hawaii….da gustare gradualmente
Fatta questa breve (o forse lunga) premessa il viaggio, con la mia inserabile moglie, ha compreso Oahu, Kauai, Maui e Big Island concludendosi fuori dalle Hawaii e con l’aggiunta della figlia a San Diego e New York.
Ecco,a questo punto, alcune impressioni sulle isole Oahu- qui mi riallaccio a quello detto nella premessa: a mio parere uno dopo aver fatto una vagonata di ore in aereo non può andare in una spiaggia(considerata un must di Oahu) Hanauma Bay fare la fila per raggiungerla pagando 7.5 dollari a testa, entrare all’orario stabilito sul ticket, sorbirsi il documentario e raggiunta la spiaggia stare in mezzo ad un numero esagerato di persone ! A questo punto il mio consiglio, per quanto possa valere, é di fotografarla dall’alto godere la bellezza della baia e risaliti in macchina proseguire per qualche miglio verso la Waimanalo beach dove vi godrete il vostro mare in tutta tranquillità, oppure se amate stare in mezzo alla gente e vedere ilm mare mosso potete anche fermarvi prima di Waimanalo a Sandy Beach Lo stesso discorso può valere per Pearl Harbor, dove se non siete appassionati di storia o avete lo spirito del patriota, visiterete un sommergibile (senza dubbio interessante), una nave da guerra (la Missouri) e con un piccolo battello raggiungerete il luogo dove fu affondata la famosa portaerei..
Senza dubbio postiva la visita al Byodo-In Temple e “respirare” alla sera l’atmosfera di Waikiki .
Kaua’i: qui le cose incominciano a cambiare per immergevi in una vegetazione spettacolare e panorami eccezionali. Degni di nota il Waimea Canyon e ovviamente la Napali Coast (noi abbiamo utilizzato come charter la compagnia Holo-Holo che ha fornito un buon servizio.) Maui: senza dubbio da non perdere la spiaggia di Kaanapali, lunga e con sabbia compatta per fare delle magnifiche passeggiate e un acqua dell’oceano “da bere”.
Bello anche il percorrere la stracitata Hana Road con le sue curve e i suoi 56 ponti che ha veramente dei panorami spettacolari: piccolo consiglio qualche miglio prima di arrivare ad Hana troverete l’indicazione strada panoramica 4 miglia; fatela e non ve ne pentirete sopratttutto quando trovando una discesa verso il mare parcheggerete e incomincerete a camminare.
Big Island: lasciando l’aereoporto ci si accorge subito della natura vulacanica dell’isola.
Da vedere: la Waipi’o Valley il Volcanoes National Park ( meglio spendendo circa 140 Euros a testa con l’elicottero) e Hapuna Beach dove guardando l’oceano alla vostra destra al lato estremo della spiaggia( che sarebbe poi la spiaggia della Hapuna Beach Prince Hotel) ci sono delle piccole calette dove potrete incontrare, quasi sicuramente, le tartarughe.
A conclusione di queste nota tre considerazioni: 1) tempo bello per tutto il periodo con clima caldo(giusto) e ventilato con acqua dell’oceano piacevolissima (un pioggia secca di circa 30-40′ alla Waipi’o valley). Capiterà spesso di vedere nuvole che durante la giornata vengono sostituite dal sole; 2) per i fumatori le Hawaii rispetto ad esempio alla California, sono i talebani del fumo (in un Hotel con camera con balcone vista oceano) ho firmato un foglio che nel caso avessi fumato sul balcone avrei pagato una multa di 500 dollari. In compenso se il fumo fa male, quelli che invece hanno gravi obesità (allmeno il 60% delle persone incontrate) problemi di salute non ne avranno ! 3) in due settimane ho fatto tre sorpassi: i limiti di velocità sono molto bassi(quando va bene 100 Km/orari) e conviene rispettarli; E il mangiare vi potreste chiedere ? “Papà, dimmi caro.
che cos’é l’inferno ? Un posto dove cucinano a turno gli Americani e gli Inglesi “
