Germania: tra scoiattoli e cicogne
Viaggio in auto destinazione Fussen-Germania.
Partiti alle 7 siamo arrivati alle 17:30 per il Brennero, da Trento in poi abbiamo trovato un bel po’ di traffico! Abbiamo dormito a Fussen 4 notti in un grazioso B and B prenotato in Internet.
PRIMO giorno visita ai castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein.
C’è voluto quasi tutto il giorno! Tenete però presente che era domenica, fine luglio e che tra un castello e l’altro abbiamo pranzato e che abbiamo perso i biglietti per il secondo castello che però, sulla parola, senza sborsare nulla e con nostra grande gioia ci sono stati rifatti al punto informazioni senza neanche fare la fila che nel frattempo era diventata chilometrica! I biglietti sono numerati e c’è l’ora a cui bisogna presentarsi per la visita nella propria lingua.
Hohenschwangau è a pochi minuti a piedi dalla biglietteria.
La visita funziona così: la guida ci accompagna e con un telecomando, in ogni stanza, aziona una voce registrata che spiega l’essenziale in italiano.
Per il secondo castello, Neuschwantein, quello delle fiabe, prendiamo l’autobus, nonostante tutti consigliano l’escursione a piedi mia figlia è stanca, ha mangiato wurstel e si rifiuta di muovere un passo.
Qui ci capita di fare la visita con un gruppo di italiani in gita organizzata per cui la guida tedesca è sostituita dall’accompagnatore della gita.
Quando usciamo dal castello piove, è una pioggerellina sottile ma intensa, per fortuna abbiamo le nostre mantelle impermeabili ed è con queste che andiamo sul famoso ponte Marienbucke che dà una visuale completa del castello che è assolutamente IMPERDIBILE. Grazie Ludwig! Scendiamo in paese con il calessino con i cavalli, bellissimo per i bambini SECONDO giorno.LINDERHOF Decidiamo di fare il giro consigliato dalla nostra ospite. Partenza ore 10:30 per Weiskirche, chiesa patrimonio nazionale dell’Unesco in stile rococò bavarese dove è conservata una statua lignea di Gesù che piange e fa miracoli.
E’ una chiesa in mezzo ai campi e alle fattorie.
Bella, diversa dalle nostre, sul momento lascia senza fiato.
All’uscita frittelle di mele e brezen, anche questi imperdibili! Sono le 11:30 ci dirigiamo a Linderhof, un altro dei castelli di Ludwig, una vera e propria Versailles in miniatura La guida è bravissima, una signora tedesca.
Gli interni sono spettacolari, il parco è bellissimo, la grotta artificiale suggestiva e un po’ triste.
Se avete tempo e voglia di camminare girare tutto il parco vale la pena, ci sono sentieri in mezzo al bosco Breve sosta al paesino tipico di Oberammergau Rientro a Fussen alle 19:00 Ricordate che qui in Geramania dopo le 18:00 è tutto chiuso e dopo le 21:00 per strada a Fussen, a fine luglio girano: noi, due ragazze francesi, una famiglia spagnola e alcuni adolescenti del posto.
I ristoranti di solito hanno il menù per bambini che permette di risparmiare. I risto sono meno cari che da noi con una media di 35 euro ceniamo in tre.
Gli gnocchetti di farina sono buonissimi e possono egregiamente sostituire la nostra pasta Non ci sono tovaglie o molto raramente, a volte ci sono tovagliette messe per traverso giusto per bellezza.
E’ pieno di ristoranti e bar italiani.
Solitamente nei risto italiani non si mangia malaccio ma noi preferiamo quelli del posto con qualche puntatina al McDonald.
TERZO GIORNO Decidiamo di passare una giornata rilassante La bambina è un po’ stanca. Mattina a Landsberg am Lech una delle prime città dopo Fussen sulla Romantische Strasse.
Pranzo sulla riva della cascata artificiale con brezen al burro.
Pomeriggio dedicato alle terme di Schwangau, le Kristall terme.
In tre, con la bambina, paghiamo 22 euro per due ore.
Sono acque termali che fanno bene per i reumatismi, si può fare anche la sauna ma a noi non piace.
Giochi d’acqua divertenti. Acqua caldissima. Dalle vetrate si vede Neuschwanstein.
Se avete tempo non vi perdete un pomeriggio alle terme.
In serata non fa scomodo la giacca a vento o un giacchetto pesante da quasi inverno, in alcuni momenti il pile non basta, lo dico per chi porta bambini.
QUARTO giorno Partenza ore 9:00 per NORDLINGEN Sulla strada romantica, questa città è costruita sul cratere lasciato da un meteorite è completamente rotonda! Il nostro albergo è proprio davanti alla stazione appena fuori dalle mura fortificate, a due passi dal centro.
E’ caldo, la Alpi sono lontane! Salire sul campanile, il Daniel’s vale assolutamente la pena!!! Sembra di stare sul set di un flim fantasy-medievale! L’unico campanile in Europa dove ci sono ancora i guardiani, sono 2 e fanno i biglietti per la visita del campanile in cima alla torre! Dalle 22 a mezzanotte ogni mezz’ora i guardiani fanno rintoccare le campane e lanciano un grido.
Sedevi sulle panchine sotto il campanile e guardate sui tetti! CI SONO LE CICOGNE, mia figlia è rimasta incantata e anche noi! Non mancate di fare un giretto per il camminamento sulla cinta muraria, completamente intatta con 5 porte.
Tanti risto italiani con pizza e pasta, la pizza è molto pepata, continuiamo a preferire gnocchetti e carne con crauti, per i palati difficili la cotoletta con patatine fritte non manca mai! QUINTO giorno: lasciamo la strada romantica con sommo dispiacere ( vorremmo vedere Rothenburg o.D.T. Che ci dicono splendida, ma sono troppi chilometri per noi con la bambina) e ci dirigiamo nella Foresta Nera per l’ultima tappa del nostro viaggio.
Pernottiamo al lago Titisee vicino a Friburgo.
I paesaggi della Schwarzvald sono per noi, che veniamo dall’Appennino, piuttosto consueti e non ci meravigliano, tranne le distese di campi di luppolo e i pini tremendamente alti. Pomeriggio a Friburgo, la città più grande della Foresta Nera.
Molto bella, sarà anche la città più grande visitata durante il nostro tour, per scelta abbiamo evitato le città.
Curiosi i canaletti di scolo lungo tutte le vie, facciamo tante foto, i bimbi ci camminano dentro scalzi.
Stupenda la cattedrale.
Shopping al lago Titisee, tanti orologi a cucù, la Schwarzvald è la patria dell’orologio a cucù! SESTO giorno Visita alle cascate di TRIBERG: imperdibile! Sono le cascate più alte della Germania.Ci sono 3 ingressi per le cascate, noi siamo passati per quello in mezzo che secondo me è il migliore, quindi non il primo che incontrate ma il secondo che ha il parcheggio più grande Non dimenticate all’ingresso di comprare le noccioline per gli scoiattoli! Se ci perdete un po’ di tempo vi vengono a mangiare dalle mani soprattuto quelli prima del chioschetto dove si fanno i biglietti.
Mia figlia era deliziata! A Triberg abbiamo visto: l’orologio a cucù più grande del mondo e il museo della Foresta Nera, davvero carino! Pomeriggio visita al museo delle case della Foresta Nera a Gutach.
Sono case vere…Tagliate a pezzi e ricostruite sul posto.
Bellissimo per i bambini, si possono accarezzare capre e mucche, ci si può benissimo passare una giornata.
Accanto c’è uno scivolone gigante dove si sale con delle macchinine sulla montagna e si scende a tutta velocità, costa pochissimo, super per i bimbi! SESTO giorno: riento in Italia attraverso la Svizzera (non dimenticate la vignette sul confine e rispettate i limiti, mi raccomando la cintura) con sosta alle cascate di Sciaffusa.
Tunnel del Gottardo e arrivo in serata a Cattolica dove trascorriamo la notte per fare il giorno dopo un po’ di mare E’ stato un giro bellissimo, noi ci siamo divertiti! Ciao, spero di essere stata utile! Meri2304