Girando tra le spiagge di Kos

Scoprire gli angoli nascosti dell'isola greca
Scritto da: valentina81
girando tra le spiagge di kos
Partenza il: 04/09/2010
Ritorno il: 12/09/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Due ore e trenta di volo e atterriamo KOS, un’isoletta greca che già dall’alto appare un po’ brulla e poco verde, ma come scopriremo in seguito, ha spiagge e angoli meravigliosi! Abbiamo alloggiato al “Aquis Marine” con un pacchetto comprato, come al solito, last minute (x noi è la formula vincente). Il villaggio è molto bello, camere spaziose, ma la spiaggia sarebbe da sistemare un po’.. Dopo due giorni di completo relax, siamo partiti alla scoperta dell’isola. Abbiamo affittato un’auto per 3 giorni (ritirata e consegnata presso il nostro villaggio = sbattimenti zero). Il primo giorno, prendendo spunto dai tantissimi racconti di viaggio letti prima della partenza e dalle indicazioni della guida presente in loco, ci siamo diretti a “Magic Beach”, una spiaggia davvero magica che subito ci ha fatto dimenticare la spiaggia del nostro villaggio. 6 euro un ombrellone e due lettini…ma non preoccupatevi per il pagamento, passano loro. Avevamo intenzione di fermarci un paia d’ore, ma siamo rimasti fino al primo pomeriggio…anche la fame passa davanti a quest’acqua cosi cristallina e a questa meraviglia della natura! Ci dirigiamo verso Kefalos, dove ci fermiamo in una taverna sulla spiaggia a fare merenda. Proseguiamo verso la punta ovest dell’isola: volevamo fermarci a fare il bagno nella spiaggia più occidentale, ma con onde e vento forte non siamo riusciti a stare più di 5 minuti, la sabbia volava ovunque! Siamo ripartiti per Limonas, un altro posto molto carino, tra le onde forti del mare che si infrangono sugli scogli e una tranquilla spiaggetta (con ombrelloni). Il giorno dopo siamo partiti presto e siamo andati a Emphos Thermae. Non è stato facilissimo capire che in fondo alla strada, dove c’è quel piccolo bar, bisogna avventurarsi per quel sentiero in discesa e proseguire fino a quando non trovi la pozza con la gente immersa… Consiglio di andare oltre, lasciare le proprie cose li, cosi, dopo il bagno nella pozza calda, vi potrete gustare il mare e il sole con un po’ di tranquillità. Abbiamo bevuto una buona spremuta di arance e siamo ripartiti per Agios Fokas: spiaggia sassosa e acqua trasparente (e pochissima gente!). Prima di far ritorno in villaggio, abbiamo fatto una passeggiata a Kos Town: non ci ha entusiasmato, cosi abbiamo deciso di tornare dopo cena per assaporare l’atmosfera serale. E’ pieno di locali dove bere o mangiare qualcosa e, al porto, barche che propongono escursioni di ogni tipo. Il terzo giorno era un po’ nuvoloso: sembra una sfortuna, ma in realtà non lo è. Decidiamo di andare prima a Zia e poi di far rotta verso Kardamena, passando da Pily. Il primo è un paesino molto carino sulle montagne, dal quale si gode di un’ottima vista sul mare e sulle isolette vicine, ci sono un po’ di negozietti dove fare shopping di prodotti di artigianato locale e alcune taverne dove mangiare. Il secondo è un ritrovo notturno che di giorno non dice molto, la spiaggia è piccola e vicinissima alla strada. Ci guardiamo in faccia e non servono parole per capirsi: negativo! Cambiamo completamente rotta e ci dirigiamo verso la zona di Magic Beach. Per curiosità, proviamo Camel Beach, ma la spiaggia è piccolina; a Paradise Beach gli ombrelloni sono vicini quanto a Rimini…ma chi ce lo fa fare? Torniamo alla “nostra” Magic Beach a salutare la spiaggia più bella dell’isola, con la sua tranquillità e il suo mare cosi spettacolare. Rimaniamo fino a pomeriggio inoltrato, facciamo delle gran belle passeggiate (e scopriamo che in fondo a sinistra c’è la spiaggia nudisti…a chi interessasse) e ci gustiamo questa atmosfera. Prima di rientrare e consegnare la macchina, volevo vedere il lago salato di Tigaki. Abbiamo scoperto che Tigaki è una piccola località carina (a differenza di Kardamena), ma del lago salato non c’è davvero nulla da segnalare. Forse era più affascinante quando l’ho visto dall’aereo. 🙁 Una settimana di cielo azzurro, sole caldo, una piacevole brezza, molte spiagge sassose, mare sempre cristallino (a parte quelle alghette davanti alla zona di tigaki) e tanta tranquillità: basta una settimana per apprezzare quest’isola. Siamo davvero felici di aver scelto Kos e gli saremo sempre grati per averci ricaricato le pile! Se vi servono info, scriveteci. Vale & Ale


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