Giro particolare per Madrid
Madrid posso ormai dire di conoscerla bene… In queste poche righe voglio proporre un giro particolare della città, al di fuori della Madrid Monumentale e dei percorsi turistici. Una passeggiata nella Madrid nascosta, nella Madrid vissuta, nelle vie strette. Un giro da fare con la test verso il cielo, per ammirare i bellissimi palazzi, e con il...
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Madrid posso ormai dire di conoscerla bene… In queste poche righe voglio proporre un giro particolare della città, al di fuori della Madrid Monumentale e dei percorsi turistici. Una passeggiata nella Madrid nascosta, nella Madrid vissuta, nelle vie strette. Un giro da fare con la test verso il cielo, per ammirare i bellissimi palazzi, e con il cuore aperto, per assorbire tutto quello che questa città ha da offrire. Il giro inizia ad Atocha, tappa obbligata in quanto stazione che unisce efficienza e gusto. Dalla stazione prendete la Calle Atocha e salite fino all’incrocio (sulla destra) con calle Fùcar, siete nel così detto “Barrio de las Letras”. Proseguite fino alla Plaza de Jesùs, prendete Calle Lope de Vega fino all’incrocio con Calle Quevedo (sempre sulla destra) per arrivare in Calle Cervantes (dove si trovano la casa Natale di Cervantes e Lope de Vega). Proseguite su Calle Cervantes (verso sinistra) che poi diventa (superata Calle Leòn) calle de la Infanta. All’incrocio con Calle de Echegaray girate a sinistra fino alla Plaza de Matute, lì prendete Calle Huertas fino all’incrocio con Calle del Principe, prendete quest’ultima e vi ritroverete in Plaza Santa Ana. Qui spicca la statua a Garcia Lorca e il teatro spagnolo. Da Plaza Santa Ana dirigetevi nella attigua Plaza del Angel e recuperate calle Huertas. Poco dopo vi ritroverete nella Plaza de Jacinto Benavente dove è da notare una statua agli spazzini. A questo punto prendete la Calle de la Concepciòn Jerònima, passerete davanti al Ministero degli Affari Esteri dove è stata posta una scultura per ricordare l’ingresso della Spagna in Europa (1986). Proseguite su Calle Jerònima fino a quando sarete in Plaza de Segovia Nueva, da lì prendete Calle Toledo fino all’incrocio con Calle de los Estudios (riconoscibile perché vicino alla Basilica di Nuestra Signora del Buen Consejo e all’Istituto San Isidro. Proseguite su questa via fino trovarvi in Plaza del Cascorro. Qui è dove comincia il mercato domenicale delle pulci “El Rastro”, quindi se passate di qui la domenica buttatevi nella folla. Proseguendo il giro prendete Plaza de Cebada fino ad arrivare a Plaza de Puerta de Moros e Plaza de San Andres. Da lì dirigetevi verso la Costanilla de San Andres, arrivate fino a Plaza de la Paja e proseguite sulla costanilla fino all’incrocio con Calle Segovia. Attraversate la via e vi ritroverete in Plaza de la Cruz Verde, prendete Calle del Rollo per arrivare in Plaza del Cordon, da lì la calle del Cordon vi porterà in Plaza de la Villa, attraversate la Calle Mayor e prendete la Calle Senores de Luzòn fino ad arrivare a Plaza Santiago e Plaza de Ramales (da dove si può ammirare il Palazzo Reale). Dopo un caffè in uno dei bar della piazza si può ripartire. Il destino è il tempio del Debod e il teleferico per pranzare all’aria aperta con tutta Madrid a portata di occhio. Prendete Calle de Vergara fino ad arrivare in Plaza Isabella II (dove c’è il teatro dell’opera), lì prendete Calle de Arrieta fino alla Plaza de la Encarnaciòn per poi prendere calle de la Encarnaciòn. Arriverete in Plaza de la Marina Espanola da dove potrete ammirare l’edificio del Senato. Prendete Calle del Reloj fino all’incrocio con Calle del Rio, girate a destra e arriverete in Calle Ferraz. Prendete quest’ultima verso Plaza de Espana, superate la Piazza (si può vedere la statua a Cervantes) e dopo pochi minuti (attraversando la strada) vi ritroverete al Templo del Debod. Tempio egizio in centro a Madrid, dono del Governo Egiziano in seguito ad aiuti spagnoli per la Diga di Assuan. Da ammirare soprattutto la vista che si può vedere dal Parque de la Montana. Proseguire sul Paseo del Pintor Rosales fino ad incontrare (sulla vostra destra) una scala. Scendere e andare verso sinistra per prendere il teleferico. Il percorso dura 11 minuti e si può ammirare tutta Madrid, Palazzo Reale, Plaza de Espana… Arrivati a Casa del Campo si può mangiare qualcosa nel self service, fare un po’ di pausa ed essere belli carichi alla fine per affrontare i quartieri di Malasana e Cheuca. All’arrivo del teleferico prendete la Cale del Marques Urquijo fino a Calle de la Princesa, arrivati all’incrocio girate sulla destra e proseguite su calle de la Princesa fino a incontrare Calle Duque de Liria, arriverete in Plaza de Cristino Martos, prendete Calle del Conde Doque fino ad arrivare in Plaza Guardias del Corps, da lì prendete Calle Cristo e poi girate a destra in Calle de Ameniel per arrivare in Plaza de las Commendadoras. Lì prendete Calle Quinones e superate Calle San Bernardo, arrivare in Plaza del Dos de Mayo per poi prendere Calle Andres, arriverete così in Plaza de Juan Pujol, prendete Calle del Espiritu Santo e poi girate a destra all’incrocio con Corredera Alta de San Pablo. Da Plaza de San Ildefonso prendete Calle Santa Barbara, in Calle Fuencarral girate a destra e prendete Calle de la Farmacia, arrivati in Calle Hortaleza girate a destra, attraversate e prendete Calle de Gravina. Arriverete in Plaza Cheuca, una delle più vive di Madrid all’ora dell’aperitivo. Da lì dirigetevi verso Calle de San Gregorio, all’incrocio con Calle de Fernando VI girate a sinistra per arrivare in Calle Hortaleza, girate a destra e sarete in Plaza de Santa Barbara. DA lì prendete Calle Santa Teresa e, all’incrocio con Argensola girate a destra, quando ritrovate Calle fernando VI girate a sinistra e arriverete in Plaza de las Salesas, proseguite su Calle del General Castanos e arrivate in Plaza de la Villa de Paris (da notare il palazzo del Tribunale Supremo). Proseguite fino a Calle Genoa e girate a destra. Vi ritroverete in Plaza Colon. Questo è il mio giro di Madrid, particolare, da affrontare con scarpe comode, calma e voglia di conoscere. Divertitevi.