Germania, Belgio, Lussemburgo e Francia
La mattina successiva visitiamo la città deserta dato che è il giorno di pentecoste e troviamo diversi posti liberi per parcheggiargi in tranquillità.Meritano visita il duomo e la porta nigra. Verso mezzogiorno partiamo verso Lussemburgo. Arrivati al confine vediamo una interminabile coda al distributore.. È molto conveniente (0.676/litro per il diesel e 0.935 super).La capitale è deludente, molto fredda, confusionaria e ultramoderna così proseguiamo in Belgio. Il tempo è nuvoloso e l’asfalto sconnesso.L’autostrada è oggetto di lavori perenni si procede su una sola carreggiata per 40 km!Ci fermiamo a Dinant per pranzare ma è pomeriggio inoltrato…È molto caratteristica ma è un dramma trovare parcheggio. Dopo aver fatto shopping (ci sono diversi negozi per bambini) ci dirigiamo verso Bruxelles… Alla fine decidiamo di andare in campeggio, scegliamo quello in località Wezembeek, abbastanza segnalato e servito da autobus e metro.Paghiamo 18 euro per 1 notte.
I gestori sono anziani abbastanza cortesi ma l’orario d’ufficio è assai ridotto e sono spesso irreperibili.. Il giorno dopo visitiamo la città meravigliosa, un pò deludente l’atomium che sta cadendo a pezzi!Si possono visitare solo 3 sfere e non è l’ideale per chi soffre di claustrofobia!Verso le 14 partiamo in direzione Calais (Francia),arriaviamo sotto la pioggia con 17 gradi e decidiamo di pernottare al camping municipale vicino al porto, bellissimo, economico e tranquillo.
Il giorno dopo decidiamo di andare a Dover in escursione e lasciare il camper in campeggio.Prendiamo il traghetto Seafrance.. Idea molto infelice.. Sarà economico ma è sporco e al ritorno ci hanno cancellato il traghetto da noi prescelto lasciandoci in sala d’attesa per 4 ore con un bimbo di 1 anno!!!Ritornati a Calais rimaniamo in campeggio e il giorno seguente paghiamo e andiamo all’outlet vicino all’ingresso dell’Eurotunnel.
A questo punto ci dirigiamo via statale (per non pagare pedaggio dato che i camper pagano quasi il doppio delle auto)verso Le Havre e ci togliamo lo sfizio di passare il ponte di Normandia sull’estuario della Senna (5 euro).Decidiamo di fermarci a dormire a Deauville ma arrivamo mentre è scoppiato un incendio vicino alla stazione dei treni proprio vicino a dove c’è l’area di sosta,!L’area è piccola, alberata, gratuita e fornita di elettricità e acqua.
Il giorno successivo (4 giugno) ci dirigiamo verso le spiagge dello sbarco, blindate da militari e mezzi di ogni tipo, si preparano alle celebrazioni, ci sono meno di 17 gradi e pioviggina, arrivati a Utah Beach superiamo i 2000 km!Soddisfatti ma stanchi dal caos ci trasferiamo a Mont St. Michel ma la nebbia non ci consente di ammirarlo.. Tra l’altro son le 20.30 e dobbiamo cenare… Ci fermiamo a dormire nell’area riservata e dalle finestre se non ci fosse nebbia vedremmo l’abbazia.
La mattina la nebbia è sparita e andiamo a visitare il monte.. Che delusione!Sempre in bassa marea e all’interno migliaia di turisti che comprano souvenir in decine di negozietti carissimi.. Verso ora di pranzo partiamo verso St. Malo ma anche lì la nebbia e il traffico non ci fanno vedere molto ci spostiamo a pranzare a Vivier sur Mer.
Dopo pranzo decidiamo di andare al Cap Frehel arriviamo lì alle 19 ma c’è il vigile e per parcheggiare vuole 10 euro e non si può pernottare.. Torniamo verso Forte Latte lì c’è uno spiazzo con dei camper ma è orribile.Cerchiamo un campeggio municipale sul mare a Frehel, ne troviamo uno con 1000 piazzole, alberato, pulito e con accesso alla spiaggia ci costa solo 9.28! E’ meraviglioso.
Il giorno dopo sotto un sole caldissimo visitiamo l’interno della Bretagna, tutte le chiese gotiche S. Quintin, Viex Bourg, Guingamp dove c’è la statua della Madonna nera.Facciamo il giro della cornice bretone, l’unica cosa bella però sono le scogliere rosa di Ploumanac’h, pensiamo di pernottare a St. Mattheu, dove c’è il faro in modo da raggiungere la punta più estrema della Bretagna!Come area di sosta c’è un misero spiazzo ma ci sono altri 3 camper e restiamo anche noi. Sveglia alle 7 in punto dopo colazione partiamo per Brest con un sole bellissimo ed un caldo pazzesco andiamo a visitare l’Oceanopolis.La visita dura 4 ore circa, mangiamo lì e poi iniziamo a tornare verso casa, passeremo la notte in un campeggio di Avranches da cui si vede Mont St. Michel! A questo punto il nostro itinerario si ripete con le sole eccezioni delle visite a Rouen bella ma troppo trafficata, St. Quintin dove troviamo un campeggio municipale che costa solo 5,65, Heidelberg città molto romantica ma deserta a causa della festa del Corpus Domini e Innsbruck dove abbiamo pernottato al camping Kranebitter, il gestore è un ragazzo davvero gentile e disponibile che sta cercando di imparare l’italiano! Spero di avervi divertito, l’unico rammarico e aver dovuto riassumere tantissimo per poter stare nel form!