Gironzolando per Malta
Partenza da Pisa il 16 ott e ritorno il 20 ott. Hotel 3 stelle (quasi cadenti però…)con 2 piscine a St.Julians (quartiere di Paceville) patria dei sbarbatelli senza orario,e noi che sbarbatelli non lo siamo da un bel po’ ci lasciamo affascinare dalla posizione e dall’ultimo scampolo d’estate che dovremmo trovare. Il tutto a 144 euro per 4 notti colazione compresa…E che colazione. Buffet di ogni genere e per ogni gusto. Valutazione 8.Questo ci fa ampiamente soprassedere sulla qualità dell’albergo che potremmo valutare con uno scarsino 6.
Arrivo alle ore 17 .30 circa il tempo è nuvoloso tendente pioggia, ci rapportiamo subito con gente gentilissima che fortuna nostra, che conosciamo solo l’inglese alla Biscardi,conosce bene l’italiano. Ci indicano un classico autobus maltese per dirigersi a La Valletta e da lì all’albergo. Primo shock la guida. Peggio che a Napoli (e io che sono campano ne so qualcosa )…Le porte negli autobus non esistono. Ti devi tenere ben stretto o scendi senza neanche suonare il campanello, che a proposito in molti autobus non esiste ma viene sostituito da una corda che tirata suona una specie di gong posto sopra la testa dell’autista… Si paga sugli autobus o come noi, si fa l’abbonamento per più giorni e, soprattutto si paga anche per le valigie che porti.
Visto l’albergo, visitiamo un po’ Spinola Bay e mangiamo in una pizzeria …Devo dire che noi siamo turisti molti economici,quindi non parleremo di ristoranti costosi. Noi abbiamo cenato tutte le sere con non più di 50 euro in 4. Secondo giorno,il tempo non ci assiste..Piove,tira vento e il mare è agitatissimo. Ci dedichiamo alla visita di La Valletta ,il suo corso,un mercatino locale e soprattutto la bellissima Co-cattedrale di San Giovanni. Il tempo impietoso ci fa rifugiare in un pub a sorseggiarci un Cisk ottima birra locale,e a dover tornare in albergo bagnati e infreddoliti…Ma a Malta non dovevamo trovare l’estate? Terzo giorno ,peggio di quello precedente… con abbigliamento prettamente estivo,credendo di trovare splendide giornate di sole, ci ritroviamo sotto l’acqua. Decidiamo di andare a visitare Marsaxlokk cittadina di pescatori molto graziosa,il sito archeologico di Tarxien ,i San Anton Garden… Passiamo la giornata salendo e scendendo da questi divertentissimi autobus spericolati. L’unico neo è che per raggiungere qualsiasi località bisogna ritornare sempre a La Valletta. La sera andiamo a cena in un locale chiamato Vino Veritas (è raro che diamo nomi dei locali,ma questo…),indicato in più guide,ordiamo 4 primi diversi. Immangiabili,scotti,e insipidi,ma questo è il male minore,mentre siamo lì,ad una signora le cade addosso uno scarafaggio enorme,che poi tra le urla generali gironzola per il locale fin quando incontra il piede di un cameriere…Noi abbiamo salutato cordialmente e siamo andati via..
Quarto e ultimo giorno..Chiaramente oggi c’è il sole. Accantonata la possibilità per il mare mosso di poter visitare Gozo e Comino(blue lagoon), andiamo a Mdina. Contentissimi della decisione presa,perché secondo noi è la città più bella di Malta. Visitiamo la cattedrale e il museo,la giriamo un pò e poi ci dirigiamo a Rabat. Finalmente strada facendo assaggiamo i pastizzi, e altre specialità di una pastizzeria locale. Nel pomeriggio visto il sole andiamo a vedere le scogliere di Dingli (Dingli cliffs),bellissimo il mare se non fosse per una invasione di mosche che ci ha costretti a ricoprirci da capo a piedi e fuggire…La sera ultima cena in un pub a St Julians, fish and chips e ottima birra in compagnia di una partita di rugby molto “vissuta” nel locale…Passeggiatina tra gli sbarbatelli (era venerdi serà) che entravano e uscivano da locali,discoteche ,pub,gli uni attaccati agli altri in una strada di 500mt circa(questa è St Julians),e poi ritorno in hotel.
Il sabato mattina,dopo l’abbondante colazione ,partenza per l’aeroporto.
Abbiamo trascorso 4 giorni molto carini, in un posto speciale. Non abbiamo riscontrato che fosse eccessivamente cara,abbiamo apprezzato la gentilezza dei maltesi, gli unici punti negativi che non è molto pulita (come molte città italiane), che i mezzi di trasporto purtroppo ti riportano sempre a La Valletta e che la nostra eterna sfiga ci ha perseguitato anche qui, visto che abbiamo trovato gli unici 4 giorni consecutivi di pioggia nella storia di Malta.