Georgia: non solo Tbilisi

L’indomani ci dedichiamo in libertà a qualche acquisto girovagando nel centro antico, ma raggiungendo poi piazza della Libertà per ammirare un’ architettura più moderna: a pranzo solo un grosso gelato (2 euro), fa molto caldo, ci rifaremo la sera. L’ultima escursione è montanara e percorrendo la strada militare con paesaggi mozzafiato, attraversando il passo di Jvari si raggiunge Stepantsminda, a 15 km dalla frontiera russo-georgiana. Ad un’altitudine di 2170 metri troviamo la chiesa di Trinità di Gergeti e la cosa che più ci ha colpiti è il paesaggio intorno, quasi in cielo, sotto il monte Kazbek. Purtroppo per arrivare si cammina per oltre un’ora con viste sul ghiacciaio, ma ne vale la pena. Dopo il solito ottimo pranzo si ritorna a Tbilisi e nel tragitto visitiamo il complesso architettonico di Ananuri uno dei più bei monumenti dell’architettura georgiana del periodo feudale, la fortezza fu testimone di numerose battagli nei secoli, curiosità: la fortificazione è dotata da una grande torre quadrata ed una rotonda. Ammettiamo di essere stanchi e l’indomani ce la prenderemo in tutta tranquillità con l’ultima passeggiata nella capitale e purtroppo facendo le valige: non mancano le ultime foto notturne, i principali monumenti di Tbilisi sono illuminati e, da Metekhy al ponte della Pace, alle varie chiese ed alla fortezza di Narikala che col suo sguardo austero ci guarda da lassù. Si alza la musica, la capitale non dorme mai.
Ciao Tbilisi, ci sarebbero ancora cose da vedere in Georgia…..chissà?
Foto in questo sito, nel nostro blog viaggi http://poneloya25.weebly.com
Slide https://youtu.be/WI2fLJI8ADk