Fuerteventura, la “Isla Tranquila”

Con volo di linea Iberia da Roma via Madrid, occorrono piú o meno 2 ore di volo fino a Madrid e 2,30 ore da Madrid a Fuerteventura. Durante l'avvicinamento finale, prima dell'atterraggio, il panorama che si puó vedere (stando seduti sulla destra dell'aeromobile) é quello lunare e desertico tipico dell'isola; Fuerteventura é la piú vicina...
Scritto da: Luciano Turco
fuerteventura, la isla tranquila
Viaggiatori: da solo
Ascolta i podcast
 
Con volo di linea Iberia da Roma via Madrid, occorrono piú o meno 2 ore di volo fino a Madrid e 2,30 ore da Madrid a Fuerteventura. Durante l’avvicinamento finale, prima dell’atterraggio, il panorama che si puó vedere (stando seduti sulla destra dell’aeromobile) é quello lunare e desertico tipico dell’isola; Fuerteventura é la piú vicina delle Canarie al Marocco, non esiste quasi per nulla acqua ed essendo il rilievo piú alto sugli 800 metri, é un posto in cui raramente piove nell’arco dell’anno. Il vento spazza via rapidamente le nuvole e, proprio per il vento, quest’isola é il paradiso di coloro che praticano windsurf.

Per chi cerca un’atmosfera movimentata, stile Tenerife o Gran Canaria, con discoteche e divertimenti vari, suggerisco di recarsi a sud, verso la penisola di Jandía: lí potrete trovare grandi alberghi e potrete passare una vacanza all’insegna di divertimenti notturni che difficilmente troverete a Nord. Sulla punta settentrionale c’é il villaggio di Corralejo, ora centro turistico di prim’ordine, sviluppatosi con la costruzione di molti alberghi, alberghi mai invadenti il paesaggio circostante, tranne uno cotruito anni fa sulle dune di sabbia… Giá, le dune di sabbia: a tre chilometri circa da Corralejo c’é una distesa di una decina di chilometri di dune di sabbia che terminano nel mare. Paradiso dei naturisti, queste dune offrono l’opportunitá di scegliere il proprio posto sotto il sole cocente di Fuerteventura senza la paura di disturbare o essere disturbati, all’insegna del relax totale; il vento, che spira sempre abbastanza gagliardo, aiuta a tollerare i raggi del sole, ma, attenzione!, ci si puó bruciare molto facilmente. A trenta minuti di traghetto da Corralejo c’é l’isola di Lanzarote e ad una decina di minuti l’isolotto deserto di Los Lobos, sul quale si puó passare un’intera giornata per poi tornare alla sera.

Importante, direi essenziale, é noleggiare un’automobile (ci sono svariati car rentals in tutta l’isola) per girare l’isola che, come estensione, é la seconda delle Canarie, dopo Tenerife. Potrete allora scoprire alcune tra le spiagge piú belle delle Canarie, alcune tipicamente vulcaniche (rena scura), altre incredibilmente bianche, specialmente nella parte meridionale, nella penisola di Jandía. Per alcune escursioni consiglio un fuoristrada, essendo quasi tutte le strade che portano al mare sterrate (se provate ad andarci con un’automobile normale e vi succede qualche guaio tecnico, non siete coperti dall’assicurazione e dovrete pagare tutti i danni).

A metá circa della costa occidentale, al termine di una strada sterrata, potrete vedere un transatlantico da crociera (American Star), incagliatosi anni or sono a poche centinaia di metri dal mare e lasciato lí, leggermente adagiato su un fianco. Ancora: al centro dell’isola troverete la vecchia capitale, Betancuria, un piccolo paese ricco di memoria storica, con una chiesa che val la pena visitare, seppur ad orario. Ed ancora: Pajara, la giá menzionata Jandía ed altre localitá circondate da panorami particolari. L’attraversamento dell’Isola da Nord a Sud (e viceversa) vi mostrerá un paesaggio a tratti lunare, certamente affascinante.

Ma termino qui, starei a parlare ore di Fuerteventura, un’isola dove mi recheró per la terza volta al termine di quest’estate.

Se volete altre notizie, potrete tranquillamente scrivermi.

Un saluto a tutti e BUON VIAGGIO! Ciao!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche