Grande nord

La Norvegia ha superato le aspettative, io sono partita con la mia famiglia in macchina, non so tu quale soluzione sceglierai, comunque se anche tu attraverserai la Germania ti consiglio di fermarti a dormire a Hildesheim dove troverai da dormire in una piacevolissima Gasthaus “ABH Gasthaus” petra-abh@t-online.de puoi fare la prenotazione via...
Scritto da: Loredana Ragu
grande nord
Partenza il: 27/07/2004
Ritorno il: 25/08/2004
Viaggiatori: fino a 6
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La Norvegia ha superato le aspettative, io sono partita con la mia famiglia in macchina, non so tu quale soluzione sceglierai, comunque se anche tu attraverserai la Germania ti consiglio di fermarti a dormire a Hildesheim dove troverai da dormire in una piacevolissima Gasthaus “ABH Gasthaus” petra-abh@t-online.de puoi fare la prenotazione via internet. Arrivata a Copenhagen mi sono fermata una notte all’ostello che è piacevolissimo e poi mi sono presa il traghetto per la Svezia. Le mie tappe in Norvegia sono state molte, comunque ti elenco quelle che secondo me non sono da perdere. Tieni presente che non vi è problema per il pernottamento, poiché la Norvegia è piena di campeggi dove puoi trovare dei cottages comodissimi con tanto di bagno, sauna e cucina (alcune volte sono vere e proprie piccole abitazioni, come ci è capitato a Lofoten) a un prezzo più che abbordabile, tieni presente che noi siamo in cinque. Per gli spostamenti tieni presente che c’è sempre l’opportunità di prendere i traghetti anziché fare tutto in macchina vedi tu quello che preferisci. I traghetti funzionano quasi come i nostri tram ce ne sono parecchi nell’arco di una giornata. Oslo: è interessante per il museo di Munch, per il resto come capitale europea a me non piace molto. Stavkirchen ci si arriva facendo la strada della valle dell’Udval dopo di che prendere la statale 7 per l’Hardengevidda e poi vedere le Voringfossen . A questo punto partenza per: Bergen si vedono due fiordi l’Hardangevidda e il Sognerfiord il panorama è sempre splendido. Bergen vale decisamente una tappa. Da Bergen NON PERDERE IL GHIACCIAIO JOSTEDALSBREEN, poco prima di arrivare al ghiacciaio sulla sinistra ci sono dei cottages che affittano, si mangia bene, si dorme meglio, il panorama è fiabesco. Fiordo di Geiranger è una chicca Trondheim e molto graziosa e da qui visitare Roros e rimanerci per il tramonto (città mineraria) Bronnoysund per Torghatten (montagna bucata) faticoso arrampicarsi ma il panorama non delude Seguendo la panoramica 17 andare a Salstraumen per veder il Maelstrom (chiedere orari), Bodo: imbarcarsi per Lofoten (fantastiche) pernottare nelle loro Rohrbur (non so se è scritto giusto) sono le loro case sulle palafitte. Le isole si possono girare tutte poiché il traffico è inesistente e gli angoli da scoprire sono stupendi. Andare al Museo dello stoccafisso e mangiare al ristorante vicino. Uscire facendo le Vesteralen, a Narvik. Da qui partenza per Nordkapp 722 km. , fare una tappa a Tromso o Alta (incisioni rupestri e cattedrale artica). L’entrata a Nordkapp è decisamente una bufala per turisti (tutto il mondo è paese) comunque a mio avviso vale la pena lo stesso di entrare il panorama è stupendo. Consiglio di arrivarci verso le ore 23.00 poiché ci dovrete stare fin verso la una o anche le due, dipende dalle condizioni atmosferiche. A questo punto noi siamo rientrati dalla Finlandia con una sosta a Rovaniemi, che d’estate sembra il Centro Commerciale Bonola di Milano, abbiamo passato per la seconda volta il circolo polare artico, meno affascinante della prima volta in andata, pernottato in loco in una villetta con sauna (una meraviglia). Un’altra tappa l’abbiamo fatta a Stoccolma.


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