harimasteeeeeeeeeeee!!!!!
Il viaggio di 19 giorni tocca le tappe di: Osaka, Hiroshima (e Miyajima), Kyoto (Nara e Fushimi), Kanazawa, Takayama (e Hida-no-Sato), Shimoda, Gotemba, Tokyo (e Nikko).
Costo Totale: € 2.700 circa a testa, comprensivo di: – volo aereo (da Milano) andata su Osaka con Finnair e ritorno da Tokyo con Jal prenotato da Contact Center Finnair 199 400 099 a marzo (€ 685) – abbonamento ferroviario seconda classe (info presso www.Japanrailpass.Net) acquistato presso una delle agenzie presenti nel sito (andare nella sezione “where exchange orders are sold” – EUROPE) – nel nostro caso Jalpak Milano (€ 471,50 – validità 21 giorni). Per tutti gli orari dei treni consigliamo www.Hyperdia.Com dove potrete calcolarVi il tragitto tappa per tappa (cmq ricordatevi sempre di prenotare i posti sul treno per il tragitto successivo alle stazioni JR) – hotel: tranne Takayama, Shimoda e Gotemba, di cui parleremo più tardi, tutti prenotati su expedia.It. Costo medio a camera (da € 75 a € 92) – la differenza è composta da cene, divertimenti, souvenir e chi più ne ha, più ne metta.
– guide utilizzate: Lonely Planet (veramente completa, ma non sempre valida: € 32) e Mondadori (essenziale ma davvero fatta bene: € 26) – Telefoni cellulari: Attenzione – – – – funzionano SOLO i telefoni UMTS.
– Clima: tra fine agosto ed i primi di settembre, assolutamente mite. Va a fortuna ma in 19 giorni solo un breve scroscio d’acqua a Kyoto e un pò di nuvole a Tokyo. Mai caldissimo, ma si sa, col clima bisogna essere fortunati. Alla sera consigliabili le maniche lunghe.
Adesso, città per città scriveremo semplicemente il nome dell’hotel e qualche importante dritta. Per il resto una qualsiasi guida Vi aiuterà sicuramente più di noi per scoprire le parti più importanti della città. Molto utile il sito www.Jnto.Com dove potrete stamparvi per ogni singola località che visiterete le cose più importanti da visitare. Lo stesso sito vi manderà a casa del materiale illustrativo anche in lingua italiana.
– HIROSHIMA (2 giorni): Hotel Grand Intelligent, a circa 300 metri dalla stazione. Elegante e molto carina la Hall. Camere abbastanza spazione, bagno piccolo (ma lo standard del bagno è simile per tutti gli hotel). Accesso internet gratuito nella Hall. Con una “passeggiata” di un paio di km si arriva al Pace Memorial Park, ideale quindi per sgranchirVi le gambe dopo aver viaggiato per non so quante ore…
Cene: da provare assolutamente l’OKONOMIYAKI di Hiroshima nel ristorante OKONOMI-MURA riconoscibile da un’insegna rossa appena dietro il Parco Store. Anche un buon sushi nella zona a luci rosse non fatevelo mancare, soprattutto se il locale da voi scelto è frequentato solo da giapponesi.
– MIYAJIMA: il consiglio che vi diamo è di prendere il sentiero che parte all’altezza dell’acquario e fare a piedi il giro di Miyajima dall’alto, passando per la cima del Monte Misen. Durante questa camminata, gli unici compagni di viaggio saranno i cervi. Solitamente i turisti rimangono nella zona dei santuari adiacente al porto o si fanno una camminata in centro paese. Da provare i buonissimi biscotti di Miyajima (possibilmente caldi e appena sfornati) oppure le ostriche grigliate (altra specialità del posto). Come souvenir, le bamboline di Miyajima.
– KYOTO (5 giorni): pernottamento al Righa Royal hotel, a circa 500 metri dalla stazione (82 € a camera, abbastanza spaziosa, bagni piccoli). Molto comodo perchè nei paraggi c’è anche il noleggio biciclette, mezzo che consigliamo vivamente per la visita di Kyoto visto che è completamente pianeggiante. Per quanto riguarda Kyoto, tutto quello che c’è da sapere, come al solito lo trovate sulle principali guide turistiche, ma non fatevi mancare il tempio di Fushimi-Inari (raggiungibile in treno JR in circa 20 minuti) che è un pò diverso da tutti gli altri e il Tempio d’Oro, raggiungibile con un tragitto in bus dalla stazione (10 km).
Per cena non fatevi mancare l’Unagi (anguilla -Ell-, in inglese) che è la specialità della città. Come ristoranti Vi consigliamo vivamente la zona della stazione, dove ce ne sono davvero tanti. Se volete qualcosa di diverso andate a Pontocho (molto più pittoresca di sera che di giorno), ma i prezzi per una cena decente lievitano. Anche Gion merita di essere vista, ma al contrario di Pontocho, meglio di giorno che di sera. Come souvenir, bambole di kyoto, kimoni e calze per infradito.
– NARA: se seguite il percorso indicato dal sito del turismo giapponese www.Jnto.Com in 4 ore avrete visitato le attrattive principali. Il nostro più grande consiglio è di provare la specialità della zona: granita al tè verde guarnita di fagioli dolci rossi.
– KANAZAWA (1 giorno): pernottamento al Crowne Plaza, praticamente affacciato sulla stazione (86 € a camera, davvero molto carina, solito bagno piccolo), forse il miglior rapporto qualità/prezzo. Per quanto riguarda la visita di Kanazawa, si può vedere tutto in una giornata. Seguite sempre il percorso suggerito dal sito www.Jnto.Com e noleggiatevi una bicicletta (dietro la stazione). Per cena, se siete stufi di mangiare sempre le solite cose, vi consigliamo il ristorante Indiano al cinema multisala sull’altro lato della stazione.
– TAKAYAMA (2 giorni): come pernottamento vi consigliamo assolutamente il posto che in 4 parole riassume il Giappone – RYOKAN – ONSEN – CUCINA KAISEKI – CORDIALITÀ. Il posto in questione si chiama Tanabe Ryokan www.Tanabe-ryokan.Jp gestito dalla meravigliosa signora Akiko che saprà conquistarvi con la sua cordialità. Il costo (150 € a camera) vale il prezzo del biglietto visto che comprende colazione e cena kaiseki e l’utilizzo esclusivo dei 2 onsen presenti all’interno della stessa struttura. Se vi dico troppo vi rovinerei la sorpresa, date un’occhiata al sito a scrivete pure in Inglese alla signora Akiko che un pò lo conosce. Anche qui internet gratis a disposizione degli ospiti. A pranzo provate la Soba che è il marchio di fabbrica della cittadina. Altra cosa da provare sono i biscotti di Takayama, molto simili alle nostre galatine al latte. Turisticamente solita scheda da www.Jnto.Com oppure seguite i consigli della guida che avete scelto.
Già che ci siete e se ne avete voglia andate a visitare Shirakawa-go (viaggio in bus di 2 ore a tratta, costo 40 €), altrimenti “accontentatevi” del villaggio folcloristico di Hida-no-Sato, che bene o male ricostruisce un pò le vecchie case giapponesi col tetto di paglia.
– SHIMODA (3 giorni): pernottamento presso Ernest House www.Hernest-house.Com, a Kisami Shimoda, (1500 yen in taxi dalla stazione di ISUKYU-SHIMODA), con spiagge e mare meravigliosi. La Lonely descrive l’hotel come un piccolo paradiso, secondo noi invece è un posto con delle ottime potenzialità ma poco sfruttate, nel senso che ci vorrebbe qualche intervento di ristrutturazione e abbellimento delle camere (letti separati e moquette). Quello che si spende (circa 100 € a camera) è cmq ampiamente compensato dalla super-colazione, dalla posizione del posto e dall’ospitalità dei 2 propietari (una giovane coppia hawayana).
Se ci andate in settimana sarete voi, il mare e qualche abile surfista. Nel fine settimana la musica cambia e si trasforma nel delirio più totale, ma molto coinvolgente.
Noi vi consigliamo questa località se cercate un pò di relax durante il vostro viaggio, anche perchè il mare è davvero bello. Per cena, o prenotate prima della vostra partenza ai proprietari dell’hotel oppure accontentavei di qualche ristorantino nei paraggi, ma sappiate che in questa zona (frequentatissima dagli americani residenti a Tokyo), di cucina giapponese ne vedrete ben poca.
Attenzione: il tratto di treno da Ito a Izukyu-Shimoda non è di competenza Jr, per cui dovrete pagare un piccolo supplemento una volta arrivati a Shimoda.
– GOTEMBA (1 giorno): pernottamento presso l’hotel Gotemba Station Hotel (100 € a camera ma non li vale), prenotato dal sito www.Japanhotel.Net. Scelta caduta per la vicinanza al monte Fuji (praticamente alle pendici). Per raggiungere la quinta stazione ci vuole circa 1 ora di autobus (partenza oraria dalle 7:30 del mattino alle 20:30 di sera). Dalla quinta alla sesta (a circa 2700 metri di altezza) a piedi, senza attrezzaura e senza allenamento ci si impiega circa un ora, per la cima preventivate almeno altre 2 ore. Se potete cercate la scalata solo con condizioni climatiche favorevoli, in caso di pioggia il vostro sentiero si potrebbe trasformare in un fiume di fango.
Per cena andate nel primo locale che vi trovate all’imbocco della via sulla sinistra con la stazione alle spalle. Il miglior pesce fresco di tutto il giappone (visto che te lo portano ancora vivo sul piatto!!!!!!) – TOKYO (5 giorni): pernottamento presso il Washington Hotel Shinjuku (€ 92 a camera abbastanza spaziosa). Di Tokyo si potrebbero dire un’infinità di cose, sappiate che non vi basterà un mese di tempo per vedere ogni quartiere, per cui cercate di fare selezione sfruttando al meglio le linee della metropolitana (yamanote e chuo line della Jr comprese). Studiatevi bene la cartina ma sappiate che zone come Roppongi e Ginza non sono coperte da Jr, quindi per ogni singola corsa ci saranno da pagare dai 170 ai 210 yen (a seconda di dove vi trovate). Shinjuku stessa potrebbe essere il riassunto del Giappone in un singolo quartiere, visita obbligata a kabuchi-cho e nel Golden Gai (di sera possibilmente). Sempre a Shinjuku non fatevi mancare la salita al 45esimo piano del “Tokyo Government Office”, l’unica gratuita in tutta la città che offre splendide vedute sia di giorno che di sera.
Per il resto vedete un pò voi, ma se volete qualche consiglio, per i centri commerciali non seguite le guide ma fidatevi del vostro istinto, infatti troverete più convenienti le offerte del “piccolo rivenditore” di 8 piani piuttosto che dal Bic Camera o dal Yodobashi camera di turno. Un altro esempio?!?!?!? Molto meglio il centro commerciale Parco (vedasi per esempio negozio quolomo.Com) e Shibuya 109 piuttosto che l’immenso Mitsukoshi. Aproposito di Shibuya 109 (uscita hachiko della stazione di shibuya), sia donne che uomini ne avranno da diventari matti. Le prime perchè ci sono ben 9 piani di negozi esclusivamente per donna con vestiti davvero belli e a prezzi accettabili, i secondi perchè avranno da che rifarsi gli occhi con le commesse dei negozi….. A proposito di ragazze, per “cuccare” molte volte basta un semplice Ciao e il gioco è fatto. Altro negozio che consiglio è Delinquent, sempre a Shibuya.
Per quanto riguarda Roppongi alla sera non è che sia propriamente un granchè, a meno che non vi piaccia lo stile Bronx o limitrofi. Molto meglio la zona di Roppongi Hills. Ginza è bella, non mancate di visitare il Sony Building; sembra comunque di essere in Via Montenapoleone a Milano, tanto vale andare ad Harajuko che è più particolare. Akihabara è un delirio di duty free (quando pagate esibite sempre il passaporto), ma non aspettatevi prezzi così bassi come potrebbero farvi credere le guide. Anche Ueno e il suo mercato sono molto particolari, e lì si che potete fare qualche affare.
Tsukiji Fish Market: le guide possono dire quello che vogliono sugli orari, ma a meno che non vogliate vedere l’asta dei tonni (che comunque dovrete cercare visto che indicazioni pari a zero), anche se vi presentate al mercato alle 8:00 ne avrete da vedere, visto il gran macello di movimento che c’è in ballo.
Crocera sul fiume Sumida: partendo da Asakusa è carina, se potete, fatela in orario serale (quando tramonta il sole), così vedrete tutto lo skyline della città iluminato a giorno. Cmq ce ne sono diverse, scegliete voi quella che vi piace di più.
Per cena scegliete quello che volete, più andate in un posto che sembra una bettola, più probabilmente mangerete bene, ma non fatevi mancare il kaiten zushi (il sushi sul nastro trasportatore), dove con 10/15 € uscirete davvero sazi.
– NIKKO: i templi più elaborati li vedrete quì, ma preparatevi ad affrontare un viaggio in treno di circa 2 ore a tratta. Per ulteriori informazioni solito www.Jnto.Com, ma il giro completo lo si fa in circa 3 ore. Specialità della casa: il fagiolo dolce fritto in pastella presso la stazione di Tobu-Nikko.
Considerazioni finali Da Mangiare: 1) Okonomiyaki di Hiroshima 2) Carne di manzo nel distretto di Hida 3) Soba di Takayama (rigorosamente con risucchio) Da bere: 1) Birra Yebisu 2) Birra Sapporo 3) Sakè al melone Tappe in treno: tralasciamo il solito discorso su puntualità, pulizia ed efficienza dei treni, parliamo di cose un pò più pratiche.
Viaggio da Aeroporto Kansai di Osaka ad Hiroshima, durata 2h, 30 min. Con cambio a Shin-Osaka (seguire per linee Shinkansen) Viaggio da Hiroshima a Kyoto, durata 2h, 30 min. Con cambio a Shin-Osaka Viaggio da Kyoto a Fushimi-Inari, 20 minuti circa. Viaggio da Kyoto a Nara, 1h. Circa.
Viaggio da Kyoto a Kanazawa: 2 ore senza soste.
Viaggio da Kanazawa a Takayama: attenzione perchè il viaggio dura si 2h, 30 min. Ma c’è il cambio obbligatorio a Toyama, da cui non partono tanti treni per Takayama. Vivamente consigliata la partenza ore 6:50.
Viaggio da Takayama a IzukyuShimoda: il tragitto è davvero lungo, dovrete fare almeno 2 cambi (Nagoia e Atami), ma preventivate di fare in treno almeno 5/6 ore con tutti i cambi del caso.
Da IzukyuShimoda a Gotemba: pochi km, ma una paio d’ore di treno con cambio ad Atami Da Gotemba a Tokyo: 100 km in un paio d’ore, ma dipende tanto dai cambi. Controllate bene il sito degli orari dei treni e fateveli sempre confermare dagli addetti alle stazioni.
Da Tokyo a Nikko: 2 ore con un cambio è la soluzione più breve, sia all’andata che al ritorno.
Tokyo (Shinjuku) a Narita Airport: 1h e 30 min. Riservate i posti e gotevi il comodo viaggio prima delle 12 ore del ritorno…
In ogni hotel sopracitato venivano gentilmente offerti: Shampo, Balsamo, Docciaschiuma, Spazzolino e dentifricio, Lamette per radersi e Schiuma da barba, Phon per i capelli, ciabattine da camera. Per cui se volete eliminare qualcosa dalla vostra valigia quando è troppo piena cominciate pure da queste cose.
Se il vostro viaggio prevede come prima tappa Tokyo, lasciate pure a casa i fazzoletti di carta, in quanto ad ogni stazione gruppi di ragazzi provvederanno a fornirveli in quantità industriale.
Prima di partire non mancate di guardare il film “Lost In Traslation” che vi da un idea di come potrebbe essere il Giappone. In uscita a breve nelle sale cinematografiche italiane “Hachi, a dog’s tale” (con Richard Gere, film che narra la storia del cane Hachiko Monogatari a cui hanno dedicato la famosa statua a Shibuya) e “Ballad”, storia drammatica tutta giapponese.
Un sito internet interessante è quello di Marco Togni sezione Giappone. Lo stesso tipo ha lasciato anche qualche filmato su youtube davvero divertente.
Se vi piace l’avventura non fatevi mancare la possibilità di cenare nei ristoranti frequentati solo dai giapponesi nelle zone meno turistiche (anche nelle grandi città). Con un pò di fortuna (o sfortuna dipende dai casi) verrete presi d’assalto dalla loro curiosità nei vostri confronti, si siederanno al vostro tavolo e cominceranno a tempestarvi di domande di ogni genere (rigorosamente in giapponese…).
P.S: il titolo del viaggio significa “Benvenuto” ed è la parola che più spesso sentirete in coro all’ingresso di ogni locale.
Buon Viaggio.
