Hammamet con il grande Tour Operator

L'inverno a Milano sembra interminabile e le batterie sono ormai scariche e quindi mi sembra giusto approfittare di una settimana di vacanza. Le possibilità non sono molte non volendo avventurarmi in un lungo viaggio e quindi ritornare in Tunisia, questa volta da solo, mi sembra la migliore soluzione. Un importante tour operator offre una...
Scritto da: Paolo Barabani
hammamet con il grande tour operator
Partenza il: 29/03/2004
Ritorno il: 05/04/2004
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
L’inverno a Milano sembra interminabile e le batterie sono ormai scariche e quindi mi sembra giusto approfittare di una settimana di vacanza. Le possibilità non sono molte non volendo avventurarmi in un lungo viaggio e quindi ritornare in Tunisia, questa volta da solo, mi sembra la migliore soluzione. Un importante tour operator offre una settimana di soggiorno p.C. A 290,00 euro ad Hammamet, hotel 3 stelle e dopo 8 giorni sono sull’aereo con destinazione la città dei poeti, degli aranci e degli ulivi… E di tutto il resto.

Il tempo non è stato molto favorevole, per due giorni pioggia e vento anche se le temperature erano di circa 16-18 gradi. Due giorni di sole splendido anche se il vento non dava pace. Di bagnarsi non se ne parla nè in piscina nè tanto meno in mare. Le spiagge non sono preparate e quindi ti è concesso di fare belle passeggiate sulla sabbia fine, ma indossando la giacca a vento. Per me nessuna sorpresa, me lo aspettavo, quando decidi di andare in Tunisia a fine marzo devi mettere in preventivo di trovare giornate non molto soleggiate. Ma è anche una buona occasione per affittare un motorino e girare la città in libertà e magari spingersi a poche centinaia di metri dalla strada che costeggia gli hotels e assaporare i colori e gli odori, a volte non sempre piacevoli, di uno scorcio di Tunisia. Credo di essere stato l’unico a visitare un allevamento di cammelli o dromedari (?????) anche se all’inizio il vecchio pastore non sembrava propriamente contento della mia visita e brandendo un bastone mi minacciava con gli epiteti in arabo, credo, più coloriti. Ma alla fine è stato costretto anche a spingere me ed il motorino, impantanatosi, perchè il rumore della motoretta disturbava molto i quadrupedi. Bere un caffè tunisino in un locale non per turisti dopo un attimo di apprensione, ti guardano un pò straniti, diventa una bella esperienza anche se il caffè non è il massimo della bontà.

Comunque una settimana passa velocemente tra la lettura di un libro (Il codice Da Vinci… Leggetelo!!) un pò di sole in piscina e una bella grappa tunisina.. Tanto da scaldarsi. Ma eccola la sorpresona!!! L’importante tour operator decide che il volo delle 13.15 del giorno 5 di aprile non faceva per me!!! molto meglio il volo delle 06.25 del giorno stesso. Sommario: sveglia ore 02.00 colazione ore 02.20 (bisogna rispettare il contratto!!) ore 03.00 arriva pulman, ma troppo piccolo per portarci tutti all’aeroporto e quindi abbiamo atteso circa 30 minuti l’arrivo di un pulman più grande che riuscisse a trasportarci tutti. Ma ormai il malumore serpeggia nel gruppo di vacanzieri. Bimbi di 3/4 anni dormono sulle braccia delle mamme. Vecchie signore, che svernano anche due mesi nell’hotel, sono le più arzille, loro sono andate a letto presto e gli altri combattono con il sonno post-discoteca. I passeggeri diretti a Bologna non atterreranno al loro aeroporto, ma alla MAlpensa e poi in pulman saranno tradotti nella loro bella città.

E’ vero, gli estremi del contratto sottoscritto con il tour operator sono stati rispettati, ma non sono stati rispettati i clienti e forse il grande tour operator dimentica che la sua forza sono i suoi clienti anzi Clienti con la c maiuscola e forse risparmiare qualche migliaio di euro su un volo aereo mi auguro che costerà al grande tour operator qualche decina di Clienti nel prossimo futuro.

Grazie Hammamet.

Grazie di cuore Sig. Franco Rosso



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