Fuga dal grande freddo
Abbiamo comprato un pacchetto last minute Phone&Go: una settimana al villaggio Sea Life, pensione completa, volo da Milano Malpensa con Eurofly.
E’ stato tutto PERFETTO! Il volo puntualissimo, sia all’andata che al ritorno, contrariamente a quanto accaduto durante i viaggi precedenti quando, dopo ore di ritardo all’aereoporto di Sharm per il volo di ritorno, ci trovammo a spendere cifre innominabili per un taxi che da Malpensa ci riportasse a casa alle quattro del mattino…
Phone&Go è stata una gradita scoperta: organizzazione matematicamente perfetta, personale cortese e disponibile, sia al call center che al villaggio. Prezzi onesti anche per gli extra, al contrario di molti operatori che, per le gite o per il servizio taxi, danno prova di autentica disonestà, raccontando fandonie circa la presunta pericolosità di NaamaBay e SharmVecchia, dove il rischio maggiore è rappresentato dal fatto che i negozianti vi offrono dell’ottimo Karkadè alla rosa e i più ardimentosi sorrideranno alle vostre compagne offrendosi di sposarle in cambio di 300 cammelli.
Il villaggio è molto molto carino. Piccolo e raccolto, si affaccia direttamente sulla spiaggia privata, proprio di fronte all’isola di Tiran. Per entrare in acqua c’è il pontile, dove è sempre presente un bagnino. Unico neo: molte le sdraio inutilizzabili perchè rotte.
Il ristorante offre la tipica cucina internazionale da villaggio turistico. Ma qui, incredibilmente, ogni pietanza ha un sapore proprio, il menù è abbastanza vario e, forse grazie al fatto che il villaggio è frequentato da europei arrvati da ogni angolo del vecchio continente, riusciamo a mangiare di tutto un pò e i cuochi sono liberi di prepararci anche qualche pietanza dal vago sapore egiziano! L’animazione non è delle migliori…I ragazzi dello staff sono gentili ma non particolarmente coinvolgenti. Ci spiegano che questo è dovuto al fatto che i clienti russi, tedeschi e inglesi non amano molto le attività ludiche.
Che dire di un viaggio primaverile a Sharm el sheikh? Innanzi tutto toglietevi dalla mente di essere in Egitto. Non aspettatevi di fare un viaggio con la V maiuscola. Qui siete semplicemente in vacanza, al mare, sdraiati a scaldarvi le ossa, a preoccuparvi solo di quanto possa essere fredda l’acqua per lo snorkeling e su quale sia la contrattazione migliore per il taxi verso il centro abitato: una piccola las vegas, paradiso dello shopping turistico, un mondo di cianfrusaglie, spezie, profumi e creme solari. Il tutto a prezzi europei.
L’ideale se avete avuto troppo freddo e troppe spese durante l’inverno, un luogo da evitare se non amate la confusione, l’artefazione e le contraddizioni.
Il consiglio è comunque quello di uscire il più possibile dal villaggio, parlare con gli egiziani, cercare di stare ai loro ritmi e alle loro abitudini. L’italiano lo parlano quasi tutti, l’inglese chiunque, il russo, francese, tedesco e qualunque altra lingua è in fase di velocissimo apprendimento. Non avrete alcun problema di comunicazione. Nessuno vi importunerà più di quanto non gli consentiate e passeggiare per NaamaBay e Sharm Vecchi è più sicuro che viaggiare sulla metropolitana milanese. Questo è un microcosmo stranissimo e variegato che, come ogni luogo diverso dalla vostra casa, vale la pena di vivere! Buone vacanze.