Giro delle Cantine dell’astigiano
“Ragazzi,” dissi “se volete io conosco qualche cantina nell’astigiano, le chiamo e gli chiedo se è possibile andare a degustare vino e prodotti locali. Ho anche un ristorantino a Nizza dove si mangia bene e si spende poco. Che ne dite?” Dopo aver ricevuto l’approvazione sono partito con l’organizzazione: un mio collega si è occupato del pullman e io delle 2 cantine da visitare e del ristorante. Una cantina al mattino, pranzo e verso le 16.00 visita alla seconda.
In ditta cominciamo a spargere la voce ma vediamo che abbiamo poco riscontro: su 48-50 persone solo poche sembrano interessate. Solo 6 aderiscono. “Che ne dite se invitiamo anche amici e parenti?” Ormai si aveva voglia di partire e con il pullman!! Spargo un po’ la voce tramite email, sms e facebook dando un termine: fare sapere qualcosa entro il 09/10 perchè occorreva prenotare il pullman. La mia paura era raccogliere 30-35 persone e partire con un pullman mezzo vuoto aumentando così le spese per la partecipazione. Per il 09 sera eravamo già in 48!! Nei giorni successivi siamo arrivati a 53 (pullman completo) per poi partire il 26/10 con 46 a causa di impresti per alcune persone.
Ritrovo alle 07.30 e partenza alle 08.00, questo era il programma ma dato l’entusiamo della gente siamo partiti alle 07.45!! Alle 10.20 dopo esserci un po’ persi (anche i navigatori falliscono), arriviamo alla 1° Cantina. Ci aveva allestito all’esterno un serie di gazebo con panche in legno tutt’attorno con un ricco buffet a base di: pizze, focacce, salame nostrano, crostini con il caprino, crostini con pancetta e forma di grana. Dopo una breve visita guidata con tanto di spiegazione della Cantiniera ci siamo avventati con discrezione (solo iniziale) sul ricco buffet pasteggiando con Dolcetto, BArbera 12.5°, BArbera 13.5°, Barbera Superiore BArricato e Chardonnay!! Il marito della cantiniera ci ha poi portano in cima alla collina del loro vigneto a vedere il panorama che si levava dalla nebbia. Ma prima di partire per la camminata di ben 10 minuti ci siamo riempiti il bicchiere: non volevamo certo morire di sete.
Dopo gli acquisti di vino, ci siamo recati al ristorante dove ci aspettava: Agnolotti burro e salvia, Tagliolini ai funghi, Polenta e cinghiale, acqua, vino a volontà, dolce e caffè.
Verso le 15.00, dopo in pranzo, una gitarella a piedi nel centro di Nizza. Alle 16.00-16.15 partenza per l’altra cantina. Arrivati alle 16.30 altra accoglienza festosa con i cantinieri che ormai conosco da circa 7-8 anni. Anche qui visita guidata, buffet di crostini con il salame e amaretti di Mombaruzzo. Il tutto annaffiato con Dolcetto, Barbera, BArbera Barricato a 14° (Canavot) e un ottimo vino tipo Bracchetto (Birichet). Siamo saliti in cima alla cisterna dove c’era il vino che bolliva facendo la classica foto con il dito infilato nel mosto. Assaggia, bevi, mangia e bevi, acquista e alla fine si parte. Ma prima di salire ci siam fatti stappare una bottiglia di Birichet da bere durante il viaggio: è finita prima ancora di uscire dalla Cantina Arrivo in serata per le 20.00 circa tutti contenti e felici con un solo desiderio: “La prossima volta che organizzi chiamami!! Mi raccomando!!”