grecia in camper 2008

• Partecipanti: Alessio, Sylvia e la piccola Giorgia di 5 mesi • Mezzo di trasporto: Camper semintegrale Giottiline Graal Y400 su Iveco 35C17HPT-3000cc a noleggio • Durata viaggio: 23.04.08 – 11.05.08 • Km percorsi: 4,400 circa • Spesa totale: Noleggio Camper €2000 + Gasolio €540 + Traghetti €1034 + Varie €729 Totale...
Scritto da: alessio mondain
grecia in camper 2008
Partenza il: 23/04/2008
Ritorno il: 11/05/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
• Partecipanti: Alessio, Sylvia e la piccola Giorgia di 5 mesi • Mezzo di trasporto: Camper semintegrale Giottiline Graal Y400 su Iveco 35C17HPT-3000cc a noleggio • Durata viaggio: 23.04.08 – 11.05.08 • Km percorsi: 4,400 circa • Spesa totale: Noleggio Camper €2000 + Gasolio €540 + Traghetti €1034 + Varie €729 Totale €4303,00 23 Aprile (500 km) L’avventura comincia!! Alle 9.30 siamo “On the way “per Bari, ma prima ci fermiamo da Costantini per risolvere alcuni piccoli problemini al camper (tergicristallo, sostituzione scheda e batteria dei servizi).

Viaggio tranquillo e alle 16 circa siamo a Bari. Dopo un breve incontro con la cugina Nica davanti al porto, ci imbarchiamo e alle 20.00 la nostra nave parte.

Dormiamo in camper (open deck) con cenetta a base di mozzarella di bufala (comprata sulla strada), pomodori e tonno.

24 Aprile (350 km) Sbarco ad Igoumenitsa ore 6.30 Come consigliato dall’amico Parodi, facciamo colazione con la tipica bugassa…Ottima! Ci mettiamo in cammino per la nostra prima tappa: Meteore.

Durante il viaggio facciamo il primo danno: Alessio stringe troppo la curva e prende il guardrail, danneggiando leggermente la scaletta, che comunque già non funzionava.

Attraversiamo la regione dell’Epiro passando per Ioannina tra curve e montagne verdi (Pindo) e ad un certo punto sbucano anche degli impianti sciistici ! Arriviamo a destinazione intorno alle 12.00 e cominciamo la visita dei conventi: ne vediamo due, Agios Stefanos e Gran Meteora. Bellissimo spettacolo della natura.

Pranzo in camper a base di pasta al pesto con i vicini camperisti francesi che ci prestano lo scolapasta (grave mancanza da parte nostra!).

Ripartiamo alle ore 16.30, ci fermiamo al Lidl a fare la spesa e alle 19.00 circa arriviamo a Platamonas. Ci parcheggiamo davanti alla locanda di Katerina e mangiamo al ristorante accanto: non delle migliori cene ma ci accontentiamo! Alle 11.30 la nostra piccoletta finalmente si addormenta e anche noi ci corichiamo.

Durante la notte piove a dirotto.

25 Aprile (400 km) Risveglio sotto la pioggia alle 9.30.

Colazione in camper e alle 11.00 circa lasciamo Platamonas.

Stamattina la nostra GioGiò ci mostra come ha imparato a tenere su la testa! Partiamo in direzione Penisola Calcidica. Cominciamo con Kassandra (primo dito). Nel frattempo il tempo si è aperto ed è uscito il sole.

Visitiamo i vari paesi che si susseguono e ci fermiamo per un pranzetto in camper nella pineta di una spiaggia deserta e abbastanza selvaggia.

Continuiamo il giro per poi spostarci sul dito centrale della Penisola, Sithonia, dove il paesaggio è decisamente più bello di Kassandra. In particolare, sulla costa orientale è pieno di bellissime insenature con campeggi sul mare e il monte Athos di fronte.

Intorno alle 19.00 ci fermiamo a Kalamitsi dove Alessio andò 12 anni prima.

Dopo un tentativo fallito di fermarci in campeggio (apertura dal 1 Maggio), decidiamo di pernottare di fronte alla spiaggia. Da segnalare comunque il camping Kalamitsi, posto direttamente su una bellissima spiaggia di sabbia fine. Ceniamo con un’ottima amatriciana preparata da Ale e ci corichiamo con il rumore del mare.

26 Aprile (400 km) Risveglio con fantastica vista sulla spiaggia di Kalamitsi illuminata da un bel sole.

Dopo una bella full breakfast (comprensiva di scrumble eggs) ci facciamo una rilassante passeggiata sulla spiaggia con la nostra GiòGiò nel marsupio. Tante belle foto.

Verso le 11.30 lasciamo Kalamitsi per proseguire il nostro viaggio intorno a Sithonia.

Guidiamo attraverso paesaggi bellissimi, tra montagne verdi, spiagge lunghe e sabbiose e ovviamente mare cristallino.

Pranziamo a Parthenon, paesino arroccato molto carino monopolizzato dai tedeschi che si sono comprati casa lì.

Proseguiamo per poi raggiungere l’ultimo dito della Penisola: Athos. In realtà il giro qui è breve e poco interessante perché il monte Athos non è accessibile (almeno non alle donne).

Dopo un lungo vagare alla ricerca di un posto dove dormire, finiamo di nuovo a Platamonas! Questa volta però ci parcheggiamo al porto. Ceniamo in camper con i tortellini e poi a nanna.

27 Aprile (200 km di curve) Oggi in Grecia è la domenica di Pasqua!! Come l’altro giorno, anche stamattina ci svegliamo sotto la pioggia.

Colazione e partenza alle 10.00 in direzione Monte Pelio.

Cominciamo ad inerpicarci su per la montagna e come prima tappa ci fermiamo a Portaria, dove tentiamo di trovare una taverna dove pranzare nella piazza principale, ma niente da fare…Tutto pieno! Così ci rimettiamo in viaggio e ci fermiamo a Makrinitza, bellissimo paesino immerso tra le montagne. Riprendiamo la guida attraversando altri paesini del Pelio e alle 14.30 troviamo finalmente il posto dove fermarci a mangiare il tanto sognato agnello, a Passo Ania.

Con il palato soddisfatto e la pancia piena ripartiamo per poi fermarci a Vitzsiska, dove ci fermiamo definitivamente per la notte. 28 Aprile (350 km) Alle 8.00 Ale è pronto e si mette in partenza per il viaggio piuttosto lungo che ci aspetta: la nostra meta oggi è Atene, dove arriviamo alle 14.30.

Il nostro programma prevede di passare alcuni giorni alle Cicladi, in particolare Santorini e Mikonos. Oggi però non ci sono traghetti per nessuna delle due isole, così facciamo un piccolo cambio di programma e andiamo invece a Paros (dove io andai con le amichette 12 anni fa!).

Dopo 4 ore di traversata in traghetto, sbarchiamo alle 22.00.

Sbarcati sull’isola ci troviamo davanti, inaspettatamente, ad un gran casino di gente e di macchine…Sembra quasi Agosto!! Decidiamo di fuggire dal casino e di allontanarci un po’. Troviamo la nostra pace al porto di Naoussa, dove pernottiamo (tra qualche schiamazzo notturno di gente che esce dal lounge bar di fronte).

29 Aprile (20 km) Risveglio con ottime premesse: sole che si innalza nel cielo blu !! Mamma Oca e i suoi pulcini ci offrono uno spettacolo bellissimo.

Alle 9.00 siamo pronti per una passeggiata nel paesino di Naoussa, che si rivela essere davvero bella. Il vecchio porticciolo è un vero bijoux con tanto di localini da “sfascio notturno” tutt’intorno!! Dopo la passeggiata ci rimettiamo in moto alla ricerca di una spiaggia.

Passando per Lefkes, paesino dell’entroterra molto carino, verso le 12.30 ci fermiamo ad Aliki dove gustiamo un ottimo pranzo in riva al mare (tavolo praticamente dentro l’acqua), a base di polpo, calamari, melanzane fritte, tzatziki e koriatica. 30 Euro spesi benissimo!! Passeggiatina lungomare e pennichella di Alessio accanto al nostro camper che lo ripara dal vento.

Dopo il relax, ci rimettiamo in moto e andiamo a fare una passeggiata sul lungomare di Parikia (dove io e le mie amichette andavamo tutte le sere).

Verso le 19.30 siamo tornati ad Aliki e ci siamo sistemati per il pernotto (che non è stato dei migliori per via di una macchina sospetta parcheggiata dietro di noi verso l’una di notte!) 30 Aprile (30 km) Prima di lasciare Paros, andiamo un altro po’ in giro per l’isola e ci fermiamo a vedere la spiaggia di Kolimbitres. I campi di grano ci accompagnano lungo strada con Naoussa di fronte a noi.

Alle 12.15 il nostro traghetto parte per la nostra prossima destinazione: Santorini.

Dopo tre ore di traversata sbarchiamo al porto di Athenios con la caldera davanti…Alquanto particolare come sbarco!! Cominciamo a salire su per il la caldera per poi fermarci a nord dell’isola, precisamente ad Ia.

Facciamo una bellissima passeggiata dentro al paesino che rispecchia esattamente le nostre aspettative. Paesaggi meravigliosi, stradine lastricate e casette bianche.

Alberghi e case tradizionali con piscina a picco sul mare…Che spettacolo!! Non ci sarebbe dispiaciuto passarci una notte o anche due!! Torniamo poi in camper per una breve sosta a base di giros pita e birra!! Ci spostiamo poi a Imerovigli, altro bellissimo paesino, da dove, davanti ad un aperitivo, ammiriamo uno stupendo tramonto con le altre isole e il vulcano davanti a noi. Pernottiamo lì con una vista fantastica.

1 Maggio (40 km) Stamattina come prima tappa andiamo a Thira (capitale dell’isola), dove però troviamo mandrie di gente tra cui tantissimi americani sbarcati da ben 4 navi da crociera.

Strade piene di negozi e meno caratteristiche di Ia. Comunque molto carina e vale una visita.

Caratteristica invece la discesa lungo la mulattiera, con i muli che portano i turisti dal porto al paese.

Dopo una sosta con bibita al porto, risaliamo con la cable car e pranziamo in uno dei ristoranti di Thira.

Dopo pranzo ci rimettiamo in camper (dopo una faticosissima manovra per uscire dal parcheggio) e ci fermiamo poi a Perissa dove c’è un lunghissimo lungomare con locali e ristoranti e una altrettanto lunghissima spiaggia.

Ci riposiamo un po’ sul muretto della spiaggia e alle 17.00 ripartiamo e andiamo a Finikia, dove facciamo una bella passeggiata tra case e alberghi di lusso (Sylvi giapponese impazzita!!).

Troviamo poi un bel posto dove ci attrezziamo per ammirare il tramonto (tornante nei pressi di Ia), con tanto di sedie, vino, pistacchi e patatine. E Giorgia nella sdraietta tra le margherite! Pernottiamo sulla strada lì vicino.

2 Maggio Oggi giornata diversa: gita in barca al Vulcano.

Giorgia sale il Vulcano nel marsupio di papàe dà prova di essere una vera traveller! La scalata è faticosa ma emozionante e vale la pena farla.

Successiva sosta all’isola accanto dove ci sono le hot springs.

Ale si butta dalla barca nell’acqua gelida in mutande per poi nuotare fino alle famigerate hot springs.

Terreno melmoso, acqua rossa e acqua tiepidina.

Il problema è poi stato tornare a nuoto alla barca e passare dal tepore delle hot springs all’acqua gelida del mare, ma alla fine cel’ha fatta! La terza e ultima tappa è l’isola di Thirassia dove facciamo un ottimo pranzo sul mare a base di souvlaki e telefonata all’amico Parodi a Chamonix.

Breve relax sotto la tettoia di un ristorante chiuso ad ammirare acqua cristallina. Alle 15.30 saliamo sul caicco che ci riporta a Santorini, con fermata intermedia a Ia.

In serata dopo aver preso un aperitivo al SantoWines con spettacolare tramonto, troviamo posto dalle parti di Akrotiri, giusto sul ciglio della strada ma davanti ad un panorama bellissimo. Conosciamo Liz e Francisco, una coppia francese che girano la Grecia per due mesi con un Westfalia per festeggiare il pensionamento di lei. Visto che la loro prossima destinazione è Creta, ci divertiamo a dare tutte le indicazioni e consigli possibili e poi ci ritiriamo nel nostro fedele camper.

3 Maggio Stamattina alle 8.30 la Anek Lines ci riposta sulla terraferma, precisamente ad Atene, dove troviamo i nostri amici Donna e Georgos che ci aspettano per una cena a base di costolette di agnello e ben 3 bottiglie di vino rosso.

Giò per la prima volta, a seguito di grande stanchezza e probabile spavento, piange disperata e non si calma neanche con la tetta e soltanto con una camomilla volante riusciamo prima a calmarla e poi ad allattarla ed addormentala.

Notte sul divano nella nuova e confortevole residenza di Donnina.

4 Maggio Dopo un’ottima colazione con bugassa, usciamo per andare a visitare il tempio di Poseidone a Sunio.

Ci fermiamo sulla strada per un caffè e poi verso le 12.00 arriviamo e visitiamo il tempio, situato su una collina sul mare. Bello.

Poi pranziamo in una delle zone più belle e ricche di Atene, dove ci sono anche Giulia (sorella di Donna) col marito.

Dopo pranzo andiamo a visitare l’Acropoli con il mitico Partenone!! Torniamo a casa intorno alle 19.00. Siamo tutti abbastanza stanchi: ci vediamo “Bee movie” e a seguire un altro film con Morgan Freeman che però siamo costretti ad interrompere causa sonno!! 5 Maggio (400 km) Stamattina, dopo aver fatto una veloce visita dell’ufficio di Donna, la salutiamo e ci rimettiamo in viaggio con il nostro camper, che nel frattempo si è riposato un po’ nel parcheggio della fabbrica di Donna! La prima tappa è Micene: il sito è in bella posizione panoramica.

Proseguiamo poi e ci fermiamo a Naufplio dove facciamo una passeggiata sul lungomare e nella città vecchia, molto bellina.

Alle 16.00 ripartiamo per andare a Porto Heli ma a metà strada decidiamo di tornare indietro perché ci sono troppe curve da fare e non ne sarebbe valsa la pena visto che saremmo arrivati solo in serata per poi ripartire il giorno dopo.

Così alle 19.00 siamo di nuovo a Naufplio dove ci fermiamo per la notte (per la prima volta da quando siamo partiti accanto ad altri camper di varie nazionalità nel parcheggio del paese).

Abbiamo acquistato i biglietti per il ritorno da Patrasso il 10 Maggio ore 18, ovviamente in Open Deck e sempre con la Blue Horizon della Blue Star.

La nostra piccolina suda tanto e non vogliamo immaginare cosa accadrà questa estate!!! Sarà forse un segnale che desidera andare in Norvegia al fresco?!?!? 6 Maggio Alle 9.00 ci mettiamo in cammino per andare a Monemvassia. Attraversiamo paesaggi molto belli tra mare e montagna e arriviamo a destinazione alle 13.30. Facciamo un veloce spuntino in camper e poi andiamo a visitare la città. Entriamo nella città bassa e dopo una scarpinata di 15 minuti circa arriviamo anche a quella alta, abbandonata ma molto affascinante soprattutto per la pace assoluta.

Ci rimettiamo in viaggio intorno alle 3.30 e arriviamo fino alla punta della Laconia, da dove ci imbarchiamo per la piccola isola di Elafonissos, raggiungibile con soli 10 minuti di traghetto.

Facciamo una breve passeggiata in una bellissima spiaggia con le dune ma il tempo purtroppo non è dei migliori. Torniamo al porto dove ci fermiamo per la notte.

7 Maggio Stamattina ci svegliamo con la pioggia e così decidiamo di scappare dall’isola con il primo traghetto delle 7.40! Ci dirigiamo verso Mistra dove arriviamo intorno alle 12.00. Facciamo il giro di tutto il sito, molto bello.

Triste panino in camper e si riparte alla volta del Mani. Alle 15.00 siamo ad Aeropoli da dove inizia il giro. Decidiamo di affrontarlo in senso orario e come prima tappa ci fermiamo a Kutronas, paesino sul mare con una bella spiaggia dove Alessio si fa un bel caffè.

Dopo la pausa, ripartiamo passando per paesaggi bellissimi e, come dice anche la guida, simili alla Cornovaglia e le Highlands scozzesi. Alle 18.00 arriviamo a Porto Kagio, sulla punta del dito, dove decidiamo di pernottare vicino ad altri camper. Il posto è molto tranquillo e bello.

Mangiamo del buon pesce in una delle tre taverne del posto e alle 21.00 siamo di nuovo in camper (la nostra piccolina dà segni di stanchezza!!). Nottata sotto il diluvio! 8 Maggio (200 Km) Stamattina ci svegliamo con il cielo in miglioramento (dopo la notte sotto il diluvio) e infatti nel giro di poco la giornata si fa splendida.

Lasciamo Porto Kagio per continuare il giro del Mani occidentale.

Ci fermiamo per un caffè a Gerolimenas (scambiata da noi per Alikia), molto carino! A pranzo invece ci fermiamo a Stoupa in un ristorantino sulla spiaggia gestito da una signora inglese molto amichevole.

Dopo pranzo ci sbrachiamo in spiaggia dove si stava benissimo. C’era gente che faceva addirittura il bagno..

Verso le 17.30 ci rimettiamo riprendiamo il cammino e dopo aver finito il giro del Mani decidiamo, dopo un po’di indecisione, di tirare dritto per Pilos dove arriviamo al tramonto.

Ci sistemiamo al porto, dove viene a salutarci Costa, amico di Parodi.

Cena in camper e ninna verso le 22.00.

9 Maggio Stamattina partiamo in direzione Methoni, ma prima facciamo una breve sosta per vedere la spiaggia di Voidikilia che però oggi non è al meglio, a causa dell’acqua piena di alghe! Andiamo poi a Methoni dove facciamo una passeggiata lungo le mura del castello e poi ci spostiamo a Finikounda dove pranziamo in un ottimo ristorante davanti al porto.

Dopo di che torniamo a Methoni per un gelatino (non buono!!) e una bibita in piazza per poi tornare a Pilos intorno alle 19.00 (prima però facciamo sosta supermercato per scorta di olive Kalamata, etc..).

Ci rimettiamo nello stesso posto di ieri sera.

Ceniamo in camper con davanti un bellissimo tramonto..

Passa la Police che caccia tutti i camper ma noi ci presentiamo con Giò e grazie a lei ci danno una WILD Card ! Incredibile, abbiamo girato tutta la Grecia senza problemi e qui a Pilos , a casa del Parodi e di Costa…Rischiamo di essere cacciati. Bha! Notte.

10 Maggio (km) Dopo una bella colazione con un’ottima bugassa del forno della piazza di Pilos (dove compriamo anche spinakopita e tiropita), alle 8.30 lasciamo Pilos per cominciare ad incamminarci verso Patrasso.

Alle 10.30 ci fermiamo per visitare il sito archeologico di Olimpia: immerso nel verde degli alberi, la cosa che più ci ha colpito sono state le colonne del tempio di Zeus che giacciono a terra imponenti più che mai. E poi il mitico stadio dove gli atleti gareggiavano.

Tra un tempio e l’altro troviamo rifugio all’ombra di uno dei tanti alberi per mangiarci la spinakopita! Intorno alle 12.30 ripartiamo per Patrasso dove arriviamo alle 15.00 circa. Cerchiamo un benzinaio dove fare l’ultimo pieno ma scopriamo che oggi c’è sciopero dei benzinai…Anche in Grecia ormai la benzina è diventata carissima!! Alle 16.30 ci imbarchiamo, e stavolta l’open deck è migliore: sulla destra del camper abbiamo l’affaccio all’esterno e in più, dettaglio importante, abbiamo l’elettricità per mezzo della quale ci possiamo divertire col computer e passare un po’ di tempo durante il lungo viaggio.

Alle 18.00 la nave parte e noi salutiamo la Grecia…



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