GERMANIA, DANIMARCA e Rep.CECA

I Viaggi di AlPaTom GERMANIA, DANIMARCA e Rep.CECA agosto 2009 E finalmente ci siamo! E’ arrivato tempo di vacanze. Quest’anno la nostra famiglia si dirige verso il nord Europa e le nostre mete principali saranno Monaco, Copenaghen, Berlino e Praga. Quindi se vi piace seguiteci nel nostro viaggio. Mezzo di trasporto Camper Elnagh...
Scritto da: alpatom
germania, danimarca e rep.ceca
Partenza il: 08/08/2009
Ritorno il: 22/08/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
I Viaggi di AlPaTom GERMANIA, DANIMARCA e Rep.CECA agosto 2009 E finalmente ci siamo! E’ arrivato tempo di vacanze. Quest’anno la nostra famiglia si dirige verso il nord Europa e le nostre mete principali saranno Monaco, Copenaghen, Berlino e Praga. Quindi se vi piace seguiteci nel nostro viaggio.

Mezzo di trasporto Camper Elnagh 64 Partecipanti: Papà , Mamma e figlio di 16 anni Tempo a disposizione 15 giorni legenda: ° da vedere °° da non perdere ^ si può perdere FUESSEN GIOVEDI La nostra prima meta è Fuessen° che è nelle Alpi Bavaresi al confine con l’Austria. Partiamo da Padova il giovedì e già troviamo un pochino di traffico ma abbastanza scorrevole. Al confine con l’Austria non dimenticate di acquistare la vignette: bollino con pagamento unico valido su tutte le autostrade austriache. Costo: 7,70 valido 10 giorni (di meno non si può). Comunque all’altezza di Innsbruck c’è un altro pedaggio di 8 euro. Arrivati a Fuessen°, sostiamo all’ area di sosta che si trova poco fuori dal paese ma comunque comoda per chi ha la bici e con 2 market attigui. L’area è piena perché siamo arrivati in serata ma comunque troviamo posto anche se un po’ stretti. Appena sistemati facciamo subito un giretto per il paese che è piccolo ed accogliente con stradine pittoresche. Il paese ed i dintorni meritano una sosta anche più prolungata perchè è circondato da ben 5 laghi tutti collegati tra loro da bellissime piste ciclabili. Passiamo dalla caratteristica fontana vicino all’ ufficio informazioni dove preleviamo le opportune mappe. Ma la cosa che ci ha attirato qui è il famoso castello di Neuschwanstein°°  che visiteremo domani mattina, i biglietti si possono acquistare in biglietteria nel borgo ai piedi dei castelli. VENERDI Di buon’ora ci mettiamo in cammino; la pedalata è facile e piacevole, di circa 4 km per raggiungere i castelli di Neuschwanstein°°  e Hohenschwangau . A vederlo sembra proprio quello delle favole della bella addormentata. Vale sicuramente la pena visitarlo, è stato costruito su commissione da Ludwig II di Baviera personaggio sensibile e contraddittorio la cui affascinante storia è richiamata continuamente nella visita, e ci sono solo affreschi e vedute. Da non mancare la passeggiata esterna che porta ad un ponte sospeso dal quale si ammira l’orrido, il laghetto ed una veduta fantastica del castello. Prima di rientrare facciamo il giro in bici dell’ Alpsee° il lago ai piedi del paese nel quale si bagnano i cigni.

MONACO DI BAVIERA / MUENCHEN Ripartiamo per arrivare a Monaco °°  ed essendoci già stati dopo circa 130 km andiamo dritti al camping Thalkirchen (Zentrallandstrasse 49) . Il campeggio di per sé non dice niente ma il bello è che è vicino al centro, immerso nel verde e con la pista ciclabile che corre lungo il fiume Isar°. La pedalata di circa 6 km per arrivare in centro è molto piacevole e per tutti, ma chi non ha la bicicletta trova la fermata dell’autobus all’ingresso del campeggio. (rivendita dei biglietti alla reception costo 1,50 l’uno). SABATO In centro le cose da visitare sono molte; noi percorriamo Maximilianstrasse° fino ad arrivare a Max Joseph Platz° dove c’è il Teatro Nazionale, giriamo a destra verso Residenzstrasse per recarci in Odeonsplatz°°, la bella piazza dove troveremo i giardini della Residenz° a destra e a sinistra la Theatinerkirche ° poi rientriamo in Theatinerstrasse° via piena di negozi alla moda. Proseguendo ci accorgiamo di essere quasi sotto i due campanili che caratterizzano la famosa Frauenkirche °.

Molliamo le bici perchè ci troviamo praticamente nella principale via di Monaco, l’ affollatissima Kaufingerstrasse°°, ci imbattiamo nella Michaelskirche ° ed arriviamo fino alla Karlstor°, la porta che delimita la parte ovest del centro. Torniamo indietro perchè non dimenticate di essere in Marienplatz°°  dove c’è il Neue Rathaus (nuovo municipio)°°, che alle 12 o 17 o 21 per vedere il carillon con i burattini sulla torre dell’orologio che allo scoccare dell’ora si anima. Abbiamo fame e per stare leggeri andiamo in Orlandostrasse 3 in uno dei locali della catena VINZENZMURR. Si tratta di self service dove trovate insalate a peso, piatti pronti o da portare via a prezzi veramente ottimi. (abbiamo speso per 3 persone 24 euro). Qui siamo a due passi dalla famosa birreria Hofbraeuhaus (Platzl 9)°°, ma ci torneremo per cena anche perchè la Piazza dove è situata è una delle più belle della città. Inforchiamo le bici per dirigerci in Sedlingerstrasse dove c’è la Asamkirche°° dalla bella facciata barocca e raggiungiamo la Sedlinger Tor° che delimita la parte sud del centro storico. E’ ormai ora di cena nella famosa birreria Hofbraeuhaus (Platzl 9)°°, antica ed enorme birreria con tavolacci e panche e relativa banda che suona musica bavarese. Famoso lo stinco ed una pinta di birra (ottima!) costo per tre persone 45 euro. Allegri e soddisfatti ritorniamo al nostro camper e data la distanza quando finalmente arriviamo in campeggio il nostro litrozzo di birra è completamente smaltito! Lungo il percorso della Isar è pieno di giovani che improvvisano festini e barbecue in riva al fiume.

DOMENICA Oggi si va al Deutsches Museum °, museo della scienza e della tecnica. (aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17.00 costo 9 euro a testa) Bello ed antico anche se dopo aver visto il nuovissimo Nemo ad Amsterdam o quello di Lisbona, questo ci è sembrato veramente un po’ troppo antico e spesso con molte sale fuori uso, comunque veramente molto completo. Fatto sta che ci passiamo ben 5 ore e andiamo a farci un giro al Viktualienmarkt°° per farci un panino con bratwurst ed una birra. Il mercato è folcloristico: frutta, verdura, specialità locali, oggettistica artigianale… al centro della piazza c’è un totem con i vessilli delle birre prodotte a Monaco: Augustiner, Hacker-Pschorr, HB, Loewenbraeu, Paulaner, Spaten. Prima di tornare al campeggio consigliamo anche un salto in centro in Marienplatz da ICE, è una pasticceria dove trovate una torta al cioccolato e lamponi indimenticabile. Anche se avrebbero meritato una visita la Neue Pinakothek ed il Castello di Nymphenburg dobbiamo partire alla volta di Copenaghen.

Costo del campeggio Thalkirchen : 8 euro la piazzola / adulti 4,70 / corrente 4 / docce a pagamento – pagamento solo in contanti. Tempo meteorologico: caldo, sole e temperatura elevata. LUNEDI Si riparte! La nostra meta in realtà è Copenaghen ma per spezzare il viaggio piuttosto lungo decidiamo di fare tappa prima a Dachau e poi ad Hameln. Dachau è a circa 30 km a nord di Monaco e noi siamo interessati al Campo di concentramento °, indicato come KZ-Gedenkstaette Dachau. Non ci sono parole per descrivere il luogo che è stato il primo campo di sterminio del terzo reich e nel quale venivano arruolati soprattutto cittadini del posto (e quindi è difficile capire come in paese fossero all’oscuro di quello che succedeva dentro…). La visita ci impegna per 2 ore e un po’ scioccati proseguiamo il nostro viaggio.

HAMELIN / HAMELN Il viaggio si dimostra lungo e faticoso (600 km) e troviamo parecchie code (ci sono anche in Germania non solo in Italia), il che ha portato la durata del viaggio da 5 a 9 ore. Per chi conosce le fiabe Hameln ° è il paese del pifferaio magico (Rattenfaengen) dei fratelli Grimm e pare sia un paese suggestivo. Stanchi morti ci dirigiamo nell’ area di sosta camper Hannes Weserblick (Ruthenstrasse 14), (22 posti) che si trova in centro del paese e fortuna vuole che troviamo l’ultimo posto libero e con il parchimetro fuori uso. Anche se è tardi decidiamo che dopo cena un giretto per il paese ce lo facciamo. Dal punto sosta parte una stradina che segue il fiume Weser e porta dritto in centro (tempo 10 minuti). Ma il paese si dimostra molto solitario … Sarà l’ora? Già tutti a letto? Va bè ci riproviamo domani mattina. Buona notte. MARTEDI Eccoci pronti ad esplorare questo simpatico paesino… hei l’impressione di ieri sera è la stessa di questa mattina… ma dove sono tutti?? Paesino carino tutto incentrato sulla storia del pifferaio magico (Rattenfaengen) e si visita in un paio d’ore, belli gli scorci, belle le foto ma un po’ desolato. E poi il percorso segnato con i topolini si vede poco…Percorriamo la via principale Baekerstrasse° e poi Osterstrasse° dove c’è la Casa del Pifferaio e ci inoltriamo nelle stradine che più ci attirano…E poi si riparte… MOEN Danimarca arriviamo! (Cambio corona danese 1 euro 7,44 corone). Decidiamo di traghettare da Puttgarden a 350 km di distanza da Hameln, perché il tragitto è più breve e ci sono più traghetti. All’arrivo troviamo una stazione come i caselli autostradali, organizzati e veloci. Costo di 1 camper e 3 persone 64 euro. Il tutto si rivela molto efficiente; tutti sulla propria fila, zac dentro veloci, già partiti, mezzora di traghetto fino a Roedbyhavn, zac tutti giù sciò veloci! Prima di andare a Copenaghen decidiamo di fermarci un giorno a Mon, isola con meravigliose scogliere a 100 km di distanza da Roedbyhavn. In punta all’isola si trova il camping Mons Klint ° molto bello ed organizzatissimo (prezzo a notte camping +3 pers + corrente 334 corone danesi circa 48 euro, docce con acqua calda a pagamento).

MERCOLEDI Di questo posto ci ha allettato il catalogo che mostrava bianche scogliere, immensi prati verdi ed effettivamente qui colpisce il silenzio, il rumore del vento, i gabbiani, natura pace e tranquillità. Di fronte all’entrata del campeggio parte un sentiero che si inoltra tra prati e bosco fino ad arrivare a ridosso della scogliera Moens Klint °°. 500 gradini di legno portano fino alla spiaggia ai piedi di ripide scogliere bianche. L’acqua è trasparente e non particolarmente fredda e la spiaggia è di sassi neri. Tempo meteorologico: pare che di mattina sia sempre piuttosto cupo con nuvoloni e pioggerellina, poi il vento verso mezzogiorno spazza tutto ed esce il sole fino a sera. GIOVEDI Si riparte in direzione di Copenaghen. Facciamo subito una piccola sosta nella chiesetta di Elmelunde°, molto carina e caratteristica, e più avanti nel centro della città di Stege, il capoluogo dell’isola. COPENAGHEN / KOEBENHAVN Dopo 142 km arriviamo a Copenaghen e decidiamo di sostare al camping Bellahoej (Hvidkildevej 66)^. Non si tratta di un vero e proprio campeggio ma di un grande prato verde dove ci si può mettere dove si vuole. E’ fornita la corrente elettrica ma non aspettatevi molto… certo ci sono tutti i servizi ma è un posto molto spartano, però è spazioso e comodo per andare in centro 4,5 km: (bici o bus) 232 corone al giorno circa 33 euro (piazzola/3 persone/corrente). Partiamo subito con le nostre balde biciclette ed iniziamo l’ esplorazione della città. Però prima ci rechiamo all’ ufficio informazioni per le opportune mappe. Prendiamo come punto di riferimento il parco dei divertimenti Tivoli (a pagamento anche l’entrata) passiamo di fianco al Museo Nazionale ° interessante perchè illustra la storia danese e soprattutto gratuito, Christiansborg Slot , il palazzo della Borsa (Boersen) con il caratteristico campanile a coda di drago attorcigliata, sostiamo in piazza Kongens Nytorv° presso il più famoso centro commerciale della città, Magasin (c’è bella roba ma piuttosto cara). Finalmente arriviamo a Nyhavn°° il pittoresco porto turistico, poi proseguiamo per Amalienborg Slot°° residenza reale nella piazza ottagonale, la vicina Marmorkirken chiesa circolare con belli interni, Newsky Kirke chiesa russa ortodossa con cupole dorate. Siamo finalmente arrivati alla vista obbligata della famosa Sirenetta°(the Little Mermaid, den lille Havfrue), passiamo per il Kastellet° la cittadella fortificata a forma di stella e sul terrapieno ci sono dei bei mulini a vento, ed infine ci rechiamo a Rosenborg Slot °° ed il bel parco che lo circonda. Per finire passiamo la serata nello Stroeget°° che è praticamente il centro di Copenaghen e parte dal Municipio Raehuspladsen° fino a Nytorv° e Hoejbro Plads°. Al rientro verifichiamo che abbiamo pedalato per un percorso di ben 19 km. VENERDI Piove ma qui il vento è talmente forte che nel giro di un’ora esce anche il sole e quindi bardati di felpina ci dirigiamo di nuovo in centro.

Questa mattina ci dedichiamo alla birra, infatti andremo a visitare la famosa birreria Carlsberg, ma dato che siamo in bici ed è distante 8 km dal campeggio, prima passiamo per i bei e rigogliosi parchi di Fredreriksberg Have° ed il suo slot e Soendermarken con all’interno anche lo zoo. Si parte in visita della famosa birreria Carlsberg (Gamle Carlsbergvej 11)° ingresso 60 corone (8.50 euro), fino a 17 anni 40 corone (5.50 euro) compreso 2 degustazioni a testa, i minori di 17 ingresso ridotto con bibita analcolica. Un pochino brilli ed allegri per la doppia birra (ottima) bevuta a digiuno, partiamo a cavallo delle nostre bici per finire e completare la nostra escursione del centro. Ci rechiamo a Christianhavn con i suoi canali, Vor Frelsers kirke°° dal cui campanile a chiocciola è possibile godere di uno splendido panorama a 360° sulla città (col cielo sereno persino la vicinissima Svezia), poi passiamo per la molto alternativa Christiania ° nella quale ci inoltriamo fino a Pusher Street (nome che è tutto un programma!). Quindi ritorniamo nello Stroeget°° dove ci inoltriamo con tranquillità nelle vie laterali, mangiamo presso Manhattan Deep Pan Pizza House^ un self service del tipo “all you can eat” di qualità non rilevante (ma economico). Al rientro verifichiamo che abbiamo pedalato per un percorso di ben 28 km. Tempo meteorologico: forte vento che porta facilmente pioggia soprattutto nella notte e mattinata, sole per il resto della giornata anche se non è insolito l’arrivo di una pioggia molto fina a cui nessuno sembra fare caso. Temperatura da felpetta. Confermiamo che la Danimarca è piuttosto cara, vuoi per il cambio corona danese/euro, (7,40), vuoi per il costo della vita maggiore. E comunque non abbiamo trovato niente di veramente tipico da comprare a parte le aringhe affumicate ed una bella scorta di salmone. Circolare in bici è tranquillo e sicuro, anche se non hanno ancora scoperto l’uso delle rotonde e le strade pullulano di semafori. Si percepisce un forte senso di sicurezza tanto che tutti se ne vanno in giro in bici lasciando sul cestino posteriore borse e computer incustoditi… (anche da noi!!!) SABATO A malincuore lasciamo Copenaghen e puntiamo il muso del camper verso Sud. LUBECCA / LUEBECK Dopo aver traghettato a Roedbyhavn facciamo una breve sosta dopo 270 km a Lubecca ° caratteristica per la sua porta (Holstentor)°° e il cui centro storico è Patrimonio dell’ Unesco . Si trova facilmente parcheggio seguendo le indicazioni verso il centro e prendendo a sinistra o per chi volesse fermarsi più di un giorno al campeggio Schoenboecken . Dopo aver prelevato la mappa all’ Ufficio informazioni , iniziamo il giro passando al Duomo, poi Sinagoga, la bella Piazza Mercato (Markt)°° e il suo porticato, il Municipio (Rathaus) in mattoni verniciati, e dietro Marienkirche ° sempre in mattoni; proseguiamo lunga la via pedonale la Breite Strasse passando per St. Jakobi fino alla Burgtor che è la porta di uscita dalla città a nord. La città è rinomata per il marzapane che produce fin dal 1800. Noi, curiosi, l’abbiamo provato da Niederegger ma riteniamo che il primato debba restare alla Sicilia.

BERLINO /BERLIN DOMENICA Arriviamo a Berlino dopo 330 km un po’ preoccupati sulla possibilità di trovare posto; oggi iniziano i mondiali di atletica ma tutto sommato l’attesa di un paio d’ore per aspettare che si liberassero i posti dall’area di sosta Internationale Reisemobilstation Berlin-Mitte^ in Chauseestrasse è valsa la pena (costo 19 euro a notte pagamento in contanti). L’area in cui sostiamo è abbastanza stipata, con scarsi servizi e poco accogliente ma ha il riconosciuto pregio di essere vicino al centro (3 km), servito bene sia da piste ciclabili che dalla metropolitana (trasporti). L’area di sosta è proprio sul confine del muro e se avete voglia potrete seguirne il percorso, c’è una bella serie di piste ciclabili, Muro (Berliner Mauer).

La nostra prima tappa è Unter den Linden (sotto i tigli)° il viale monumentale che va dalla Porta di Brandeburgo (Brandenburger Tor)°° al Duomo °.

Qui assistiamo all’apertura dei giochi ed alla maratona che è stata molto entusiasmante visto che l’Italia è stata in testa quasi per tutta la gara.

Un po’ accaldati riprendiamo il giro della città, sotto la Porta c’è l’Ufficio Turistico e dove acquistiamo l’opportuna mappa. Dato che Unter den Linden, il monumentale viale della città è intasato per la maratona, intanto andiamo verso Potsdamer Platz. Ci imbattiamo nel Memoriale dell’ Olocausto °° un’area in falsopiano tappezzata di tombe stilizzate in cemento, impressionante. Con le nostre bici costeggiamo Tiergarten ° e ci dirigiamo lasciamo a Potsdamerplatz ° per fare una visita anche al futuristico Sony Center °. Poi ci spostiamo in Tauentzienstrasse al KaDeWe ° il più famoso centro commerciale della città dove c’è veramente di tutto (vi consigliamo il piano dei giocattoli con tutti i ricambi possibili dei lego e una completissima gamma di modellini). Proseguendo notiamo la Scultura Berlino che simboleggia l’avvenuta riunificazione della città. Ormai siamo vicini a piazza Breitscheidplatz°° dove c’è la famosa Gedaechtniskirche °la chiesa diroccata simbolo della guerra. Dalla piazza inizia la Ku’damm (Kuerfuerstendamm)° la più importante via commerciale di Berlino e dove ci sono i più rinomati negozi di moda della città. Dalla parte opposta di Breitscheidplatz c’è lo Zoo poi entriamo in Tiergarten ° il grande parco e torniamo alla Porta di Brandeburgo (Brandenburger Tor)°° perchè ci aspetta un concerto. Quando torniamo in camper constatiamo che quest’oggi abbiamo percorso 16km.

LUNEDI’ Anche oggi giro in giro e ci proponiamo di visitare Pergamon Museum ° e l’ Altes Museum situati presso la cosiddetta Isola dei Musei (Museumsinsel) dichiarata Patrimonio dell’ Unesco ; è un isola formata dalla Sprea, il fiume che attraversa Berlino; per farlo percorriamo Oranienburgerstrasse dove tra l’altro c’ è la Nuova Sinagoga. Quindi ci spostiamo al Duomo ° che è il confine di Unter den Linden°°, il cuore storico della città costellato di edifici, musei e piazze da visitare, tutto recentemente ristrutturato perchè ci ricordiamo che tutta questa parte era DDR cioè oltre il muro occidentale. Ci fermiamo in Bebelplatz °°, nella quale ci fu il rogo in cui i nazisti bruciarono i libri ritenuti pericolosi, e la Cattedrale Cattolica di S.Edvige dalla bella cupola (interno non particolarmente interessante). Poi ci inoltriamo in Gendarmenmarkt °, piazza simmetrica con 2 chiese simili una di fianco all’altra, proseguiamo e riattraversiamo la Sprea per andare a Nikolaiviertel (il quartiere di s.Nicola)°, piccolo e caratteristico perchè è qui che nacque Berlino, con le vie strette che convergono verso la Nikolaikirche. Ormai che ci siamo, anche se affamati, finiamo il giro e rientriamo verso Alexanderplatz passando per il Rotes Rathaus (municipio). La piazza è dominata dalla Fernsehturm (torre della televisione)° sempre visibile ovunque in città. E’ visitabile e la parte superiore sferica ruota a 360°, dicono che si goda di una vista eccezionale. Per pranzo ci fermiamo a mangiare nuddles da Oliva in Rosenthaler Strasse 44 un posto carino e poco costoso.

Ripartiamo in direzione Check Point Charlie il famoso punto di accesso e scambio tra le due parti di città un tempo divise. Percorriamo Friederickstrasse° e giungiamo a destinazione, il posto però non dice un granchè tranne l’interessante attiguo Museo del Muro ed il fatto che d’ora in avanti terremo presente che quella linea rossa che ogni tanto attraversavamo nei nostri tragitti rappresenta il tratto del Muro (Berliner Mauer) che è attualmente quasi tutto abbattuto. Proseguiamo il giro per visitare il Juedisches Museum e poi Topografia del Terrore , una mostra mobile ed all’aperto che ripercorre la storia del Nazismo. Ormai è ora di cena, siamo un pochino stanchi, alcuni tra i locali segnalati di cucina tedesca sono chiusi e quindi sulla via di casa troviamo un posto segnalato anche dalla Routard, ci diamo al libanese, Dada Falafel° e confermiamo veramente ottimo e poco costoso. Quando torniamo in camper constatiamo che quest’oggi abbiamo percorso 18 km.

MARTEDI A cavallo della nostra bici percorriamo Berlino in lungo ed in largo passando per la modernissima Hauptbahnhof, la stazione di Berlino, Tiergarten ° , Schloss Bellevue, la residenza del capo del governo, la colonna Grosser Stern fino a raggiungere Schloss Charlottenburg °° (6 euro a persona, studenti gratis). Oltre ad un bel parco°°, il castello è sicuramente da vedere (anche se assomiglia in piccolo ai vari Schonbrunn o Versailles) evisitabile anche in un paio d’ore. Oggi fa molto caldo, e quindi ci facciamo un bel giretto per il parco prima di decidere di andare a mangiare. Oggi si va al cinese segnalato dalla guida Routard come il migliore di tutta Berlino (confermiamo), Good Friend in Kantstrasse 30, (33 euro in 3)°.

Basta strade e musei oggi pomeriggio è il turno dello shopping e quindi via in direzione Ku’damm (Kuerfuerstendamm)°, via delle spese. Poi ripassiamo per Potsdamerplatz °  seguendo la linea rossa dell’ex muro e ci dirigiamo in Friederickstrasse°  dove ci sono due modernissimi centri commerciali il Lafayette e Quartier 206 °. Prima di finire la giornata ci manca ancora la bella cupola in vetro del Reichstag °° sede del governo, da cui si gode una splendida vista di Berlino (ingresso gratuito). Quando torniamo in camper constatiamo che quest’oggi abbiamo percorso 24 km.

E’ l’ultima notte in questa bella e moderna città, ormai ci mancano pochi giorni prima di tornare a casa, ringraziamo le nostre biciclette e le nostre buone gambe e le belle piste ciclabili, perchè altrimenti non avremmo potuto visitare così tanti luoghi in così pochi giorni, spendendo zero euro per gli spostamenti. Ci mancano senza dubbio molti altri luoghi che senz’altro visiteremo quando torneremo, perchè è una città che merita. PRAGA / PRAHA MARTEDI Lasciamo Berlino in direzione Praga . Al confine acquistate la Vignette ceca 9 euro (Cambio corona ceca 1 euro 25,77 corone). Il percorso di 380 km è tranquillo ma il trauma l’abbiamo per raggiungere il Caravan Park a Cisarska Louka dove avevamo deciso di sostare (1262 corone=57 euro x 2 notti). Se avere il GPS meglio, noi abbiamo girato come dei pazzi. Finalmente raggiungiamo il campeggio, attenzione a non confondere il campeggio, dovete andare all’ultimo che è comodo perché è servito da un traghetto che porta in centro al costo a/r 150 corone. In pratica è situato su un’isola nel fiume Moldava (Vltava) e dominato di fronte da Vysehrad , i servizi e gli scarichi lasciano molto a desiderare, ma anche in questo periodo di alta stagione è stato possibile trovare posto senza prenotare, e quindi ci adattiamo.

Facciamo subito un giretto senza bici (non ci sono piste ciclabili), per renderci conto della situazione e subito notiamo che Praga è parecchio affollata. (Ci segnalano di fare attenzione ai borseggiatori). Dalla nostra isola percorriamo il fiume Moldava fino a Jiraskuv Most praticamente ai piedi della Casa Danzante (Tancici Dum)° dove notiamo la curiosa architettura, e a piedi ci dirigiamo verso il centro. Poco prima passiamo sotto il portico sulla Smetanovo nabrezi° dove vendono souvenir che constatiamo di prezzo migliore rispetto agli altri posti, trovate le tipiche felpe con la scritta Praga di cui pare non si possa fare a meno (350 corone -14 euro). Per ottimizzare la visita della città stabiliamo di raggiungere direttamente il Quartiere Ebraico °° con le numerose sinagoghe, e poi visitare Cimitero Ebraico °. Quindi ci lasciamo a destra il Ponte Carlo (Karluv Most)°° a sinistra la Karlova e proseguiamo per la Krizovnicka per giungere a destinazione. Dopo le visite prendendo la Pariska arriviamo nella Città Vecchia (Stare Mesto)°° e ci fermiamo davanti al fantastico Orologio Astronomico °°, che allo scoccare dell’ora fa muovere il personaggi in rilievo, nei pressi di Piazza della Città Vecchia °° una delle più belle piazze del mondo, infatti è patrimonio dell’Unesco. Fino a sera ci siamo intrufolati per le varie e pittoresche vie fino ad arrivare al Ponte Carlo (Karluv Most)°°. Ritorniamo in camping via metro e scendiamo alla fermata Smichovske nadrazi.

MERCOLEDI Partiamo prestino per visitare il Castello (Hrad)°°. Quindi prendiamo il traghetto che ci porta alla metro e al costo di 18 corone arriviamo ai piedi del castello. Attenzione le guide consigliano di arrivare con la metro a Malostranska e poi fare la scalinata che porta in cima all’entrata principale del castello. Noi che oggi siamo un pò pigri siamo andati con la metro fino alla fermata Hradkanska poi un pezzetto di strada dritta e semplice porta al retro del castello. L’entrata al castello costa 250 corone a testa il pacchetto che comprende la visita della Cattedrale di S.Vito °, la Torre delle Polveri, il Palazzo Reale°, il Vicolo d’Oro° e c’è l’opzione: se prendi l’audio guida (250 corone a testa) non fai la coda per visitare la cattedrale, se non hai l’audio guida ti fai la coda chilometrica … a voi la scelta. Finito il nostro giro ci fermiamo a Palazzo Schwarzenberg° dai bei rilievi, e scendiamo nella Nerudova osservando il panorama della città. Passeggiamo per Mala Strana (Piccolo Quartiere)°° ed incontriamo la Chiesa di s.Nicola °. Ci perdiamo ed inoltriamo fra le varie viuzze imbattendoci e degustando birra in uno dei vari e caratteristici locali.

Poi decidiamo di cercare un posto per mangiare. Segnaliamo un posticino carino segnato anche sulla Lonely Planet. E’ una cantina dove trovate il menù del giorno a prezzo fisso ed economico, cucina tipica. BarBar (Vsehrdova 17)° 529 corone in tre persone bevande incluse. Proseguiamo il nostro giro ripassando per il Ponte Carlo (Karluv Most)°° e andiamo nella più antica birreria di Praga, U Fleku °, poi come al solito un po’ allegri doppiamo i luoghi già visti per (smaltire) rigoderceli con tranquillità. GIOVEDI Siamo agli sgoccioli e quindi a malincuore lasciamo Praga in direzione Italia, non prima di aver fatto sosta in un supermarket per la scorta di birra Urquell Pilsner e Gambrinus, che qui ovviamente è molto conveniente. Sulla via del ritorno, passando per Ceske Budejovice ci fermiamo per un tranquillo picnic nel laghetto di Štilec Kamenný Újezd.

ATTERSEE Il viaggio del rientro è sempre più lungo dell’andata e quindi all’altezza di Salisburgo dopo 360 km decidiamo per una sosta al lago di Attersee° ad Unterach , un grazioso lago balneabile circondato dai monti. Pare sia la meta balneare di tutti i salisburghesi e quindi è MOLTO affollata, consigliamo senza sostare a tutti i camping a chiedere se c’è posto, di andare dritti al camping Insel ° 24 euro a notte. E’ carino, tranquillo, con prato e pontile sul lago. Non mancate un bel bagnetto, l’acqua non è poi così fredda ed il panorama merita. VENERDI Dopo la visita al paese ed un altro bagno ristoratore (fa molto caldo) alle 11.00 lasciamo il camping e ripartiamo. Per non prendere l’autostrada che ci porta a Monaco, prendiamo la statale per prendere l’autostrada un po’ più in basso all’altezza di Kufstein. La strada è panoramica e molto suggestiva. Ma è anche ora di pranzo! Se siete su questa strada ASSOLUTAMENTE dovete fermarvi a mangiare al Gasthaus Blankenwirt° nei pressi di Lofer; spezzatino di capriolo e filetto di cervo mai mangiato così buono… armatevi di tedesco perché il proprietario sa solo quello (ma anche a gesti va bene) speso euro 30 in 3. Ed infine siamo arrivati a casa ma bisognerà pensare subito al prossimo viaggio da fare. Buon Viaggio! N.B.: le autostrade in Germania, Danimarca e Repubblica Ceca sono gratuite! Costo totale della vacanza per una famiglia di 3 persone (2 adulti+figlio 15 anni): carburante: €  466,00 varie: campeggio, cibo, souvenirs: € 1586,00 totale 3 persone: € 2.052,00 Chilometri fatti 3570 litri di gasolio 466 Spesa totale tutto compreso 3 persone 2050 euro Cambio corona danese 1 euro 7,44 corone Cambio corona ceca 1 euro 25,77 corone   Se volete consigli, impressioni e varie o se volete lasciarci un vostro commento contattateci al nostro indirizzo e-mail: alpatom@libero.It Consigliamo le guide che ci hanno fornito le indicazioni sui luoghi da visitare: City Book Monaco e Baviera, City Book Berlino, City Book Danimarca, City Book Praga, Lonely Planet Berlino, Routard Germania.



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