Francia e Spagna in camper con bimbo
Mio marito aveva una fiera a bordeaux e io e il nostro piccolo ranocchio di due anni e mezzo…Voglia di avventura! Partenza da Roma alle ore 24…Cotti di stanchezza per i preparativi, ci abbandoniamo al sonno già alla stazione autogrill di Firenze…Cominciamo bene!!! Sveglia alle7 ma il nano continua a dormire, il letto a castello gli piace, lo chiama la sua casetta!!! Si sveglia alle nove, fermata ultrarapida per cambio pannolino e latte e biscotti poi…Seduto sul suo seggiolino, guarda attento fuori e conta i camion! (portatevi tanti giocattoli, dopo un po’ a me sono stati utilissimi! —> costruzioni, libri, album per disegnare, colori, macchinette e varie ed eventuali…) sno le 10.25 e siamo ancora a genova!! Meno male che entro mezzanotte arriviamo alle porte di bordeaux, dormiamo in una stazione desolatissima ma ci barrichiamo (ci siamo portati per sicurezza da bravi fifoni una corda per legare i due sportelli tra di loro…E un altra per legare la porta di dietro alla maniglia del bagno!!!) sveglia ale 7 e corsa verso la Fiera per preparare lo stand e scaricare la merce (e liberare un po’ di spazio!) Qui comincia il mezzo dramma…Intorno a bordeaux è quasi impossibile trovare un campeggio…Pochi e lontani dal centro. Carino e in un incantevole zona è il campeggio di Beau Soleil (RN 10 – 33170 Gradignan tel 0556891766) ma era pieno…Optiamo per l’unica soluzione rimasta ( e raccomandato dall’ufficio del turismo) ma MI RACCOMANDO EVITATELO COME LA PESTE!!! —> sto parlando dell’orrido Camping Les Lierres a Bruges, un campo secco e sporco, nascosto dietro un cimitero, pieno di gente strana che lì ci vive tutto l’anno. A noi per la prima ora è sembrato il paradiso perchè dovevavo scricare le acque nere, quelle grigie ed eravamo rimasti senza acqua… Ma dopo aver fatto tutto ciò la fuga è stata veloce e repentina ma ci è costata 12 euro! Siamo tornati al campeggio della fiera dove abbiamo trovato altri camper…Sparsi…Vabbeh, cena sull’asfalto e tutti a ninna.
Il giorno dopo, marito a lavoro tutto il giorno…Io e il bambino nel camper a cuocerci…Alle 9 eravamo già a fare il giro del lago in bici, la giornata è trascorsa tranquilla, ma la svolta decisiva è stata l’incontroo con un’altro italiano automunito che dormiva a Lacanau de L’ocean e che ci ha suggerito (sant’uomo) di fermarci in un campeggio sull’oceano, offrendosi di accompagnare il maritozzo in fiera poichè…Di strada, tutte le mattine! Fantastico! Questi 4 giorni sono stati i più belli e rilassanti di tutto il viaggio! Lacanau è un posto incantevole. Il campeggio era bello, pulito e ben organizzato. Qui ho scoperto l’utilità di portarsi una grande stuoia da allargare davanti al camper quando ti fermi. Sopra ci apri la tenda, ci metti il tuo bel tavolino pieghevole…Soprattutto se si va al mare è facile fermarsi sove c’è sabbia e sali scenti…Senza la stuoia il caper diventa spiaggia pure lui! Noi eravamo senza stuoia (non lo sapevo!) e cosi la scaletta è diventata presto la nostra scarpiera…
Il campeggio dove siamo stati e che consiglio vivamente a chi ha bambini si chiama AIROTEL DE L’OCEAN è a 600 metri dal mare e apoco più dal centro del paese, molto carino e pieno di negozietti carini e ristoranti. Il mercoledì mattina c’è il mercato, andateci! Mio figlio si è divertito, la mattina andavamo in spiaggia, bella immensa e praticamente selvaggia! potevo stare pigramente sull’asciugamano mentre mio figlio giocava con la sabbia, non c’era paura che si perdesse o che arrivasse al mare, poiche la spiaggia è enorme e deserta…Lo vedevo sempre! L’acqua dell’oceano è ovviamente gelida e “frequentata” solo da surfisti. Il bagno era nel pomeriggio, dopo il sonnellino, nella piscina per babini del campeggio. Una piscina attrezzatissima anche per i più piccoli, con scivili, casette, funghetti…Molto carina! Comunque il sito del campeggio è www.Airotel-ocean.Com vedere per credere! COTE BASQUE, CAP FERRET – ARCACHON – PYLA Finita la fiera di Bordeaux, il 24 giugno…Incoscienti come pochi ripartiamo per il nostro viaggio. Abbiamo solo 7 giorni da oggi e un sacco di cose da vedere.
Forse abbiamo un po’ esagerato, tornassi indietro (il mio consiglio è quindi questo –>) dedichere molto più tempo alla bellissima e ben organizzata costa atlantica francese! Una nota particolare solo per le rotonde! Una cura incredibile, ogni rotonda è un giardino vero e proprio, inimmaginabile cura dei particolari, incantevole insieme di colori, vale il viaggio solo ammirare questi GIARDINI A SORPRESA!
Dopo lacanau la nostra destinazione è stata CAP FERRET… Ho i brividi solo se ci ripenso! Alle 18.30 ci siamo ritrovati in un villaggio di pescatori, seduti su un piccolo molo, circondati dal mare e dalle vasche di spurgo delle ostriche appena pescate. ANDATECI! Uno di questi pescatori ha attrezzato sul piccolo molo di legno dove lavora un’angolo con omrelloni bianchi e tavolini in tek e ti serve piattoni di ostriche freschissime e saporite, accompagnate da calici di vino locale ghiacciato e pane e burro…Da svenire! Ho preso l’indirizzo, andateci è strepitoso–> Hitres du Cap Ferret- Escoure de la Douane, 6 tel 0556606797 – 0608025999.
Cena sempre a Cap Ferret a “LE BISTRT DU BASSIN” posto di stile coloniale, molto curato…E vi consiglio le cozze in salsa…
Dormita epocale nella piazzetta del villaggio e partenza all’alba…Destinazione Archachon e le Dune del Pylat!!!! Ad arcachon abbiamo ammirato la bassa marea, un fenomeno imponente in questa zona, il mare si ritira di 6/700 metri e lascia una spiaggia immensa e ondulata. Abbiamo fatto una lunga passeggiata e pranzato velocemente al fresco di una profumatissima pineta! In serata siamo andati a vedere il tramondo dalla duna di Pylat, secondo me il momento più adatto per visitare questo monumentale e affascinante posto, per le temperature più miti, per il piacere di togliersi le scarpe e affondare i piedi in una sabbia finissima e fresca (provate a farlo alle 4 del pomeriggio, cuocete!) La discesa è stato il momento più divertente…Puoi correre ad una pendenza incredibile senza cadere e il panorama è superlativo! BIARRITZ – SAN SEBASTIAN – BILBAO Il giorno dopo, andando verso la Spagna, siamo fermati a Biarritz, un paese fatto di mega ville e palazzi, molto signorile. La vista dal promontorio dov’è il faro è grandiosa, vale la pena sostare anche qui! Visitate il faro, si può entrare e salire, e non dimenticate i giardini intorno! La corsa verso la Spagna continua è il 26 giugno e visitiamo Biarriz poi San Sebastian e Bilbao.
San Sebastian è bella, trovare parcheggio con il camper in centro è impossibile perchè tutti i parcheggi sono sotterranei e …Bassi! Oprtiamo per il Parcheggio dell’Università, prendiamo le bici e giriamo la città. Nostro figlio sul seggiolino in bici si diverte e per un po’…Ce lo dimentichiamo! Bilbao lo sconsiglio…Sembra la Genova più brutta, palazzoni e palazzoni, niente di interessante se non vedere (da fuori) il Guggenhaim…Ma cercatevi l’immagine su google, fate prima! L’avremmo anche visitato, se non avessimo avuto il piccolo uomo con noi…Ma se anche voi pensate di non visitarlo…Evitate Bilbao e soprattutto il camping di Castro Urliades…Costoso (25 Euro 1 notte) , senza scarichi, impervio, manovre difficilissime e…Una mulattiera per arrivarci (se arriva una macchina in senso contrario devi fare marcia indietro) Il 27 Siamo Stati a VITORIA e PAMPLONA.
Anche Vitoria ce la giriamo in bici. La città è carina, troviamo il Festival dei giochi antichi. Tutta la città è piena di gazebi e angoletti attrezzati con i vecchi giochi di una volta (giochi sportivi, creativi, di simulazione, in legno, da dipingere, da montare…) Pamplona invece…A piedi! Il passeggino è stato un po’ compice però!! Inutile dire che in questi paesi abbiamo mangiato benissimo, vero? 28 Giugno SARAGOZA MONTBLANC MONCERRAT Saragoza in bici…
poi di nuovo sul camper.
Pe caso ci imbattiamo nel piccolo centro medievale di Montblanc. Il piccoletto dormiva, così lascio il marito nel camper (ihihih!) e me ne vado sola soletta tra i vicoli silenziosi di questo piccolo paese fortificato. L’emozione più grande entrando nella cattedrale, tutta in pietra, bellissima ma buia. Entro e la prima cosa che noto è il contrasto tra il buio e le luce delle vetrate colorate, e tanto silenzio. Metto una monetine nel cassetto delle offerte…Sorpresa…Al tintinnare della mia monetina parte l’organo a riempire con suono possente e dolte il vuoto delle arcate e una luce soffusa illumina l’altare e la bella immagine della madonna con bambino. Una sensazione fortissima, per 2 minuti sono stata sospesa nel tempo…
Dirigendoci verso Barcellona, decidiamo di visitare il monastero di Moncerrat…Ma non fate come noi, andateci prima che chiuda!!! dalle 19 in poi, le chiese chiudono. Comunque vale la pena arrampicarsi fin qui, per il paesaggio…Queste montagne sono veri gioielli, sculture quasi! e finalmente…BARCELLONA!!! Trovare parcheggio qui è impossibile! Dopo ore di girovagare, optiamo per un parcheggio per autobus (40 euro al giorno!!!!) centralissimo, praticamente con l’acquario alle spalle, passata la statua di cristoforo Colombo, sulla destra (dopo un piccolo giardino con giochi per bambini)…Il nome del parcheggio…Non me ricordo! Tra le cose da ricordare…La casa BATLO’ di Gaudì, veramente molto bella…Ma 13 euro di biglietto a testa!! E l’acquario che non mi è piaciuto particolarmente e anche qui 12.80 di biglietto…
Alle ore 6 del 29, lasciamo Barcellona,con la promessa di tornare con più calma…
Arriviamo ad Aix en Provence e qui…Ci giochiamo una fiancata del camper cercando parcheggio…Addio caparra!! Comunque, parcheggio lo trovate vicino ai campi sportivi, davanti al cimitero, comodi, sotto i platani, 5 minuti di cammino dal centro.
Fumanti di rabbia girovaghiamo per il centro, compro una borsa di paglia per dimenticare, ma sarà il nervosismo post CID INTERNAZIONALE…Cambiamo i nostri programmi e terminiamo la vacanza sparandoci 3 giorni consecutivi in un bel campeggio sul mare, a st Raphael, in costa Azzurra. Il Campeggio di chiama Paradiso dei campeggiatori o qualcosa di simile. É molto pulito, prendiamo posto vicino al cancello di accesso alla spiaggia. Mare bellissimo, spiaggia incantevole…Ma acqua ghiacciata…Pure qui!!!! E si torna a Roma, un po’ stressati ma (quasi) felici!! E non vi dico il concessionario da cui abbiamo affittato il camper (che era appena immatricolato!)…Però devo dire una cosa prima di chiudere, dedicata a chi, come noi è nuovo del mondo camper: se volete una vacanza rilassante, andate in albergo…Se volete una vacanza per VEDERE, scegliete percorsi più brevi, dedicatevi ad una sola zona, non fate gli INGORDI DI STRADA come noi…Nel senso…O costa atlantica francese, o costa spagnola o centro Spagna…Il resto viene da sè! Spesa totale? più di 3000 euro tra affitto (140 Euro al giorno, Laika ecoVip) rifornimenti (700euro) spese varie 700 Euro ( campeggi, spesa, extra)…Ah! Dimenticavo la CAPARRAAAAA!!!!!!——-UN BOATO! Che dice? Ci andavamo in crociera serviti e riveriti? Però, vuoi mettere? ;P