Giappone…viaggio tra passato e futuro

Ciao a tutti,sono Riccardo e voglio raccontarvi il viaggio in Giappone con la mia fidanzata. E' iniziato tutto così per caso guardando documentari,e leggendo un po' che ci è venuta la voglia d'Oriente... In questo racconto vi darò soprattutto delle indicazioni su come affrontare il viaggio,e su come risparmiare in Giappone (tenendo conto che...
Scritto da: richmondrobs
giappone...viaggio tra passato e futuro
Partenza il: 25/07/2008
Ritorno il: 08/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Ciao a tutti,sono Riccardo e voglio raccontarvi il viaggio in Giappone con la mia fidanzata. E’ iniziato tutto così per caso guardando documentari,e leggendo un po’ che ci è venuta la voglia d’Oriente… In questo racconto vi darò soprattutto delle indicazioni su come affrontare il viaggio,e su come risparmiare in Giappone (tenendo conto che non ci siamo privati di niente). Siamo partiti il 25/07 del 2008,con volo Roma-Londra-Tokyo di prima mattina,e dopo 11 ore di volo da Londra siamo arrivati un pochino stremati all’aeroporto di Tokyo(questa è una delle possibilità per risparmiare sul viaggio,prenotare con largo anticipo,e accontentarsi anche degli scali). Abbiamo volato con British Airways : costo del biglietto 850 euro a/r ottimo volo,un po meno i pasti,vista la numerosa presenza di giapponesi,i cibi riscaldati non sono ottimi neanche se occidentali,figuratevi il nostro pranzo. Arrivati all’aeroporto di Narita il 26/07 vero le 10 e fatti i soli controlli sul passaporto (i + veloci mai effettuati) ci siamo diretti verso il treno che dall’aeroporto ci avrebbe portati alla stazione centrale di tokyo. Costo del biglietto intorno ai 30 euro e qui vorrei aprire una parentesi sul costo della vita in Giappone: scordatevi tutte le dicerie del Giappone visto come un paese caro,in cui la vita è insostenibile,io ho constatato tutt’altro,i mezzi di trasporto sono economicissimi,il costo delle varie attrazioni è super vantaggioso,gli hotel hanno un prezzo ottimo considerando il loro effettivo valore…e soprattutto le 2 cose più importanti in assoluto…. LE PERSONE SONO FANTASTICHE (se ti vedono in difficoltà si avvicinano e ti aiutano ),ed è LA CITTA’ PIU’ PULITA MAI VISTA IN VITA MIA!!!! 26/07 Una volta arrivati a Tokyo Station,abbiamo dovuto affrontare il primo problema: adattarsi alla metropolitana di Tokyo,inizialmente la cosa + difficile in assoluto,ma dopo qualche giorno ci si orienta. Fatto il primo biglietto 160 yen (1,30 euro) molto conveniente, ci siamo diretti alla fermata del nostro hotel che era davanti alla stazione di Shiodome. L’Hotel è il Park Hotel Tokyo, 4 stelle fantastico:la hall si trova al 28° piano,e ci è stata assegnata una stanza con vetrata e vista sulla baia di Odaiba al 34° piano. Stanza grande,letto idem,con tv lcd. 8 notti 830 euro la camera doppia. Una volta entrati in camera stremati abbiamo cominciato a vedere le prime differenze tecnologiche rispetto al nostro mondo…Per prima cosa dopo la doccia: lo specchio del bagno si appanna soltanto per metà,l’altra metà è utilizzabile,la tavolozza del wc è riscaldata…ahuahuahuahuah una meraviglia,ed infine una volta che si fanno le proprie cose,esce un rubinetto da sotto il wc che ti fa una sorta di bidet ahuahuah favoloso!!! Comunque,distrutti decidiamo di fare un sonnellino pomeridiano per recuperare un po…errore gravissimo,e cosa che sconsiglio a tutti : non dormire una volta arrivati in albergo,cercare di resistere fino alla notte,per essere in grado di recuperare l’intero giorno,altrimenti ci si abbitua dopo alcuni giorni al fuso orario. Noi infatti ci siamo coricati alle 14…e svegliato alle 21!!!!!! Una volta svegli decidiamo di uscire e fare una passeggiata in una zona di vicino all’albergo: GINZA.il quartiere dello shopping. Sfortunatamente era tutto chiuso perchè era piuttosto tardi,però abbiamo avuto la prima idea di tokyo: luci,insegne,persone e stravaganze…dopo una piccola passeggiata siamo tornati in albergo col proposito di ritornare durante l’apertura dei negozi e abbiamo quindi fatto una passeggiata nel quartiere del nostro albergo: SHIODOME,un quartiere molto avveniristico,super innovativo,con la linea della metropolitana che passa accanto ai palazzi,in linea col 5° piano,il giorno prima non ci eravamo accorti di questo particolare,cena in un locale che diventerà nei giorni successivi un punto di riferimento. 27/07 L’indomani mattina sveglia prestissomo,alle 5 eravamo già belli arzilli,facciamo colazione nella hall dell’albergo,con vista dal 28° piano su tutta la città.in particolare sulla Tokyo Tower. Dico colazione ma forse dovrei dire pranzo…Io ho mangiato 6 wurstel,patatine,pizzette,insaccati..e chi più ne ha più ne metta,per me forse era ancora ora di cena (questa nn era comresa nel prezzo infatti,50 euro in 2). Prima tappa una volta fuori dall’albergo: il PALAZZO IMPERIALE ed i suoi giardini.Ci si arriva attraversando Ginza,quindi abbiamo approffittato per un ulteriore sguardo,e poi dritti per il giardino imperiale ed il palazzo. A parte i 38 gradi, tutto bene,il palazzo è molto bello e soprattutto molto grande,non ci si può entrare se non in un solo lato. E’ ovviamente circondato dalle acque,con una miriade di pesci,alcuni anche grandissimi come il pesce gatto,oppure pesci rossi enormi!!! Passeggiando all’interno abbiamo avuto anche la fortuna di vedere un allenamento di alcuni lottatori di kendo,con le loro spade in legno…che botte si danno!!! Per pranzo come sempre mangiamo panini,per restare leggeri,e visitare con tranquillità la città. Nel pomeriggio nuovo riposino e dopo è stata la volta della tokyo tower… Se avete già visto la torre Eiffel non vi impressionerà,l’unica differenza sta nel fatto che è circa 30 metri più alta,ed è interamente di colore rosso,inoltre sta su una collinetta,quindi risulta enorme. Il costo dell’ingresso fino all’ultimo piano è di 5 euro. Da sopra la Tokyo tower si vede tutta la città,in tutti i suoi lati,anche se in realtà di questa megalopoli non si vede la fine. La cosa particolare nella Tokyo tower è la possibilità di arrivare in cima,oppure scendere anche con le scale che specialmente nella fase di discesa è piuttosto particolare. Io ho voluto provare,ma vi assicuro che non è stata una bella esperienza,perchè queste sono non all’interno della struttura,ma all’esterno e come unica separazione dal vuoto ci sono le recinzioni in metallo della torre. Dopo questa visita,giro nelle vicinanze della torre tra grandi giardini e negozietti,poi ritorno in albergo. 28/07 La mattina del 28 è iniziata prestissimo…l’obiettivo era quello di visitare il famosissimo mercato del pesce… La mia ragazza è inizialmente rimasta a dormire e mi ha raggiunto sul tardi. sveglia alle 4 del mattino,doccia,e via a piedi verso il mercato. dopo 10 minuti dall’albergo ecco il mercato ancora chiuso ai turisti. All’ingresso faccio amicizia con dei ragazzi statunitensi dalle chiare origini giapponesi,simpaticissimi,che mi aiutano a carpire le informazioni in lingua giapponese,dato che parlavano anche questa lingua oltre l’inglese. Per visitare il mercato si fa un vero e proprio tour,innanzitutto non avevo mai visto un mercato così immenso,e allo stesso tempo silenzioso,ci sono migliaia di persone che lavorano,centinaia di vetture da lavoro che sfrecciano da una parte all’altra,e una marea di ristorantini minuscoli da 4/5 coperti offrono soltanto pesce. Il giro è fantastico,si passa dal vedere i tonni appena pescati di dimensioni inimmaginabili,ai salmoni lunghi anche 3 metri,una passeggiata all’interno della zona aperta al pubblico,e la vista di specie esistenti anche da noi,ma dalle dimensioni notevoli come dei granchi grandi come la mia testa. Faccio diverse foto con i giappoamericani,fino a quando mi raggiunge la mia ragazza. Dopo il primo giro arriva la parte migliore…si va a vedere l’arrivo di altri pescherecci con i tonni,si vede l’uccisione degli stessi,e udite udite…mangiamo il tonno crudo appena pescato…buonissimo!!!!! sono ormai le 7 del mattino,facciamo qualche foto nel retro del mercato col sole che sorge e la baia alle nostre spalle,poi nuovamente in albergo per un altro sonnellino. Svegliati dopo qualche ora,decidiamo che è il momento di fare un passo indietro nel tempo.. ASAKUSA: è la zona più antica di tokyo,ricca di templi,di mercatini e di casette che ricordano tantissimo i cartoni animati giapponesi degli anni 80. Asakusa è fantastica,ha un ingresso molto caratteristico in una galleria ricca di negozietti e bancarelle(Nakamise Shopping Street,con negozietti di souvenir,io mi sn comprato una spada giapponse,la mia ragazza ha fatto incetta di ventaglietti,calamite,stampe e chi più ne ha più ne metta) che ti porta al tempio Senso-ji..bellissimo,ed ai suoi giardini super caratteristici. una volta visitato il tempio decidiamo di fare un giretto per il quartiere,e scoviamo un parco giochi per bambini degli anni 80,bellissimo,siamo tornati indietro nel tempo,anche se in realtà i giochi presenti sono per adulti,e dopo ho capito perchè crescono in questo modo se questo parco è per bambini,con montagne russe,lanci con lo space etc..etc..Qui pranziamo,e dopo decidiamo di andare sulle rive del fiume Sumida. Facciamo una crociera in un battello piuttosto caratteristico,che ci fa vedere tutti e due i lati della baia,riportandoci fino alle vicinanze del nostro hotel. Dopo una sosta la sera ci sembra opportuno andare a Roppongi, un quartiere che ci avevano descritto come molto turistico ed innovativo,ma che in realtà è stata la delusione del viaggio. Arrivati a roppongi ci aspettavamo molte attrazioni,casino e persone,in realtà è una zona piuttosto spoglia,a parte il Roppongi Hills,un super grattacielo all’interno del quale ci sono sia la stazione della metropolitana,che un grande centro commerciale,inoltre agli ultimi piani vicino ai luoghi di osservazione,c’è un grande acquario con tantissime specie di pesci. Arriviamo alla fine del grattacielo che è ormai notte,e qui siamo fortunati,in quanto era appena cominciata una delle tante feste di quartire che in lontananza ci ha permesso di gustare dei fuochi d’artificio da un altezza considerevole. Tuttavia anche qui non possiamo lamentarci di niente. Una volta fate le foto di rito,decidiamo di scendere per metter su un boccone,ed entriamo in uno dei tantissimi ristorantini:pecca del ristorante,su 7 tavoli c’erano 12 italiani!!!!! coi quali però facciamo amicizia e ci scambiamo idee sulla città,vi chiederete come è possibile che ci si parli??? be considerate che ci si siede uno attaccato all’altro,quindi per forza di cose si finisce a chiacchierare. Dopo cena decidiamo di tornare in albergo. 29/07 Questo è il primo giorno in cui ci siam svegliati alla buon’ora…alle 8,che bello!! Iniziamo con grinta la giornata,e la prima tappa è il quartiere dell’elettronica HAKIHABARA: arrivati ad Hakihabara c’è da perdere la testa,immaginatevi un quartiere grandissimo composto soltanto da negozi e centri commerciali che vendono ELETTRONICA!!! ma non la nostra elettronica ma quella più avanzata,cose mai viste,fotocamere,videocamere,televisori,lettori mp3,cellulari impianti audio,impianti video,pc,elettrodomestici..tutto al massimo delle esistenti possibilità di sviluppo e avanduardia,per gli appassionati del settore come me una cosa da sentirsi male,poi il bello è che la moda obbliga ad avere tutto con colori sgargianti,per cui si entra in un mondo di colori… Io non potevo nn comprare una fotocamera,sottocosto,come tutto qui d’altronde. Facciamo diversi regali e ci togliamo qualche sfizio. L’altra caratteristica di Hakihabara,è la presenza di tantissimi negozi di manga,qui una vera e proprio mania,ci sono addirittura manga per soli adulti. Pranziamo in una paninoteca,e poi via verso il quartiere più bello di tokyo SHIBUYA!!!! è senza dubbio il luogo che maggiormente rappresenta la tokyo moderna,la time square di tokyo,però con il triplo delle persone ed il triplo delle luci e dei negozi,una cosa incredibile,difficilmente descrivibile. Le persone sembrano formiche,ci sono migliaia di negozi per tutte le esigenze,parrucchieri (in uno di questi la mia ragazza si è fatta tagliare i capelli,ed è rimasta in contatto con chi le ha fatto il taglio,che le invia periodicamente dei campioni di prodotti),sale giochi e qui apriamo un altro capitolo dedicato al valore delle sale giochi giapponesi: primo impatto? un flash!!! giochi che dire all’avanguardi dico poco,tutti super virtuali,tutti che prevedono l’ingresso dentro delle cabine che si muovono e ti fanno sentire parte del gioco stesso,noi siamo andati alla sala giochi della sega,4 piani..son tornato bambino. A shibuya ci son tante cose da fare : il Center Gai luogo di nascita di molte tendenze della moda giapponese, è un Centro Gai occupato zona pedonale costeggiata da negozi, boutique, centri gioco, night club e ristoranti. Koen Dori “Park Street”, è una strada commerciale leader popolari dal Marui magazzini a Yoyogi Park. Spain Slope è un ristretto, di circa 100 metro di strada pedonale con scale che portano al pendio per magazzini Parco. È costeggiata da negozi, caffè e ristoranti,e circondata da tutta una zona pedonale. Shibuya 109 è una tendenza di moda complessa per le giovani donne con più di cento negozi su dieci piani.Qui mi son sentito veramente a disagio…un centro commerciale per sole donne!!! 10 piani di donne!!! e che donne,le giapponesi sono bellissime,e si vestono in maniera stravagante..Qui come in tutti i centri commerciali di Tokyo,si può avere un idea di quanto la città sia pulita,e di quanto i cittadini tengano all’igiene,infatti in tutte le scale mobili,ci sono degli addetti alla pulizia degli scorri mano in gomma,che puliscono continuamente. PAZZESCO. Shibuya è talmente bello che decidiamo di trascorrere qui tutta la giornata,fino a quando alla fine vedo delle luci intense arrivare dal grattacielo in cui sta la metropolitana,cerco di fare qualche domanda su che cosa ci sia esattamente..alcuni nn mi capiscono,ma finalmente una risposta: un campo di calcetto della adidas..che cosa??? non me lo faccio ripetere 2 volte e salgo,quando arrivo trovo dei ragazzi che giocano,un campo da calcetto recintato,illuminato a giorno con tanto di tribune e fascia laterale del campo che guardano il centro di shibuya…non credevo ai miei occhi. 30/7 lamattina del 30 decidiamo di visitare IKEBUKURO,un quartiere a nord di Tokyo con tantissimi negozietti,centri commerciali,come in tutti gli altri posti ci sono decine di grattacieli,ma soprattutto tra questi negozi c’è la felicità della mia ragazza..il NEGOZIO DI HELLO KITTY!!! mattinata rovinata all’interno di questo negozio a 3 piani con oggettistica di ogni tipo,la maggior parte della quale senza la minima finalità.Usciti da li un giretto nei soliti centri commerciali come Seibu e Tobu (tra i più in voga),poi al Sunshine 60 street un grattacielo con all’interno di tutto,negozi,ristoranti,un acquario,love hotel(potete capire da soli di cosa si tratta)e un parco giochi… A proposito di parco giochi ikebukuro ne ha 2 particolarmente belli,il toshimaen (un parco acquatico in cui nn mi hanno fatto entrare per via dei miei tatuaggi,però bellissimo considerando che è dentro la città) e soprattutto il Tokyo Dome:questo è un centro multifunzionale della città. Sta al centro di tokyo,ed è dotato di uno stadio di baseball,un centro commerciale, dei ristoranti, la prima ruota panoramica del mondo senza raggi ed un parco tematico di bagni caldi minerali con i propri bar e ristoranti, dove l’acqua è pompata ad un’altezza di 1700 m (5670 ft) da terra, offrendo uno spettacolo da non perdere.Inoltre una montagna russa favolosa costruita accanto alla strada,ed hai palazzi,per cui una volta che ci sali,transiti accanto alle macchine sulla strada,e alle signore che si affacciano dal loro balcone all’8 o 9 piano..pazzesco!!!!costo dell’ingresso 25 euro con corse libere. andati via dal Tokyo Dome volevamo passare nella zona dei love hotel,ma era piuttosto tardi e anche se ci hanno assicurato di nn rischiare niente,abbiamo preferito nn rischiare,visto la presenza di donne nude che circola per strada. 31/07 Il giorno seguente lo abbiamo voluto dedicare dicoamo così…allo shopping(come se negli altri giorni nn ne avessimo fatti),allora andiamo a vedere 2 quartieri ben precisi :HARAJUKU,e SHINJUKU il primo è un quartiere molto particolare,è si una zona commerciale con tantissimi negozi,ma allo stesso tempo è il quartiere dei “choz play kids” i giovani giapponesi che si vestono come fumetti,sono veramente cool,ce ne sono di ogni tipo,coi capelli rosa,blu,verdi,in parte dark,alcuni che sembrano angeli,comunque in ogni modo,un esperienza indimenticabile. I negozi della zona sono molto carini e caratteristici,in uno addirittura c’è la parte anteriore un aereo vero in vetrina.Le zone più calde del quartiere sono sicuramente Takeshita dori (o takeshita street) e tutte le sue vie laterali,e OMOTESANDO,questa strada lunga quasi un chilometro è ricca di negozi,ristoranti etc..e porta fino al santuario Meiji. Il pomeriggio giriamo invece per Shinjuku,sicuramente meno caratteristico,ma dotato anch’esso di una bella zona pedonale con tantissimi negozi,e soprattutto il Tokyo Metropolitan Governament Office ,un grattacielo con i suoi 230 metri di altezza.Una volta visitata questa zona approffittiamo della vicinanza con shibuya per ritornare e vedere qualcosa che ci è mancato,qui ceniamo,un giro in qualche locale,e poi a nanna. 1/08 Oggi abbiamo deciso di trascorrere l’intera giornata nella bai di tokyo,ma prima breve passeggiata a UENO,per vedere Ueno Park,parco molto interessante per la quantità di templi al suo interno,numerosi musei,per i giovani che giocano a baseball nei campi creati all’interno del parco,e per vedere l’uscita delle scolaresche giapponesi con i tipici abbigliamenti,dopo di che si va ad ODAIBA. Odaiba è il quartiere che sta sulla baia di tokyo,è fantastica per tutto ciò che propone,innanzitutto ci si arriva tramite monorayl,la linea metro all’aperto,che ti permette di vedere dall’alto la baia,e attraversare il rainbow bridge,un ponte grandissimo. Tra le attrazioni troviamo una ruota panoramica altissima,i soliti centri commerciali,una riproduzione della statua della libertà si si avete capito bene..e diverse costruzioni particolari e caratteristiche come il Telecom Center (palazzo di una quarantina di piani con una forma stranissima) il Fujy tv building(altrettanto strano) ed il Tokyo Big Saight a forma di imbuto. Oltre questo noi abbiamo avuto 2 esperienze clamorose ad odaiba:la prima è il joypolis…un parco giochi al chiuso di un centro commerciale(Decks).L’ingresso costa circa 40 euro con tutti i giochi compresi,però vi posso assicurare che un esperienza così non la vivrete mai più(montagne russe al chiuso,giochi virtuali tipo prison break ma fatti da voi..una paura,giochi d’auto , ma non i nostri giochi d’auto,bensì un videogame con l’auto che si muove per davvero,simulazioni di volo,di deltaplano…una cosa pazzesca). Dopo questo spasso abbiamo deciso di rilassarci un pochino e siamo andati in un onsen,una sorta di centro termale bellissimo. In realtà non saremmo potuti entrare per via dei tatuaggi,ma gli abbiamo coperti con delle garze senza farci notare perchè nn potevamo perdere questa esperienza. Bagni termali,saune,passeggiate per i massaggi ai piedi,il tutto rigorosamente all’aperto,con l’acqua bollente…completamente nudi,e dico completamente,infatti quest’ultima parte è divisa per sesso.Non si potrebbero fare foto all’interno,ma chi se ne frega,ho fatto il solito italiano. Dimenticavo,all’ingresso vi fanno misurare un kimono,ed i tipici zoccoli giapponesi,perchè all’interno della struttura ricca di negozietti e ristorantini si può girare soltanto vestiti così….troppo carino,esperienza da consigliare!! Costo dell’onsen 1500 yen circa 12 euro. La sera andiamo a mangiare in un tipico ristorantino giapponese nelle vicinanze dell’hotel,dove mangiamo un po di tutti tranne il sushi,che tutti credono sia il piatto tipico del giappone,cosa non vera. Noi siamo appassionati di yakitori oppure di sashimi sia di pesce che di carne. In questo ristorantino mangiavamo moltissima carne,di manzo,vitella,maiale,che ci veniva servita cruda assieme alle salse,in ogni postazione però c’erano delle griglie in cui si poteva cucinare cioò che veniva servito…tutto ottimo. Una sera abbiamo anche fatto amicizia con una coppia locale,che ci ha fatto assaggiare una bevanda diversa dal sakè,ma di un grado alcolico veramente da sbornia! costo della cena?? 20 euro in 2 con tanto di birre ahuahuahua pochissimo,per questo siamo tornati più di una volta. 2/08 Ultimo giorno a Tokyo,interamente dedicato alla visita di Ginza..ricordate non eravamo riusciti a vederla il primo giorno..abbiamo girato dieci ore intorno a negozi,e centri commerciali,tra grandi firme e ristoranti di lusso. questo è stato il nostro ultimo giorno a Tokio. 3/08 Il 3 agosto siamo partiti per Kyoto,e passati dall’aspetto futuristico di Tokyo,al ritorno nel passato di Kyoto. Arrivati a tokyo station,abbiamo preso lo shinkansen (treno ad alta velocità senza rotaie,che rimane sospeso per aria),confortevole e rapidissimo,siamo arrivati nella stazione centrale di Kyoto in 3 ore,passando per la costa e le campagne giapponesi.Costo della tratta 48 euro. Una volta a Kyoto ci siamo diretti al nostro hotel,il “Kyoto Brighton Hotel ” hotelo extra lusso 4 stelle e mezzo. Costo 450 euro 4 notti. Il primo impatto con kyoto è stato un pochino particolare,si sente subito che ci si è allontanati dalla grande città,e si è arrivati in provincia,nonostante abbia 1 milione e mezzo di abitanti e una marea di turisti. L’aria è più rilassata,non ci sono i ritmi forsennati di kyoto,e poi la numerosa cornice di visioni antiche incute una serenità unica. Il primo giorno lo abbiamo trascorso visitando Ninjo Castle,una delle principali attrazioni della città(ultima abitazione dello Shogun)con i suoi giardini zen,e la struttura piuttosto antica. La sera facciamo una passeggiata nel centro di kyoto,ricco di negozi e soprattutto ristorantini tipici,noi però ci siamo fatti rapire da una pizzeria italiana gestita da giapponesi,la pizza era fantastica!! consigliatissimo è sempre pieno a tutte le ore(PIZZA SALVATORE). 04/08 Il giorno seguente visitiamo per prima cosa il palazzo imperiale che è situato di fronte al nostro albergo. Interessante ma niente di che… Mentre in tarda mattinata decidiamo di vedere il Kiyomizu-Dera. E’ situato ad est della città,sta sulle colline,e consiglio a tutti di salie a piedi,percorrendo l’infinità di stradine circondate da negozietti,bancarelle e punti di ristoro,il tutto tipicamente giapponese.Per darvi un idea della bellezza del tempio basta dire che è candidato a diventare una nuove delle sette meraviglie del mondo (quindi l’ottava).E’ un antichissimo tempio in legno, la sala principale ha un grandissimo portico sostenuto da centinaia di colonne e presso una cascata, i visitatori bevono le acque cui vengono attribuite proprietà miracolose,ed il portico ha una vista speciale su tutta la città sottostante.Qui abbiamo pranzato in uno dei localini precedentemente descritti e trascorso il pomeriggio. La sera abbiamo fatto un giro per il centro,che è piuttosto accogliente. La bellezza di kyoto è che permette di respirare un aria antica,simile a quella che si respira passeggiando per le strade di Roma…non così antica ovviamente però può dare un idea. 05/08 Il terzo giorno a kyoto lo abbiamo trascorso interamente nel quartiere più storico in assoluto,GION,a dir poco favoloso. E’ un quartieresituato accanto al centro della città,ma entrando si avverte una differenza abissale,si passa dai rumori delle auto e delle persone che passeggiano,al silenzio e alla tranquillità delle vecchie strade e antiche costruzioni giapponesi interamente in legno,e le strade lastricate come le vecchie strade romane. E’ famoso per essere il quartiere delle geishe,che sono comunque difficili da vedere,noi abbiamo avuto questa fortuna,inseguendone una,perchè sono molto sfuggenti e non amano essere al centro dell’attenzione. Qui abbiamo mangiato in un ristorantino molto carino,la mia ragazza ha ordinato tempura di gamberi,io invece sashimi di manzo…praticamente carne cruda…com’era??? squisita!!!! la giornata l’abbiamo trascorsa tutta interamente in giro per Gion,che è sicuramente il luogo che consiglio maggiormente a kyoto assieme al Kiyomizu-Dera. 06/08 questo è stato il nostro ultimo giorno in giappone,per cui è stato + triste che piacevole,anche se tra uno starbucks e un mc donald abbiamo girato ancora per la città,soprattutto il Sanjo Dori una galleria in centro ricca di negozi e attrazioni turistiche. Infine a cena ci siamo recati nuovamente nella “nostra” pizzeria,dopo di che abbiamo trascorso gli ultimi minuti a kyoto sulle sponde del Kamo River,il fiume che attraversa Kyoto ,la notte molti giovani si radunano sulle sponde per chiaccherare,tante sono anche le coppiette,e soprattutto gli artisti di strada. Al ritorno in albergo abbiamo attraversato un altro quartiere molto caratteristico PONTOCHO,con un infinità di locali e piccoli ristorantini a gestione familiare,con le stradine piccole,ma così piccole da dover passare uno alla volta. Il nostro viaggio è finito qui,l’indomani mattina sveglia all’alba (alle 4) per prendere il treno che ci avrebbe portato a tokyo,e da qui quello che porta all’aeroporto di Narita. Volo con la compagnia Finnair(miglior compagnia del 2008) Tokyo-Helsinki-Roma..e infine Cagliari. Posso soltanto dire che è un altro dei miei viaggi che porterò per sempre nel cuore,e spero un giorno di tornare in questo paese diviso tra passato e futuro. Se avete domande o curiosità non esitate a contattarmi. Buon Giappone a tutti.


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