Grecia on the road

Visita culturale e gastronomica... da Salonicco ad Atene
Scritto da: steber
grecia on the road
Partenza il: 12/09/2014
Ritorno il: 21/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Partiamo, io e la mia ragazza, per questo magico tour della Grecia continentale. 12 Settembre. Volo Ryanair da Ciampino per Salonicco come sempre abbastanza economico con arrivo nel primo pomeriggio.Subito noleggiamo l’auto con Sixt e al posto della prevista Chevrolet Sparks, ci offrono una bella Polo diesel che ci accompagnerà per circa 1100 km. Giungiamo facilmente in centro città dove alloggiamo (Hotel Atlantis, non molto consigliato) e ci accorgiamo subito del traffico e della confusione delle vie principali di questa città. Al di fuori del centro, a dire la verità, è poco curata, un pochino sporca. Bellissimo il lungomare, ci soffermiamo lì in serata e ceniamo al ‘To elleniko’, dove due insalate e un souvlaki di pollo più la tradizionale mythos ci costa in due 25 euro e sarà una delle cene piu’ costose.

13 Settembre

In mattinata visita alla città con la Torre bianca e l’Arco di Galerio e Agios Dimitros. Consigliabile anche un giro nel mercato di Modiano con le sue pescherie e i venditori che continuamente ti invitano a guardare la loro merce. L’impressione è proprio quella di un suk arabo. Nel pomeriggio, prima tappa del nostro tour itinerante, destinazione monasteri delle Meteore. Si trovano sulle vette di incredibili rocce a strapiombo dalla collocazione e origine quasi inspiegabile che hanno un che di mistico.Distano da Salonicco circa 250 km di cui gli ultimi 50 fatti di curve e saliscendi su paesaggi collinari dove non è difficile imbattersi in greggi che attraversano la strada. Alloggiamo al bellissimo B&B Patavalis che si trova nel paesino di Kastraki, poche anime difeso da un paio di meteore a strapiombo sulla città.Ceniamo alla taverna Gardenia, molto ospitali, ci offrono alla fine il dolce… mangio una moussaka buonissima mentre la mia ragazza Adriana prende un filetto a soli 9 euro.

14 settembre

Visitiamo di buon mattino i monasteri. Si accede comodamente in macchina, con la strada che si inerpica a fianco questi ‘funghi’ di roccia. Ne riusciamo a visitare tre, Agia Triada, il piu’ scenografico anche se piuttosto piccolo con una vista sulla città di Kalambaka magnifica, Varlaam e Grande Meteora che è il piu’ grande dove si capisce bene la vita la vita dei monaci una volta quassù e c’è una chiesa bellissima piena di icone dei santi come da tradizione bizantina. Per andare fin lassù, preparatevi a salire molti gradini, anche se pensavo peggio, prima di affrontarli. Vi assicuro che ne vale la pena. Pranzo in una taverna dove il proprietario è cuoco, cassiere e cameriere ma l’ospitalità non manca mai! La sera andiamo a Kalambaka,cittadina carina, e solita ottima cena con le tipiche meatballs per un totale in due di 14 euro.

15 settembre

Dopo altri 200 km abbondanti fatti di strade buone ma in continuo saliscendi, raggiungiamo Delfi. Il nostro hotel, l’Olympic è praticamente all’ingresso del paesino (600 mt slm) e dal balcone abbiamo una vista mozzafiato sulla pianura piena di ulivi che scende al mare. Erano gli ulivi di Apollo,proprietà del santuario. Veloce pranzo con la solita greek salad e visita agli scavi archeologici. Il giro è abbastanza impegnativo perchè il sito è tutto in salita,sulle pendici del Parnaso,soprattutto per arrivare fino allo stadion, ma è bellissimo,soprattutto il Tesoro degli ateniesi. Poco resta del famoso tempio di Apollo,ma dovunque vi troviate godrete di una vista stupenda. A un km da qui,visibile dall’alto, il tempio di Atena Pronaia che riconoscerete per forza avendolo visto sui libri di storia dell’Arte..Un tempio a forma rotonda di cui resta poco ma è immerso nell’uliveto ed è molto suggestivo. Serata con cena a menu fisso che ci ha consentito fare assaggini di tutte le cose tipiche greche,dalla moussaka al souvlaki,al bifteki che ci hanno riempito per bene… tutto a 18 euro in due!

16 settembre

E’ la volta di Olympia. Strada sempre fatta di curve e saliscendi ,cmq buona e con vista mare quasi per tutto il percorso. Dopo aver superato il ponte di Patrasso,c’è una strada a scorrimento piu veloce. Il paesino è tutto nuovo, creato ad ok per il turismo, solo hotel, ristoranti e negozi di souvenir. Un po’ deludenti gli scavi archoelogici,forse perchè troppo rimaneggiati,molto più bello il museo con i resti dei frontoni del tempio di Zeus, Centauromachia e la corsa tra Enomao e Pelope. Cena alla taverna Rodo dove assaggiamo una discreta frittura.

17 settembre

Attraversiamo il Peloponneso e raggiungiamo Argo. Qui alloggiamo al bellissimo e accogliente Palladion e siamo pronti per la visita a Micene non prima di aver gustato una buonissima pita gyros. Anche Micene è un sito in salita e l’emozione è tanta davanti alla porta dei Leoni. Caratteristiche anche le tombe a tholos,cioè rotonde..hanno un ‘sapore’ egiziano. La pioggia,purtroppo,ci rovina la serata.Riusciamo tuttavia a visitare Nauplia, dominata dalla rocca dei Palamidi,di notte splendidamente illuminata e il borgo pieno di stradine ben frequentate.

18 Settembre, Atene!

Qui lasciamo la macchina, non prima di aver potuto toccare con mano le difficoltà, quasi la follia, del traffico della città. Alloggiamo al Niki Hotel, più che dignitoso per essere in pieno centro, a due passi dalla controllatissima piazza Sintagma. Pranzo veloce e subito visita alla collina del Licabetto. L’ultima parte della salita si fa in teleferica (un po’ cara,7 euro per un centinaio di metri scarsi). Su c’è una chiesa e un bar e… una vista mozzafiato. Atene a perdita d’occhio sembra infinita, è incredibile come case lontanissime sotto la collina facciano parte della stessa città del porto del Pireo (se si intende Atene come area metropolitana). Cena al Mezedopoleio, ristorantino in zona Plaka, con insalate particolari.

19 settembre

È il giorno della visita all’Acropoli… tanti turisti sciamano verso la salita, non è quasi facile isolarsi per capire i tesori nascosti. In questo periodo alcuni templi sono in restauro quindi,magari,una foto indimenticabile al Partenone sarà difficile farla ma è comunque tutto bellissimo e anche dall’acropoli c’è una vista fantastica. Mi sono piaciute particolarmente le Korai dell’Eretteo. La visita alla città è continuata nel pomeriggio con il tempio di Zeus Olimpio e il bellissimo Stadio Panatenaiko tutto in marmo, indimenticabile se ripensiamo a Baldini vincitore nel 2004 della maratona. Nel museo sono conservate tutte le torce olimpiche dal 1936 quando si iniziò a utilizzarle. Cena nel quartiere di Psirri dove assaggiamo del pesce alla griglia, molto buono.

20 settembre

Museo Archeologico… siamo un po’ stanchi, facciamo una visita attenta nella parte delle sculture e abbastanza veloce per il resto. Bella la famosa maschera di Agamennone.Nel pomeriggio ci concediamo un po’ di shopping e una veloce visita allo stadio Karaiskaki dove gioca la squadra greca dell’Olympiacos.

21 settembre

Rientriamo a Roma con Vueling. A presto, meravigliosa Grecia, magari alla scoperta di qualche isola…



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