Giretto a malta
Martedì 1° settembre Volo Air Malta da Roma Fiumicino che giunge nell’isola con un’ora di ritardo. (Inizio non male). Affittata la nostra Hyundai I10 iniziamo a perderci per le strade di Malta scarsissime di indicazioni. Impieghiamo due ore per prendere confidenza con la guida a destra e percorriamo i 10km che ci portano a S.Juliens dove si trova il nostro hotel. Cena da Huggins con un piatto unico maltese ottimo e abbondante. Giro per locali e ritorno in hotel dove abbiamo la sgradita sorpresa di notare come la nostra terrazza sia proprio di fronte all’Havana (discoteca) … fino alle 6.00 non si chiude occhio coi decibel che entrano incuranti nella nostra camera non bastasse già il caldo a rendere complicato il sonno.
Mercoledì 2 settembre L’imperativo è: cambiare camera. Eseguiamo l’operazione subito e la nuova camera con balcone sulla piscina si rivelerà sia più fresca che più silenziosa.
Valletta si presenta molto carina: vicoli, saliscendi, Upper Barakka Gardens, viste sulla baia sottostante. Da qui inizia la nostra avventura giornaliera sulle strade maltesi. Le indicazioni per la parte sud-est dell’isola sono inesistenti. Odiamo Hamrun, S.Ta Venera e Qormi fino a trovare l’ultima strada rimasta da fare e rotoliamo verso sud. Il mare di Marsaskala è carino ma senza spiagge. Il pomeriggio continua verso Marsaxlokk un caratteristico villaggio di pescatori con un porticciolo e una serie di ristoranti tipici in cui decidiamo di cenare. Prima però facciamo una capatina alla Blu Grotto che però non è visitabile (dato che ci si arriva solo via mare) a causa delle onde che movimentano il Mediterraneo, ne approfittiamo per un veloce bagno in un’insenatura della costa e per ammirare il panorama della vista dalle scogliere a picco sul mare. Il percorso che abbiamo fatto è molto tortuoso: stradine molto strette, con molte buche, che costeggiano diversi centri di accoglienza per immigrati. Ritorniamo quindi per cena a Marsaxlokk dove un abile ristoratore ci accoglie e ci fa mangiare un ottimo antipasto di mare e un risotto buono ma scotto. Il ritorno a S.Juliens è sempre travagliato ma questa, anche solo al secondo giorno, non è più una novità. Passiamo la serata per locali e rientriamo in hotel dopo aver incontrato le nostre amiche orvietane Francesca e Anna…Il mondo è proprio piccolo.
Giovedì 3 settembre Colazione in Tipica Pasticceria Siciliana a S.Juliens (conto esagerato e pietra sopra). Non è semplice prendere la direzione (ci perdiamo ma è abitudine per noi) per Mosta e Mdina. Arriviamo nella prima città dove la cattedrale è caratterizzata da una cupola molto ampia costruita, all’epoca, senza impalcature e dalla presenza, nella sacrestia, di una bomba della II guerra mondiale rimasta inesplosa.
Mdina è l’immagine più bella che Malta ci lascia. Un piccolo borgo curatissimo nei dettagli, caratterizzato dal color giallino dei muri dell’isola in cui è piacevole passeggiare alla ricerca di scorci caratteristici e di vedute sul mare e sull’interno dell’isola. Il nostro pomeriggio di mare si divide tra … (con annesso giretto in pedalò) e Golden Bay (la migliore spiaggia e il miglior mare trovato a Malta). Venerdì 4 settembre La giornata è dedicata alla visita dell’Isola di Gozo. Imbarchiamo l’auto e giunti a Gozo prendiamo la strada che porta all’Azure Window. La sosta a Vittoria è apprezzabile per il tipico mercatino e la cittadella fortificata. Paninozzo al bar sulla salita che porta alla cittadella: 1,15€. Giungiamo ad Azure Window dove apprezziamo la vista della naturale finestra aperta tra le rocce con vista mare. Ritorniamo indietro e a pranzo ci imbarchiamo per il ritorno direzione Paradise Bay. Il posto è molto carino e l’acqua molto bella, la spiaggia, a differenza degli altri giorni, è molto affollata. Aperitivo a base di Cisk e calamari fritti e per cena ristorante tipico Goziano dove abbiamo a che fare con un altro (dopo quello di Marsaxlokk) abilissimo cameriere che ci consiglia un buon menù per la cena, rigorosamente a base di pesce, prezzo italiano! La serata termina al Fuego tra balli di gruppo e latino americani che ci coinvolgono. Ritorniamo in albergo con l’ultima serata di Malta veramente goduta.
Sabato 5 settembre Ieri sulla via per Gozo abbiamo notato una spiaggia niente male. A Mellieha Bay ci godiamo l’ultimo mare di Malta e dopo una sosta al classico banco di frutta si torna in Italia con Air Malta che questa volta non fa ritardi.
CONSIDERAZIONI: – affittare un’auto è consigliabile però fate molta attenzione alla scarsa segnaletica che trovate in giro; sconsigliamo l’eventuale possibilità di affittare moto o scooter visto anche lo stato delle strade (ps non esistono mappe di Malta per navigatori satellitari) – a S.Julien accertatevi in anticipo che la vostra stanza non guardi verso la zona dei locali … potreste passare giorni da inferno – il mangiare maltese è molto buono; i ristorantini tipici che si incontrano in giro non deludono – la frutta che si trova nei banchi lungo le strade è buona ed economica, a volte trovate qui anche del ghiaccio che se avete la possibilità di trasportare è molto utile – i prezzi sono, nel complesso, leggermente più bassi che in Italia, comunque consultate sempre prima i menù: trovarsi a fare colazione in una pasticceria e spendere 14€ per due succhi di frutta e due crostatine è come dirlo – a S.Julien il parcheggio per la macchina si trova abbastanza comodamente lungo le strade altrimenti c’è un parcheggio che per 2,60€ copre tutta la notte e si trova vicino agli scogli