Francoforte e l’Assia, full immersion nel Natale

Itinerario tra i mercatini natalizi dell'Assia
Scritto da: danidisa
francoforte e l'assia, full immersion nel natale
Partenza il: 08/12/2011
Ritorno il: 11/12/2011
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
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Come ogni anno, nel periodo dell’Avvento, partiamo per il nostro viaggio ai Mercatini di Natale. Tra le nostre mete preferite in fatto di mercatini, c’è in assoluto la Germania ed ogni anno, visitiamo delle città tedesche sempre nuove (v. nostri precedenti diari di viaggio ai mercatini di Natale). Per fare tutto ciò, partiamo con l’organizzazione con molto anticipo: questa volta, addirittura a Febbraio, ma, così facendo, non incontriamo mai problemi e scegliamo le sistemazioni che più ci aggradano. Prenotato volo Milano Linate-Francoforte con Lufthansa, tramite sito Edreams, ad € 80,00/cadauno. Prenotato Hotel Francoforte tramite sito Venere (come sempre efficienti e precisi). Prenotati gli altri 2 hotel, contattandoli direttamente tramite e-mail dopo aver visionato i loro siti web. Prenotata auto tramite Hertz con gomme da neve e con pagamento alla consegna dell’auto (alla fine, Hertz si rivela sempre il miglior autonoleggio, tra tutti quelli sperimentati). Prenotato Parkingo Linate, per lasciare l’auto in aeroporto.

8 Dicembre 2011

Francoforte Partiamo al mattino abbastanza presto per raggiungere l’aeroporto di Linate. Prima però lasciamo la nostra auto al parcheggio Parkingo di Linate e, velocemente, la navetta ci porta al vicinissimo terminal. Il nostro volo Lufthansa parte con precisione tedesca. All’arrivo a Francoforte, sbrighiamo rapidamente le pratiche all’efficientissimo banco Hertz e, ben presto, siamo in auto (Seat Altea), con il nostro navigatore portato da casa, alla ricerca del nostro hotel in centro a Francoforte. Scopriamo, però, che l’hotel, Hotel Neue Krame (prenotato tramite Venere) si trova in comodissima zona centrale. Questo è contemporaneamente un pregio ed un difetto: un pregio perché siamo in pieno centro storico; un difetto perchè siamo in zona pedonale e non c’è parcheggio. Il parcheggio pubblico consigliato dalla struttura, a quell’ora del pomeriggio è completamente occupato dalle auto dei numerosi visitatori dei mercatini. Troviamo per fortuna un altro parcheggio poco distante anche se dobbiamo trascinarci le valigie per qualche centinaio di metri. Sotto le finestre del nostro hotel, ci sono gli stands di legno dei mercatini. Non dobbiamo far altro che scendere e ritrovarci immersi nel mercatino natalizio. E così facciamo, subito dopo aver depositato le valigie in camera. L’hotel non è bellissimo. Il suo unico pregio è la posizione centrale. La camera ed il bagno sono molto angusti. Per non parlare del letto aggiunto per mia figlia: una vera brandina per cani. Alla fine, mia figlia dormirà nel lettone con noi (peccato che ha 14 anni e, quindi, non più piccolissima). Scopriamo che Francoforte, pur essendo una delle città più grandi della Germania, conserva un caratteristico e bel centro storico. La piazza principale, chiamata Romemberg è veramente un gioiello: una perfetta ambientazione per il mercatino natalizio.

Inoltre, da veri esperti di mercatini Natalizi, possiamo dire che il mercatino di Francoforte è uno dei più grandi e ben forniti della Germania. Peccato che, verso il tardo pomeriggio, diventa affollatissimo e non si riesce quasi a camminare: qui, la gente del posto, dopo il lavoro è solita darsi appuntamento al mercatino per sorseggiare in compagnia una tazza di Gluwein (vino caldo) o per mangiare qualcosa di sfizioso. Visitiamo quindi per bene il mercatino; mangiamo un lungo wurstel per pranzo e facciamo i primi acquisti tra cui un buonissimo Bretzel al cioccolato. Conosciamo molto bene i Bretzel classici salati ma, ricoperti di cioccolato (a scelta, cioccolato al latte, fondente o bianco), non li avevamo mai trovati. Qui invece si.

Nel tardo pomeriggio torniamo al vicinissimo hotel per un riposino ed usciamo poi per cena. Purtroppo commettiamo l’errore di non aver prenotato un tavolo. Così, la caratteristica taverna tedesca che abbiamo prescelto come location per la cena, è completa. Troviamo posto in un secondo ristorante tipico tedesco (dividendo il tavolo con altra gente). Mangiamo una grigliata con ben 5 tipi di salsicce. Dopo cena, scattiamo qualche accattivante foto notturna con le mille luci dei mercatini e poi a nanna presto perchè siamo stremati.

9 Dicembre 2011

Kassel Contrariamente alle aspettative, la colazione nel nostro hotel non è poi così malaccio. Diciamo di qualità media. Dopo colazione lasciamo l’hotel e proseguiamo la nostra tabella di marcia. Riprendiamo la nostra auto e partiamo per destinazione Fritzlar. Si tratta di una piccola cittadina tedesca, con bella piazza con tipiche case a graticcio. Purtroppo qui non c’è mercatino e quindi ci tratteniamo poco, giusto il tempo per fare qualche foto.

Andiamo poi verso Kassel dove pernotteremo. Prima però decidiamo di recarci al castello Wilhelmshohe, alla periferia della città. Il castello si erge all’interno di un grande parco, in una bellissima zona verde. Scopriamo però che, l’interno del castello è adibito esclusivamente a Museo con varie collezioni d’arte, che poco potrebbero interessarci. Quindi, niente appartamenti da visitare (come piace a noi). Per questo motivo soprassediamo e decidiamo di non entrare.

Ci dirigiamo allora verso il nostro hotel di Kassel. Purtroppo ci rendiamo conto che Kassel è una città moderna in quanto interamente bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale e poi ricostruita. Nessun edificio storico è sopravvissuto. Viene a mancare quindi il fascino della Germania più caratteristica, quella che a noi piace. E pensare che la nostra affidabile Guida Mondadori parlava molto bene della città, dedicando alla stessa un paio di pagine. Questa volta ha sbagliato in pieno. Il nostro hotel di Kassel, Hotel Excelsior (non fatevi ingannare dal nome sontuoso) è migliore di quello di Francoforte, oltre ad essere molto economico (euro 94 la camera tripla, colazione compresa). Tuttavia lo stesso è collocato un po’ lontano dal mercatino e, per la precisione, vicino alla stazione. Così di pomeriggio percorriamo il tragitto a piedi per visitare il mercatino ed il centro di Kassel; tuttavia, alla sera, non abbiamo voglia di rifare tutta la strada a piedi (solo Max ci andrà per scattare le foto notturne). Quindi, per cena, dobbiamo accontentarci del Burger King della stazione (vicino all’hotel non c’è altro di decente). Non importa: va bene così almeno risparmiamo un po’. Il mercatino di Kassel, comunque, non è malaccio. Purtroppo le piazze dove viene collocato (Konig Platz) non sono bellissime, per i motivi di cui ho già parlato. Tuttavia gli stands non sono pochi e facciamo acquisti anche qui. Anzi: qui i prezzi sembrano più bassi che negli altri mercatini (sarà perchè la città è brutta e poco presa di mira dai turisti?). Dopo cena, siamo stanchi anche stasera e quindi torniamo subito in hotel.

10 Dicembre 2011

Fulda – La colazione all’hotel di Kassel è una piacevole sorpresa; niente da ridire. C’è un bellissimo buffet dove non manca quasi niente (sia dolce che salato). Raggiungiamo la nostra auto, comodamente parcheggiata nel parcheggio privato sul retro dell’hotel e partiamo per Rotenburg su Fulda (da non confondere con Rothenburg ob de Tauber). Rotenburg è veramente un villaggio affascinante, affacciato al fiume Fulda. Il centro è molto fiabesco (c’è persino la casa di Rapunzel/Raperonzolo) con case pittoresche. Anche la zona affacciata sul fiume è molto bella e facciamo molte foto perché il posto merita. Il mercatino natalizio però è molto piccolo e poi, a quell’ora del mattino, è ancora chiuso (apre solo al pomeriggio). Ma non importa: qui la bellezza del luogo è fornita dal bellissimo centro storico. Vale proprio la pena farci un salto. Anzi, consigliamo a tutti di evitare di pernottare a Kassel (brutta) ma di prenotare un hotel qui a Rotenburg su Fulda (posto decisamente più romantico) che si trova a 50 km. di distanza da Kassel.

Visitiamo poi un altro villaggio pieno di fascino, consigliato dalla nostra guida Mondadori: Alsfeld. Qui, addirittura l’atmosfera natalizia è ancora più carica. Il centro storico è piccolino ma molto caratteristico. Qui Clarissa beve l’ennesima cioccolata (un po’ annacquata) nella tradizionale tazza del mercatino di Alsfeld, più che altro per trattenere la tazza stessa come souvenir.

Dopo Alsfeld, andiamo nella barocca città di Fulda dove pernotteremo. Il nostro Hotel, Hotel Zum Ritter, è decisamente il migliore del viaggio. Si tratta di un palazzo storico in zona abbastanza centrale. L’hotel possiede tutti i comforts necessari: comodo parcheggio privato, stanze molto ampie e ben arredate, bellissime sale in stile nel ristorante. Prima di tutto decidiamo di visitare il vicinissimo castello di Fulda: Stadtschloss (castello di città). La visita è libera (non guidata) quindi ci richiede poco tempo. Anche perchè, del grandissimo complesso, si visita una minima parte. Il castello è circondato inoltre da grande parco. Dopo il castello, visitiamo il Dom (duomo) che si trova proprio davanti al castello. Diciamo che non è bellissimo; o meglio, poco interessante.

Dopo queste due visite culturali, iniziamo il tour al centro città, per le vie e le piazze dei mercatini. Fulda non ci delude: il palazzo del vecchio Rathaus (vecchio municipio) attira la nostra attenzione.

Per cena vorremmo cenare in un ristorante Italiano, propria sulla piazza centrale. Tuttavia, anche per stasera, non abbiamo prenotato e veniamo gentilmente messi alla porta. Ci consigliano però un altro ristorante italiano “Bondì” e, anche se completo, la cameriera italiana appena compreso che siamo italiani, ci fa accomodare ad un tavolo anche se con altra gente. Va bè… dobbiamo pur mangiare. Voi però… prenotate sempre nel pomeriggio. Non fate come noi. Così è possibile scegliere i luoghi migliori.

11 Dicembre Bad Homburg e ritorno

La colazione al nostro Hotel Ritter è veramente eccezionale e poi è un piacevole mangiare in sale così belle. Il buffet è imponente e c’è di tutto (affettati misti, bacon, wurstel, frittata, selezione di formaggi tedeschi e persino salmone affumicato). Ci rimpinziamo talmente che, fino alle 20.30 di sera (orario del nostro rientro a casa in Italia) non tocchiamo cibo (o quasi). Ultima tappa del nostro breve viaggio è Bad Homburg dove desideriamo visitare il castello di Federico II Von Hessen-Homburg.

Appena giungiamo sul posto ci rendiamo conto che nel cortile del castello è piacevolmente ambientato il mercatino natalizio. Così visitiamo i bei dintorni del castello ed il mercatino natalizio stesso, in attesa che parta il nostro tour guidato del castello. Tour guidato per modo di dire in quanto la guida è esclusivamente in tedesco (e noi conosciamo solo inglese e francese). Tuttavia a noi va bene così in quanto desideriamo solo visitare le sale arredate del castello, anche se ci annoiamo un po’ in 45 minuti di visita con guida logorroica (di cui non capiamo un acca). Consigliamo di non visitare l’interno del castello perchè è davvero poco interessante, in particolare per chi, come noi, ha visitato in passato palazzi e castelli ben più sontuosi. Consigliamo, invece, di visitare la splendida Abbazia (Dom), confinante con i giardini del castello. E’ veramente un bellissimo colpo d’occhio con i suoi affreschi, le belle vetrate ed un maestoso organo a canne.

Verso le 13 ci avviamo di malavoglia verso l’areoporto di Francoforte per restituire l’ottima auto al parcheggio Hertz e, subito dopo, facciamo il check in alle postazioni automatiche. Al momento del check in ci rendiamo conto che l’aereo è affollatissimo e non riusciamo a trovare neppure tre posti vicini (evidentemente tutti hanno fatto il check in on line accaparrandosi i posti migliori). Così siamo tutti e tre sparpagliati per l’aereo. Per fortuna il viaggio è molto breve. Il volo parte ed arriva puntualmente a Linate. Sfortunatamente non sono così puntuali gli addetti ai bagagli, considerato che dobbiamo attendere più di 20 minuti prima di veder sbucare le nostre valigie sul nastro trasportatore, dopo essere transitati al banco Lost & Found a chiedere informazioni. Anche per quest’anno il viaggio natalizio si è concluso rapidamente, ma noi stiamo già pensando alla meta del prossimo anno: sempre in Germania naturalmente. Qui i mercatini natalizi sono meglio che altrove.

COSTI

Volo aereo Lufthansa a/r: circa € 100,00 a testa

Noleggio auto Hertz: circa € 200,00 per 4 giorni

Parkingo aeroporto Linate: € 43,00 circa per parcheggio auto 4 giorni;

Hotel: camera tripla con colazione compresa per tre: circa € 120, 00 Francoforte; € 95,00 Kassel; € € 139,00 Fulda.

Parcheggi notturni: € 15,00 a Francoforte; € 6,00 a Kassel; gratuito a Fulda.

Cena per tre persone: circa € 46,00 in ristorante tipico tedesco; € 15,00 da Burger King; € 32,00 in ristorante italiano.

Autostrade: sempre gratuite.

Dani, Max e Clarissa

per ulteriori informazioni:

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