Giappone a tappe

Come organizzare le giornate per visitare i quartieri di Tokyo e Kyoto e informazioni utili per le escursioni giornaliere
Scritto da: Fjuses
giappone a tappe
Partenza il: 04/08/2017
Ritorno il: 12/08/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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Vi racconto la Nostra esperienza di viaggio affinchè possiate trovare qualche info utile per l’organizzazione del vostro. Non mi dilungherò in descrizione o giudizi su attrazioni perché quello che potrebbe essere interessante per me potrebbe non esserlo per voi. Mi limiterò a darvi informazioni pratiche, utili per il vostro viaggio.

Questo è stato il nostro itinerario:

4/08 = partenza da Bologna con Emirates (via Dubai) su Kansai Airport

5-6-7-8-9-10/08 = Kyoto (visite a Nara ed Osaka in giornata)

11/08 = Hakone

12-13-14-15-16-17/08 = Tokyo

18/08 = partenza da Narita Airport

Arrivando al Kansai Airport e ripartendo dal Narita Airport non è stato conveniente acquistare il Japan Rail Pass.

Partenza 4/08 da Bologna con Emirates via Dubai.

Arrivo 5/08 a Kansai Airport ore 17:30 ora locale.

All’aeroporto ci sono molti money exchange con cambi molto più favorevoli rispetto alle banche italiane. Io ho voluto cambiare in Italia ed ho sbagliato…

Appena arrivati siamo andati a ritirare il pocket wi-fi in aeroporto. Compagno inseparabile ed a mio avviso indispensabile per gestire la permanenza al meglio. € 60 x 15 giorni son soldi ben spesi. Con Google Maps si calcolano alla perfezione tutti gli itinerari cittadini e relativi costi e si chiariscono subito tutti i dubbi legati ai trasporti. Avevo scaricato anche Hyperdia… mai utilizzato.

Ritirato il modem siamo andati alla biglietteria per fare il biglietto del treno che ci avrebbe portato diretti a Kyoto. I giapponesi fanno i biglietti alle macchinette. I turisti allo sportello con operatore che parla inglese e fornisce anche info utili / eventuali opuscoli informativi. Noi abbiamo optato per treno JR Haruka al costo di 3500 Yen cad. C’è la possibilità di acquistare vari pass per l’area del Kansai ma i costi dei treni locali non sono eccessivi ed abbiamo preferito scegliere giorno per giorno quale mezzo prendere senza vincoli pagando il prezzo pieno.

Ore 21:30. Arrivo alla bellissima stazione di Kyoto. Affamati abbiamo mangiato un ramen in uno dei tanti locali della stazione. Poi diretti in metro al nostro Hotel Sakura Terrace (ottima posizione. Fermata metro – stazione Kujo – davanti all’ingresso/fermata bus a 50 mt / 500 mt dalla Staz Centrale/colazione ottima e camere spaziose. Consigliato).

Siamo rimasti a Kyoto 5 giorni. Il tempo è stato clemente e ci ha permesso di visitare città e templi in tranquillità. Non mi dilungo sulla descrizione delle attrazioni di Kyoto. Vi dico soltanto che 5 giorni sono stati sufficienti per visitare le maggiori attrazioni e fare escursioni in giornata ad Osaka e Nara.

Spostamenti a Kyoto prevalentemente in bus (costo fisso della corsa 260 Yen – abbonamento giornaliero 500 Yen) o Metro (costo biglietto dai 170 Yen ai 260 Yen in base alla distanza).

11/08

Partenza per Hakone (treno Shinkansen fino ad Odawara e cambio con treno locale per Hakone). Consiglio di prenotare il treno Shinkansen un paio di giorni prima della partenza. Il rischio non è di non partire, le partenze sono frequenti, ma di non trovare posto a sedere sul treno. Farsi 2 ore in piedi non è che sia il massimo. Alla stazione di Odawara c’è un organizzatissimo centro informazioni (che funge anche da biglietteria) che vi dà consigli utili per l arrivo e la permanenza ad Hakone. Arrivati ad Hakone, proprio fuori dalla stazione ci sono dei Piccoli bus arancioni che portano i turisti agli Hotel o Ryokan. Il costo è 100 Yen a persona. In alternativa ci sono treni e bus, ma il costo è superiore e non vi portano davanti all’Hotel.

Abbiamo soggiornato al Ryokan Fukuzumiro. Ryokan vecchio di 300 anni con onsen privato e comune. Costo € 330 x notte con cena e colazione Kaiseki. Il Ryokan è un’esperianza da fare assolutamente durante il soggiorno in Giappone. Ad Hakone abbiamo visitato il museo di arte contemporanea (molto interessante e ben realizzato) e preso la funivia per Owakudani. La visita a Owakudani è abbastanza deludente… si arriva in un punto panoramico dove si dice che in giornate limpide si veda il Monte Fuji (noi abbiamo trovato una nebbia che si tagliava col coltello). In un altro punto si vedono alcune fumarole e la terra gialla di zolfo… non un granché. L’alternativa era la navigazione sul lago a bordo di una nave pirata, la cosa non ci entusiasmava alquanto. Nel complesso mi sento di sconsigliare Hakone, meglio altra località un po’ meno turistica e con qualcosa di diverso da vedere. Ma è solo la mia opinione.

Partenza da Hakone l’indomani con treno RomanceCar diretto su Stazione di Shinjuku/Tokyo. Abbiamo soggiornato 6 notti presso Hotel Nishitetsu Inn Shinjuku. Hotel moderno. Camere spaziose. Pulitissimo. A 10 min a piedi dalla Stazione centrale di Shinjuku. Fermata Metro rossa davanti. Consigliato. A Tokyo ho utilizzato prevalentemente la metro. Qualche volta la Yamanote. Dovendo utilizzare quasi tutte le linee metro, ho preferito dotarmi di carta SUICA, piuttosto che fare abbonamenti giornalieri ai vari gestori, rischiando di perdere molto tempo per risparmiare pochi euro. Il costo medio di una corsa in metro è di circa 200 yen. Per visitare la città mettete pure in conto una spesa media di circa 1000 yen/giorno. La carta suica (o pasmo… sono equivalenti) è comodissima. Si fa alle macchinette all’ingresso della metro (non in tutte le stazioni si può fare). Costa 2000 yen (500 sono di cauzione). La carta vi permette di evitare perdite di tempo per fare il biglietto alle macchinette. Si può ricaricare facilmente alle macchinette apposite e ci potete pagare anche Yamanote, bus cittadini, e combini.

Tokyo si visita facilmente e secondo me 5 giorni pieni sono più che sufficienti per visitarla. I mezzi vi portano ovunque e vi permettono di spostarvi “rapidamente” da un quartiere all’altro. Come dicevo prima, a Tokyo, Google maps (e quindi il Pocket wi-fi) è stato indispensabile per calcolare tragitti, costi e tempistiche.

Noi abbiamo diviso così la visita dei quartieri:

Primo giorno: Shinjuku

Secondo giorno: Shibuya, Harakuju, Omotesando

Terzo giorno: Asakusa, Odaiba

Quarto giorno: Ueno, Roppongi

Quinto giorno: Akihabara, Ginza

Vi consiglio di scrivere una mail a Tokyo Free Guide (almeno un mese prima della partenza). Noi lo abbiamo fatto ed abbiamo passato una giornata fantastica con una signora giapponese che il 13/08 ci ha portato a vedere un Matsuri nella zona di Fukagawa. La signora parlava italiano e ci ha spiegato molti aspetti della cultura giapponese. Il 15/08 ci ha contattato di sua spontanea volontà per passare un’altra giornata insieme a vedere uno spettacolo pirotecnico. La guida è totalmente gratuita e non accetta soldi. Al massimo potete offrire il pranzo e/o portare un pensierino dall’Italia. Alcuni giorni dopo la visita il sito vi chiede di recensire la guida e vi chiede se volete fare una donazione. Tutto qua.

Il cibo è un capitolo a parte: in Giappone si mangia tutto e bene. Si spazia dal Sushi al Ramen, al Tonkatsu, allo Shabu Shabu, all Okonomyaki, alla Soba… tutto ottimo. La qualità del cibo è altissima. In 15 giorni non ho trovato un solo posto dove ho mangiato male. Ristoranti degni di nota sono: catena IPPUDO per il Ramen tonkotsu e Sushi ZanMai per il sushi. Menzione speciale per Maguro Koya a Nara dove ho mangiato il miglior Otoro in assoluto e Kisoji a Shinkuju/Tokyo per lo shabu shabu. Il giorno prima della partenza ci siamo concessi anche un pranzo italiano da Sensi di Heinz Beck, cucina stellata alla portata. Se siete in zona albergo, potreste entrare in qualche centro commerciale (Daimaru, Isetan ecc ecc) e, nel reparto dedicato al cibo, sbizzarrirvi. La sera verso le 20 (i centri chiudono alle 20:30 ca) tutti i cibi sono scontati e, ad esempio, vi potete prendere un bento di ottimo e freschissimo sushi da 12 pezzi a meno di 1000 yen! Fate attenzione che la cifra che viene scritta sul bento non è quanto pagate ma lo sconto applicato da sottratte al prezzo pieno J

Tirando le somme, il Giappone è veramente affascinante. A noi hanno colpito non tanto i templi, se pur meritevoli di visita, quanto i giapponesi, la loro cultura ed il loro stile di vita. Tutto funziona. L’educazione, il rispetto per gli altri, la gentilezza e la cortesia che abbiamo trovato in Giappone non li avevamo mai trovati in altre parti del Mondo.

Fabio & Martina



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