galway-connemara-limerik & dublino

A meno di due anni di distanza torno in Irlanda! Partenza il 17 agosto, da Orio al Serio cn volo Ryanair (euro 150,00 circa a/r) e arrivo a Dublino. Decidiamo (io e Marco) di nn restare nella capitale, ma di dirigerci subito a Galway in bus dove ci aspettano altri 3 amici cn la macchina : una peugeot 408 - 5 porte noleggiata alla Hertz Costo 350...
Scritto da: Nami
galway-connemara-limerik & dublino
Partenza il: 17/08/2009
Ritorno il: 24/08/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
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A meno di due anni di distanza torno in Irlanda! Partenza il 17 agosto, da Orio al Serio cn volo Ryanair (euro 150,00 circa a/r) e arrivo a Dublino. Decidiamo (io e Marco) di nn restare nella capitale, ma di dirigerci subito a Galway in bus dove ci aspettano altri 3 amici cn la macchina : una peugeot 408 – 5 porte noleggiata alla Hertz Costo 350 euro circa per 1 settimana. Appena usciti dall’aeroporto, una pioggia insistente ci ricorda che tipo di vacanza abbiamo scelto!!! Prendiamo un’offerta della Citylink: 5 euro per la tratta Dublino/Galway contro i 15 di tutte le altre (Eireann inclusa) – il viaggio è lungo 2,5 ore, ma tranquillo, reso fastidioso solo da un’aria condizionata insopportabile!!!!!! Noi già stavamo bene cn magliette lunghe e felpe, ci siamo infilati altri 2 strati!Ma nessuno voleva spegnerla, evidentemente per gli irlandesi faceva caldo! Arriviamo a Galway nel pomeriggio, ci vengono a prendere i ns amici, e ci dirigiamo verso il primo B&B: High Tide euro 35 a testa per 3 notti. Camere belline, peccato per il bagno proprio minuscolo! La ns stanza però aveva vista mare che compenjsava i due letti separati. Colazione abbondante cn possibilità di scegliere tra diversi menù,,,tutti tipici, per intenderci, niente colazione “italiana”, solo salato o in alternativa, frutta e yogurt. Tutto visibile sul sito del b&B. La prima sera la passiamo in centro a Galway, cena con Irish Stew in un pub (The Kink’s head) dove un duo suona dal vivo. Giretto per le vie affollate e poi torniamo verso il B&B per la notte. Il giorno seguente ci dirigiamo verso il Connemara, con intenzione di farci un lungo giro con destinazione finale il castello di Kylemore. Peccato per il cielo grigio e la pioggerella fastidiosa, ci fermiamo spesso lungo il tragitto per fotografare i paesaggi selvaggi, poco verdi ma gialli del Connemara. Per pranzo ci accontentiamo di un muffin a testa, ancora sazi dalla colazione. Arriviamo a Kylemore nel tardo pomeriggio, per entrarci si pagano 8 euro (studenti) e visitiamo il parco (con mausoleo) molto bello, e il (mini) castello, un po’ una delusione non perché fosse brutto, ma perché le stanze in cui si può entrare si contano sulle dita di una mano! Ci sarebbe anche l’orto botanico incluso, ma saltiamo la visita perché ha iniziato a piovere incessantemente e la strada del ritorno è lunga. Ci fermeremo a mangiare in un ristorante in un paese sulla via di casa,,, io opto per un buon salmone, i miei amici si dividono tra una bella bistecca di manzo irlandese o del fish&chips. Arrivati a Galway siamo stanchissimi. Il giorno dopo ci svegliamo speranzosi che ci sia il sole, ma niente da fare! In programma abbiamo le Isole Aran, ma nonostante la pioggia, non possiamo rimandare perché è il ns ultimo gg in zona. Quindi un po’ abbacchiati, prendiamo il battello – non a Galway, in un paese a circa 20 minuti di macchina (25 euro – 20 euro studenti) e via per 40 minuti un po’ sballonzolanti via mare! Arriviamo alla + grande delle Aran e addirittura piove forte! Oltre a piedi, i due principali mezzi per visitarle sono con un mini pulmino (10 euro) o cn la bici a noleggio (10 euro per l’intera giornata). Optiamo per le bici, ci copriamo ben bene e partiamo. Saliamo e scendiamo per percorsi anche un po’ accidentati e scoscesi, alla ricerca di una vista sempre + mozzafiato,,,peccato a volte pioveva, ma ogni tanto c’era tregua, con il cielo che si schiariva un pochino. Addirittura in alcuni tratti della pedalata usciva qualche raggio di sole caldissimo, ma non si faceva in tempo a scoprirsi un pochino, che iniziava a piovere di nuovo. Data la mia poca esperienza ciclistica, sn contenta verso la fine del giro di poter pedalare finalmente sull’asfalto!!! A fine giornata, tra una visita ai negozi e un the caldo, tolgo il k-way e son comunque totalmente bagnata! urge un cambio abiti per tornare asciutta!Siamo talmente stanchi che ci addormentiamo sul traghetto del ritorno. Riprendiamo la macchina, e data l’ora (le 19 passate) decidiamo di fermarci a mangiare qualcosa in un pub in un qualsiasi paese che incontreremo per strada perché la cucina nei locali chiude verso le 20,30. Ci fermiamo alla fine in un ristorante, e tra Guinness e buon cibo un po’ ci riprendiamo dalla giornata impegnativa. Ritorniamo a Galway, e nonostante la stanchezza puntiamo a Salthill, poco fuori Galway, per andare a bere qualcosa all’O’Connors pub, strapieno quanto stra-famoso! Mai visto un pub più pieno di cianfrusaglie di questo!!! Alle pareti sono appesi mille oggetti, sui soffitti non c’è uno spazio neanche a pagarlo!!! E non c’è neanche un posto a sedersi ad essere precisi!!! La mattina seguente salutiamo la proprietaria del B&B subito dopo colazione, carichiamo le cose in macchina e partiamo dirigendoci verso sud. La ns meta sono le Cliffs of Moher. Per fortuna finalmente il cielo si rasserena più ci allontaniamo da Galway e una volta arrivati a destinazione c’è proprio il sole! Quello vero! Non quello che dura 10 minuti! C’è molto vento, ma fa caldo! Per visitare le Moher si deve pagare solo il parcheggio praticamente, costa circa 8 euro. Rispetto ad alcuni anni fa, alcuni punti panoramici pericolosi sono ora recintati e non più raggiungibili, e hanno fatto delle scalinate per arrivare ai punti + alti. Il blu del mare d’Irlanda, il verde smeraldo dell’erba, il bianco abbagliante della schiuma delle onde e il nero delle scogliere ti fanno finalmente dimenticare i cieli grigi dei primi giorni ed esclamare “Eccoci in Irlanda!”. Restiamo là per circa 3 orette, mangiando dei panini caserecci comprati per strada, alquanto disgustosi (che hanno fatto una brutta fine, nella pattumiera) e godendoci il sole. Ad un certo punto, scorgiamo nuvolosi neri all’orizzonte, che cn la velocità delle tipiche nuvole irlandesi ci raggiungono in un batter d’occhio e ci rovesciano addosso un bell’acquazzone della durata di 5 minuti esatti. Poi di nuovo sole!!! Risaliamo in macchina e partiamo alla volta di Killrush dove dormiremo al B&B : Hillcrest View costo 38 euro a testa. Il posto è bello, le stanze sono grandi con anche un bagno a misura umana finalmente!!! E’ già ora di cena, così ci dirigiamo in centro. Ceneremo con bistecca, insalata, patatine e Guinness! Dopo cena, ci beviamo anche una Mini Guinness per concludere in bellezza con un assaggio di apple pie. Ci rilassiamo e solo dopo mezzanotte, ci dirigeremo verso i ns letti. La mattina dopo rifacciamo le valigie, e dopo una colazione sempre tipica irlandese, ripartiamo. Marco e io salutiamo i ns 3 amici, e mentre loro si dirigeranno verso Dingle per poi fare il Ring of Kerry (già visitati da me 2 anni fa), noi prenderemo un autobus per Limerick. Questa volta è un bus Eireann, 17 euro a testa,,,aria condizionata altissima anche stavolta!!! Arriviamo a Limerick dopo due ore, belli infreddoliti! Abbiamo trovato una super offerta nell’hotel + alto d’irlanda: il Clarion Hotel 15 piani totale, costruito direttamente sullo Shannon!!! Costo per una notte: 79 euro camera doppia. Ci danno una stanza al 13simo piano e ovviamente la vista è una cosa di indescrivibile!!! La stanza molto bella, è veramente l’ideale per rilassarsi dato che il gg dopo ci aspetta un altro viaggio verso Dublino. Vediamo il tramonto e anche la notte regala delle luci spettacolari. E poi anche l’alba Mangiamo in camera, cose comprate arrivando all’hotel, ci rilassiamo con un bel bicchiere di vino bianchi seduti direttamente sul davanzale della finestrona, a strapiombo sul fiume. La mattina dopo ritorniamo verso il centro di Limerick: giro veloce in una città moderna, nn sembra nemmeno essere in Irlanda. Riprendiamo un bus Eireann per Dublino: euro 7 euro. Stavolta l’aria condizionata è sopportabile. Il viaggio dura 3 ore (ecco perché ci siamo fermati a Limerick se no il viaggio totale sarebbe durato quasi 6 ore ininterrotte). Arriviamo a Dublino e ci dirigiamo subito verso il ns hotel: il Trinity Hotel – anche qui hotel di lusso, ma abbiamo approfittato di un last minute: 179 euro 2 notti camera doppia. La stanza è favolosa!!!!!E’ enorme!!!!!! Sembra un mini appartamento, ci si potrebbe vivere!!! Il letto è infinito, poltroncine ovunque, il bagno grande. Lasciamo giù valige e borse e usciamo per incontrare una mia amica, che è a Dublino da circa 2 settimane per fare la babysitter. La troviamo in Temple Bar, e con un panino in mano (io e Marco) la seguiamo mentre ci fa vedere L’AGO, la statua di Joyce, la parte commerciale di Dublino, cn i negozi più famosi. Non restiamo insieme molto perché ha il bus per tornare a casa da lì a poco. Proseguiamo il ns giro da soli, vagando un po’ senza meta. Facendo foto qua e là, entriamo e usciamo da negozi. Per mangiare ritorniamo verso Temple Bar. Qui i pub e i ristoranti non chiudono troppo presto, quindi ceniamo relativamente più tardi rispetto alle altre sere, in un pub a due piani. Dopo cena restiamo in zona, i negozi sono aperti, c’è molta gente (strana!) in giro. Andiamo anche all’Hard Rock. Il mattino dopo usciamo e cerchiamo di visitare meglio le cose viste appena il giorno prima. Prima però decidiamo di andare alla Guinness Storehouse a piedi. L’ingresso costa 15 euro o 13,50 se studenti e comprende la visita con audioguida e una pinta di Guinness (o aranciata per i bambini). Potrebbero anche dare un regalino alla fine, come all’Heineken Exp di Amsterdam, invece niente! La visita è interessante, la birra è buona! Mangiamo un panino al bar e poi ci dirigiamo verso il punto forte: il Guinness store al piano terra. Dato che non abbiamo comprato quasi nulla nei primi gg, sarà Dublino dove dovremo acquistare regali per amici e parenti. Il merchandise Guinness è caro, non si può negare, ma molto vario. Usciamo allegri e soddisfatti e ritorniamo in centro città. Vediamo la statua di Molly Malone, Grafton Street, St Stephen’s park, i ponti sul fiume Liffey, la St Patrick cathedral (4,50 euro se studenti) e la Christ Church. Ceniamo stavolta lontano da Temple Bar, ma sempre in un pub. Il giorno seguente è l’ultimo giorno di vacanza!abbiamo l’aereo nel tardo pomeriggio, e c’è pure una comoda navetta gratuita che parte dall’aeroporto alle 15, quindi passiamo la mattina in giro per Dublino. Facciamo un salto veloce al Trinity College, e torniamo sulle vie piene di negozi per gli ultimi acquisti. La navetta ci mette 30 minuti ad arrivare all’aeroporto. Mangiamo qualcosa e poi,,, si torna a casa!!! E’ stata una bella vacanza, peccato solo per il cielo grigio dei primi giorni che ci hanno fatto poco assaporare i paesaggi visti: perché si sa, col sole è tutta un’altra cosa. Nonostante ciò il Connemara e le Aran sono assolutamente da vedere, così come le Moher che tolgono il fiato quando si è là! Limerick e Dublino, sono state delle tappe obbligate, una volta viste si può benissimo non tornarci +! Diciamo che davvero non sembra nemmeno di essere in Irlanda! I ns amici a Dingle si son letteralmente riempiti gli occhi, perché il sud ovest è bellissimo, e il tempo diviene sempre + “mite”. Ma è andata benissimo anche così! L’Irlanda è una nazione che veramente ti entra nel cuore!!!


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