi piatti e dolci a non finire, montati a neve stracolmi di creme che adoravo tantissimo, ogni pasto poteva durare un’eternità.Molto simpatici anche i camerieri sempre con la battuta nella loro lingua pronta(sperando che non dicessero cose negative)e sempre scherzosi che al primo giorno a noi ha dato fastidio perchè non sapevamo ancora il loro modo di fare.Mitico è il direttore di sala del ristorante:Luciano(grazie per l’infuso che mi ha fatto preparare 20 min prima della partenza!) che durante la serata della danza del ventre ha dato il meglio di sè nonostante le sue rotondità!E che dire dell’animazione…Bravissimi, molto preparati e mai invadenti, ma il più formidabile e pieno di energia è il grande Vincenzo LoGrasso, ormai il suo saluto verso noi era diventato:CIAO SALERNO!!Lui adora questa città e poi noi eravamo gli unici del Sud Italia, infatti il villaggio era molto frequentato da persone del nord, della Toscana e da qualche persona del Lazio(Se questo commento lo legge un certo sig. Marsili,papà di Chiara, è pregato di contattarmi attraverso l’e-mail, penso sia del Lazio!)Il mare è da favola, dalle ore 12 alle ore 15 raggiunge il massimo dello spettacolo dei colori, si passa dal bianco, all’azzurro, al turchese fino ad arrivare al blu oltre la barriera!Molto pratica è anche la spiaggia, spaziosa(gli ombrelloni aumentavano di giorno in giorno)con sabbia di corallo, l’acqua antistante la spiaggia è praticamente una piscina, si sta benissimo infatti abbiamo trascorso più tempo in acqua che sulla spiaggia!E’ d’obbligo portarsi la maschera con boccaglio per poter fare snorkeling ed ammirare le bellezze dei fondali,Le escursioni che abbiamo fatto sono state il Jeep Safari con visita al villaggio dei beduini(a ns. Parere fittizio, hanno piazzato due capanne affinchè i villaggi circostanti potessero far fare le escursioni ai loro clienti;abbiamo impiegato circa 1ora e più per arrivarci e solo 10 min per ritornare al villaggio, ciò stava a significare che era ubicato dietro l’angolo, solo che all’andata sembrava che ci fossimo addentrati nel bel mezzo del deserto!)Siamo stati all’isola di Utopia,ma l’abbiamo vista dalla barca perchè ci hanno fatto scendere solo per fare snorkeling e devo dire che lì c’è la meraviglia delle meraviglie, sembrava di stare in un acquario o nel cartone di Nemo!Infine siamo stati a Il Cairo, un viaggio durato ben 8 ore e fatto di notte, ma ci siamo spostati con un’auto privata in compagnia di un grande amico conosciuto lì:Soly!E’ stato faticoso il viaggio ma ne è valsa letteralmente la pena..Andare in Egitto e non visitare le Piramidi era un peccato!Siamo rimasti sconvolti dalla città del Cairo in quanto dagli egiziani è considerata il top dello sviluppo, ma…Senz’altro è una vera e propria città rispetto ai paesini del sud, l’autovettura più diffusa è la Fiat128, segue la 127, 126, auto che qui non ce le ricordiamo neanche più!Poi gli autobus…Senza porte, arrugginiti, le persone vi salgono e scendono a volo!E’ impossibile viverci dato il caos infernale, provate poi ad attraversare la strada!!Le escursioni fatele con il diving center che si trova all’estremità della spiaggia, sono gentili e si risparmia, qui abbiamo conosciuto il ns amico Soly che poi si è trasferito.

Una cosa importante da specificare è che se le persone che si recano in questa zona sperano di vivere all’esterno del villaggio, devono sapere che sono circondati dal deserto, per questo all’interno dello stesso si sta bene, c’è tutto!Ciò era proprio il pensiero che ci tormentava il primo giorno, pensavamo che ci saremmo annoiati ed invece i 15 gg li abbiamo trascorsi da favola, solitamente non ritorniamo nei luoghi dove siamo già stati, ma qui ci ritorneremo di sicuro!!



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