Gli antenati con il loro canto crearono il mondo

“… gli antenati con il loro canto crearono il mondo. …e nessun aborigeno poteva concepire che il mondo creato fosse in qualche modo imperfetto.” (B. CHATWIN) Solo una citazione di un libro bellissimo… ma una citazione che racchiude pagine e pagine di racconti. Quella...
Scritto da: fracar
gli antenati con il loro canto crearono il mondo
Partenza il: 10/08/2007
Ritorno il: 31/08/2007
Viaggiatori: in coppia
“… gli antenati con il loro canto crearono il mondo.

…E nessun aborigeno poteva concepire che il mondo creato fosse in qualche modo imperfetto.” (B. CHATWIN) Solo una citazione di un libro bellissimo… ma una citazione che racchiude pagine e pagine di racconti. Quella terra è realmente perfetta! Il sud… ordinato e pulito, il red centre… affascinante nella sua storia, nei suoi colori, nel suo significato, il queensland… giovane, spiritoso, ricco di natura selvaggia e di acque incontaminate, e… Sydney… UNICA! Parliamo solo di queste zone perché non abbiamo visitato la GOR, ne Darwin e il nord, ne tutta la parte occidentale ma siamo sicuri che sono ugualmente indescrivibili.

Ed eccovi il nostro racconto (alla fine del racconto è descritta tutta l’organizzazione e i costi del viaggio) 2 anni!!! Eh si 2 anni di attesa, fibrillazione, organizzazione, racconti letti e invidiati, consigli chiesti a pankarita, immaginazioni di questa terra lontana e… finalmente… ce l’abbiamo fatta! Il 10 agosto 2007 alle 12:50 decolla il nostro enorme boeing della cathay pacific verso hong kong. Dopo 12 ore di film (qualcuno anche in italiano) e videogiochi arriviamo alle 6.30 di mattina nella città cinese.

Per niente stanchi, siamo ansiosi di visitare la città, di fare tanti acquisti di elettronica, di immergerci nel mondo orientale , e con la lonley planet alla mano ci avviamo all’uscita dell’aeroporto. Dobbiamo concentrare tutto in 13/14 ore. Alle 23:30 abbiamo il volo per Adelaide.

Prendiamo il treno che in pochissimo tempo ci porta al centro, e uscendo dalla stazione una caldissima umidità appiccicosa ci avvolge. Pochi passi e inizia anche a piovere. Ci avviamo a cercare grandi centri commerciali, poi nathan road, poi… tutto ci delude: il clima insopportabile, i cinesi che vogliono farti entrare ognuno nei propri negozi, il loro inglese incomprensibile, la sporcizia che vediamo, i prezzi per niente competitivi, insomma invece di 13/14 ore, dopo 3 o 4 ore scappiamo in aeroporto. L’aeroporto è bellissimo, come lo sono i negozi dentro, peccato solo lo sbalzo di temperatura. Dai 42 gradi della città passiamo ai 16 gradi dell’aeroporto. ASSURDO!!! Stanchi del fuso, delusi della città, ci addormentiamo qualche ora in aeroporto, aspettando il nostro volo.

Finalmente si fa ora… e si decolla verso Adelaide. Questa volta però si dorme! 12/08/2007 ADELAIDE ore 09:30 siamo arrivati in terra australiana! Non possiamo crederci! L’aeroporto di Adelaide è molto bello, pulito e ordinatissimo. Pankarita ci ha detto che Adelaide è piccola e con un taxi è comodissimo arrivare in hotel. E infatti è così. Spendiamo $18 (perché è domenica).

Il nostro hotel è l’HILTON. Molto elegante e pulito. “consigliatissimo”. Dopo una mega doccia… (sono 2 giorni che viaggiamo!!!) non resistiamo alla voglia di esplorare un po’ la città. L’hotel si trova in una piazza molto centrale, a 5 min da Rundle Mall. E proprio Rundle Mall è una stradina piena zeppa di negozietti di ogni genere. Arriviamo di domenica e ce li aspettavamo chiusi, e invece… tutti aperti… quindi iniziamo il nostro shopping australiano!!!! Troviamo anche un piccolo mercatino di artigianato… wow!!! La città è bella , ordinata e pulita. Gli australiani ti sorridono sempre, ti aiutano anche se non cerchi il loro aiuto. Sono meravigliosi.

Fa freddo… e che freddo! Compriamo cappelli di lana e sciarpe. Ma siamo felicissimi di avere freddo e non soffrire quel caldo afoso lasciato in italia.

Francy si è innamorato di questa città… (e quando vedremo Sydney cosa succederà?) Alle 17 tutti chiudono. Scappiamo in hotel e verso le 18 ceniamo. Leggiamo sulla LONELY e su TRAVELLER che il nostro hotel vanta uno dei migliori ristoranti della città “THE GRANGE”. Effettivamente abbiamo magiato proprio bene, io (carmen) assaggio ovviamente la carne di canguro (particolare), mentre Francy prova il tipico beef (uguale al nostro… anzi… il nostro è + buono). Ma beviamo un vino buonissimo della Barossa Valley: “shiraz”… ottimo!!!! Conto in 2 : meno di $100. ben spesi! Ristorante :CONSIGLIATO! Distrutti… andiamo a nanna! COMMENTI SU ADELAIDE: a noi è piaciuta molto (non avendo ancora visto Sydney), infatti le persone che avevano già visitato Sydney l’hanno trovata bruttina e piccolissima. Abbiamo trascorso quasi una giornata li, e pensiamo che sia il tempo giusto per starci.

13/08/2007 KANGAROO ISLAND Ci svegliamo di buon’ora, lasciamo il bagaglio grande in hotel (perché sono molto rigidi sul peso del bagaglio per i piccoli voli) e corriamo a prendere un taxi per l’aeroporto. Abbiamo il volo per kangaroo island (compagnia di volo REX: abbiamo prenotato i biglietti sul sito www.Rex.Com.Au da Adelaide per kingscote con largo anticipo e con la carta di credito risparmiando tantissimo. Intorno ai € 120 Ci avviamo al gate e li … sorpresa… l’aereo (tratta di 20 min) fa 2 ore di ritardo!!! Sfortuna!!! Ci giriamo un po’ l’aeroporto, e al gate conosciamo Roberta e Armando. Una coppia in viaggio di nozze, e con loro trascorriamo il tempo fino all’imbarco. Finalmente decolliamo e in pochissimo tempo siamo sull’isola. Ormai sono quasi le 13 … mezza giornata è andata via! All’aeroporto andiamo alla BUDGET, presentiamo la prenotazione (fatta on line sul sito della budget) e ci da una X-TRAIL della nissan… E meno male che avevamo prenotato un fuoristrada… ! e vabbè … si va! Francy sperimenta la guida a sx! è concentratissimo! Vuole mettersi di continuo sulla corsia opposta… ma finalmente si abitua! L’isola ci sembrava piccola… e invece … le distanze sono lunghissime. Ci avviamo verso Seal Bay… Prima tappa di un posto che scopriremo meraviglioso! A seal bay compriamo il KANGAROO ISLAND PASS ($45 a pers)x vedere numerosi siti con un solo biglietto. Lo consigliamo per chi come noi resterà sull’isola x almeno 3 g. Altrimenti comprate i biglietti sul posto. A seal bay il range ci porta sulla spiaggia a fare amicizia con i leoni marini. Sono bellissimi!!! Ce ne sono anche 2 che si stanno accoppiando. Sono stupendiiii! Facciamo centinaia di foto. Conosciamo anche 2 signori di Parma davvero simpatici. Dopo questa bellissima esperienza andiamo a Little Sahara: una distesa di bianchissime dune alte e basse. Sembra davvero un deserto.

Peccato solo che il cielo è nuvolosissimo , non finiamo neanche di dirlo che inizia a piovere. Ci avviamo verso Penneshaw, dove Ilaria e Christian (che salutiamo!!!!) ci aspettano per bere qualcosa. Io e Illy ci scriviamo da febbraio via mail, e ci siamo conosciute proprio su TURISTI PER CASO al forum di PANKARITA.

Intanto ammiriamo i bellissimi panorami fino a Penneshaw. Arrivati li beviamo una birra con i nostri amici milanesi che ci raccontano della loro esperienza in camper da Melbourne fino a k.Island (e avviveranno fino a Darwin), e dopo torniamo a Kingscote nel nostro hotel.

L’OZONE HOTEL (sono 2 strutture che si possono vedere sul sito dell’hotel stesso: la parte vecchia e la struttura nuova. Noi abbiamo scelto la nuova, con poca differenza. Sempre tramite il sito hoteltravel.Com si puo’ scegliere il tipo di camera) è bello e pulitissimo. La nostra camera è l’executive. A Francy piace molto (menoooo male. Accetta tutto… ma gli hotel devono essere puliti!!!) andiamo a cenare nel ristorante dell’hotel (anche perché è l’unico a kingscote). La guida e altri amici ce ne avevano parlato bene.. E invece… La carne è pessima! Nel ristorante incontriamo Roberta e Armando (conosciuti ad Adelaide), e con loro passiamo il resto della serata. Mangiamo in fretta e andiamo a vedere il Penguin tour. Fa un freddo che per poco non diventiamo tutti pinguini. Meno male che ho portato il giaccone invernale!!! Le temperature oscillavano tra -1 e -2. Eccoli li! Li vediamo… piccoletti piccoletti … con la loro ridicola camminata! Dobbiamo fotografare ASSOLUTAMENTE senza flash. Posiziono la macchina fotografica e scatto, e tra una foto e l’altra mi si aziona il flash!!!!! Dio che figura… la solita italiana!!! Divento + piccola di un pinguino quando vedo che tutti mi guardano come se volessero fucilarmi!!! E tra l’altro quella foto NON è NEANCHE VENUTA BENE!!!! Dopo un freddo polare ci ritiramo nel bar del ristorante, beviamo un the bollente con i nostri amici e poi tutti a nanna 14/08/2007 KANGAROO ISLAND Sveglia di buon’ora, colazione e via alla ricerca dei canguri!!! Per fortuna la giornata (a differenza di ieri) è meravigliosa.

Partiamo con i nostri amici. 1° tappa: FLINDERS RANGES. Prima di entrare nel parco vediamo che ci sono due simpatici animali che giocano in una distesa verde…Ma… Sono 2 canguriii. Wow sono bellissimi. Ci avviciniamo e uno di loro si avvicina a noi e si fa persino accarezzare. Francy scatta all’impazzata un centinaio di foto… è morbidissimo e dolcissimo. Non vorremmo separarci… ma il tempo scorre! Uffa! Dopo aver visitato il punto info ci avviamo verso gli spettacolari paesaggi di REMARKABLE ROCKS e ADMIRAL ARCH. Inutile dire che non avevamo mai visto niente di simile. Le foto fatte sono vere e proprie cartoline. Ad A.Arh c’è una colonia di leoni marini che si crogiolano al sole. Ritorniamo verso il punto INFO dove pranziamo. Io e Roberta un ottimo Fish e Chips, Francy e Armando un panino quasi disgustoso. Dopo andiamo al Koala walk dove avvistiamo molti koala …Si vedono da lontano…Sono appollaiati su altissimi eucalipti . Dopo salutiamo i nostri amici che hanno l’aereo x adelaide , ed io e Francy ce ne andiamo verso Cape Borda. Prendiamo una strada sterrata interminabile (unica strada per arrivarci) e dopo quasi 50 min arriviamo… ma il sito è chiuso!!! Uffa ma non c’era scritto da nessuna parte! Non c’è nessuno, nè una persona , né una macchina … ehi ma c’è un cangurone bello grande. Facciamo subito amicizia … è simpaticissimo…! Purtroppo dobbiamo andare. Si fa buio presto e dobbiamo attraversare tutta l’isola orizzontalmente , saranno quasi 130 km x kingscote, e dobbiamo anche andare pianissimo perchè qui i canguri salterellano per la strada e tu corri il rischio di inverstirli. Abbiamo infatti visto decine e decine di canguri distesti sul ciglio della strada,,, una tristezza!!! Arriviamo in hotel ma decidiamo di non cenare… La cena era orribile ieri. Qualche wafer, un kit kat e a ninna!!! 15/08/2007 KANGAROO ISLAND Ultimo giorno su questa bellissima isola. Oggi il tempo non promette, è molto nuvoloso. Uffa. Oggi percorreremo tutta la parte nord dell’isola.

I paesaggi sono favolosi, spiagge e scogliere bellissime, strade sterrate e infiniti spazi verdi! … e quante pecoreee… ma siamo in nuova zelanda? Andiamo al Pauls Wildlife Sanctuary che (ovviamente) è chiuso!!! E da li al Parndana Wildlife, è un parco che (x chi ha visto come noi gli animali allo stato libero) è stato un po’ triste. Ma per chi non li riesce a vedere ci sono un sacco di animali da vedere. Mi raccomando evitate la parte degli uccelli perché sono chiusi in gabbie strettissime. È tristissimo! I koala sono vicinissimi si possono addirittura accarezzare.

Ritorniamo poi verso kingscote perché alle 5 in punto sul molo c’è il Pellican Dining. Un simpaticissimo pescatore serve la cena a centinaia di pellicani che aspettano il loro cibo come se fossero spettatori alla prima di un film. È uno spettacolo imperdibile! Poi sono degli animali bellissimi e coloratissimi, con grandi occhi simpatici… e un becco enorme!!! Davvero stupendi! Stanchi e infreddoliti ci avviamo nel solito bar dell’OZONE per un the bollente. Scriviamo le cartoline ai nostri amici e dopo l’ultima vista della baia di questa splendida isola ci dirigiamo verso l’aeroporto. Abbiamo l’aereo alle 7:50 pm.

Riportiamo l’auto alla Budget che non solo ci fa pagare un supplemento di € 100 x tasse e km extra, ma in Italia ci accorgiamo (dall’estratto conto della carta di credito) che ci addebita l’importo 2volte… (stiamo ad oggi che ancora non rimborsano!!!!) Cmq BUDGET : SCONSIGLIATISSIMAAA! Il nostro piccolo trabiccolo della REX decolla (di 30 posti). Sarà stato che il pilota era inesperto, sarà stato che abbiamo attraversato il mal tempo ma non ho mai (e dico mai) avuto paura come questa volta. In 20 min interminabili di volo, io e Francy non abbiamo fatto altro che pregare x non morire come due idioti!!! Siamo arrivati ad Adelaide al nostro bellissimo Hilton e il nostro caro e simpaticissimo receptionist ci ha visto innamoratissimi e ci ha dato una bellissima camera deluxe al posto della standard prenotata. Mah!!! Questi australiani mi fanno morire!!! Cena nell’ottimo ristorante dell’hotel e via a nanna distrutti!!! 16/08/2007 RED CENTRE – ALICE SPRINGS Dopo il chek-out in hotel chiamiamo un taxi x l’aeroporto ($ 18… mah possiamo solo dirvi che la tratta Adelaide-aeroporo oscilla dai 13 ai 18 dollari).

Dopo aver fatto il chek in al banco della QANTAS andiamo a fare colazione dal nostro affezionato COCOLAT (un bellissimo bar nell’aeroporto che prepara decine di dolci e brioches al cioccolato… Mmmmm). 2 enormi muffin, un cappuccino e un the $15… ma che vuoi + dalla vita??? Alle 9.40 decolla il ns aereo per Alice Springs. 2 ore di volo e arriviamo. L’aeroporto è proprio carino, tutto in stile aborigeno, dipinti, tappeti. Ci avviamo all’avis x ritirare la hyundai santa-fe prenotata… e invece anche qui ci danno L’X TRAIL!!! Ma è una maledizione!!! Meno male che questa volta è nuovo e pulito (a differenza della budget).

Il clima è diverso. Abbiamo lascitao adelaide con una fredda primavera durante il giorno e un freddo invernale di sera, mentre qui c’è caldo… non un caldo insopportabile, anzi… molto piacevole. Saremo sui 27-28 gradi. Dicono sia il miglior periodo per visitare il deserto, perché durante la loro estate si muore per l’afa… meno male! In meno di 10 min arriviamo al nostro hotel CROWNE PLAZA (camera VIEW MOUNTAIN). È uno degli hotel + cari di alice, e dalle foto le camere sembravano belle… E invece… È grande e spaziosa, ma la pulizia lascia molto a desiderare., polvere e ragnatele… sconsigliatissimo! Eppure l’avevamo scelto perché dalle foto sembrava il piu’ bello… mah! Abbiamo ½ giornata a disposizione ad alice. Ci avviamo subito al tourist information in Gregory street x comprare il pass per la “Meerenie Loop” che percorreremo domani. Domani mattina infatti partiremo alla volta del Kings Canyon, e ci sono 3 strade che ti portano fin li. Noi abbiamo scelto la piu’ breve ma NON ASFALTATA, che attraversa il territorio aborigeno, e per questo dobbiamo comperare un pass che costa solo 2$.

Al Tourist Information c’è una simpaticissima ragazzona australiana che nei minimi dettagli ci descrive ogni punto da vedere, dove fare benzina, dove fermarci a mangiare, è favolosaaaa! Purtroppo non ci siamo fatti dire il suo nome … le avremo fatto una pubblicità sfegatata!!! Il pomeriggio lo trascorriamo vedendo STANDLEY CASHM (a 30 km da alice) e SIMPSON GAP (a 10 km), 2 canyon stupendi avvolti in un silenzio “australiano” indimenticabile! Si trovano sulla stessa strada che percorreremo domani x kings canyon, ma abbiamo preferito anticiparceli oggi così domattina non abbiamo fretta.

Arriviamo purtroppo tardi per vedere desert park! Peccato! Ci avviamo verso la stradina dello shopping Todd Mall e compriamo 2 belle tazze, dei magneti e un bellissimo boomerang dipinto a mano. La sera andiamo in un locale fantastico (che ci ha consigliato la ragazzona del tourist info) OVERLANDERS STEAKHOUSE (www.Overlanders.Com.Au) molto country, camino acceso, su ogni tavolo mettono la bandierina del proprio paese (eravamo gli unici italiani), musica australiana e un inglese incomprensibile!!! Prendo un piatto dove c’è di tutto: carne di coccodrillo, emu, cammello, canguro, manzo, e barramundi… Wow… I primi 3 buonissimi… gli altri… nsomma! Bello il locale CONSIGLIATO!!!! Andiamo a letto, domani ci aspetta un bel viaggetto in auto.

17/08/2007 RED CENTRE – KINGS CANYON Ci svegliamo presto, facciamo colazione e via alla volta della Meerenie Loop. Ci fermiamo a Orniston Gorge (dove fin li la strada è asfaltata). Il sito è bellissimo. Al centro della roccia rossastra si trova una pozza d’acqua fantastica e su una roccia c’è anche un wallaby, con il quale facciamo amicizia! Non pensavamo di incontrare canguri nel deserto… e invece!!! Questa strada c’è l’ha consigliata sempre la solita ragazzona del tourist information. E abbiamo fatto prorpio bene a seguire il suo consiglio! Da quel punto iniziano i 300 km di strada non asfaltata. È un PANG PANG continuo, una danza nel nostro X TRAIL che lascia alle nostre spalle una grossa nuvola rossa. Francy si sente nella Parigi dakar, correva a + di 100 km/h. Wowwww.

Ansia di bucare una ruota, di finire senza benzina, non si vedeva un’anima… solo ruote bucate al ciglio della strada… ma tanto tanto divertimento! UN’ESPERIENZA UNICA! Arriviamo alle 13 al Kings canyon resort, facciamo scorta di crakers, biscotti e acqua, ce ne andiamo un po’ in camera (la camera è una deluxe: bella grande, spaziosa, con 2 letti matrimoniali, un grande bagno con doccia, una vasca idromassaggio con vista sul deserto, balconcino privato… ma anche questa non è il massimo della pulizia… anche se è meglio di quella di alice.). Forse siamo noi un tantino pignoli? Ci avviamo verso il KINGS CANYON. Da sotto è spettacolare. Ci sono 2 percorsi: uno di 6km che attraversa tutto il canyon un pò + difficile e ripido, l’altro di un’ora che è pianeggiante.

Io ovviamente voglio fare quello lungo. Ma Francy vedendo la ripidissima salita decide di non venire per la sua labirintite.

Ok! Salgo! La salita è veramente ripida e mi aiuto con le mani. Non devo guardare giu’. Il fiatone comincia. Arrivo a metà. Sono sola. Non c’è nessuno. E se mi sento male? Cavolo non sale nessuno? Vado nel panico… non posso riscendere da li… è impossibile! Ma.. Vedo una coppia che sta salendo… e tra l’altro sono italianiiii olèèèè. Mi accodo a loro. Il percorso è bellissimo, i paesaggi sono stupendi, siamo sopra il canyon, saliamo scendiamo, ci arrampichiamo, vediamo dall’alto il garden of eden (una serpentina di piante verdissime al centro di queste rossissime pareti rocciose. Da lassu’ sentiamo il rumore delle foglie del garden battute dal vento… è impossibile descrivere quell’emozione così forte, è un’emozione che solo madre natura può regalarti e nessun altro! 3 ore favolose.

Sarà che non ho mai scalato un canyon, che non sono tipa da montagna… ma a me è sembrato faticosissimo. Meno male che Francy non è venuto. Si sarebbe sentito sicuramente male. E meno male che c’erano Sara e Andrea che mi hanno accompagnata per tutto il percorso (che saluto e ringrazio). Ma ne è valsa veramente la pena. Consigliatissimo!!!! Dopo andiamo a cenare al BBQ del resort (mmm insomma… ma non c’era di meglio), e poi a nanna.

18/08/2007 RED CENTRE : AYERS ROCK Stamattina si parte x AYERS ROCK. La strada è scorrevole e asfaltata. Dobbiamo percorrere 300 km , ci siamo svegliati tardi e alle 13 arriviamo ad AYERS. Già dalla strada vediamo da lontano l’imponentissimo ULURU. È spettacolare. Non vediamo l’ora di avvicinarci. Dalla strada si vedono anche i monti olgas (kata tjuta in aborigeno). Sono bellissimi tanto da farci andare direttamente li senza fermarci prima a vedere uluru.. Facciamo tante foto a quelle “teste rosse”, anche loro ritenute sacre. Arrivati li facciamo il percorso a piedi fino alla gola. Il silenzio e il canto degli uccelli ci avvolgono. Ci sentiamo piccoli piccoli rispetto a quelle enormità e a quello che rappresentano. Purtroppo tira un vento gelido e dopo aver fatto brevemente il percorso scappiamo in macchina.

Tappa al cultural centre: da non perdere assolutamente. Per chi ha tempo consigliamo vivamente di restare delle ore. Oltre ad avere una bellissima galleria d’arte, è un’immersione totale nella cultura aborigena. Si legge di loro, del loro coraggio, della loro riservatezza, e soprattutto delle loro bellissime credenze, della loro fusione con madre natura … con madre terra.

Viviamo praticamente tutto quello che scrive Chatwin.

Dopo il cultural center siamo andati a visitare uluru. Eccolo! La meraviglia dell’australia, il suo simbolo, la sua icona, e soprattutto il simbolo della sacralità aborigena.

È bellissimo! È altissimo! X mezz’ora restiamo immobili li a guardarlo, senza fotografarlo ma cercando di ascoltare il significato di tutto ciò che abbiamo imparato al cultural center, che deve entrarti dentro, xchè quello sarà il ricordo più grande che porteremo a casa, e non decine di foto, sarà quell’emozione che ci ha regalato quel posto, sarà il rispetto x la loro cultura, e soprattutto sarà l’aver capito com’è bella, com’è sana, com’è unica! Un po’ a malincuore torniamo al resort (SAILS IN THE DESERT) dove ci hanno assegnato una bellissima camera. Nel deserto è tutto + caro , ed è molto triste vedere questo business che si è fatto su questa bellissima cultura. Alle 17:30 ci aspetta l’autobus x portarci alla tanto sognata cena SOUND OF SILENCE. L’atmosfera è bellissima: aperitivo su un lookout a vedere Uluru e Kata TJUTA al tramonto(da molto lontano) e dopo la cena servita sotto le stelle, con tutti i tavoli a lume di candela, il tutto nel deserto… nel pieno deserto. Posizionati in questa distesa rossa con un cielo che ci ha regalato i colori che non dimenticheremo MAI! Quando il sole si è sciolto nella terra rossa le stelle sono esplose nel blu + pulito e bello mai visto prima… tanto luminose che sembravano caderti addosso!!! Il tutto innaffiato dal suono del didgeroodoo.

Purtroppo non stiamo qui a raccontarvi solo le bellezze e le meraviglie del posto ma anche le cose negative che sconsigliamo… e di questa cena che abbiamo descritto idilliaca per l’atmosfera… dobbiamo anche descrivere : il cibo pessimo, il buffet invaso da insetti (non abbiamo toccato nulla). Il suono del didgeroodoo è durato solo 5 minuti; a fine cena hanno spento tutte le candele e un ragazzo ci ha dato lezioni di astronomia… peccato solo che parlava un inglese velocissimo e incomprensibile ed è durato + di un’ora nel pieno deserto con una temperatura che oscillava dai -2 ai -4 gradiiii!!!! Beh … sembrava un sogno… Eh? Noi personalmente la sconsigliamo! Dopo la cena, ci godiamo un ottimo thè bollente con cookies nel cafè del resort. E via a nanna.

19/08/2007 RED CENTRE – QUEENSLAND Stamattina shopping! Tra le tante gallerie d’arte che abbiamo visto abbiamo deciso di acquistare il nostro dipinto aborigeno “womens dreaming” alla MULGARA ART GALLERY. Abbiamo anche conosciuto la pittrice che ci ha spiegato il significato del dipinto scelto e il perché molti quadri s’intitolano sempre WOMENS DREAMING…, il significato di quel sogno, di quel canto…! Molto… ma molto a malincuore la salutiamo con la promessa di ritornare e stare qualche giorno in piu’! Purtroppo è finita la parte di viaggio che sappiamo che in nessun’altra parte del mondo troveremo mai: la terra aborigena. Abbiamo incontrato aborigeni per strada, molto diffidenti nei nostri confronti, ma per niente ubriachi e distaccati dal mondo reale, anzi, integrati benissimo. E ne abbiamo incontrati altri molto simpatici e ospitali che ci hanno insegnato cio’ che il nostro mondo non c’insegna… che tutte le cose materiali che ci circondano sono inutili… che quello che veramente dobbiamo apprezzare è la vita che la terra ci ha regalato.

Poi via in aeroporto. Abbiamo consegnato l’auto all’AVIS, che con nostra sorpresa ci ha addebitato + di 100 euro rispetto alla cifra richiesta nella prenotazione, giustificandosi di tasse e altre cose non incluse. Sempre nel loro bellissimo inglese che quando decidono di non farti capire non ti fanno capire un tubo!!!!E so 2!!!! Prima la budget poi l’avis!!! Il volo è ottimo. QANTAS perfetta.

Arriviamo a Cairns. Il tempo è orribile. Nuvoloni nerissimi e fa un po caldo. Andiamo all’avis a ritirare l’auto. Mentre ci compilano i vari documenti spiego alla gentilissima signora di Cairns ciò che è successo ad Ayers. Lei immediatamente telefona all’avis di Ayers e in meno di 10 min mi risolve tutto annullandomi la vecchia ricevuta e mi da la nuova ricevuta con lo stesso prezzo pattuito dall’italia. Meno male. Certo che anche con gli australiani bisogna tenere gli occhi aperti!!! La ringraziami per la disponibilità e gentilezza e prendiamo la nostra Hyundai GETZ, che ci terrà compagnia per + di 8 g e in meno di 10 min arriviamo al nostro hotel SHANGRY LA – MARINA, che è a dir poco… favoloso!!! È nuovissimo, pulitissimo, elegantissimo. Quelli del deserto se li sogna. E la camera è stupenda, modernissima, con un balconcino privato che affaccia sia sul mare che sulla lagoon. Quasi quasi restiamo in hotel…! Nel tardo pomeriggio ci sbrighiamo a prenotare un tour per domani al “tour desk” dell’hotel (nella reception c’è un ufficio dove si possono prenotare i tour) e cerchiamo un ristorantino per la cena.

L’hotel si trova in una posizione strategica e centralissima. Si può benissimo non noleggiare l’auto. Noi abbiamo preferito il noleggio x essere liberi da tutto (dall’aeroporto all’hotel, qualche tour l’abbiamo fatto da soli, abbiamo raggiunto airlie beach in auto). Se restate solo a cairns potete anche non noleggiarla.

A piedi troviamo un ristorantino molto bello DUNDEE’S . Abbiamo mangiato da DIO! Dopo 4 gg di fame completa nel deserto, possiamo assicurarvi che in tutto il queensland si mangia un ottimo pesce e delle aragoste indimenticabili. I prezzi sono accessibilissimi. La metà rispetto all’Italia. Dopo questa favolosa cena via a nanna. 20/08/2007 CAIRNS Ci svegliamo prestissimo perchè il tour viene a prenderci alle 6:30… cavolo| Facciamo colazione in hotel (€ 35 a persona… Eh si! Ma valeva anche il doppio… sembrava il cenone di capodanno… dalle paste ai noodles, verdure, uova… e dolci tanti dolcini. Ma alle 6 di mattina che vuoi mangiare??? Prendiamo solo pane e croissant, e la gentilissima responsabile di sala non ci addebita neanche la colazione… tutto free!!! Da buoni italiani non ne approfittiamo gli altri 4 gg!)… peccato i croissant erano squisiti! Ed ecco che arriva il nostro piccolo pulmino di JUNGLE TOURS con Scott alla guida. Non lo dimenticheremo mai . Eravamo tutti ragazzi , i piu’ vecchi avevano 30 anni! Scott è molto spericolato nella guida, e la strada fino a Port Douglas è tutta un’intersecazione di curve… e finalmente dopo + di un’ora arriviamo!!! 1 tappa RAINFOREST WILDLIFE . Ci da i biglietti e ci lascia per + di un’ora e ½ in questo parco paradisiaco. Gli uccelli allo stato brado volano per tutto il parco… sono tantissimi e di ogni specie… solo un trentina di pappagalli diversi… Wow … e puoi anche fare colazione con loro nell’angolo bar (a noi fa un pò senso far mangiare gli uccelli nel nostro piatto… ) e ancora canguri, coccodrilli, koala… tutti liberi … neanche una gabbia! Questo parco è stupendo, a noi è piaciuto tanto. CONSIGLIATISSIMO 2 tappa: MOSSMAN GORGE. Facciamo un sentiero nella foresta a piedi e li ci rendiamo conto di quanto siamo piccoli di fronte a quegli alberi secolari indescrivibilmente alti… arriviamo poi al Mossman River… dove c’è la possibilità di fare il bagno. L’acqua non è proprio cristallina, il tempo è nuovoloso… naaa evitiamo! La foresta ci regala degli scorci bellissimi, piante di ogni specie, radici particolarissime… le fotografiamo tutte! 3 tappa: la pappa!!!nel tour è compreso anche il pranzo. Ci fermiamo in un posticino che fa paninoni americani… eheh hamburger, cipolle, salse… buono ! 4 tappa: CROCIERA SUL DAINTREE RIVER x vedere i coccodrilli! Li vediamo li appollaiati al sole ai bordi del fiume, liberi. Ma sono lunghissimi! Vediamo anche molti serpenti arrotolati sui rami degli alberi ai bordi del fiume. Il Daintree è grande ed è spettacolare vedere la foresta fittissima che sta quasi per cadere nel fiume, le radici degli alberi in acqua, è incredibile.

5 tappa: CAPE TRIBULATION, dove la foresta incontra la spiaggia bianchissima della barriera corallina. L’acqua è favolosa… peccato solo che il tempo non promette… altrimenti una nuotatona era assicurata .

Fine del tour, purtroppo. Ci vogliono + di 2 ore x ritornare a cairns… siamo stanchissimi e ci appisoliamo nel pulmino. Ritornati a cairns non spendiamo energie a cercare un nuovo ristorante… ma ritorniamo da DUNDEE’S a mangiare quegli ottimi gamberi, le aragoste, e chi + ne ha + ne metta!!! E poi a ninna! 21/08/2007 CAIRNS Oggi decidiamo di non fare nessun tour organizzato, ma di girare con la nostra Getz. E facciamo proprio bene. Il tour ci chiede 160 dollari a persona per il Tropical zoo e x kuranda… Naaaaa.

Siamo andati con la macchina, abbiamo pagato solo il ticket $ 29 a persona per lo zoo , dopo siamo arrivati con l’auto fino a Kuranda. Purtroppo non abbiamo fatto il percorso nel trenino (che ci hanno detto che è molto bello) né nella skyrail (x le vertigini di francy) ma considerando i 260 dollari di risparmio!!! Lo zoo non ci è piaciuto tantissimo, molto + bello quello di ieri… quindi se non avete tempo, potete anche evitarlo! Però … abbiamo fatto la foto con in braccio… IL KOALA!!!! Un’emozione indescrivibile! Morbido e soffice come un peluche!!!, e abbiamo visto tantissimi coccodrilli e un bellissimo rettilario.

Kuranda è carina, piena di negozietti ma molto turistica. A noi è piaciuto tanto il BUTTERFLY SANCTUARY, dove c’erano centinaia di coloratissime farfalle che volavano libere, si posavano sulle nostre mani… è stato bellissimo!!!! Non avevamo mai avuto una farfalla tra le mani ;O) (15 dol a pers). Poi siamo andati a vedere le Baroon Falls, abbiamo fatto un bel tragitto a piedi ma ci siamo fermati al 1° lookout per vederle, perché eravamo stanchi. Fa nulla! Ritorniamo a Cairns giusto per la cena… e scopriamo che sotto il nostro hotel ci sono una decina di ristorantini con una vista stupenda sulla marina… wow!!! Scopriamo DOMINIS… oltre a regalarci un’atmosfera romantica e informale sul mare… Ci prepara una pasta squisita con gamberi e rucola… Erano 15 gg che non mangiavamo pasta…!dopo una buonissima cena, un ottimo vino del south australia (shiraz… vino che ci ha accompagnato x tutto il viaggio…) crolliamo nel sonno + profondo!

22/08/2007 CAIRNS Oggi grande tour: OUTER REEF! Decidiamo tra le tantissime offerte il tour della Poseidon (la scegliamo xchè per pochi dollari in + risulta la + cara… mah sarà la migliore???).Il pulmino ci viene a prendere alle 7.30 x arrivare a Port Douglas. L’autista è una ragazza, Emma , che a differenza di Scott è molto + prudente e tranquilla nella guida. Arriviamo al porto e un bellissimo yacht ci aspetta x partire. Siamo 30 persone e lo staff sono tutti giovani come noi! Ci hanno sconsigliato la QUICKSILVER xchè gli australiani la considerano una baraonda, dicono che c’è troppa gente. La giornata è bellissima. La prima giornata a cairns senza neanche una nuvola! Meno male!appena saliti ci offrono the, caffè e muffin caldi… mmm! Dopo + di un’ora di navigazione si scende a fare snorkeling. L’acqua è gelida, non dimentichiamo che siamo nel loro inverno. Noi abbiamo le nostre mute (che potevamo tranquillamente non portare xchè te le danno loro) .

Scendiamo 3 volte per lo snorkeling: il primo sito non è niente di che , con pochi pesci; il secondo sito è spettacolare… scendiamo e ci sono centinaia di pesci colorati che ti nuotano intorno… addirittura NEMO!!! E ci sono dei bellissimi coralli. Il terzo sito è stato molto bello perché c’è Emma che ti fa vedere e toccare le cose + belle… pesci, coralli, stelle, alghe particolari… bellissimo! Il buffet per il pranzo è davvero ottimo. I gamberi sono freschissimi, e poi c’è pasta , verdure, e tanto altro… si mangia sempre… tra una nuotata e l’altra ci sono tagliate di frutta, assaggi di dolci… ma non ci viene una congestione? X quello che si paga ti offrono davvero tanto! Lo consigliamo VIVAMENTE! Il tour finisce alle 16.30, e x le 18 siamo a Cairns. Cena e via a nanna!!!

23/08/2007 CAIRNS Oggi RELAX! Ci svegliamo tardi, andiamo in giro per negozi e negozietti a fare shopping. Compriamo due bellissime felpe da KEN DONE (che è un’artista contemporaneo australiano, che oltre a dipingere ha fatto anche una linea di gadget dove vengono riprodotte le sue opere… molto belli). Facciamo un giro in lagoon che è stupenda… Andiamo alla Central station dove ci sono ancora tanti negozietti, e li incontriamo i nostri amici milanesi Ilaria e Christian (che salutiamo ancora… Conosciuti su TPC) e ci diamo appuntamento per la nostra ultima cena a Cairns da Dominis.

Chiacchiere e risate fino a tarda sera e andiamo a nanna… domani si parte per Airlie Beach!!! Cairns: bella, giovane, natura indescrivibile, ottimo cibo, tanti giovani backpackers, prezzi bassi! 24/08/2007 AIRLIE BEACH Sveglia ore 6.30, partenza prevista ore 7.30, partenza reale ore 8. Km previsti 607. Si parte e via verso airlie attraverso la BRUCE HIGHWAY : panoramicamente niente di che … solo a 2 corsie, con i limiti di velocità, a tratti poi la strada è interrotta per lavori, bruttina ma è l’unica strada. Ci fermiamo per pranzare, per fare benzina, qualche foto, e alle 15 arriviamo ad airlie beach.

Alloggiamo al CORAL SEA RESORT. Un bellissimo hotel a picco sul mare con un panorama favoloso ed economico rispetto agli alloggi sulle isole.

Il pomeriggio e la serata la trascorriamo girando per airlie beach (molto piccola, con pochi ristorantini sul mare… piena di giovani, (a noi è piaciuta molto di + Cairns).

Il viaggio è stato lungo, ceniamo e corriamo a nanna.

25/08/2007 WHITEHEAVEN BEACH L’escursione piu’ bella della nostra vita!!!! Ci vengono a prendere in hotel, arriviamo all’imbarcazione… (+ piccola di quella di Cairns), e si parte. Durante la navigazione avvistiamo anche una balenaaaa. È uno spettacolo indescrivibile, è enorme, vediamo come si tuffa e si rituffa nel mare . Arriviamo su una spiaggetta e da li camminiamo su per un sentiero. Finalmente arriviamo al lookout per whiteheaven… avete presente quelle cartoline paradisiache che mostrano quei colori stupendi che pensi sono modificate con le nuove tecniche digitali??? Beh … noi le nostre foto non le abbiamo modificate… ma i nostri amici ancora non ci credono!!! Gli azzurri che s’intersecano nei bianchi… Sfumature che producono colori mai visti prima…No basta… non troviamo le parole !!!! solo per quei 10 min su quel lookout è valso la pena farsi tutti quei km da cairns. Su focus avevamo letto che whiteheaven era la spiaggia + bella del mondo. Noi siamo stati anche in polinesia, ma una spiaggia così neanche li l’abbiam trovata! Dopo il look out ci portano proprio sulla spiaggia a rilassarci. La sabbia è talmente bianca che sembra neve… e se la guardi troppo ti fanno male gli occhi! Ne rubiamo una piccola bottiglina che conserviamo ora qui nella nostra casetta come fosse l’oro + prezioso del mondo.

Si sta bene, c’è un bel sole ma non è tempo di bagnarsi… ci sono i cubetti di ghiaccio nel mare… ;O) Dopo questa idilliaca escursione che s’è impressa come un tatuaggio nella nostra mente… Ritorniamo al nostro hotel… cenetta e a letto…!!!

26/08/2007 HAMILTON ISLAND Oggi andiamo ad Hamilton. Andiamo con l’auto (ma si può andare anche con il bus) fino al porto dove li prendiamo il traghetto x l’isola (e che traghetto!!! Lussuosissimo).

Hamilton è bellissima. Piena di resort, ville megalussuose, negozi, bar, ristoranti. Noleggiamo quelle simpatiche auto elettriche a 2 posti e ci giriamo tutta l’isola che ci regala dei bellissimi panorami, stradine che s’intrecciano, casette particolari, insomma la giornata vola via in un batter d’occhio. C’è un’area pubblica con piscine a picco sul mare , ristorantini negozietti… quasi quasi restiamo qui… Una telefonatina in Italia per dire: raggiungeteci che noi non torniamo +!!!!!… Ma torniamo alla realtà!… un ottimo fish e chips e qualche ora di relax in questa bellissima isola… e via… è ora di ritornare ad airlie. Cena nel nostro hotel (decisamente la cena + buona di A.Beach) e a nanna! 27/08/2007 SYDNEY Ci svegliamo un po’ + tardi, facciamo colazione e ci avviamo verso l’aeroporto di Proserpine, dove alle 13 abbiamo l’aereo per Sydney. Consegniamo l’auto all’Avis (senza brutte sorprese… fortunatamente), e facciamo il check in. Questa volta voliamo con la Virgin (il biglietto l’abbiamo acquistato sul web dall’Italia direttamente sul sito Virgin… OTTIMO PREZZO. Poi vi descriverò tutti i prezzi). La compagnia è ottima. Facciamo scalo a Brisbane x meno di un’ora e ripartiamo x Sydney. Alle 16:30 atterriamo in perfetto orario.

All’aeroporto prendiamo un taxi che ci porta dritti dritti in uno degli hotel (a nostro parere) + belli del mondo… FOUR SEASON HOTEL. La nostra camera non è grandissima ma ci offre uno dei panorami visti sino a quel momento solo in tv: l’OPERA e l’Harbour Bridge insieme… Tutta Sydney è nostra!!! L’hotel è un po’ caro ma a Sydney ci si va una volta (anche se speriamo di ritornarci) e quindi vogliamo la vista + bella di Sydney! L’hotel si trova nel quartire THE ROCK, centralissimo, raggiungiamo circular quay, e tutto il centro in qualche minuto di cammino.

Ci godiamo lo scorcio di circular quay di notte che è ancora + romantica e avvolgente. Ceniamo in uno dei ristorantini li sul posto, che a nostro parere (pur trovandosi nel centro) non sono cari, e si mangia molto bene.

Primo giorno a Sydney: entusiasti!!!! 28/08/2007 SYDNEY C’è tanto da fare… Ma prima …Colazione dal mitico STARBUCKS! Ci avviamo a piedi (seguendo l’itinerario consigliato da manuela). Prima tappa la TOWER. Da lassù Sydney è ai nostri piedi. CI godiamo il panorama e poi giriamo per il centro, vediamo i negozi, andiamo al queen victoria bulding, in altri centri, pranziamo nelle simpaticissime FOOD COURT… NON DIMENTICATE ASSOLUTAMENTE DI ASSAGGIARE LA AUSTRALIAN PIE (pasticci di carne e piselli o altri ingredienti avvolti da una sfoglia davvero ottima) .Da li andiamo prima ai giardini botanici (molto belli) che si affacciano direttamente sul mare, tornando indietro cerchiamo l’Hard Rock… ci rilassiamo con una birra, acquistiamo la mitica maglietta…E forse è il caso di ritiraci… siamo distrutti!!!! La città si gira a piedi tranquillamente… ma vedere tutto in una giornata …!!!! Eheh Ceniamo in un ristorantino a the rocks: ITALIAN VILLAGE (CONSIGLIATISSIMO!!!! SI MANGIA DELL’OTTIMO PESCE) e via a nanna… 29/08/2007 SYDNEY Sveglia di buon’ora. Dopo la colazione prendiamo il pullman per Bondi Beach, la spiaggia dei surfisti. Fa freschetto e di surfisti ce ne sono pochi… A noi Bondi non è piaciuta tantissimo, forse la temperatura, forse c’era poca gente… ma ci ha messo un po’ di tristezza… Per le 12 siamo di nuovo a circular quay. Non siamo stanchi e decidiamo di anticipare la tappa di domani MANLY.

Prendiamo il traghetto che ci regala (per pochi dollari) un spettacolare vista della città! Ne vale proprio la pena! Arrivati a destinazione ci innamoriamo subito di quel posticino. Tranquillo ma pieno di gente. Il corso è stupendo, la spiaggia pure.

Pranziamo li. Il fish & chips è d’obbligo. Mmmmm. MAI MANGIATO COSì BUONO. Restiamo li tutto il pomeriggio, ci sono anche delle passeggiate sulla costa da fare. I panorami sono mozzafiato.

Ritorniamo nel centro, ceniamo e a nanna.

30/08/2007 SYDNEY Oggi abbiamo i tanto sponsorizzati PADDY MARKETS. Souvenir e regalini a tuttiiiii e soprattutto a noi!!! Boomerang, bandiere, magliette, e chi + ne ha + ne metta…!!! Il pomeriggio lo dedichiamo all’ ACQUARIO. Alcune persone ce ne hanno parlato male, invece a noi è piaciuto molto.

Ancora un giro a circular quay a vedere l’opera da vicino. Vediamo la sua immensità e la maestosità… quelle vele bianchissime … il simbolo di Sydney… e che dire… lascio a voi l’immaginazione…!!!!!! Per la cena ritorniamo a ITALIAN VILLAGE… Uffi è l’ultima serata domani si parte… ;O( 31/08/2007 SYDNEY -ITALIA Dopo la colazione… facciamo un’ultima passeggiata per quelle stradine meravigliose… Con le nostre faccine tristi tristi… E chiamiamo un taxi x andare in aeroporto… Si riparte per l’ITALIA…!!!! SYDNEY è stata una delle città + belle del mondo. Pulita, civile, molto inglese… Non siamo stati alle Blue mountains , abbiamo voluto goderci appieno Sydney… ed è stato meglio così…

In aeroporto (molto bello) gli ultimi acquisti… e via… si decolla x Hong kong, e da Hong Kong x l’Italia.

E finisce qui uno dei viaggi + belli della nostra vita! ORGANIZZAZIONE VIAGGIO Il viaggio è stato organizzato interamente da noi, ma non ce l’avremo sicuramente fatta senza i consigli di manuela (PANKARITA) che salutiamo e ringraziamo. Grazie anche a tutti coloro che hanno scritto i racconti di viaggio(che abbiamo imparato quasi a memoria).. Prima di organizzarlo ci siamo fatti fare un preventivo dall’agenzia che ci ha chiesto una cifra esorbitante. Abbiamo risparmiato + di € 4000.

Anche non essendo cime in inglese ce la siamo cavati con le varie prenotazioni fatte sul web I voli “cathay” e “qantas” sono stati prenotati telefonicamente e pagati con carta di credito.

I voli “rex” e virgin” prenotati nei rispettivi siti.

Gli hotel sono stati prenotati sul sito www.Hoteltravel.Com I noleggi auto nei rispettivi siti.

Eravamo titubanti su tutto, non ci dimentichiamo che eravamo dall’altro lato del mondo, ma una volta arrivati ci siamo sentiti come a casa. Non abbiamo mai trovato difficoltà… neanche nel deserto + remoto!!!! Le guide che ci hanno accompagnati sono state la LOONLEY PLANET (unica nel suo genere)e LA MONDADORI, ottime entrambi.

Libro da leggere assolutamente prima del viaggio “LE VIE DEI CANTI” di Bruce Chatwin.

Grazie ancora a TURISTI PER CASO per tutti i consigli e soprattutto perché ci ha dato la possibilità di conoscere Illy e Chris, che non vediamo l’ora di rivedere.

SITUAZIONE COSTI Volo Cathay Pacific Roma-H.Kong H.Kong-Adelaide + Sydney-H.Kong h.Kong-Roma € 1400 a persona La cathay prevede il visto gratuito Volo REX Adelaide – kingscote (k.Island) a/r € 96 a persona Volo QANTAS Adelaide – alice springs + Ayers rock – cairns € 460 a persona Volo Virgin Proserpine – Sydney € 45 a persona Tutti i costi dei voli sono tasse incluse.

Tutti gli hotel sono stati prenotati con HOTELTRAVEL.COM. Abbiamo avuto la possibilità di scegliere per ogni hotel il tipo di camera. Abbiamo pagato pochi giorni prima di partire, con carta di credito prepagata e non abbiamo trovato nessun tipo di problema in nessuna struttura. Abbiamo prenotato tutti hotel 4 e 5 stelle. Il costo a persona si gira intorno ai € 1500.

Questo sito ve lo consigliamo vivamente. Il noleggio delle auto è stato fatto attraverso i siti della Budget e dell’avis, avendo solo la prenotazione, ma senza pagare nulla. Abbiamo pagato sempre sul posto.

Budget SCONSIGLIATA Avis… non c’è di meglio…

Totale 900€ previsti… Ma tra l’assicurazione giornaliera di 20$ che consigliamo di fare, alcune tasse non previste, e addebiti fatti non ancora rimborsati… abbiamo speso + di 1200-1300 €.

I ristoranti sono molto + economici rispetto all’Italia. Quelli + carucci sono stati quelli di Sydney, ma non abbiamo mai superato i 65/70 € in 2.

E con questo speriamo di esservi stati di aiuto, per qualsiasi info chiedete pure ciò che volete.

L’AUSTRALIA RESTERA’ SEMPRE NEI NOSTRI CUORI, ORDINATA, PULITA, AFFASCINANTE. ci ha regalato emozioni uniche. La natura, la cultura aborigena, sydney… e gli australiani… un popolo unico! gentili, cordiali, simpatici, calorosi e sempre sorridenti… in qualunque momento erano li pronti a dirti “hai bisogno di qualcosa?”…”sono qui, chiedi pure”… pronti a dirti… No worries!!!!



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