Guadalupa e Marie Galante, la nostra fuga d’inverno
A Guadalupa abbiamo alloggiato presso l’appartamento di un signore francese, sposato con una signora del posto, che mettono a disposizione il piano superiore della loro proprietà vicino a Sainte Anne, Grande Terre, una delle località più vivaci dell’isola e situata in posizione strategica per la visita sia di Grande Terre che di Basse Terre. Abbiamo trovato questa proprietà su un forum francese e devo dire che si è rivelata un’ottima scelta! L’appartamento è composto da 2 camere da letto, con doccia e lavandino all’interno, 2 bagni, una grande sala con angolo cottura ed una terrazza coperta. Ad uso comune vi è anche a disposizione una piscina. Nel periodo in cui vi abbiamo soggiornato noi eravamo gli unici ospiti dell’appartamento. Gli arredi sono semplici ed essenziali, ma l’ospitalità è stata eccellente. Il signor Simonato ci è venuto a prendere in aeroporto e siccome siamo arrivati per ora di cena la moglie ci ha fatto trovare pronto del riso, del pesce e della frutta fresca. Abbiamo speso 150 euro per 6 notti (per 2 persone, tutto compreso!!) e soprattutto abbiamo approfittato anche per noleggiare l’auto presso di loro, dato che gestiscono anche una piccola attività di noleggio auto. Abbiamo preso una panda seminuova che per tutta la durata del soggiorno ci è costata solo 120 euro. Abbiamo versato mediante assegno una caparra di 800 euro (tutte le agenzie di noleggio lo richiedono) che ci è stato puntualmente restituito il giorno della partenza. Ci siamo davvero trovato molti bene, e non abbiamo dubbi nel consigliarlo a chiunque! Non hanno un sito internet, ma lascio i riferimenti per chi fosse interessato: simonato.location@hotmail.fr telefono 0590226492. Guadalupa ha delle spiagge bellissime e una natura rigogliosa. E’ possibile effettuare escursioni e trekking a Basse Terre, immersi nel verde, visitare le distillerie, le piantagioni di cacao e caffè, rilassarsi sulle numerose spiagge da cartolina e gustare ottimo cibo. Certo, il fatto che si usi l’euro non la rende una destinazione propriamente economica! Rispetto ai ristoranti, a Sainte Anne abbiamo mangiato divinamente al ristorante Kote Sud, route de Rotabas. Pesce freschissimo, buonissimi i dolci, ambiente raffinato, ottima presentazione dei piatti e servizio impeccabile. Anche Saint Francois offre numerosi locali nella zona del porto, in particolare consigliamo l’economico ristorante Les Pieds dans l’eau (Rue de la Republique, Saint Francois), ambiente spartano e di poche pretese ma con pesce fresco e favolose aragoste (rigorosamente da prenotare in anticipo). L’ultimo giorno il sig. Simonato ci ha accompagnato al porto di Saint Francois dove avevamo prenotato il traghetto per l’isola di Marie Galante, una traversata di circa 1 ora piuttosto impegnativa per i deboli di stomaco! Arrivati al porto ci siamo subito recati in una delle tante agenzie di noleggio auto e abbiamo preso una dacia (piuttosto malridotta a dire il vero..tant’è che il giorno dopo ci è pure scoppiata una gomma..!) per 35 euro al giorno, oltre alla solita cauzione. Avevamo prenotato da casa un appartamento a Capesterre, il Tropic Beauty ), di proprietà di una gentilissima signora che gestisce anche un negozio di parrucchiera nel centro di Capesterre. L’appartamento, situato in collina, in una zona molto verde e tranquilla, è davvero carino. Un grande balcone, sala con cucina, camera e bagno. Arredato con gusto, lo abbiamo trovato molto pulito e con ogni confort (aria condizionata, tv..). Spesa: 50 euro a notte. Marie Galante è un’oasi di pace, troverete lunghissime distese di spiaggia bianche praticamente deserte, una natura rigogliosa e un’atmosfera d’altri tempi…se volete passare qualche giorno di assoluto relax questo è il posto che fa per voi. Abbiamo mangiato bene ovunque, ma ci sentiamo di consigliare 2 posti fantastici: il ristorante dell’Hotel La Rose du Bresil (ManMan’dlo – La Sirene), gestito da una coppia del lussemburgo, molto simpatici e cordiali. Varietà di piatti di pesce deliziosi a seconda del pescato del giorno, ottimi dolci e atmosfera curata e accogliente. Anche alla Playa (lieu-dit Bernard, Capesterre 97140) abbiamo mangiato una squisita catalana di pesce (aragosta, gamberoni, aragostelle) in un ambiente raffinato e sempre pieno (occorre prenotare).
L’ultimo giorno a malincuore siamo ripartiti per Guadalupa, questa volta con un traghetto veloce (e di grandi dimensioni, cosa che ha notevolmente ridotto il fastidio per il mal di mare) diretto a Pointe a Pitre, dove poche ore dopo abbiamo preso l’areo di ritorno. Infine, qualche consiglio pratico: indispensabile a nostro avviso il noleggio dell’auto se si vogliono vistare le isole e avere un’autonomia negli spostamenti (non abbiamo visto molti mezzi pubblici, soprattutto alla sera). Non è semplice trovare il wi fi, nemmeno nei negozi o ristoranti di un certo livello. A Guadalupa lo abbiamo trovato solo al Mc Donald (a Pointe a Pitre) mentre a Marie Galante solo al ristorante ManMan’dlo. Il turismo sull’isola è al 90% costituito da francesi, per cui scordatevi (per fortuna, aggiungo 😉 ) comitive di italiane fuori dai villaggi (es il Clud Med a Sainte Anne).
Per ogni altra informazione siamo a disposizione!
Linda e Matteo