Fuga a Dubai

Il dilemma era: dove andare avendo solo 5 giorni fra Natale e Capodanno, tun po di miglia Alitalia da spendere (prima che fallisca...) volendo un posto caldo ma non troppo e non troppo distante da casa? La risposta piu semplice è stata: Dubai. Primo giorno: In pratica con Alitalia da Malpensa all'andata abbiamo viaggiato di notte e siamo...
Scritto da: Luca Ghirotto
fuga a dubai
Partenza il: 25/12/2006
Ritorno il: 30/12/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Il dilemma era: dove andare avendo solo 5 giorni fra Natale e Capodanno, tun po di miglia Alitalia da spendere (prima che fallisca…) volendo un posto caldo ma non troppo e non troppo distante da casa? La risposta piu semplice è stata: Dubai. Primo giorno: In pratica con Alitalia da Malpensa all’andata abbiamo viaggiato di notte e siamo arrivati a Dubai di prima mattina. Un taxi ci ha portato all’hotel scelto e pagato via Internet (Regent Beach Resort, un 3 stelle davanti alla spiaggia libera di Jumeira) dove la stanza era per fortuna già disponibile. Dopo una pennichella siamo andati subito in spiaggia ed abbiamo trovato un mare caldo come il mar ligure a Giugno ed una temperatura di 25 gradi con una leggera brezza che ha favorito un’altra dormita in spiaggia (dove per 4 euro abbiamo affittato ombrellone e 2 sdraio. I teli mare invece venivano dati in uso gratuito dall’hotel). La sera abbiamo cenato in hotel (ci sono un ristorente Tai ed uno libanese molto buoni) e poi a nanna Secondo Giorno: dopo una mattina in spiaggia ed un buffet Tai in Hotel all’equivalente di circa 9 Euro, abbiamo preso un taxi e siamo andati al Mall of emirates, un grande centro commerciale dove si trova veramente di tutto (ma i prezzi, a parte oro ed elettronica, sono piu altri che in Italia). Abbiamo anche visto il famoso “campo da sci indoor” dove c’è una pista da 300 metri di altezza.

Per cena siamo andati al Jumeira Beach Hotel (dove avevamo prenotato il giorno prima), un meraviglioso 5 stelle a forma di onda di fronte al BurjAlArab (il piu famoso hotel a forma di vela): sapevamo che avremmo speso una fortuna ma volevamo la classica botta di vita e la cena a tre portate (70 Euro a testa) era a base di pesce freschissimo e squisita.

Terzo giorno: di nuovo mattina in spiaggia (siamo andati alla spiaggia pubblica a pagamento dove si entra con mezzo euro e all’interno di un vero e proprio parco con prati inglesi e palme rigogliose si trovano ristoranti e servizi vari) , mentre per il pomeriggio abbiamo prenotato (direttamente in hotel ed a prezzi tutto sommato modici) la classica escursione da turista: gita nel deserto in 4×4 e cena in campo “stile” beduino. Tutto sommato una bella esperienza la vista del deserto e la corsa sulle dune in 4×4, e anche la cena (fra turiste nordamericane in jeans ed arabe in burka…) non è stata male Quarto giorno: spiaggia la mattina (monotoni, ma dopo mezzogiorno si alzava una certa arietta che invitava a coprirsi) e poi passeggiata per i suk. Qui abbiamo visto quello dell’oro (dove, peraltro gentilmente , qualcuno cerca di rifilarti copie di orologi famosi) quello dei tessuti (tutti made in Cina) e delle spezie (dove abbiamo acquistato ambra ed incenso), poi a piedi siamo andati verso la zona piu vecchia della città (dove all’interno di un vecchio fortino c’è il museo di Dubai e vicino vi è un quartiere di case con le famose torri del vento – sistemi naturali di raffreddamento dell’aria – restaurate pesantemente). Qui abbiamo cenato in un ristorante arabo in un ambiente veramente caratteristico.

Rientro: avevamo il volo alle nove della mattina e siamo arrivati in aereoporto alle sette, quindi abbiamo avuto tutto il tempo di visitare il Duty Free: una meraviglia di ori, elettronica e quant’altro possiate immaginare ma comunque a prezzi non troppo diversi da qui. Dopo sette ore di volo ( e una differenza di tre ore in meno) siamo arrivati a Malpensa.

Conclusioni: una citta sicuramente divertente moderna e ben organizzata per il turista. L’ideale per una fuga di meno di una settimana. Se si vuole si puo’ anche non spendere tantissimo (noi a parte due cene da 50 e 70 Euro, in tutto abbiamo speso meno di 1000 Euro ma abbiamo volato utilizzando le miglia Alitalia) Consigli: il periodo giusto va da Novembre a Marzo; poi le temperature e l’umidità diventano insopportabili. In Italia si fatica a trovare una buona guida ma se parlate inglese all’aereoporto di Dubai o in un centro commerciale compratevi quella di Lonely planet. Utilizzate solo i taxi autorizzati: sono economici e si trovano dappertutto. Evitate di farli chiamare dall’hotel: arriva un auto non ufficiale e vi chiede 3 – 4 volte di piu (noi per esempio uscivamo dall’hotel e girato l’angolo c’era la fermata taxi davanti alla spiaggia pubblica). Le donne evitino il topless in spiaggia (proibito) e i top e la mini in città (una camicetta a maniche corte e le bermuda vanno invece benissimo). Portate un paio di pantaloni di lino o cotone una camicia mezze maniche e delle scarpe chiuse perchè nei ristoranti la sera occorre un minimo di eleganza. Per il resto rilassatevi e godetevi la vacanza



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