Halkidiki
Partiti dall’aeroporto di Ciampino (mi ero ripromesso di non volare più da quell’aeroporto) abbiamo trovato alle 5 di mattina circa, un migliaio di persone, forse anche più, per la concomitanza di 7 voli Low Cost, in orari simili, ma con un solo check-in attivo, dove affluivano tutti i passeggeri per la consegna dei bagagli.
Potete ben immaginare il caos che si formava nelle classiche “code all’italiana” dove tutti si inseriscono dai lati per cercare di far prima. Un sig.re americano si era messo a braccia aperte cercando di bloccare quegli inserimenti, rischiando di perdere la fila come poi ha fatto, ma tutta questa situazione fa pensare quanto siamo incapaci di vivere civilmente, e in certe occasioni dovremo fare gli struzzi per la vergogna.
Comunque bella nota di demerito per l’aeroporto di Ciampino, dove il personale si giustifica dicendo di essere troppo pochi.
Arrivati a Salonicco il 21 Giugno, dopo solo 1h e 25m di volo il cielo è cupo. Cerchiamo l’agenzia Enterprise di “rent a car”, ma solo dopo un po’ riusciamo a capire che di li a poco sarebbe arrivato un dipendente vestito di nero e con adesivo sul petto dell’agenzia per prelevarci e portarci dove avremmo ritirato l’auto.
Dopo 15/20 minuti eravamo finalmente a ritirare l’auto, paghiamo il supplemento per la copertura globale assicurativa e ci gustiamo l’Audi A3, con le mie due donne (moglie e amica) che rimangono a bocca aperta per l’ottima scelta.
Imbocchiamo la superstrada verso Kassandra ma all’improvviso viene giù uno scroscio d’acqua da far paura, ed io sono costretto a rallentare.
La giornata mette male …. Finalmente arriviamo all’imbocco del ponte che collega Kassandra alla terra ferma, e poco prima ci fermiamo per una ottima colazione ad una pasticceria lungo la strada, buonissimo il dolce, favoloso il salato, e le spremute d’arancia imbattili. (Tepkenahe 1948 o qualcosa del genere)
Ripartiamo finalmente alla ricerca di LA MIRAGE, gli appartamenti studios prenotati con booking presso NEA FOKEA.
Al bivio che dovevo imboccare vedo il divieto di transito, e così penso di proseguire cercando di imboccare la litoranea dalla parte di Afytos, ma anche in questo caso lo troviamo chiuso (per una frana).
Chiediamo qua e là ma viste le condizioni meteo e della pioggia incessante, è anche difficile trovare qualcuno, poi però alla fine capiamo che, nonostante ci sia la segnaletica di deviazione, dobbiamo imboccare la prima strada perché la frana è successiva agli appartamenti, e finalmente troviamo LA MIRAGE.
Makis ci stava aspettando e ci spiega, in un buonissimo inglese, che il giorno prima mi aveva inviato e-mail per avvisarmi del percorso ma che io purtroppo non avevo ancora letto causa il ricovero ospedaliero di mio padre.
Ci sistemiamo nei due appartamenti attigui, poi dopo un breve riposino pronti per vedere la spiaggia sottostante, una delle migliori calette della zona.
Per i golosi, c’era un infaticabile venditore di enormi e zuccherose ciambelle fritte, che ha battuto la spiaggia per tutto il pomeriggio, e che poi scopriremo sia una abitudine per tutte le spiagge pubbliche della penisola.
Ci godiamo lo spettacolo del mare e della natura, ma all’improvviso ecco che arrivano un numero imprecisato di ragazzi che campeggiano poco sopra (credo si trattasse di una vera e propria colonia estiva al campeggio SKOURAS che è a 100 metri sopra).
Inizialmente riusciamo a tollerarli ma poi presi anche dalla stanchezza decidiamo di rientrare, far docce e prepararci per la cena.
Per la sera decidiamo di fare due passi nel centro di Afyto,s che ci era sembrato molto carino. Mi ero segnalato dei ristoranti da trovare ma poi alla fine ci fermiamo da EXOTICOS, una location magnifica da dove si gode un bel tratto di mare.
Mangiamo pesce, a me portano un risotto con le cozze fatto con una pastina, che in Italia chiamiamo semini e con un forte sapore di Cumino che io non tollero.
Non faccio storie lasciandola da parte ma il cameriere scusandosi mi fa riportare il piatto, e questa volta con riso vero.
Il giorno successivo avevamo deciso di andare in una spiaggia di Afytos presso il LIME BEACH BAR e così seguiamo le indicazioni, diretti verso quel paradiso.
Ci fermiamo a far colazione al bar (che ci dà anche il diritto di usufruire di ombrellone e lettini nonché cuscinoni 120×120 molto comodi) e dopo una colazione alla greca (non si trovano le nostre classiche brioche o paste) ci accomodiamo ai bordi del mare. Considerate inoltre che oltre ad avere gratuitamente per tutta la giornata lettini e ombrellone, con una qualsiasi consumazione, anche di sole 3 o 4 euro, ti portano una bottiglietta di acqua fresca per ciascuno. (ma quando mai in altri posti !!!!)
Quel mare e quella location sono incantevoli, e ancora adesso che sto scrivendo me li rivedo davanti agli occhi. Le tonalità di azzurro si fanno sempre più intense mano a mano che si avvicina il sole allo zenit.
Ci diamo alla lettura e scopriamo che MR.GREY si trasforma in MR.TRIPPETTA, sua moglie ANASTASIA è MRS.GAMBE CORTE e MRS.ROBINSON è la nostra amica Paola MRS.CULOTTO. Delle vicende del libro però riusciamo solo a immaginarle e alle volte diventano discussioni e pareri sulla possibile fine. Mrs. GAMBE CORTE, di solito sempre pessimista, l’unica che non legge il libro, ci dice che potrebbe essere tutto un sogno o cose anche peggiori, ma noi non l’ascoltiamo e cerchiamo il lieto fine.
Per il pranzo ci facciamo portare, all’ombrellone, delle ottime e salutari insalate greche, alla modica cifra di 6€ ma ci ricordiamo che non avendo pagato lettini e ombrellone, ci sembra davvero un prezzo accettabile.
Per la cena invece abbiamo tempo di cercare REMENTZO, una trattoria segnalata su tripadvisor e devo dire che l’atmosfera e la gestione di LIA rende la serata piacevolissima. Facciamo pure combriccola con una coppia di inglesi, con i quali poi ci diamo appuntamento per una serata delle prossime.
Il cibo ottimo, anche se la Moussaka un po’ troppo unta come diciamo noi toscani.
Rientriamo stanchi ma felice per quella bella giornata.
Se avete imparato a conoscermi …. MR.TRIPPETTA non ama stazionare troppo nello stesso posto, e così l’indomani cambiamo spiaggia, e ci dirigiamo verso la sponda ovest della penisola per attendere il tramonto.
Ci fermiamo a SIVIRI; la spiaggia è bella e sabbiosa adatta soprattutto a famiglie con bambini.
Ci godiamo comunque la bella giornata di sole fino al tramonto, scattando foto a ripetizione. Pranzo e Cena con GYROS in un locale proprio sulla spiaggia
Mercoledì ritorniamo al LIME BEACH BAR anche per la gioia di MRS.CULOTTO E MRS.GAMBE CORTE. Per loro non c’era niente meglio di lì, ed in effetti anche io mi sentivo proprio a mio agio. Poco caos, coppie adulte, o anche più giovani, ma senza bambini e moltissime comodità (wi.fi compreso)
Qualche bella nuotata con maschera e boccaglio, alla caccia di pesci e poi di nuovo immersi nella lettura nel pieno relax.
Cena di nuovo da REMENTZO ma questa volta io e MRS.CULOTTO prendiamo una grigliata di carne buonissima, mentre mia moglie si fa portare i soliti gamberoni alla griglia.
Giovedì di nuovo sponda ovest, ma questa volta più a nord…andiamo al SANI RESORT BEACH. Anche questa è una splendida spiaggia di sabbia dorata e anche lì adatta a bambini che in effetti la riempiono piano piano. La giornata però era molto ventosa, e le onde piuttosto alte, che non ci invogliavano troppo a far nuotate. Ritroviamo le famiglie Milanesi, viste per le strade di Afytos, ma conosciamo anche un gruppo di 5 signore ed 1 ragazza tutte bolognesi, con le quali condividiamo un po’ di esperienze vissute. La sig.ra CRISTINA è molto aggiornata perché da 30 anni viene in zona, avendo una casa dei genitori a PALIOURI, ed è piacevole ricevere delle informazioni da lei. Per la cena decidiamo di fermarci a NEA FOKEA, alla taverna TA KYMATA, e la scelta si dimostra azzeccata. Dal tavolino nella veranda lungomare, si gode uno splendido panorama sulla torre bizantina che sovrasta la scogliera, e la colorazione del sole al tramonto la rendono particolare. Conosciamo Paolo, il cameriere, che è molto simpatico, ma soprattutto mangio una MOUSSAKA che è la fine del mondo, davvero un piatto tra i migliori che ho mai sentito. Anche tutto il resto è davvero ottimo e la spesa di circa 14€ a testa. Siamo quasi alla fine della settimana e alla fine del libro e le vicende di MR.GREY ci incuriosiscono. MRS.CULOTTO ci rivela di aver letto le ultime pagine, nonostante sia ancora a metà libro (come abbia fatto non lo so) ma ha dei forti dubbi su come finisca veramente. Le lascio conversare tra donne perché io odio sapere in anticipo la fine del libro. La sera ci godiamo il fresco a LA MIRAGE, un giardino ed un pergolato molto curato dal Sig. Ignatiadis, e troviamo l’angolo idoneo, dove la linea WIFI è più forte, per mandare messaggi o far telefonate a casa. L’interno però degli studios è semplice, e talvolta facciamo la conta per far prima la doccia e avere un po’ di acqua calda.
Il Venerdì, invogliati dalla Sig.ra bolognese, decidiamo di andare all’estremo sud della penisola di Kassandra, verso la spiaggia di PALIOURI. Arriviamo dopo una mezz’oretta, senza troppo traffico essendo giugno, (in agosto sembra che sia quasi impossibile) ad un golfo lunghissimo a fianco di un piccolo porticciolo. Ci sistemiamo ai lettini del BAR CORSARI, dove funziona la solita formula della consumazione. Alle 9 non c’era quasi nessuno ma di li a poco tutti gli ombrelloni e lettini vengono occupati, e con nostro disappunto, da famiglie e bambini piccoli e lagnosi. Facciamo delle passeggiate lungo mare, e proprio mentre stavamo camminando incrociamo l’arrivo delle 6 bolognesi, e visto la strana coincidenza, ci fermiamo nuovamente a chiacchierare piacevolmente. Cristina ci consiglia un locale per la cena dove il cibo è ottimo e i prezzi modici, e così noi alle 19 siamo già lì a sederci alla trattoria CORDELIA (scritta in caratteri cirillici) dove ci gustiamo una buonissima cena, spendendo solo 12 € a testa ma dove purtroppo MRS. GAMBE CORTE si dimenticherà gli occhiali da sole. Per l’ultimo giorno di sole invece avevamo deciso di tornare al LIME BEACH BAR, e ci gustiamo la giornata piena di sole e le ultime pagine del libro. Durante una nuotata faccio ambo, godendomi lo spettacolo visivo di un bel calamaro e di una aguglia che mi nuota vicino.
Cena da TA KYMATA ma questa volta spendendo decisamente di più perché le donne vanno in cucina a scegliersi un bel pescione fresco da farsi mettere alla griglia del valore solo quello di 48 € (sempre meno che in Italia e di qualità decisamente ottima), valeva davvero la pena e sono rimaste soddisfattissime. Ci facciamo un giretto serale per il mercatino organizzato per la festa del paese, poi torniamo negli appartamenti a preparare le valigie.
Al mattino successivo sveglia alle 6 e partenza alle 6,40. Dopo circa 45 minuti eravamo già a Salonicco davanti agli uffici della Enterprise, e alle 8.15 già in aeroporto. Ma dai! Non E’ possibile! Di nuovo ci incrociamo con le signore bolognesi perché il loro volo per Bergamo partiva 10minuti dopo il nostro, e indovinate cosa avevano? Gli occhiali lasciati da mia moglie al ristorante…. Ma forse ci eravate arrivati anche da voi. Arrivederci HALKIDIKI mare stupendo, cibo ottimo, relax, e decisamente abbordabile. Popolo greco molto simpatico, anche se devo attribuire una grossa nota di demerito, per aver visto un nutrito numero di animali abbandonati. Per la prossima vacanza di mare insieme, forse porteremo il seguito del libro di MR GRAY.
