Fuerteventura 2007 con i bimbi
Per questo abbiamo prenotato presso l’hotel Arena di Corralejo, a mezza pensione.
Questa scelta ci ha consentito di risparmiare parecchio sul costo del viaggio, ed è inoltre una formula più adatta alla vacanza “dinamica” che avevamo scelto…Infatti dopo una sostanziosa colazione si partiva, si mangiava fuori al sacco (in tutta l’isola ci sono molti modi per pranzare senza spendere troppo, ristorantini, supermercati, mac donald’s, chioschi) e si ritornava giusto in tempo in hotel per la ricca cena a buffet. In questa struttura (più simile a un residence che a un hotel) la cucina è davvero ottima, le stanze ampie, l’animazione è molto blanda, cose che hanno incontrato i nostri gusti e reso ancora più piacevole il nostro soggiorno. Inoltre Corralejo è una cittadina ben servita, con ospedali, farmacie, benzinai, locali, negozietti ecc.
Da tener conto che da Corralejo partono i traghetti per Lanzarote, e un giorno vale la pena dedicarlo anche all’esplorazione di quest’altra fantastica isola.
Oltretutto vicino a Corralejo (una mezz’oretta a piedi) c’è il parco naturale delle dune che secondo noi è il posto più suggestivo dell’isola.
Il primo giorno l’abbiamo dedicato all’ambientamento in Corralejo e alla scelta di un’auto a noleggio…Con il noleggiatore locale Autos Martel ci siamo trovati benissimo e abbiamo speso poco, circa 110 euro per 5 giorni.
Il giorno successivo abbiamo visitato la parte sud dell’isola, verso Jandia…Le strade di Fuerte sono bellissime e non c’è traffico, quindi si percorre l’isola da nord a sud in circa 1 ora e mezza e in modo scorrevole e panoramico! A Sotavento il mare è una meraviglia con una lingua di sabbia che corre parallela alla spiaggia e il mare in mezzo come una piscina…L’unica nota dolente è che le strade per raggiungere tutte queste meravigliose spiagge del sud, (specie Cofete che è dalla parte opposta) sono sterrate e impegnative, quindi più adatte a una coppia avventurosa senza bimbi piccoli che in auto si annoiano.
Dato che oltretutto quel giorno c’era un vento fortissimo, abbiamo preferito visitare il faro di Jandia, con una spiaggia bianca bellissima e gli scoiattolini che vengono a mangiare dalle mani, i bimbi sono impazziti! Il terzo giorno l’abbiamo dedicato alla spiaggia nel parco delle dune…Si parcheggia l’auto lungo la strada e ci si avventura a piadi tra le dune bianche, con la netta sensazione di trovarsi in mezzo al deserto…Per poi raggiungere un mare che nei giorni poco ventosi quando è calmo è assolutamente caraibico…Una piscina verde-azzurra.
E’ affascinante il fenomeno delle maree molto intenso che fa cambiare completamente la spiaggia e i suoi colori nel giro di poche ore.
Il quarto giorno abbiamo viaggiato attraverso l’entroterra che con i suoi vulcani spenti e i colori rossastri è ovunque incantevole, a momenti pare di stare su un altro pianeta…Bellissimi i paesini bianchi tra i cactus, le enormi piante di aloe e le gigantesche palme…
Per prima cosa abbiamo intrapreso l’unica lunga strada sterrata per vedere il relitto dell’American Star (arenata nei pressi di Ajuy sulla costa occidentale), purtoppo ormai quasi completamente sommerso dalle acque rispetto alle foto che trovate in rete, ha perso parte del suo fascino. E’ stata ad ogni modo una bella avventura, e Playa de Garcey coi suoi sassi blu e la sabbia nera vulcanica tra le rocce scoscese era comunque affascinante.
Siamo passati per la zona montagnosa per raggiungere la vecchia capitale Betancuria, assolutamente incredibile il paesaggio sulla strada che costeggia la montagna brulla, con i cabritos selvatici che si arrampicano tra le rocce…
Il quinto giorno abbiamo preso il sole vicino a Corralejo, alla Flag Beach, la spiaggia dei surfisti, un mare spettacolare con il suggestivo isolotto di Los Lobos di fronte…Nelle giornate limpide si vede bene anche Lanzarote. Il pomeriggio l’abbiamo passato al Cotillo, stupenda la visuale delle scogliere dall’alto. Nei pressi del ristorante Azzurra ci sono delle spiagge molto carine, adatte ai bambini, con delle piscine naturali vicino alle rocce vulcaniche. La parte Nord dell’isola è molto brulla, con delle onde molto alte…Abbiamo visitato il faro mente il tempo era nuvoloso e ciò ha reso lo spettacolo ancora più suggestivo.
L’ultimo giorno il tempo non era molto bello e abbiamo deciso di spendere circa 110 € di traghetto per visitare Lanzarote, ci siamo imbarcati con la macchina e l’abbiamo girata un pò tutta in una giornata. Una spesa extra che consiglio a tutti perchè è incantevole…
Se potete andateci col brutto tempo, i colori scuri che caratterizzano l’isola si intensificano, quelli chiari risaltano..Uno spettacolo, specie la zona del Parco Nazionale di Timanfaya e il suo paesaggio lunare. Andate a visitare assolutamente anche la Laguna Verde, una vera meraviglia della natura..Un lago verde fluorescente su una spiaggia nera tra rocce rossastre, stupenda.
Insomma, un viaggio che consiglio a tutti: non fatevi spaventare dal vento che va e viene, se potete portate con voi una di quelle tende parasole da spiaggia che si montano in fretta (vanno zavorrate il più possibile coi sassi vulcanici facilmente reperibili!!!), perchè possono permettervi di godere il sole e il mare coi bimbi anche quando c’è troppo vento.
E’ stata una bellissima vacanza, la consiglio a tutti…Grandi e piccoli!