Hasta pronto Madrid
Una volta atterrati all’aeroporto di Barajas, enorme e molto bello, abbiamo preso 3 metropolitane diverse per arrivare all’albergo (costo di un viaggio in metropolitana 1 euro, 2 euro dall’aeroporto; noi abbiamo preso un abbonamento di dieci corse al costo di 6,40 più 2 euro di supplemento dall’aeroporto). Per l’albergo abbiamo scelto l’hostal Valencia situato sulla Gran Via davanti a plaza Callao (la piazza dei cinema). La stanza non era molto grande ma era pulita, la posizione ottima per raggiungere a piedi quasi tutti i siti da visitare (costo di una doppia 53,27 a notte). Impiegavamo nemmeno 5 minuti per arrivare alla puerta del Sol, dieci minuti per plaza Mayor e sono facilmente raggiungibili a piedi anche molti altri siti da visitare come il Prado o piazza di Spagna. In ogni direzione andassimo ci trovavamo spesso a pensare…Ma come siamo già arrivati? Nell’arco di 5 giorni abbiamo visitato: plaza Mayor, plaza de la Villa, puerta del Sol, plaza di Spagna; Palazzo Reale (gratis il mercoledì, imperdibile da vedere) e Teatro Reale; il monastero delle Scalze reali (gratis il mercoledì, molto interessante, la guida spiegava in spagnolo ma si capiva facilmente); il museo del Prado, il museo Reina Sofia e il museo Thyssen – Bornemisza ( imperdibili ) ( costo 6 euro in ogni museo ma sconto della metà se sei studente e hai con te il libretto universitario); porta d’Alcalà, palazzo delle poste e la fontana di Cibele, i giardini del Buen Ritiro; il tempio di Debod (credo sempre gratuito, interessante da visitare); lo stadio Santiago Bernabeu( costo 15 euro ma ne vale la pena, molto bello da vedere anche per chi non è appassionato di calcio ma ama comunque la cultura sportiva); plaza de Toros de las Ventas non ricordiamo il costo ma secondo noi è da visitare( qui si trova l’arena dove si svolge la corrida) anche per chi non è favorevole a questa tradizione resta comunque uno dei punti caratteristici della città.
Volevamo anche andare a visitare San Lorenzo de El Escorial che si trova circa a 50 Km da Madrid ma i giorni erano pochi e il tempo non è stato favorevole: durante i primi 3 giorni è piovuto senza interruzione, i tanti tavoli di plaza Mayor all’aperto erano vuoti e ci faceva uno strano effetto vedere Madrid così. A partire da giovedì complice il tempo che è migliorato e il fine settimana che si avvicinava la città si è riempita di gente. Finalmente conosciamo la vera Madrid! Diventa più piacevole uscire rispetto ai giorni precedenti! In giro per i negozietti di souvenir, per i grandi centri commerciali el Corte Ingles, tra un ristorante e l’altro che ci propone menù del dia tra i 10 e 15 euro con primo e secondo (Paella, Patatas Brevas, Gazpacho, Chorizo, boccadillos con calamari i piatti che vi consigliamo di prendere) bibita(naturalmente Sangria!) e dolce. A proposito di dolci consigliamo una pasticceria sulla puerta del sol che si chiama la Mallorquina e per fare colazione davanti al nostro albergo ( per chi dovesse sceglierlo per dormire) Dunkin’ Donuts Coffee, ciambelle spettacolari di ogni sapore e colore! Raccomandiamo un’ultima cosa, calcolate il tempo che impiegate per arrivare dall’aeroporto a Madrid e ricordatevi a quale terminal dovete andare per ripartire (T1,T2,T3 o T4) perché i primi 3 sono separati dall’altro e se sbagliate dovete poi prendere un pullman. Noi non abbiamo calcolato che nel prendere 3 metropolitane alle fine ci voleva circa un’ora per arrivare a destinazione e così abbiamo perso l’aereo. Con fatica abbiamo trovato un posto per dormire perché era sabato e tutti gli alberghi erano completi e siamo partiti il giorno dopo. Pazienza abbiamo prolungato la vacanza, il che non ci è dispiaciuto visto che è una città che offre al visitatore molti posti da visitare, una buona cucina e tanta vita! Hasta pronto Madrid!