Happy Birthday a Barcellona

Come festeggiare il compleanno? Con un weekend a Barcellona! Ebbene sì, con alcuni mesi di anticipo prenotiamo un volo Ryanair Pisa – Girona con l’intenzione di trascorrere un fine settimana a Barcellona, e tra l’altro riusciamo a trovare un volo ad un ottimo prezzo proprio nel fine settimana in cui cade il mio compleanno. Partiamo il...
Scritto da: telly81
happy birthday a barcellona
Partenza il: 25/01/2008
Ritorno il: 27/01/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Come festeggiare il compleanno? Con un weekend a Barcellona! Ebbene sì, con alcuni mesi di anticipo prenotiamo un volo Ryanair Pisa – Girona con l’intenzione di trascorrere un fine settimana a Barcellona, e tra l’altro riusciamo a trovare un volo ad un ottimo prezzo proprio nel fine settimana in cui cade il mio compleanno.

Partiamo il venerdì pomeriggio da Pisa e con 15 minuti di anticipo siamo a Girona, dove prendiamo al volo l’autobus che porta all’Estacio de Nord di Barcellona (gli autobus partono ogni quarto d’ora, il viaggio dura 70 minuti e il costo A/R è di 21 euro).

Arrivati a destinazione prendiamo la metro e scendiamo all’Estacio de Sants. In 5 minuti arriviamo all’Hotel H10 Itaca, prenotato su Booking.Com (2 notti per 2 persone 150 euro, colazione inclusa). L’hotel è molto bello e si rivelerà anche ubicato ottimamente. Certo, non è sulla Rambla, però in pochissimi minuti si è alla fermata della metro e in 10 minuti si raggiunge il centro. Comunque Placa d’Espanya si può raggiungere benissimo a piedi e da lì salire per esempio a Montjuic. Insomma, consiglio vivamente questa sistemazione, anche perché la colazione si rivelerà ottima! Cosa vedere a Barcellona? Da non perdere ovviamente la Rambla e il Barrio Gotico, il quartiere della Ribera, con il Carrer Montcada ed il Passeig de Born. Tappa obbligata Casà Batlò, la Pedrera e Park Guell, veri capolavori di Gaudi. Per non citare la famosissima Sagrada Familia, capolavoro incompiuto ma pieno di fascino! E poi la collina di Montjuic, con la zona olimpica, ed ancora la Barceloneta… Io penso comunque che Barcellona vada visitata soprattutto con il cuore, ossia lasciandosi trasportare dalla folla delle Ramblas, senza una meta precisa; insomma, è sicuramente una città che va “vissuta”. Sicuramente non aspettatevi di trovare monumenti storici di cui sono piene le città italiane (ve lo dice una fiorentina che ogni volta che vede Palazzo Vecchio o Ponte Vecchio si emoziona); sicuramente ci sono dei bellissimi esempio di modernismo, che difficilmente si ha modo di vedere in altre città, però io non definirei Barcellona una “città d’arte”. Questo non significhi che non sia bella, anzi, tutt’altro. Sono stata colpita favorevolmente dalla zona del porto: i barcelloneti sono riusciti a valorizzare in modo incredibile la zona che si estende intorno al monumento a Colombo. La Rambla del Mar è una bellissima passeggiata sul lungo mare, da cui si raggiunge il Maremagnum, un centro commerciale a fianco del quale si trovano il famoso Aquarium e un cinema tridimensionale. Secondo me questa è una zona bellissima, insomma un esempio di come anche il “moderno” possa essere bello.

Le soluzioni per mangiare sono tantissime e per tutte le tasche: ricordo volentieri un locale che si chiama Tapas del Born, nel Carrer dell’Argentera (vicinissimo alla fermata della metro St. Jaume 1). Purtroppo il fine settimana scorre velocissimo…Magari con un altro giorno a disposizione si sarebbe riusciti a visitare qualcosa in più e con maggiore calma, però va bene anche così. La prossima volta visiteremo quello che non siamo riusciti a vedere in questi giorni.

Puntualissimo anche al ritorno il volo Ryanair e alle 23 della domenica siamo a Pisa.

Concludo ringraziando Paolo, che come al solito si è rivelato un ottimo compagno di viaggio.



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